Brevissimo racconto, tra introspezione, personificazione e parallelismo.

«Cento di queste torte!» potrebbe esclamare qualche ironico lettore dopo aver letto questo brevissimo componimento.

un bimbo adotta un micetto, qualche tempo dopo accade qualcosa di strano

Sette frammenti dell’adolescenza del mio personaggio Julian Bradshaw.

Non poteva mancare una storia in stile Halloween proprio oggi. Diciamo... che l'ho accuratamente conservata proprio per questa giornata.
La storia che state per leggere ha dei protagonisti un po' particolari, e scoprirete il perché. Io mi sono divertita davvero tanto mentre la scrivevo e spero davvero possa in qualche modo divertire e sorprendere anche voi.
"Questa storia partecipa a Una Challenge in zucca, indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp"

La frutta martorana e le ossa dei morti, oltre ad essere gli emblemi della pasticceria siciliana, un misto di essi da un chilo, si rendono protagonisti di questo racconto autobiografico.

Dal testo: [...]Quanto ancora sarebbe durata quella maledetta guerra? Si immerse nell’acqua con quella domanda in testa, fino a quando non riaffiorò alla superficie, boccheggiando come un pesce. «Ce ne hai messo di tempo, Raegel di Thau», una voce delicata ma decisa ruppe il silenzio. «Che giornata di merda», disse Raegel uscendo dal fiume e passandosi una mano tra i lunghi capelli bagnati. Non si vergognò della sua nudità, sedendosi accanto al nuovo arrivato che lo osservava rapito. «Che eleganza, ti è caduta la corona», lo canzonò. «Quella è tua, Dunann di Edur», rispose con un sorriso. «Posso essere soltanto Dunann stasera?», chiese appoggiando la testa sulla spalla possente di Raegel. «Per me sei sempre e solo Dunann, e lo sai», ribatté il soldato con un sospiro, chinandosi leggermente fino a posare un bacio sulla testa coperta da folti capelli neri del Principe.[...]
[TERZA CLASSIFICATA al contest “Wr-Ink-Tober” indetto da fantaysytrash sul forum di EFP]

Questa è una storia che ha come protagonista un personaggio originale che si muove, però, in un contesto legato alla cronaca degli ultimi quarant'anni.
È la storia di Oksana Kozlova, quindicenne di Rostov, Ucraina, cittadina abitata anche da Andrej Romanovič Čikatilo, noto alle cronache mondiali col soprannome de "il mostro di Rostov " oppure "cittadino X".
Una notte d'inverno si sfioreranno le loro vite, ma sarà solo un caso se anche lei non diventerà l'ennesima vittima del mostro.

[Writober 2020 – prompt: Treno – Changectober list di fanwriter.it]
La prima volta accade all’inizio di settembre: Lara ha diciott’anni e saltella sul posto per scaricare la tensione; ha già preso il treno qualche altra volta, ma le piace considerare quel viaggio che si appresta a fare come ‘primo’, perché quella partenza segna l’inizio di un nuovo capitolo della sua vita.

Sono Cassie, dublinese acquisita che cerca di riorganizzare la propria vita tra pensieri, sbagli e scelte che so benissimo non essere giuste. Non sono brava nelle sintesi, ma se volete vi accoglierò molto volentieri nel mio mondo.

Forse pensate che Cenerentola sia solo una delle tante storie che i Fratellli Grimm riportarono nella loro raccolta di racconti popolari, ma vi posso assicurare che nella vita di Cenerentole ce ne sono state tante e tante ancora ce ne saranno, ma non tutte hanno incontrato il Principe Azzurro.
La storia che sto andando a incominciare è una di quelle.

“Questa storia partecipa a Una Challenge in Zucca indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp”
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Il getto dell’acqua calda era un toccasana per la sua schiena dolorante. Quell’estenuante giornata lavorativa lunga dodici ore, trascorsa interamente con le décolleté ai piedi, l’avevano letteralmente distrutta.

Rosso o verde? Quando una semplice domanda può riportare in vita vecchie questioni. O leggende.
(Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter)

Ottobre per Nathan non è soltanto uno scontato autunno, non termina con una festa come Halloween, ma rappresenta un importante passo per la sua felicità.
Dal testo: [...] «Sono così patetico», esclamò Nathan con le mani tra i capelli, «grazie», s’interruppe mentre la cameriera serviva due tazze di tè bollenti e un vassoio di dolci che Jason aveva ordinato. Osservò il riflesso distorto che scorgeva sulla superficie ambrata del suo roiboos agli agrumi. Faticava a riconoscersi, proprio come nella realtà. «Mi sento così sbagliato», continuò mentre girava distrattamente il cucchiaino. [...]
[OTTAVA CLASSIFICATA al contest 'Fast 'n' Flash writober' indetto da Carmaux sul forum di EFP]

Due ragazzi e tante storie che si intrecciano in un connubio di esperienze bizzarre e divertenti.
Pillole di demenzialità e stravaganza raccontate da chi le ha vissute in prima persona.
Semplicemente, Sindy e Rickard nel loro appartamento fuori città.
[Storia partecipante alla challenge "Just stop for a minute and smile" indetta da Soul_Shine sul forum di EFP]