Lo spagnolo è come un toccasana, quando si vuole sermoneggiare, è quel poco di zucchero che manda giù la pillola, cantava Mary Poppins.
Ma stavolta hai sermoneggiato in modo bastantemente bonito anche in Italiano.
Bello quel “provare e riprovare", che ricorda il fondatore della scienza moderna, e bello quell’”infin dei conti”, senza spazio, quasi a ricordare che infine - alla fine - i conti tornano sempre, specie quando scontati sono i pensieri.
Che poi, detto fra noi sottovoce, fuor di sermone, dove vuoi arrivare?
La palabra “lograr” viene da lucro, e si fa poca strada, c'è poco da raggiungere, tutte le volte che abbiamo in testa il guadagno.
L'importante è muoversi.
Comunque quella “gente fracasada” è intraducibile :) Google dice persone fallite, tu dici persone incompetenti.
Mentre fracasso si dice raqueta.
Un modo spettacolare per neutralizzare le chiacchiere di chi si improvvisa giudice, divertendosi.
È sempre una goduria passare da spagnolo a italiano, ed è sempre un’esperienza leggere le tue poesie. |