Ciao! Mi spiace che la storia non sia chiara. L'ho scritta parecchi mesi fa ed è rimasta nel computer fino a oggi proprio perché non mi convinceva pienamente. Stasera (visto che sono a casa con la febbre ad annoiarmi) ho provato a sistemarla e a pubblicarla, purtroppo evidentemente non sono riuscita a renderla abbastanza comprensibile. Ci lavorerò su nei prossimi giorni, nella speranza di renderla più cristallina.
Detto questo, la struttura è più semplice di quel che sembra: nel primo paragrafo Connie è al villaggio, davanti alla madre; nel paragrafo centrale Connie è sul carro che rimugina; nel terzo paragrafo siamo in un flashback, Connie è di nuovo davanti alla madre. La frase finale vorrebbe ricollegare il primo e il terzo paragrafo con quello centrale.
In realtà la mia era una scelta “stilistica” (a quanto pare davvero troppo confusionaria), dal momento che mi attirava l'idea di rendere lo sconvolgimento interiore di Connie con una struttura interna frammentata, come a rispecchiarlo.
La domanda di cui sta parlando, infine, è sia quella finale sia quella iniziale, ossia «Mamma, sei proprio tu?».
Ecco, spero di aver chiarito qualche punto. Ti ringrazio per avermelo fatto presente e se hai qualche dubbio scrivimi pure in mp!