Missing moment Haleb
Ti ritenevano un "cattivo ragazzo" solo perché portavi i capelli lunghi e non avevi amici, solo perché a scuola te ne stavi da solo ad ossevare il resto del mondo, solo perché eri "quello nuovo" e stavi in una famiglia affidataria. Ma non sapevano niente di te. Non sapevano di quanto in realtà fossi meraviglioso. E mi piacque da morire scoprirlo da me, scoprirlo lentamente, scartandoti come un pacco di Natale e rimanendo incantata dal contenuto.
[...]
«Davvero, Caleb. Tu mi togli il fiato. In tutti i sensi»
«Ed è una cosa bella?» chiese, cercando i miei occhi.
Io alzai la testa e lo guardai.
«È la cosa più bella» risposi con sicurezza.
[...]
Annegai tra le sue braccia addormentandomi come una bambina, scaldandomi con il suo corpo e cullandomi con il suo profumo. E mi addormentai tranquilla, perché ero con lui, e sapevo che se avessi avuto un incubo e mi fossi svegliata di soprassalto, mi sarebbe bastato vederlo accanto a me per capire che niente sarebbe potuto andare storto.

-CALEB!-urlai correndogli incontro e abbracciandolo.
-Hanna!
-Ti amo.
Mi bació appassionatamente e quando le sue labbra si staccarono dalle mie vennero invase dal desiderio di un altro lunghissimo bacio.

Non era niente di speciale, eppure adorava guardarlo dormire.
Perché il suo Caleb era così bello e quando dormiva le sue difese crollavano, lasciandolo scoperto al mondo. Lasciandolo vulnerabile e vero. Senza filtri, senza maschere.
E lei lo vedeva per ciò che era.

Rosewood, un'altra città pronta ad accogliere il disastro che ero. L'odore della pioggia che cadde a piccole gocce sul finestrino riuscì a distrarmi dalle urla di mia madre che non sembrava essere di buon umore. Alzai il volume dell'ipod e chiusi gli occhi, attendendo la fine di quel momento, non la sopportavo quando faceva così. Il tempo non era dei migliori, e si poteva ben sentire la pioggia che cadeva, feci un leggero sorriso e riaprii gli occhi, sbuffai quando vidi che eravamo arrivati. Scesi dall'auto senza togliermi le cuffie, presi la valigia e mi sistemai davanti alla porta. Quando mio padre aprì la porta mi venne un nodo allo stomaco, era tutto completamente nuovo, ed io non ero pronta per una nuova vita. Varcai la soglia della porta e senza guardarmi intorno entrai in quella che doveva essere la mia nuova camera. Sistemai la valigia sul letto, ed aprendola, mi persi nel rumore della cerniera che scorreva lentamente. Tirai fuori quell'insicurezza che mi ero portata dietro, e mi sedetti sul letto, sfilandomi le cuffie e sbuffando di nuovo. Ero un nuovo disastro in una città suicida.

Ehi, sono i sentimenti di Hanna durante la chiamata con Caleb nnella 1x05 di Ravenswood

Parole taciute, segreti svelati, questa ff sarà una raccolta di lettere che i protagonisti di questa splendida serie tv si indirizzaranno tra loro. I sentimenti, le emozioni e le paure dei personaggi saranno messe a nudo dalla loro stessa penna.

Emily, completamente distrutta dal dolore per la morte di Maya, sente il bisogno di sfogarsi, di parlare con qualcuno. Qualcuno che la capisca davvero. Che riesca a comprenderla meglio di chiunque altro. E chi sarà questo qualcuno? Chi se non lei? ... Maya. Emily non ha mai avuto la possibilità di salutarla, e sarà proprio con questa lettera, scritta in un momento di pura debolezza, che riuscirà a dirle addio una volte per tutte. Per quanto sia tremendamente doloroso, per quanto sia devastante, per quanto non voglia farlo, lei deve dirle addio. Deve riuscirci.

Toby si diverte.
Si diverte con più persone.
Ma con chi il gioco varrà la candela?
Con chi sarà disposto a sconfiggere il grande A pur di mantenere la relazione segreta?
Ne avrà tanti, tanti bei ragazzi, ma uno (non si sa chi e non si sa quando) cambierà le carte in tavola!

Senza rendersene conto stava balbettando probabilmente per la vicinanza, i loro occhi si cercavano, la loro mani si sfioravano. Era un’atmosfera piena di elettricità, sembrava infinita, ma fu interrotta dall’ arrivo di Jake. Lui la strinse con un braccio come a voler marcare il territorio, Ezra se ne accorse.

Quanto può costare un giorno senza -A?
Dal testo:
"-Voglio una vita normale, Toby! Non voglio più che –A ci controlli! Ci tiene in mano come fossimo pupazzi, pedine del suo gioco da psicopatica…- esplose, cercando di trattenere le lacrime di frustrazione che minacciavano di sfuggirle dagli occhi. "
Spoby.
ALTO RISCHIO DI SPOILER PER CHI NON HA VISTO LA 4 STAGIONE. Non leggete se non volete Spoilers.
Momento imprecisato nella prima parta (l'unica che abbiamo) della quarta stagione di PLL.
1172 parole.
Enjoy c:

Come sapete, sono ossessionata dagli spoby, so ho scritto una seconda OS e ne ho un'altra in cantiere!
La prima era dal pov di Toby, invece questa è una Spencer's Pov. Okay ho già rotto troppo ora vado e spero di ricevere tante visualizzazioni e un pò di recensioni c:
Kisses
-S

Caro Diario, mi sono innamorata di Spencer Hastings.
Questa è una OS e beh, parla di Toby Cavanaugh. Premetto che l'idea è mia e l'ho scritta al volo, al cellulare e per non dimenticarla l'ho postata anche su twitlonger HAHA Spero vi piaccia tanto tanto

Questa storia è nata da un sogno, anche se è più indicato dire un incubo avuto durante un temporale; è nata assieme alle parole di Mengoni da cui è tratto il titolo pur non essendo una songfic.
CONTIENE SPOILER SU -A.

La stronzetta bionda è tornata...lei ci vuole uccidere!
farò scacco matto ad -A.cosi disse Spencer,ma la sua migliore amica Aria Montgomery disse: Spence tu non puoi,non in questo momento -A ti può ricattare con il tuo "problema" e potrebbe farti del male..lo dovresti dire a Toby... poi Spencer disse:non posso Aria lo sai..

Si parla di una cittadina nella lontana Pennsylvania, avete presente quelle cittadine con le ville e un enorme portico con un giardino immenso avanti? Ecco, Rosewood (così si chiamava) era una di quelle cittadine che si potevano permettere solo i ricchi... Bene, questa storia narra di 4 ragazze: Hanna,Spencer,Emily e Aria che successivamente dopo la scomparsa della loro cara amica Alison prendono vie separate. Dopo passato un anno dalla scomparsa della bionda dagli occhi color cielo e dal sorriso furbetto ritrovano il suo corpo, la vita delle ragazze prese una piega davvero brutta, le 4 si riunirono il giorno del funerale grazie a un inquietante messaggio ''Cosa credete che vi libererete così facilmente di me stronzette? -A''
chi è A?? ma soprattutto chi ha ammazzato la ''dolce'' Alison?
Se volete scoprirlo non vi resta che leggere questa Fan Fiction...