Minho decide di giocare a calcio, coinvolgendo anche gli altri membri, con un'allettante scommessa. Riuscirà il giovane rapper a vincere la partita?
~*Se vi va, lasciate una recensione ^^*~

(TAEKAI)
Dopo la morte della madre di Kim Jongin, suo padre si sposa con un'altra donna e si trasferisce a Daegu.
Tuttavia, Jongin decide di rimanere a Seoul per proseguire i suoi studi.
Cosa accadrà quando improvvisamente un ragazzo che sostiene di essere suo fratellastro, [Lee Taemin] apparirà nella sua vita?

"Dalla sua posizione, il ragazzo riusciva a vedere perfettamente quella che sarebbe stata la sua "vittima".
Si spostò il solito ciuffo biondo che gli cadeva sul viso pallido, mentre sorseggiava lentamente lo champagne.
Gli occhi fissi sul ragazzo moro che stava qualche metro più avanti, fisico asciutto e carnagione abbastanza scura rispetto a quella del biondo:
Taemin sorrise tra se e se quando gli occhi del giovane incontrarono i suoi, posò il bicchiere su un tavolino basso e girò i tacchi.
Dopotutto l'avrebbe incontrato di nuovo, non doveva avere fretta."

Una ragazza italiana appassionata di kpop che per un fortuito caso una sera si ritrova all'epilogo del suo futuro

Era una calda giornata estiva. Jonghyun, Minho e Taemin avevano deciso di andare a rinfrescarsi in piscina senza degnarsi di aspettare il risveglio degli altri due membri della band per invitarli ad unirsi a loro i quali erano quindi rimasti a casa da soli... [OnKey]

●2MIN●
Taemin decide di confessarsi; ha pianificato tutto. Ma nulla va come vorrebbe. Ed ovviamente è colpa di Minho
~Traduzione~ l'originale è di Emesmyra; autrice su Asianfanfics

“Che ci fai sveglio? Ti… senti male?”
Jonghyun scosse il capo e Kibum tirò un sospirò di sollievo. “Ti stavo osservando…”
“Jongie…a cosa pensavi,mh?” si appoggiò col viso su un suo braccio, accoccolandosi, socchiuse gli occhi mentre aspettava che Jonghyun parlasse.
“Pensavo al perché stai con me.”

"Eppure, nonostante tutte le premure profuse, questo è stato il sesso più disastroso che ha visto Kim Jonghyun protagonista."

Tre sorelle,Sulli,Thea e Hyuna,gestiscono il negozio dei loro genitori aiutate dal fratello,Jonghyun.Ma il lavoro è troppo,bisogna assumere qualcuno!Sarà l'arrivo di questi ragazzi a cambiare la loro routine e rendere il lavoro divertente ma allo stesso tempo difficile.

L'abitudine e la quotidianità non sono ciò che Minho sta cercando e quando tutto sembra perduto, quando anche un semaforo acceso pare più luminoso del volto delle persone intorno a lui...qualcosa cambia e allora sembra esistere.. la salvezza.

Se avessi passato la tua intera esistenza a scappare da delle persone che ti hanno portato via tutto?
Se avessi passato tutta la tua vita a credere in un qualcosa che invece non esiste?
Se avessi passato tutti i minuti, tutte le ore, tutti i giorni della tua vita nel cercare l'amore e un giorno te lo trovassi davanti?
Se avessi passato tutta la tua vita nell'inganno e nella menzogna non sapendolo?
Cinque ragazzi vivono da soli ponendosi queste domande, ogni singolo giorno... almeno finchè non si trovano riuniti per un qualcosa in comune. Un simbolo in comune. Un simbolo che cambierà le loro vite. Che li classificherà come i contrassegnati prescelti. Che farà trovare loro le risposte a quelle domande. Che li condurrà quasi alla pazzia... ma allo stesso tempo alla salvezza.
[Dal cap 2 - REVELATIONS]:
“I contrassegnati potrebbero essere scambiati come umani, persone normalissime, se non fosse per un particolare. Un segno sul loro corpo. Un simbolo che li marchia dal momento della loro nascita”
[...]
Mi passo la mano sul petto sopra la testa tripla… la testa tripla… il mio simbolo… vuol dire che io sono un contrassegnato? Ma che…
"Si Onew..."
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[OnTae]; [JongKey]; accenni [2min]

«Eppure dovresti saperlo, Minho-ah. Era solo per il bene del concerto» sussurra Kibum, chinandosi e sfiorandogli le labbra con le proprie. Minho gli stringe i capelli sulla nuca e gli impedisce di allontanarsi, aggredisce la sua bocca e la tormenta con i denti, il rosso ansima e sussulta quando gli stringe i glutei.
«Dovresti fare cose meno… pericolose, per il bene del concerto» sibila Minho sulla sua bocca. Kibum ridacchia e va a tormentargli la pelle scura del collo. «E pensa che c'é anche il concerto di domani…» gli ricorda, continuando ad accarezzarlo con le dita sottili. Minho aggrotta la fronte, stringendolo per i fianchi e capovolgendo la loro posizione.. «Dovresti smetterla di provocarmi» borbotta, aggredendogli la gola con i denti.

Il rosso delle fiamme trapassava il suo sguardo con la stessa violenza delle onde in balia di una tempesta.
[...] adesso Jonghyun urlava, si era trattato di miseri momenti, assieme alla pietà che provava per sé stesso di continuare a ricordare, e ricordare ancora.
Urlava dal dolore che le fiamme gli stavano provocando e che adesso stavano correndo veloci sul proprio corpo.
Gli sembrava ieri di aver sussurrato nell'orecchio di lui di voler urlare con piacere nel suo letto. Gli sembrava ieri di aver scambiato sussurri stimolanti con quella persona che stava iniziando a diventare qualcosa di più.
Kim Jonghyun voleva davvero solo urlare di piacere.
Choi Minho aveva ridacchiato dolcemente a quella sua mormorata ed intima esclamazione di notti prima.
Choi Minho nonostante il dolore che infieriva nelle sue pratiche sessuali era risultato dolce e buono a modo suo.
Ma adesso Choi Minho aveva appena smascherato ancora un altro lato di sé, si era ritrovato continuamente a pensare Jonghyun in quelle ultime settimane nel castello.
E ora più che mai, si era ritrovato a pensare ora.
Bruciava.
Le fiamme lo stavano bruciando.
[ Jongho / ??? pieces ]

“Quando diventeremo grandi ci sposeremo, non è vero?” chiese Minnie mentre sedeva sotto l'albero più alto nell'ampio giardino fiorito.
Minho timidamente fece intrecciare le loro dita, notando come la mano piccola e delicata del minore sembrasse perfetta nella sua più grande.
“Prometti che mi sposerai quando cresceremo e saremo adulti?” chiese Minho sfiorando con una delle mani la guancia soffice e rosea di Minnie.
Il più piccino lo guardò con i suoi occhi grandi e marroni da cerbiatta, le piccole labbra rosee formarono un dolce sorriso.
“Giurin giurello?” chiese Minnie arricciando le dita eccetto il mignolino. Minho fece intrecciare i loro mignoli e baciò la guancia del suo amico.
“Giurin giurello”
~
《 2min • side!Jongkey ; Ontae ; Kaitae 》
Storia originale: YaoiKitty
Traduzione: Luhandsomelu

“Hyeong..”
“Dimmi piccolo.”
“Saranghae.”
“Saranghae Taemin-ah.”