Un ipotetico ritorno di John al 221b di Baker Street, dopo il problema finale.

Con le immagini meravigliose di un’estate appena vissuta con John stipate nella memoria, Sherlock Holmes vive un autunno stranamente triste. Un qualcosa dentro di lui si è spezzato nell’attimo stesso in cui John gli ha presentato la sua nuova fidanzata. Deciso a scavare dentro se stesso alla ricerca della propria insoddisfazione, s’incammina per i viali di Hyde Park in cerca di una risposta. Sarà un autunno, insistente e beffardo, a fargli capire che si è innamorato del suo migliore amico. Ma cosa succederà se sarà l’autunno a innamorarsi a propria volta di Sherlock Holmes?
Storia partecipante al “Falling in and out of Love!” contest indetto da inzaghina.EFP sul forum di Efp.

[Johnlock | What if? | Storia divisa in più parti]
Potrebbe trattarsi di sesso, ma niente è come sembra.
[Dal testo]
Presto sarà morto, per John, quindi può concedersi una piccola libertà da cadavere.
Una mano si stacca dal materasso e s’intrufola sotto le coperte e nei pantaloni dell’ex medico militare.
Chissà cosa - chi - vede John, in quel momento.

Dal testo: John rafforzò la propria posizione proprio mentre gli si drizzavano i capelli sulla nuca. Anche se Sherlock sembrava umano, il suo corpo poteva percepire che c'era un predatore nelle vicinanze. Porno con un po' di trama.

[Sherlock's P.O.V]
Uno squarcio sui pensieri di Sherlock verso John, il loro rapporto, e la fragilità che si cela dietro i loro silenzi.

Partecipa alla #fluffinessexplosion del gruppo Hurt/Comfort Italia - Fanart and Fanfiction
"Personaggio A vede per la prima volta Personaggio B nudo, e sul suo corpo trova un dettaglio terribilmente carino"

I genitori di Sherlock credono che John e Sherlock stiano (di nuovo) insieme ora che Sherlock è tornato dalla morte e John e Mary sono divorziati. John accetta di stare al gioco per far sì che i genitori di Sherlock non siano delusi, cosa potrebbe andare storto?

[Johnlock | S3 | No Mary]
John scopre tutte le cicatrici che Sherlock si è procurato nei due anni di lontananza da Baker Street.
L’indice di John scorre in basso, ridisegnando l’intero squarcio. Interrompe quella strana carezza quando il polpastrello incontra una seconda striscia indelebile, poi una terza, una quarta e una settima.
Vorrebbe ammazzarli ad uno ad uno. Non sa chi siano, non conosce i loro volti, ma John immagina di pestare a sangue chiunque gli abbia fatto del male, fino ad ucciderli.
[Storia scritta per l'H/C Advent Calendar 2020 indetto dal gruppo fb Hurt/Comfort Italia]

Sherlock scopre la sua sessualità, con conseguenze di vasta portata per John.
Dal testo: "John, ti sarei grato se smettessi di fissare il mio pene,” commentò Sherlock nel silenzio che si dilatava, senza distogliere il suo sguardo assente dalla finestra.
Il dottore, colto alla sprovvista, non poté fare altro che deglutire, rumorosamente e con difficoltà. "Credimi... non potresti essere più grato di me."

-… l’ho sempre sospettato. Anzi, ne ero certa. C’era qualcosa di strano nel tuo parlare di Sherlock. Qualcosa di malinconico…. Quella malinconia tipica di un amore perso ed impossibile da dimenticare. Io sono stata semplicemente un diversivo in tutto ciò… mpf… mi ero illusa di poter essere qualcuno di importante per te…-

[Raccolta di Flash-fic Johnlock]
Tutti i modi in cui la vita di John e Sherlock cambia, una volta conosciuti.

Sherlock è morto, o forse così tutti credono.
//Post Reichenbach

[Johnlock - AU!Età Vittoriana]
«Dovremmo tornare a casa. La signora Hudson potrebbe insospettirsi.»
«Per piacere, John. La signora Hudson sarà a letto già da ore e, inoltre, non sarebbe la prima volta che stiamo fuori per la notte.»
«Sì, ma le altre volte è stato per le tue investigazioni. Non per... per... questo, Sherlock.»

Un momento dolce di Natale per John e Sherlock.

"Mi risulta effettivamente difficile capire come mai io mi sia trovato a trascrivere queste righe. Il mio compito è sempre stato quello di far conoscere al mondo il mio compagno di avventure, la grandezza della sua mente e la brillantezza dei suoi ragionamenti. Mai avrei pensato di avere una personale necessità nel mettere nero su bianco il resoconto del nostro tempo insieme.
Non è questo un racconto destinato alla pubblicazione. Il suo unico scopo è quello di aiutare me, suo autore, a fare i conti con qualcosa che ancora non mi è ben chiaro."