Era alto e magro ma i suoi muscoli erano evidenti, spalle larghe e addominali scolpiti, portava solo dei pantaloni neri ed era scalzo. Con una mano si stava asciugando i capelli bagnati con una asciugamani, quando lo guardai si rese conto della situazione... urlò ed entrò in quello che doveva essere il bagno. Scioccata mi risvegliai da quel momento e ricordai di essere mezza nuda, mi misi i pantaloncini presi le scarpe ed uscì correndo dalla stanza.....
Ciao a tutti :-) è la prima volta che provo a scrivere una storia, spero che possiate leggerla e darmi un vostro parere, così da sapere se devo continuarla oppure no. Grazie -inchino-

POV di Mir: Faceva davvero male, lo ammetto.
Lee Changsun, Bang Cheolyong { JoonMir } .

Mir si accorge che Joon ce l'ha con lui, da quando ha iniziato a chattare con una ragazza, all'inizio non riesce a capire perché, e l'unica ipotesi che prende in considerazione il suo cervello e quella che sia geloso del fatto che il più piccolo si sia trovato una ragazza prima di lui, ma quando scopre la verità...

[SeungHo x Thunder]
Ci sono persone che si cercano per una vita intera, senza mai riuscire a trovarsi.
E c’è chi ha la fortuna di trovarsi, ma non la forza per tenersi.

Chi ha detto che il bel Lee Joon non poteva piangere?
Chi ha detto che il grande Lee Joon non poteva essere sconfitto?
✁ - - - - - -
Autore: szejie ;
Traduzione a cura di: Lykill_KeyHole.

Mir si ritrova a vivere una situazione difficile e non può fare altro che farsi sostenere dai suoi due migliori amici: Seungho e Thunder. Dovrà combattere contro G.O e dovrà trovare un modo per avvicinarsi al suo più grande amore; Joon.
Una storia ricca d'amore e con un retrogusto di tristezza, ci saranno tante emozioni forti.

“Andiamo in campeggio”
Gli avevano detto.
“Sarà divertente!”
Gli avevano detto.
[Joomi]
Allora, non ho molto da dire, in quanto titoli faccio veramente schifo :3

"...ChangSun uscì dalla camera e raggiunse il salone deciso a sedersi in compagnia di Seungho. Ma la trovò vuota.
...
Quasi si addormentò davanti ad un programma che neanche stava guardando con attenzione e si risvegliò solo quando apparve nuovamente il leader che uscì dal bagno ancora completamente bagnato e solo con una bianca asciugamano a coprirgli la vita.
...
Senza pudore continuò a fissarlo dall’alto verso il basso, senza tralasciare nessun dettaglio, e alla fine fissò la sua attenzione sulle piccole gocce d’acqua che piovevano dalle punte dei capelli ancora bagnati sul bianco collo, sul petto e sulle spalle. Quando si dette conto della probabile espressione idiota che aveva assunto e dello strano che quello sguardo poteva sembrare, era già troppo tardi..."

Stavo morendo dall'imbarazzo, abbassai gli occhi e vidi le nostre mani intrecciate.
Sentii le ragazze nello stadio gridare, erano arrabbiate perchè tu avevi scelto me.

Avevo smesso di respirare per non so quanto tempo. Non ero in grado di muovermi ne di pensare, ma una sola cosa era certa: AVEVO DECISO DI PARTECIPARE. COSTI QUEL CHE COSTI. Non avrei mai e poi mai perso un’occasione del genere. MAI. Era la mia occasione.

Mh, non so, trovo strano il finale di questa fic, ma allo stesso tempo mi piace. Non saprei dire il motivo, forse perchè in generale ho sempre amato i finali diversi dal solito "e vissero felice e contenti". Sono un po' emozionata all'idea di pubblicare questa storia, erano anni che non scrivevo più niente di decente, e soprattutto che non pubblicavo >_< speriamo bene, spero che piaccia.

[G.OxJoon]
[...] Joon aspettò per qualche istante in silenzio "Quindi...Ti sei divertito di più dell'ultima volta che sei stato qui?" chiese speranzoso.
G.O lo tirò più vicino a sè, allontanandosi lievemente quel tanto che bastava a guardarlo negli occhi, prima di ripondere "A differenza dell'ultima volta, non me ne voglio dimenticare".
ps: per capire vi consiglio di guardare questo video prima di leggere http://youtu.be/k17vl2wIGhU

questa è una collaborazione.
Thunder cerca di conquistare G.O, ma per farlo dovrà lottare.

- Scusi? - Chiesi alla donna addetta al mini-bar
- Sì? -
- Vorrei una coca cola e delle patatine. - Dissi sorridendo
- Ecco a lei. - Disse lei sorridendo riconoscendomi
- Quanto? -
- Non si preoccupi, per lei è gratis. - Disse facendomi l'occhiolino, che bello gratis! Pensai allegro girandomi per poi sentire un urlo acuto di gioia dietro di me...
Mentre ri-uscivo dall'arena per rientrare ai camerini, mi accorsi di una cosa verde vicino alla porta... Era una bambola! Era carinissima! Era una di quelle bambole che ballano, ripetono ciò che dici e soprattutto sono soffici, che carina

{ JOON/MIR }
"Entrare a far parte degli MBLAQ e debuttare con loro era stata una vera benedizione, di questo ne era certo, ma da qualche mese a questa parte, molte delle sue più fervide convinzioni, iniziavano pian pianino a vacillare. Non che non ci avesse mai fatto caso prima di allora, anzi, era pur certo che tutto iniziò lo stesso giorno che i suoi occhi incontrarono quelli di Mir."