Salve a tutti, sono emozionatissima perchè questa è la prima FF che pubblico. Non ho mai avuto il coraggio di far leggere le mie storie ma adesso mi sono decisa a farlo. La meravigliosa canzone di Noemi mi ha ispirato a scrivere questa Fan fiction. Devo dire che è molto triste e non so cosa sia uscito fuori xD Ma spero comunque che vi piaccia. Fatemi sapere se vi va. A presto.

[One-Shot]
"A quanto pare la lontananza ti ha fatto dimenticare quanto io sia bravo a letto..." Constatò Ian. "Eppure, pensavo che per dimenticare una cosa del genere, ci volesse molto, molto più tempo." Mentre pronunciava quella frase, Ian aveva volutamente indicato con l'indice il suo interno coscia. Nina non potè che sbarrare i grandi occhioni scuri e guardarsi intorno per assicurarsi che nessuno avesse visto o sentito qualcosa.
"Ian, siamo in luogo pubblico!"
"E allora? Devo forse ricordarti quanto forte hai gridato un mese fa, mentre lo facevamo al parco vicino all'hotel? Anche quello era un luogo pubb-"
"Ok. Basta!" La ragazza, ormai finito di mangiare, buttò la carta unta nel cestino e iniziò a leccarsi le dita ancora sporche di zucchero.
Ian, vedendo quella scena, fu costretto a distogliere lo sguardo subito dopo, per non far rianimare un amichetto che da ormai tre settimane era in fermo.

-Nina mi fissò con i suoi occhi da cerbiatta e sorrise. Le diedi un dolce bacio sulle labbra e lei mi accarezzò dolcemente la guancia. Erano quei piccoli gesti che mi davano calore, energia. Era lei la mia musa.
-Mi persi nel meraviglioso colore dei suoi occhi, accarezzai dolcemente la sua mascella pronunciata e ricambiai il suo bacio. Un bacio così pieno d'amore, così perfetto che nessuno mi aveva mai dato.

Sophie Lewis, 20 anni, reporter per il sito WebLive, aveva abbandonato la sua piccola cittadina per spostarsi ad Atlanta insieme ad Athena, una piccola peperina di 15 mesi.
Il suo primo incarico consisterà nell'intervistare Nina Dobrev, ma cosa accadrà quando Athena abbandonerà il suo passeggino e comincerà a girovagare indisturbata per gli studi della CW?
L'incontro con Ian, Paul e Joseph catapulterà Sophie in una storia d'amore e passione tanto tortuosa quanto magica, fra vip, cene di gala e verità nascoste.
Athena invece avrà finalmente al suo fianco una figura maschile che le è sempre mancata, anzi avrà l'intero Cast tutto per se!
Ed in particolare....

Questo libro racconta una storia di un ragazzo che mentre sta facendo una gita con la scuola nella vieni morso da un....
suspence
d'ora in poi non sarà una persona normale ma... qualcuno di paranormale!

[Claire Holt/Phoebe Tonkin]
A Phoebe scappa una risatina a sproposito.
Le è appena venuta una voglia matta di farle il solletico, così, a caso - perché a vederla triste proprio non ci riesce, e comunque ama la risata di Claire. Ma sa anche che è meglio non provocarla: lei è cintura nera di quell'arte marziale dal nome impronunciabile e potrebbe calciorotarla giù dal letto in meno di un secondo.
"Sorridi per me” le dice allora, e questa volta la sua mano sale fino alla coscia di Claire, che presa alla sprovvista, sgrana gli occhi a metà tra il sorpreso e l'estasiato.
Phoebe conosce fin troppo bene dove e come ami essere toccata, e dopotutto, ci sono un sacco di altri e più piacevoli modi in cui Claire sa usare le gambe.

Un altro modo per scoprire la verità.
Nonostante ogni volta ribadissimo che le voci erano assolutamente false, c’era sempre un nuovo articolo.
[...] Ma lei non mi diede nemmeno il tempo di finire, e per la prima volta le sue labbra si posarono sulle mie.
IT'S MANDICE, BITCHES.

- Non scherzare, Ian – sussurrò – Non è divertente -
- Si può sapere cosa vi prende? – borbottò lui, arruffandosi i capelli – Sicuri di star bene? –

" Prendere tutti i sogni che hai e viverli fino a quando potrai.. "

Questa è una song-fic dedicata al mio attore preferito nella serie. Joseph Morgan.
Spero vi piaccia!

Dal nono capitolo:
-Ci rivediamo..- dice con una punta di stupore, avvicinandosi pericolosamente passo dopo passo.
Mi schiocca un leggero bacio sulla guancia mentre con una mano mi accarezza la schiena coperta dal telo bagnato.
-Sarà che è il mio giorno fortunato- gli soffio azzardatamente in viso, per poi allontanarlo dal mio corpo ed evitare il contatto.
Ogni volta le sue iridi mi stupiscono, sono capaci di cambiare tonalità, da un celeste terso come il cielo ad un profondo blu mare.
Oggi i suoi occhi sono cristallini, quasi hanno il colore del ghiaccio, ma non sembrano affatto freddi, anzi..
-Non credi che dovremmo parlare di stanotte?- mormora tra sue labbra piene.
-Di cosa dovreste parlare?- chiede Candice che spunta dal salottino, guardando un po' frastornata la vicinanza dei nostri corpi.

Dove eravamo rimasti? Meredith aveva lasciato andare Ian.. Ma adesso è ancora sicura della sua decisione?
Può l'amore per una persona stravolgerti ed ucciderti una volta, per poi ricomporti pezzo dopo pezzo, e ridarti la vita con un'altra?
Ritorna Meredith Spurce, insieme ad Anne ed Andrew.. e un nuovo personaggio.

“Mi stai chiedendo di mentire a mio fratello? Alla mia famiglia?” “Si! Ti stò implorando Ian! Io provo qualcosa per te e non mi va di perderti così!” “Vorrei ma non posso!” “No Ian tu puoi!” “E se poi venissero a sapere?” “Sarà il nostro piccolo segreto!”

Mini fanfiction natalizia con protagonisti Criss ed Ian presi dalla storia Far away from You.
Criss è in piena fibrillazione perchè sta per passare il natale più bello della sua vita. Un natale che ha come regalo Ian Somerhalder. Vecchi amici, nuove conoscenze e soprattutto tanto amore, renderanno questa coppia ancora più unica ed innamorata.
Tratto dal Capitolo 1 :
 
“Ian smettila. Ti ho detto di no!” Criss svoltò l’angolo dirigendosi dentro un altro negozio.
Era impossibile andare a fare compere con quell’uomo ormai. Pensava solamente a completini intimi, panna montata in posti strategici e un infinità di diverse posizioni che nemmeno nel Kamasutra esistevano davvero.
Una mano le cinse il fianco con dolcezza. “ Dai Criss. Non puoi lasciarmi a bocca asciutta anche alla vigilia! Non lo accetto. Dopo questi sei lunghi mesi di lontananza, permetti che voglia stare con la mia dolce ed amorevole ragazza?” Le scoccò un occhiata ironica, mentre lei sbuffava e si osservava intorno con fare pensieroso.
“Penso che il viaggio in aereo di ieri ti abbia fatto rincitrullire del tutto. Ti ho detto che non metterò un completino sexy, non useremo nessuna panna montata e tanto meno non faremo quello alla vigilia di natale! Cavolo, Ian! Siamo a casa con i miei e i tuoi genitori, ci saranno pure i tuoi nipoti, e tu pensi solo a come occupare il tempo tra l’antipasto e il primo?”