Eccomi di nuovo che "rompo" con Sekaiichi hatsukoi... ve l'avevo detto che questo manga mi ha stregato! ^^ Stavolta ho provato a immaginare quali fossero i pensieri di Ritsu e Takano durante, appunto, la loro prima volta...

Ciao a tutti! Questa è la mia prima fanfiction ed è ispirata a Sekaiichi Hatsukoi, manga di cui sono diventata praticamente dipendente. Dopo aver letto l'ultimo capitolo (il 12° della "Onodera Ritsu no baai") la mia fantasia si è accesa e ho provato ad immaginare come potrebbe svolgersi il compleanno di Ritsu... e questo è il risultato. Buona lettura!

- "L'editore era stanco ma non si trattava di stanchezza fisica [...] No, la stanchezza che pesava sulle spalle di Kisa era più... psicologica." -

Una breve storia su un personaggio molto controverso: Takafumi Yokozawa.

- "'Kisa-san...?' chiese Yukina, prendendo la foto e mostrandola all'editore con un sopracciglio alzato, 'Chi è questa ragazza?'" -

- "Il ventottenne aveva impiegato un po' a racimolare il coraggio di rivolgere la parola al più giovane—non era il modo in cui si comportava un adulto, quello!" -

Yukina Kou/Kisa Shouta
Perchè ci sono tentazioni alle quali non puoi e non devi resistere.
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"Vuoi dire che sei talmente innamorato di me da non riuscire a restarmi distante? È lo stesso per me. Ti amo, Kisa-san."
Shouta avverte caldo, ancora più caldo, alle gote, le orecchie e la fronte.
"E avresti potuto dirlo subito… ti avrei lasciato la porta del bagno aperta."

- " 'Non voglio una replica dell'altra volta...!' piagnucolò la donna, asciugandosi il sudore freddo con una mano e cercando di impedirsi di tremare: non aveva tempo per cancellare le linee storte e rifarle!" -
[Kanade Mino, magaka random]

- "Insomma, Onodera... come mai questo bacio così passionale, uh? [...] E' la terza volta questa settimana, trovatevi una camera." -

- "Scendendo ancora più nello specifico, il dipartimento shojo vedeva tutti e cinque gli editori nel mondo dei sogni... beh, non proprio. A dire il vero, in quel gruppo mancava un editore: un ragazzino appena uscito dall'università che aveva iniziato da poco più di un mese a lavorare lì..." -

- "Onodera Ritsu si chiedeva quanto gli ci sarebbe voluto per morire a causa del troppo stress, della mancanza di sonno e di un'adeguata dieta.
Però, al momento, il suo problema principale era non svenire prima di arrivare all'ascensore, altrimenti chi l'avrebbe sentito Takano-san..." -

- "Kisa era stanco, incredibilmente, ed era quasi patetico come fosse talmente consueto che ormai non lo considerava nemmeno più spossante." -

"Il suo respiro si infrange lieve contro il mio viso, mentre due occhi color ambra incontrano lo smeraldo dei miei. È un attimo, e mi perdo in quello sguardo castano-dorato, lucido di passione. Uno sguardo profondo, impenetrabile, eppure trasparente come l’acqua, tanto da farmi sentire di poter scorgere i sentimenti più nascosti che abitano in lui. Due sfere di pura luce."

- "Quanto tempo era passato dall'ultima volta che si era ritrovato a studiare qualcosa?
... Almeno cinque anni, pensava Onodera Ritsu [...]" -

Nel tentativo di non pensare a Hatori, Chiaki si dà alla lettura... ma il libro che si trova fra le mani non è di molto aiuto.
- "Il libro gli scivolò di mano. Le risate e i commenti divertiti e canzonatori delle sue assistenti gli risuonarono nelle orecchie di nuovo. "Maledetto Usami Akihiko!!!!!!!" -