“Hanno cominciato senza di me.”
Questa frase cambiò per sempre la mia vita e questo momento, dal quale giovane Mozart fuggiva stizzito, segnò il mio destino. Era Lui.
Quei occhi chiari e sorriso pazzerello sul viso così giovane potevano dare impressione di un bambino viziato, ma non di un genio insuperabile della musica.
Tornai quasi subito nella sala, assistendo a Lui, che dirigeva la Musica. E solo Dio sa, quanto era sublime e perfetta quella musica. Ogni nota aveva il suo posto, ogni strumento si susseguiva in modo ideale e se la serenata non aveva quella struttura, se mancava anche un solo piccolo dettaglio, crollava tutto.

Madame Cavalieri e Salieri durante una lezione di canto (quella presente nel film).
è un po' lunghetto ma spero vi piaccia

Dopo che la nostra professoressa di musica ci ha fatto vedere questo fantastico film, e dopo aver pianto per la morte di Mozart, non potevo non scrivere qualcosina.
Dal testo:
"Mi sento in colpa, tremendamente in colpa. Me la sento addosso, come un pugnale che viene a darmi il colpo di grazia, dopo tutte queste ferite nel mio già debole cuore."

Come ha potuto l’Onnipotente ignorare le sue suppliche e beffarsi così dei suoi sacrifici, scegliendo quell’omuncolo come suo strumento? La sua delusione e il suo disprezzo bruciano nel petto, ma non può permettersi di mostrare ad alcuno questi suoi sentimenti [...]
[Scritta per la prima sfida della Staffetta in Piscina della LJ community piscinadiprompt squadra Calzelunghe]

Amare una persona dello stesso sesso è peccato. Dio non lo tollera, poichè esso ha creato l'uomo e la donna affinchè stessero insieme. Ma se ognuno di noi fosse vittima di questo peccato...tutta la razza umana finirebbe all'inferno?