Solo quando si sedette alla toeletta per pettinarsi si accorse che nella sua camera qualcosa non andava, un dettaglio che per quanto insignificante era stato in grado di rompere l’equilibrio usuale.
Lo notò riflesso nello specchio, l’unico in cui il genio non potesse materializzarsi, e constatò che forse a qualcuno della sua vendetta dovesse interessare.
Una piccola bambolina giaceva sul suo cuscino, una bambolina con i capelli neri come l’ebano e la pelle bianca come la neve. E non potevano mancare le labbra color del sangue.
[Fa parte della serie "We all do shipping"]

Raccolta di drabble, flashfic e one-shot della coppia Tremotino+Belle
[In continuo aggiornamento...]
- - -
1. Losing your memory (drabble ; 2x12 ; Rumple POV)
2. All out of love (drabble ; 1x12 ; Rumple POV)
3. Say something (drabble ; 1x12 ; Belle POV)
4. See you again (drabble ; 3x11 ; Rumple POV)
5. Echo (drabble ; 3x11 ; Belle POV)
6. Let it snow (drabble)
7. Turning Page (drabble)

[MIXTAPE | 3 | EMMA]
I dottori avevano tagliato il cordone ombelicale.
Da allora, si era costretta a non pensare a quel bambino per i successivi undici anni della sua vita. Né a Neal.
Ma ora era diverso.
Neal era morto e quel bambino - suo figlio - si chiamava Henry [...].

«Abbiamo… perso le persone a cui tenevamo…. Siamo come uccellini feriti… giusto? Magari… magari possiamo curarci a vicenda»
La mia personale versione della puntata 7x13.
Ovviamente SPOILER per chi non l'avesse ancora vista
Che altro dire? Leggete e fatemi sapere che ne pensate.
E ricordate: non sempre le cose sono quello che sembrano.... arrivate alla fine e capirete.
La storia ha partecipato al Kiss Flash Contest indetto da Freeshane sul forum di Efp classificandosi quarta, a parimerito con "Sapevano di vino le tue labbra" di shilyss, pubblicata nella sezione "Thor"

Dal testo: Da quando Robin era morto, la vita di Regina per quanto avesse fatto finta di andare avanti e in parte ci è riuscita, non è stata più la stessa. Ha una meravigliosa famiglia che le vuole bene, suo figlio Henry che finalmente si è ricordato di lei, con cui tornare a condividere le piccole cose della vita... ma per un lieto fine che si rispetti, come nelle favole, non basta solo questo.
Le manca Robin. Il suo Robin hood, il suo fuorilegge del cuore, colui che le ha preso il cuore, l’ha fatta tornare ad amare, quando nemmeno lei ci credeva più, ha rimesso insieme i cocci del suo cuore ormai in frantumi, le ha promesso amore eterno. Per un attimo un solo attimo ha sperato che potesse realizzare il suo lieto fine...
E lui se n’è andato.
È morto.
Lei ha dovuto iniziare a vivere senza di lui, a ricominciare senza di lui.
Non ha mai smesso di pensarci, di desiderare un suo ritorno, di sperare che fosse solo un brutto sogno. Ma un sogno non è, è la storia della sua vita e forse si deve accontentare di quello che ha.
Questa storia è una Robin/Regina

E' una One Shot ambientata dopo la 7x17.
Trama : E' una serata normale da Roni ma l'arrivo di una vecchia conoscenza romperà questa precaria normalità
[SWANQUEEN]
Dal Testo :
- Miss Swan - riusci a dire lei dopo un attimo di esitazione
- Ciao Regina o dovrei dire Roni - disse lei alludendo all'insegna fuori il bar - Ne è passato di tempo eh ? -

La storia è ambientata in momenti imprecisati della settima stagione ed è una sorta di What if?/Missing moment che si basa su alcune battute pronunciate nel corso delle varie puntate in riferimento a Roni.
[Dal testo]
La giovane non le lasciò il tempo di ribattere perché afferrò la borsa e se andò, lasciandola del tutto spaesata, ma continuò a pensarci per tutta la sera.
Il giorno dopo, Roni acquistò la sua prima mazza da baseball promettendosi che nessuno avrebbe più fatto lo stronzo nel suo bar; quel giorno, Roni scoprì di aver difeso Ivy Belfrey.
[StepQueen]

Regina lo aveva imparato sulla propria pelle: l’amore controlla ogni cosa.
Persino se stesso.
(Storia partecipante al prompt del gruppo facebook “Maybe I need you”)

Swan, devo mostrarti una cosa, oggi ho voluto farmi un regalo, ma riguarda entrambi...

[MIXTAPE | 2 | Regina]
E gridare certo non sarebbe stato di alcun aiuto in quel momento.
Da quando Henry se ne era andato, lui con quella sua ridicola e pericolosa idea di viaggiare per scoprire nuovi mondi, erano passati otto giorni. Poco più di una settimana e Regina sentiva già di non poterlo più sopportare.
[AVVERTIMENTI: Ci sono riferimenti a situazioni di violenza e abuso, non descritti direttamente, ma lasciati chiaramente intendere].

Emma si materializzò in quella che a partire da quel momento sarebbe diventata la sua nuova casa.
Enorme, come il vuoto che sentiva nel profondo del suo cuore.
Fredda, come i sentimenti che diventavano sempre più inesistenti ogni giorno.
Buia, come la sua anima.
Non poteva più permettere all'amore di penetrare il suo essere, aveva bisogno di risolutezza, obiettività, incontaminazione, per riuscire nel suo intento. Ma in quel momento non poteva impedirsi di avere un pensiero fisso in mente:
Dov'era lei ?
[SwanQueen] Dopo il ritorno da Camelot, gli abitanti di Storybrooke si ritrovarono spaesati nel rendersi conto di essere sotto l'effetto di un ennesimo sortilegio, nuovamente senza memoria. Ma ciò che li spaventava di più, era Emma. Il nuovo Signore Oscuro. Con il signor Gold incapace di offrire il proprio aiuto a causa delle sue condizioni, solo Regina poteva essere la loro salvezza. Solo Regina poteva essere la salvezza di Emma. Ma perché non era con loro? Perché non era tornata da Camelot insieme a loro? Persino Emma era incapace di rispondere a questa domanda. Sapeva solo che Regina le mancava.
Le mancava come l'aria.

Delle lettere. Un nome.
Passati in comune.
Roni risveglierà in sè tutti i dubbi e i fantasmi del suo passato, molto simile a quello della donna presente in ogni lettera.
Regina Mills.

Regina Mills vive in un appartamento del Upper East Side con suo figlio Henry. Un giorno si trasferisce nell'appartamento accanto a loro il professor Robin Locksley insieme al suo figlioletto Roland. Quando Henry viene assunto come baby sitter di Roland, Regina e Robin si incontreranno. Sarà amore?

"Il gioco era valso la candela?
Arrivati a questo punto, direi proprio di no.. non vi erano rischi che valesse la pena correre, a giudicare da quanto ho perso."
-----------------------
ATTENZIONE!! Questa One Shot contiene SPOILER sulla settima stagione, in particolare sulla puntata 13. Non l'hai vista? Non entrare a leggere! Magari ripassa quando per te non sarà più uno spoiler u.u

Dal testo: Caro Henry,
Nel momento in cui leggerai questa lettera probabilmente il sortilegio si sarà spezzato e io sarò in cima alla tua lista delle persone che ti devono chiedere scusa. Ora immagino avrai capito a cosa mi riferissi.
Ed è proprio questo il motivo per cui ti sto scrivendo. Ti chiedo scusa Henry.
Questa storia è un Drizella(Ivy)/Henry. Drizella scrive una lettera a Henry, ispirata dopo la 7x14.
“Fanfiction partecipante al contest sull’amicizia indetto da eleCorti sul forum di efp”