Mei Misaki alcuni mesi dopo la fine della calamità. I suoi pensieri, i suoi silenzi, le sue inaspettate emozioni.
[…] La Morte è parte della mia esistenza. Essa giace in me, come un piccolo oscuro germoglio, per corrompere con il suo perverso colore, la vacuità del mio occhio artificiale.
Vedo cose che dovrebbero restare celate per sempre all’umanità, per non scalfirne l’equilibrio equo, per non tramutare in pietra le loro emozioni.

Poche parole per raccontare del giorno in cui Koichi si mise in testa di far cambiare idea alla sociopatica Mei.
Spero vi possa piacere, anche se non metto un estratto del testo perché troppo corto.
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[Accenni Koichi/Mei] [80 words]

"Non è bello essere invisibili. Finisci col dimenticarti di essere un essere umano; vivi solo perché sei al mondo".
E se nella vita di Mei entrasse un ragazzo, Koichi Sakakibara, cosa accadrebbe?
/ Mei Misaki POV /

I pensieri di Koichi, in una notte in cui, tormentato, decide di andare a trovare Mei, l'unica che, pur avendolo gettato nel baratro, può farlo riemergere.
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Hope you enjoy :D
Tata
[Accenni Koichi/Mei] [Angst] [688 words]

Wakai è sopravvissuta alla maledizione, ma qualcun altro dovrà patire al suo posto.
Una vita per una vita.
(Wakai è un' OC)

[Another]
Questa storia non è nulla di elaborato, è soltanto la versione narrativa della scena in cui la ragazza di cui non ricordo il nome cade dalle scale e muore (so che così forse non rende l'idea). La storia è principalmente incentrata su Misaki, ma non è narrato in prima persona. Insomma, leggete che così capite! (Non è un obbligo, ovvio)
Se vi ho perlomeno incuriositi provate a leggere, mi farebbe piacere e, se volete, lasciate una recensione ^^

"Su di te vedo...Vedo...Dannazione." Mei si ricoprì l'occhio con la benda.Si voltò dando le spalle al ragazzoche la guardava incuriosito."Cosa vedi?"Chiese.Misaki lo guardò."Non l'ho mai visto, quel colore."

Il non-morto.
Cosa prova lui?
Cosa pensa?
Che ne è stato di lui, dopo la sua temporanea sconfitta?
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"E se non fosse più riuscito a tornare in vita?
E se non gliel’avrebbero più permesso?
Il terrore quasi invase quella creatura sovrannaturale."

Lui ha combattuto contro la morte e ne è uscito vincitore, ma ha perso molto di più.
Compagni di classe, amici, lei...niente e nessuno è in grando di ridargli tutto ciò che ha perso.
Ho sempre amato il personaggio di Naoya Teshigawara per la sua allegria, il suo sorriso spontaneo e la sua gioia di vivere...ma ora, che ne sarà di lui?

"Un solo pensiero gli attraversò la mente in quel momento:
E' COMINCIATA.
[...]
Com’è fragile la vita, basta poco per farla cessare.
Com’è malvagia la morte, si avvicina nei momenti meno inaspettati, per poi colpire alle spalle, senza neanche dare il tempo di riflettere e di capire ciò che accade."

"Forse anche noi, nei prossimi mesi, ce ne dimenticheremo pian piano..."
"Può darsi. Tu non vuoi dimenticartene? Vuoi...ricordarti tutto...per sempre?"

Mi presento sono Fred ed ho 14 anni e vivo a Roma beh probabilmente dal mio username capirete tutta la storia su chi gir ma va bene così' e' la mia prima FF quindi speriamo beneee :)

"Kouichi stava salendo delle scale. Non ricordava come fosse giunto lì, sapeva che c’era qualcosa che doveva fare. Dentro di lui conosceva già il motivo, ma questo non voleva ancora formarsi nel suo cervello. Era un luogo tetro, scuro. Tutto era avvolto nel buio, anche se fuori era pomeriggio e la luce filtrava dalle finestre. Le pareti sembravano gocciolare, sembravano sciogliersi sotto quei riflessi violacei e rossastri. [...]"

Misaki Mei ha un occhio finto, che le permette di vedere qualcosa di terribile. Quando, col suo occhio, vede l'inevitabile nella sorella gemella, non può più continuare a reprimere i suoi sentimenti.(Parte della storia corrisponde all'Episodio 00 , un OAV uscita a maggio, di Another.)