Un incubo sembra risvegliare Jorge da quella cruda realtà, e solo allora si accorge che non vuole perdere Martina.

Violetta Castillo, vent'anni, vive in Canada e indaga sulle scene del crimine.
Leon Vargas, venticinquenne, vive in Canada e diventerà il capo di una grande centrale di polizia.
E se i duei si incontrassero? Cosa succederebbe?
DAL TESTO:
«È morta ieri alle cinque e mezza di mattina, accoltellata ben cinque volte, il taglio è profondo sin dal primo attacco. Abbiamo solo queste informazioni signorina Castillo»
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«Non credi di doverti sentire in debito dopo tutto quest tempo?»
«E per cosa? Per essere stata praticamente comprata?»
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«Da sola non ci entri lì dentro»
«E perché?»
«Perché no»
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«Non farmi arrabbiare»
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«Mi sento stupida»
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«Ti prego, rimani con me, non andare via»
«Devo. È il mio lavoro»
«No.»
«Sì»
«Se te ne vai mi ucciderai dentro.»
«Oggi sei strano»
«No, non voglio vedere la persona che amo morire lì senza me.»

Violetta e Natalia sono sorelle gemelle, per anni hanno girato il mondo con i loro genitori, Angie e German, e la loro sorellina Lena.
sono state poche le volte in cui si sono fermate in una città per più di due mesi ed è durante una di queste volte che a Buenos Aires si innamorano di Leon e Maximiliano, avevano 11 anni allora.
ora che le gemelle hanno 16 anni e sono ritornate Buenos Aires cosa succederà?

"Erano tornati ad essere due sconosciuti.
Lei non gli raccontava più cos’aveva fatto durante la giornata e lui aveva smesso di chiederglielo. Forse a nessuno dei due importava.
Eppure, quando si incontravano da qualche parte, si fissavano per pochi secondi prima di continuare la propria strada.
Ecco, era proprio da quei piccoli, ma grandi gesti che si capiva quanto si erano amati e forse non del tutto dimenticati."

"Non posso Alba, noi siamo i cattivi ricordi. Nessuno penserà mai altro di noi. Non voglio, non posso. No" ormai era impazzito completamente, quella ragazza gli aveva fatto rompere tutti gli schemi, aveva infranto ogni regola per lei. Era un cattivo ed i cattivi non hanno sentimenti. A 26 anni essere rinchiuso in un carcere di massima sicurezza era la prima priorità, sarebbe anche evaso. Era cattivo con la C maiuscola.
Aveva ancora 26 anni, ma improvvisamente ne voleva avere anche 27,28,30,40. Voleva una vita. No non sarebbe cambiato. Non per una ragazza, non per lei che era una cattiva come lui. Non lo avrebbe fatto senza una buona ragione.
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"La smetti di fuggire" urlò con tutto l'odio, o meglio amore, che aveva in corpo.
"Io non sto fuggendo" sbuffo
"Quella è la mia maglietta, è la 4ª maglietta che mi fai fuori"
"Noi due siamo nemici" osservò lei,
"Ora guardami negli 'occhi " teneva lo sguardo basso
"Vedi, dimmi che non è vero" era esasperato, lei alzò la testa. Ma quegli occhi verdi erano impossibili da resistere
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||ennesima storia che non finirò mai, non vi ci abituate. Limitatevi a leggere e se volete lasciare una recensione|| "tutti i personaggi"

Un'immaginaria famiglia reale della Londra moderna vive un mondo di opulenza e tradizione regale, pronta a soddisfare qualsiasi tipo di desiderio. Ognuno di questi però ha un prezzo da pagare dovuto al dovere, al destino e al forte controllo pubblico a cui è� sottoposta. Clara è la matriarca di questa famiglia reale e deve lottare con due tipi di drammi familiari, quelli comuni e quelli atipici, sempre sotto l'occhio vigile del pubblico. La regina farà di tutto per proteggere l'immagine della sua famiglia, la quale vive in un mondo in cui il potere è tutto, dove non esistono limiti e dove la fiducia è� un lusso che nessuno può permettersi.

Cosa accadrebbe se ci fosse una rimpatriata tra i nostri Violettos?
Martina Stoessel e Jorge Blanco, lasciatisi sul set si rincontrano dopo un tempo indeterminato, basta poco a far scoppiare la passione e l'amore che tenevano custoditi nei loro cuori.

97 anni dopo che una guerra nucleare globale ha sconvolto il pianeta Terra, del genere umano rimane solo una stazione spaziale, l'Arca, un complesso di 13 stazioni spaziali minori che si trovavano in orbita al momento del disastro. Tre generazioni sono sopravvissute sull’arca, ma ora per mancanza di ossigeno cento delinquenti minorenni vengono inviati sulla terra per vedere se il pianeta è nuovamente abitabile.
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Dal Testo:
-Mamma? Mamma, che succede? Di che si tratta? Ci uccidono tutti, vero? Riducono la popolazione, per dare più tempo a voi?-
-Alba, non verrai giustiziata. Tornerai a terra. Andrete tutti e cento.-
-Cosa? No, ma non è sicuro. No, a 18 anni c'è la revisione della condanna-
-Le regole sono cambiate. Avrete la possibilità di restare in vita.-
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Questa è la mia prima storia, vi chiedo di essere clementi.
-Ispirata alla serie Tv The 100-
Linda_Blake

Cosa accade quando due mondi completamente diversi si incontrano?
La protagonista sarà costretta a cambiare il suo modo di vita, che è molto burrascoso, e entrare in un nuovo mondo, fatto di persone diverse da lei, di situazione diverse dalle sue. Nuove conoscenze, amicizie e amori sconvolgeranno la sua vita. Scoprirà che le persone di cui è circondata non sono proprio come le vede e che hanno qualcosa di più profondo.

-Ti ho detto di non chiamarmi "Numero due"!- grido furiosa. Leon è capace di far arrabbiare pure papa Francesco.
-Va bene, "Eterna Seconda"-dice.
-Uffa!Allora lo fai apposta!-
A fare cosa?Non capisco proprio!-
Adesso fa passare me per la persona psicopatica e irascibile.
-Smettila di darmi soprannomi cretini, di infastidirmi!Non puoi ignorarmi?-
Lui mi passa accanto.Riesco a sentire il suo profumo al muschio.
-Non posso..io ti amo- sussurra.
Ho sentito male io?Leon Vargas, il mio rivale dai tempi delle elementari,aveva detto di amarmi?Stavo impazzendo realmente!!

Violetta è gentile, altruista, la classica ragazza che ogni madre vorrebbe per suo figlio, o almeno è ciò che vuole sbrare. Infatti è stato fin troppo facile trovare una vittima a cui dare la colpa di tutto, Ludmilla. Tutti le hanno creduto quando ha finto violenze dalla bionda e ben presto lei è diventata una sua preda.
*dal testo*
"Voglio le tue mutandine" disse incrociando le braccia e guardandola con desiderio. Ludmilla strabuzzò un po' gli occhi, poi si mosse a disagio sul posto:
"Emh...io...Violetta io... Come faccio senza?" provò a giustificarsi lei, ma capì subito che era stata una mossa sbagliata. Violetta si avvicinò lentamente a lei, come farebbe un predatore con la sua vittima, lasciando come distanza tra le loro labbra solo pochi centimetri. Le strinse il labbro inferiore tra i denti finché non sentì il sapore metallico del sangue nella sua bocca e Ludmilla gemette di dolore, le lacrime che fecero di nuovo capolino. Le leccò il labbro rosso e sorrise senza nemmeno una punta di gioia negli occhi.
"Voglio. I. Tuoi. Slip. Ora" disse con voce dura e rimarcò l'ultima parola stringendo con forza il sedere della bionda

Martina è una ragazza di 18 anni,non prende troppo sul serio la vita,le piace divertirsi. A scuola è considerata 'la ragazza facile',ma forse ha un passato che gli altri non conoscono. Jorge Blanco è un ragazzo di 18 anni che possiede le stesse caratteristiche di Martina. I due si odiano,ma tra loro c'è da sempre molta attrazione. Come andrà a finire?
Può sembrare la solita trama,ma sono sicura che vi sorprenderà. Ero indecisa se mettere RATING ARANCIONE O RATING ROSSO,ho optato per quello arancione ma è bene dire che c'è un linguaggio a volte volgare e scene spinte.

"Perché sei sempre così scorbutico?" "Non posso parlarne, fa troppo male" e una lacrima scende dal suo viso. Distinto lo abbraccio e lui ricambia stringendomi più forte e affondando il viso nell'incavo del mio collo. Poi mi sussurra all'orecchio "Sei una piccola stronza, lo sai?" E mi lascia un leggero bacio sul naso.

Un Natale a New York.
Due cuori.
Un solo battito.
E un amore puro.

Non ho mai creduto agli amori estivi, non che non mi diverta o che durante l’estate faccia la santarellina. Parlo solamente per esperienza, l’estate tu e il tuo lui fate gli innamorati, organizzate le giornate all’acqua parck, passeggiate romantiche sulla spiaggia, poi arriva il 31 di agosto; le prime due settimane di settembre siete così presi l’uno dall’altra che vi scrivete ogni giorno ad ogni ora, poi a mano a mano che si va avanti non lo senti più e per te rimarrà solo una delle tue tante cotte estive.
Perché ora deve essere diverso?
Perché ora quel sorriso è diverso dagli altri?
Perché il suo atteggiamento è fottutamente provocatorio rispetto agli altri?
Perché i suoi occhi, quei meravigliosi occhi verdi, sono cosi meravigliosamente belli...
Era l’estate 2015, particolarmente fresca e soleggiata,era più di un anno che Lodovica e suo cugino Ruggero si erano trasferiti in Argentina.
Proprio in quell’anno avevo deciso di lasciarmi trasportare dall’animo da ‘femmina alpha’ deciso ma dolce di Alba.
E Proprio in quell’anno ho incontrato lui, l’ho incontrato per una stupidata, ma quando mi ci sono scontrata con i suoi occhi il mondo si è fermato.