Era più semplice scappare più tosto che restare; era più semplice addossare la colpa alla gente, più tosto che prendersi le proprie responsabilità; era più semplice tenersi tutto dentro più tosto che dire la verità; era più facile arrabbiarsi più tosto che chiedere il perché; era più semplice scappare, più tosto che tenersi un dolore dentro che ti uccide; era più semplice morire più tosto che vivere.
Ma potrà mai una persona farti cambiare punto di vista? Potrà mai una persona, un ragazzo aiutarti a guarire? Potrà mai un semplice ragazzo Come Andrew convincere Daisy a poter gurire?

Giovanna, ragazza e giornalista trasferitasi a Londra due anni fa, si ritrova a dover fare un articolo sul suo attore preferito Andrew Garfield. Lei non vuole pubblicare l'articolo perché non vuole fare un torto all'attore. Casualmente incontrerà Andrew e da lì i due legheranno molto. Le complicazioni cominceranno nel momento in cui Andrew scopre che Giovanna è una giornalista...

Andrew mi bació, "stai tranquilla,lasciati andare"mi sussurrô, "non posso,è troppo pericoloso" gli dissi ricambiando il bacio.

Andrew era la persona che illuminava le giornate di pioggia, come un sole di mezzogiorno splendeva nel mio cuore...
Leggete e fatemi sapere cosa ne pensate ;)

[Andrew Garfield]
- E’ circonciso, signor Garfield? –
Andrew si voltò basito, il commento bloccato a metà:
- Se sono… -
- Ah, sarà uno spasso! – gioì Emma, dandogli giocosamente di gomito.

[Andrew Garfield]
"Non avrei mai immaginato che le nostre vite, fino ad allora così intrecciate, potessero distanziarsi tanto rapidamente. Se l'avessi saputo prima, le avrei tenute più strette, senza permettere a forze invisibili di separarci..." Non lasciarmi, Kazuo Ishiguro. La storia parla di come dal nulla possa comparire la tua ragione di vita, quella che ti salva appena in tempo prima di cadere totalmente nelle tenebre. Così un giorno, Kimberly Rae detta Kim, incontra Andrew Garfield. Forse era destino, forse no… ma i due faticheranno a dirsi addio, per poi… [momentaneamente sospesa]