"Saremo vento e pioggia per l'eternità."
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|| Sono estremamente convinta che tra Alessandro ed Efestione ci sia stato un grande amore, una passione infinta, eterna. || -Jul.

Ti dico che ho paura. Sussurri che sei con me. Mi stringi la mano.

La mia nuova fanfic parla di Cassandro, valoroso e cinico condottiere macedone, e della sorella di Alessandro...
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"Siamo tutti maledetti, sorella." Dichiarò Alessandro con un sorriso amaro. "Tu, io, Efestione, Cassandro e i nostri genitori"
A quel tempo Tasmin non diede molta importanza alle parole del fratello; ma soltanto alla fine dei suoi giorni lei avrebbe pensato alle parole del suo re e ne avrebbe fatto ammenda.
Era vero. Erano tutti maledetti.
Tuttavia loro avrebbero pagato un prezzo peggiore, rispetto a quello che era stato destinato ai loro antenati.
Molto peggio…

Solleva il braccio e sfiora il volto di Alessandro con il dorso della mano, con quella delicatezza scevra di sottintesi che sa di poter usare solo nei suoi confronti; entrambi gli occhi sono azzurri, adesso, e fissi su di lui con una dolcezza dolorosa, quasi opprimente. Oh, rimembra quel colore brillare nelle notti di luna piena, quando il riverbero argenteo delle stelle copriva di diamanti le sterminate praterie della Macedonia, e di come sembrasse bastargli soltanto quello, di come loro due bastassero a riempire il mondo. Quando i sogni di gloria erano ancora soltanto sogni, e non c’erano corti fiabesche e terre straniere attorno a loro e sotto i loro piedi.
Ora tutto è cambiato, ma quegli occhi sono rimasti gli stessi.
Ciò che li lega non muterà mai.
[ Alessandro/Efestione, perché su questo pair non si scriverà mai abbastanza ]

Questo testo narra una delle ultime notti di Alessandro prima della sua morte.
Bagoa, il giovane eunuco persiano, gli resta accanto fino alla fine, innamorato di quell'uomo che lo aveva accolto nella sua corte e che gli aveva insegnato cosa fosse l'amore.

FanFiction scritta da me e la mia amica demente. (Loviu.)
Sappiate che non ha senso. Niente avrà più senso dopo aver letto questa storia. (?)

«Cosa fai qui?» mi chiese incuriosito, con l'occhio vigile e tranquillo, e quel leggero sorriso, che mi scrutava.
«Guardavo il sole, e mi è tornato in mente il mito del volo di Icaro». Feci una piccola pausa, sentivo il suo respiro lento e regolare colpirmi delicatamente la pelle. Sembrava stupito da quel pensiero che mi stava balenando in testa, sapeva bene, visto tutte le volte che glielo avevo ripetuto, che lui era il mio sole. «Perché vai a rivangare i racconti del nostro ormai vecchio maestro?»
«Pensavo a noi due, a quanto tu, Alessandro, rappresenti il mio sole, e io come Icaro cerchi di raggiungerti, per starti accanto».
Un ricordo, che ripercorre Efestione prima di entrare nella tenda di Alessandro, qualche giorno dopo aver ucciso Cratero.

"Vermiglio come quelle parole che volevano proferire entrambi. Quelle parole più difficili di ogni altra battaglia. Più preziose di ogni altro tesoro.."

Crudele fosti,amico mio,lasciandomi solo.
Crudele fu li tuo sguardo vitreo,immobile,spento.
Crudeli furono il dolore,la tristezza,lo smarrimento,
i sentimenti dei deboli che hanno perso tutto.
[Perché tutto eri per me,oh Efestione.]

[ Traduzione - Autrice: murf1307 ]
Alessandro decide di consultare l'oracolo del dio Amon-Ra, nell'oasi di Siwa, ma ci sono regole a cui non ha alcuna intenzione di sottostare. E, a quanto pare, persino il dio lo approva.

ALESSANDRO/EFESTIONE
Dalla storia: [Guardare i tuoi occhi azzurri come il cielo, sentire la tua voce chiara e melodiosa, toccare la tua pelle bianca e liscia, respirare il tuo profumo dolce,baciare le tue labbra morbide...Dio le tue labbra Efestione...due strisce di carne piene e rosse. Rosse più del fuoco, più del rosso stesso..]
RIVEDUTA E CORRETTA.

Anche se Alessandro è ormai legato a Roxane dal vincolo matrimoniale, il suo cuore continua ad appartenere ad Efestione.
- Alessandro. Sei tutto quello a cui tengo -
- Amo solo te. Nessun altro -

"Se non ti conoscessi così bene direi che stai peccando di ubris!"

E se Efestione, a Babilonia, provasse a dissuadere Alessandro dal continuare il suo viaggio verso l'India??

Fuori il vento ulula ed Efestione ha deciso che non si dirigeranno dal maestro; l’ha deciso nella frazione di secondo in cui Alessandro gli ha mormorato qualcosa all’orecchio; cosa non lo sappiamo, mai lo sapremo; l’unica certezza, sono le guancie di Efestione che, imporporatesi, si son donate ai baci più devoti del suo principe.