Firenze, non come è adesso, ma distrutta in un futuro, non molto lontano. I nuovi capi della città sono gli invisibili. Un gruppo di assassine scelte e una missione da compiere. Forse un viaggio per trovare se stesse.

Sciame ha avuto la capacità di imporsi quasi da solo, con gli occhi grandi e pensosi di una ragazza che ho visto in Internet, il corpo disegnato in modo complicato da centinaia di tatuaggi molto belli, tanti piercing d’acciaio da fare impazzire i metal detector, il viso magro e interessante, pieno d’intelligenza e di simpatia.
Questa ragazza era una delle modelle di un sito specializzato in bondage, simile a quello che descrivo qui, da me visitato mentre cercavo spunti per un altro libro imperniato sui lati oscuri del desiderio sessuale. Mi sono chiesto come si chiamasse, cos’aveva pensato, quel giorno, e cosa mai l’avesse indotta o costretta a scegliere quel lavoro così inconsueto. Per tutta risposta Sciame è venuto fuori così, tutto intero, e poi ho dovuto solo digitarlo in fretta per non perdermi nessun passaggio.

Li uccise entrambi, senza un istante di esitazione. Rimase lì ore ed ore a contemplare i due cadaveri distesi sul letto, ricoperti da un raffinato lenzuolo di sangue.

Marzia crea, in un modo speciale. Si vendica, respira, trova pace in un modo speciale.
Tommaso è la vittima designata, l'agnello sacrificale.
Insofferente, sorpreso, incatenato, vittima di un amore che credeva sano, spera di potersi salvare, ma non si salva.
Perché Tommaso diventa Oloferne, quando Marzia diventa Giuditta.
STORIA PARTECIPANTE AL CONTEST "OPERE D'ARTE" INDETTO DA JO_GIO17

L'uomo chiamato Jack sa cos'è la morte.
In ogni casa dove passa la vive di persona.
E' un uomo freddo, malvagio, non si ferma davanti a nessuno.
Vi racconto uno dei molti episodi di questo killer.

Un diario dalla copertina rossa, ricamata in argento e con inciso il mio nome. " Adrian Klein, l'uomo dallo sguardo d'argento ". Ricordo ancora il profumo delle pagine del piccolo libricino nuovo, mi ricordo la prima volta che lo strinsi tra le mani e ricordo il primo istante in cui la mia penna scivolò leggera, come una piuma portata dal vento su quelle pagine candide.

Il mio primo racconto completamente originale.
"Al mio ritorno, ti racconterò tutto ciò che è successo alla festa. E' una promessa, sorellina." Emma fa una promessa alla sorella minore, spontaneamente, quasi per gioco. Un modo innocente per rendere la piccola almeno in parte partecipe della colorata vita di una ventenne. Emma non sa che la promessa sarà l'inizio della fine. Perchè nessuno le ha mai insegnato quanto diabolica possa essere la psiche umana.
Enjoy.

Nei moderni sobborghi di Hong Kong la vita della giovane ed affascinante Pan Quan, un'orfana introdotta di forza nel mondo della malavita, si intreccia con quella del quasi altrettanto giovane sicario Ganga. Spinto dal sentimento di affetto per lei, Ganga si metterà contro i suoi stessi compagni per tentare di sottrarre la fanciulla da un triste triangolo fatto di: droga, prostituzione e mafia cinese...

"una brezza diaccia mi sferzava i capelli, i piccoli sbuffi che uscivano dal suo naso creavano delle nuvolette bianche. intorno c'era silenzio.."
se qualcosa colpisce dentro, ti porta avanti, contro ogni ostacolo.

Gli occhi erano rossi e ad ogni sua lacrima di sangue una bambina nel mondo moriva

Non l’avrebbe più lasciata lì, in quel grigio. Sarebbe rimasto lì
per sempre. Al costo di diventare anche lui grigio.
Solo e unicamente per la ragazza verde mare,
bianca spuma e rosso sangue divenuta grigia silenzio.

Un'allegoria introspettiva e disturbante di un'ignorante ragazza innamorata.
Vivere è oggettivamente doloroso.
Nasci piangendo e l’ossigeno di cui vivi è anche ciò che ti farà morire, dopo aver rovinato la tua pelle, usurato il tuo organismo. Ogni cosa del mondo crolla inesorabilmente a pezzi se qualcuno non si prende cura di essa.
Aveva pensato a lungo a questa questione ed era giunta ad una conclusione soddisfacente: la felicità è un malinteso.

''Volevo essere amata'' gridò al vento mentre si lasciava cadere nel vuoto.

Quando un sogno è sintomo di timori, è in grado di manifestarsi alla mente come sostanza oltre che mera essenza, e riaprire le iridi non sempre giova a ritrovare la pace.
Per questo, dopo l'incubo, cercare gli amati può essere una buona idea.

Thomas Wolf non crede alla sfortuna. Le sue uniche ragioni di vita sono sua moglie e sua figlia.
Ma quando un gatto nero comincerà a perseguitarlo, gli eventi per lui diverranno sempre più negativi fino ad essere vere e proprie tragedie...