" sorrise ed avviò il motore; le luci della città li accompagnarono per più di due ore, lei cantava e stonava accanto a lui, quelli erano i momenti che avrebbe voluto vivere in loop se glielo avessero chiesto, quelli dove si sentiva bene con sè stesso, perchè se c’era una cosa che Zoe sapeva fare era quella di farti sentire in pace. E lui temeva che presto quella pace sarebbe stata di un’altro, e l’unica persona che poteva rimproverare per questo era lui stesso."

È che se solo potesse… se solo potesse tornerebbe indietro nel tempo.

- Ebbene, lei si sente colpevole? - 
- Dovrei sentirmi innocente dopo il peccato di cui mi sono macchiato? - 

“Jk li hai portati vero?” “Cosa?!” fece Jk fingendo di non capire “MA COME COSA, GLI ANELLI JUNGKOOK, GLI ANELLI! COME SI PUÒ CELEBRARE UN MATRIMONIO SENZA FEDI?!” disse tae diventando paonazzo

Il momento della giornata che Haneul preferiva era quando la sua famiglia le dava il permesso di poter entrare nella stanza della radio.
Non si era mai ribellata al suo destino impostole dal semplice essere nata femmina, ma dentro di sé nascondeva un segreto che custodiva gelosamente nel suo cuore, diventare un’attrice. Vivere centinaia di vite meravigliose e allo stesso tempo tragiche come le eroine che ogni sera la facevano volare via da quelle quattro mura spoglie, e che sognava di diventare una volta coricatasi dopo una estenuante giornata nei campi. Non avrebbe mai osato condividere quel suo desiderio profondo ai suoi genitori, non avrebbero mai capito, suo padre in particolare. L’unico a cui lo aveva rivelato era suo fratello Taehyung, il solo a comprenderla davvero.
«Vuoi diventare un’attrice per baciare quel tizio che ti piace tanto?» La prese in giro con un ghigno malefico stampato sul volto. «Com’è che si chiama? Park Jiminho?»
«Park Jimin» aveva urlato lei, rossa in viso per l’imbarazzo.

[Sequel di For Better or Worse] Uno scherzo diventa realtà quando Hyemi convince Jungkook a salvare una ragazza dalla vita che una volta conduceva lei stessa. Dopo aver dato a Suga una lista delle caratteristiche che vuole in una donna, Suga ritorna con il completo opposto. Eppure Jungkook non può fare a meno di affezionarsi ogni giorno di più alla sua nuova moglie. Nel frattempo, Jayeon non riesce a capire perché questo Gangster preferisce prendersi cura di lei piuttosto che controllarla.
-
Nonostante l'anello al dito, Jungkook ha davvero in mano il cuore di Jayeon per amarlo e onorarlo?
-
[Criminal!AU Jungkook - Traduzione della storia di @kristinxm]

Winsor, matite e pennelli.
Jungkook amava il nero. Taehyung amava i colori.
Jungkook aveva paura della luce. Taehyung del buio.
Tele, tavolozze e tempere.
L'amore al museo d'Orsay.

Attenzione: per leggere questa raccolta è necessario farlo prima con la mia storia Our Family.
Bambini. Piccole vite da proteggere e rispettare, per alcuni dono di Dio, del cielo, o di qualunque cosa in cui si creda. I due innamorati Taehyung e Jungkook hanno imparato questa lezione dopo l'arrivo di Audrey, una bambina di quattro anni con alle spalle un passato difficile. Anni dopo, motivati dall'amore e da quello stesso fortissimo desiderio di formare una famiglia, ecco che adottano William e Courtney, due gemelli che insegneranno loro cosa sono culle, bambini e altre avventure.
Disclaimer: con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare veritiera rappresentazione del carattere di queste persone, né offenderle in alcun modo.

Dystopian universe au||
"Sceglierai di piegarti al sistema o ribellarti?"
Sette amici, ognuno con una vita al limite e i propri strazi, decideranno di non potere fare a meno dei sentimenti in una società che predilige il pensiero razionale.
( Disclaimer: la storia è frutto di immaginazione, i fatti non sono collegati in alcun modo alla pubblica figura dei BTS, non sono in alcun modo affiliata alla Bighit labels)

Summer love au||
"𝚂𝚘 𝙼𝚛. 𝚅𝚊𝚗𝚝𝚎...𝚊𝚛𝚎 𝚢𝚘𝚞 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚢 𝚝𝚘 𝚋𝚎𝚐𝚒𝚗 𝚢𝚘𝚞𝚛 '𝙲MBYN' 𝚝𝚘𝚞𝚛?"
Helèna non poteva immaginare che quell'estate avrebbe rinunciato alle sue meritate due settimane di ferie per fare da guida ad uno dei turisti più famosi e influenti sulla faccia della terra.
La maggior parte delle conversazioni avverranno in inglese.
⚠️ trigger warning ⚠️
contiene scene di violenza, incidenti gravi, temi sensibili e linguaggio forte!
È consigliata la lettura ad un pubblico maturo.
Iniziata: 6 agosto 2020
Terminata: /
( Disclaimer: la storia è frutto di immaginazione, i fatti non sono collegati in alcun modo alla pubblica figura dei BTS e non sono in alcun modo affiliata a Bighit labels)

Non capivo cosa fosse successo quello stramaledettissimo giorno del 13 ottobre; i ricordi erano del tutto offuscati, non riuscivo a collegare i pezzi dispersi nella mia mente.
L'unica cosa che non riuscii a dimenticare era lo sguardo del mio ragazzo che mi guardava deluso e arrabbiato ma soprattutto disgustato.
Avevamo affrontato dodici mesi insieme e il prossimo avremmo dovuto festeggiare il nostro primo anno.
Distrutta, confusa e soprattutto arrabbiata con me stessa, ecco come mi sentivo.
Sapevo che errore avevo commesso, nonostante non mi ricordassi nulla, ma avrei fatto di tutto per rimediarlo a costo di qualsiasi difficoltà.
«Non rinuncerò a te Taehyung, rimedierò al mio errore e se per ottenere il tuo perdono ci vorranno anni, allora vorrà dire che sarà così, io non mi arrendo. Ti giuro sulla mia anima che scoprirò come sono andate le cose il 13 ottobre e dimostrerò che ti amo troppo per tradirti»
ATTENZIONE: La storia è presente pure sul mio profilo di Wattpad NALUTAEGIETERNAL

Tutti i diritti sono riservati incluso il diritto di riproduzione integrale o parziale in qualsiasi forma. Questa è un opera di fantasia, nata dalla collaborazione con mia figlia, che ringrazio vivamente per la disponibilità e la serietà con cui mi ha aiutato. Qualsiasi riferimento a fatti o persone della vita reale è puramente casuale. La storia è nata da una canzone dei BTS, che ho preso come spunto. Hanno prestato anche i nomi e il volto ai miei personaggi. I Cavalieri Hwarang e i soldati Rangdo sono esistiti veramente durante il regno di Silla.
Prefazione
Racconta la leggenda, di 7 Cavalieri nati in tempi antichissimi, furono rapiti da bambini dalle loro case nei villaggi sparsi su un territorio enorme vicino al regno di Silla. Molti come loro furono catturati, altri bambini avevano di diritto genitoriale l’entrata nelle scuole dei Hwarang. L’Imperatore si era rivolto ad una potente maga che si definiva la Signora della notte. Lei gli aveva consigliato, di cercare i bambini che avrebbero reso il suo regno il più grande del mondo. Fra questi bambini, alcuni si distinsero e ed ebbero l’onore di far parte del grande esercito, assumendo cariche di prestigio e conducendo i soldati Rangdo nelle

Il filo rosso del destino tiene legate tra loro le anime che sono destinate ad amarsi per sempre. Questo non vuol dire che sarà sempre facile. Jimin e Jungkook lo sanno per esperienza ma non sempre ricordano. In ogni morte, c'è una rinascita. IN ogni vita, c'è un incontro.
Dicono che gli umani vivono tre vite diverse.
Una vita in cui piantano i semi.
Una vita in cui innaffiano quei semi.
Una vita in cui raccolgono quei semi e godono dei frutti.

Taehyung e Jungkook sono sposati da tre anni. Da un po' il primo si è accorto che qualcosa non va: Jungkook è stranamente silenzioso. Quando gliene chiederà la ragione, prenderanno la decisione più importante della loro vita.
Attenzione: la storia può essere letta come un’originale, in quanto i BTS qui sono persone normali e non cantanti.
Disclaimer: con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, né offenderla in alcun modo.

[TAEKOOK] [High School!AU] [riferimenti TAEGI]
Dal testo:
"Le labbra di Jungkook erano più morbide di quanto avesse mai immaginato. Fresche e umide come la dolce rugiada del mattino. Poteva ancora sentirle aderire alle sue, il sapore amaro che avevano. Del sorso di birra preso dalla bottiglia di Joon.
Taehyung lo baciò, e non perché l’avesse programmato. Non era stato qualcosa di deciso, di previsto. Semplicemente, lo baciò perché in quel momento gli era sembrato giusto, l’unica cosa da fare quando gli occhi di Kookie incontrarono i suoi dopo essersi allontanati dagli altri e aver guardato insieme l’orizzonte del mare e il sole lentamente calare.
Fu un attimo. L’attimo che sognava da tutta una vita; o almeno da quando le loro strade avevano deciso di scontrarsi."
Co-scritta con momoko89 qui su efp.