Breve One- Shot su Skyrim ambientata dopo la fine della campagna principale del gioco, all'inizio della guerra di riunificazione fra Manto della Tempesta e Impero. Basata su una missione reale del gioco, la sviluppa in modo un po' diverso spiegando le ragioni del mio Dovahkiin per combattere la guerra.
Questo pezzo è compagno dei miei precedenti racconti sul Skyrim.

Interi secoli passati in una bara lasciano molto tempo per pensare.
E quando rimugini troppo a lungo, finisci sempre per riconsiderare il tuo ruolo.
Anche se sei la Madre Notte.

Amava sedergli al fianco, cane immobile, accarezzato in eterno da una mano di pietra. [Barbas & Clavicus Vile]

"E’ così che funziona.
Lei chiama, ed io accorro.
Questi sono i patti, Ed è questo che faccio..." Breve One-shot sul legame tra un Dremora ed il Sangue di Drago detentore della Rosa di Sanguine.

Salve!!E' la prima storia che scrivo su questa fantastica saga(che si riferirà agli avvenimenti in Skyrim) e avverto i più appassionati che molte cose non saranno proprio come il videogioco,ma tenterò di rimanere il più fedele possibile. Avviso anche che intendo far riferimento a ciò che avviene durante la quest della confraternita oscura,per cui chi non l'avesse ancora finita o iniziata e non vuole rovinarsi la storia non legga.
Spero che sia di vostro gradimento.

Dopo la Crisi dell'Oblivion, un gruppo di soldati in missione segreta si reca nel continente perduto di Akavir, con l'intento di recuperare una preziosa sotanza in grado di fermare la scalata al potere per il trono imperiale, ora vuoto.
Gli agenti e il loro mago dovranno fare i conti con nemici ben più potenti di loro, immischiati in un conflitto che cambierà il destino del mondo

La storia di Varg, il fedele compagno di Casemir, il Guerriero Scelto di Uriel Septim.

Sanguine, principe daedrico della dissolutezza.
Una rosa, un'arma.
Una Bretone, un'umana.
Una scommessa, una promessa.
Breve One shot che va un po' fuori dagli schemi rigidi del mondo degli Elder Scrolls.
Spero che vi piaccia ^^
_Sisachan_

Ciao a tutti, sono un giovane appassionato di The Elder Scrolls e, soprattutto, di letteratura. Ho sempre amato scrivere e, pertanto, ho deciso di cimentare le mie maldestre abilità in una fanfiction su Skyrim, uno dei miei videogiochi preferiti. Spero che venga fuori qualcosa di leggibile nel primo capitolo, nel caso riteniate che non sia di vostro gradimento eviterò di pubblicare un seguito, ma spero vi piaccia. La storia è ambientata nei giorni in cui si svolgono le vicende di Skyrim e il protagonista è, ovviamente, il nostro amato Dovahkiin. Tuttavia, ho deciso di scrivere per lui una storia diversa da quella che conosciamo tutti, più "umana".
Buona lettura!

Erano passati ben duecento anni, dopo gli avvenimenti accaduti a Cyrodiil e a Skyrim le cose sembravano andare apparentemente bene, senza contare il fatto che il Re dei Re era morto e che la minaccia dei draghi stava invadendo la regione, ma oltre quello, c'era gente che se la passava piuttosto bene. Con più precisione cinque ragazzi, appartenenti a razze e fazioni diverse. Nessuno di loro sapeva cosa il futuro gli riservava, a dire il vero, non sapevano nemmeno che un giorno si sarebbero incontrati.
La storia inizia così: un avventuriero sognante e pieno di energia, un'assassina spietata e con un gran senso distorto dell'umorismo, un ladro spavaldo sempre alla ricerca di tesori e un mago con troppe ambizioni. Insieme a loro, a condurli verso la giusta via, una ragazza portatrice di un dono. Inconsapevole, si renderà conto che vale più di quanto possa immaginare.

Queste isole sono belle, affascinanti, un vero incanto per gli occhi, ma è quì dove i sogni si spezzano come si realizzano.
Molte persone le hanno visitate, ma raramente ne sono uscite. Cosa sono? Sono le Shivering Isles, dove la follia regna sovrana.
Non dubitare, se vieni a visitarle da quì non te ne vorrai più andare.

La storia narra due mesi dopo la caduta di Alduin e la liberazione di Skyrim dall'impero, qui Dovahkiin dovrà affrontare l'arrivo del malvagio principe daedrico Mehrunes Dagon venuto a reclutare un vastoso esercito del male per impadronirsi e spazzare via ogni razza libera del paese.
Aiutato da alcuni amici Dovahkiin dovrà riunire tutte le razze libere per affronare l'imminente minaccia che incombe su Skyrim

L'eroe sguaina la protezione
con coraggio gli corre incontro
dita sudate, occhi in tensione

"E le pergamene hanno predetto
Ali nere nel cielo freddo
Quando fratello combatterà fratello!
Alduin,sventura dei re,
Ombra antica mai domata,
Con una fame sconfinata!"

E mentre ero colto da questi pensieri, lui apparve da dietro la chiesa: era enorme e ruggì contro i soldati di fronte a lui.