[Amori, affari e Babbo Natale]
[Fanfiction partecipante all'iniziativa del Collection of Starlight Addobba l'albero con il COS!"]
Era il primo Natale che Jen passava in compagnia di qualcuno che non fosse il fattorino del ristorante thailandese, e David voleva che tutto fosse perfetto.
[Amori, affari e Babbo Natale; David/Jennifer]

[Restless - L\\\'amore che resta]
"Ma se lo vedessi..."
"Non succederà."
"Ma se lo vedessi" continuò lei, "digli di sorridere. Di non essere triste per la mia morte... di andare avanti."
[Post film; Annabel, Hiroshi]

[Public Enemies]
Era Billi...bellissima nel suo vestito rosso dalla gonna ampia e con le spalline fini. Quando mi vide rimase come una statua per alcuni secondi con i grandi occhi marroni che mi fissavano stupefatti. -John!- sussurrò. Gli sorrisi. -E chi altri bambola?-. Si precipitò tra le mie braccia e sentii le sue lacrime sulla guancia. La allontanai e le presi il viso tra le mani. La baciai dopo cinque anni tra le sbarre senza poterla sentire tra le mie braccia.

Questa è una di quelle storie non adatte a tutti. Potrebbe sembrare banale se non capita fino in fondo. E' un po' insolita e profonda (è la prima volta che pubblico una storia su EFP e mi scuso in anticipo se non è all'altezza delle vostre aspettative)
:) Lu

"Giró l'angolo trovandosi davanti l'ennesima schiera di villette. Intorno a lui tutto taceva. La pioggia continuava a cadere incessantemente. Ogni tanto da qualche casa usciva una silenziosa figura avvolta in un impermeabile o rannicchiata sotto un ombrello. Nessuno si accorgeva di lui.
Una cosa normale. Era normale da un paio d'anni. Lui era invisibile da un paio di anni. Ci aveva fatto l'abitudine, controvoglia. Eppure quella era una situazione che aveva dovuto accettare, aveva dovuto ammettere di aver bisogno di un qualcosa a cui aggrapparsi. O qualcuno, qualcuno che avesse semplicemente fiducia in lui, che lo amasse. Davvero."

[Funny Face - Cenerentola a Parigi (1957), di Stanley Donen, con Fred Astaire e Audrey Hepburn]
A fatica Jo si trattiene dal singhiozzare così come il suo cuore le chiede di fare – a fatica si trattiene dal piangere davvero.

[Funny Face - Cenerentola A Parigi (1957) di Stanley Donen con Fred Astaire e Audrey Hepburn]
"Ma perché l'ha fatto?"
"Empatia. Mi sono messo al suo posto e ho sentito che voleva che la baciassi."
"Temo che lei si sia messo al posto sbagliato. Io non desidero essere baciata, né da lei né da altri."

( Midnight in Paris )
~
L’aria fumosa del Caffè e tutto l’alcol che aveva ingerito nel corso della serata lo stordivano. La sua vista si faceva via via sempre più offuscata e la stanza non accennava a smettere di girare fastidiosamente.
Andò a sedersi al tavolo dei Fitzgerald, sì, di Zelda e Scott Fitzgerald.
~
[ Scott Fitzgerald/Gil non propriamente slash, qualcosa di più simile al bromance çOç - raiting verde  ]

{Sabrina (1954), di Billy Wilder - con Humphrey Bogart, Audrey Hepburn e William Holden}
Quand il me prend dans ses bras, il me parle tout bas, je vois la vie en rose. {La vie en rose | Edith Piaf}

IN QUESTO PRIMO CAPITOLO VOGLIO PRESENTARE,LA FESTA DI UNA RAGAZZA DI NOME MARTINA.
A QUESTA FESTA,SI CONOSCERANNO DUE RAGAZZI,I QUALI SI PIACCIONO A VICENDA MA,LA LORO STORIA VERRA' "ROVINATA" DA UN'ALTRA RAGAZZA...