Una marmaglia indomita e selvaggia reclama il mio sangue.
Non li vedo ma so cosa leggerò a breve nei loro occhi. Hanno sete di vendetta, di morte e di giustizia, credono che ardendomi viva il loro Dio perdoni loro ogni genere di peccato.
Poveri stolti.
Li sento, camminano scomposti lungo le strade zuppe di fango e piscio di cavalli, hanno abbandonato il calore familiare delle loro case per venirmi a dare la caccia, una preda, ecco cosa sono questa notte per loro; ma forse, chissà, una preda io lo son sempre stata, vittima di un carnefice di cui non conosco nemmeno il volto.
Sono giunti a pochi passi da me, sento distintamente le loro urla selvagge e i loro latrati furiosi, sembrano delle bestie al macello, eppure questa notte non saranno loro a morire …
Sono là fuori per me, ironia della sorte vuole che io possa godere di un simile interesse da parte loro, solo nel giorno della mia morte.
Lentamente mi appunto il fermaglio tra i capelli e sorrido al riflesso nello specchio.
Visia, non aver paura, morire non è mica la fine....
- A mia nonna -
Autore:
Medea Astra |
Pubblicata: 06/11/16 | Aggiornata: 06/11/16 |
Rating: Giallo
Genere: Dark, Drammatico, Introspettivo | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Soprannaturale | Leggi le
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