Sequel di "Come fare a dirti che ho voglia di morire come infondo sto facendo già da un po'?"
Dopo l'improvvisa morte di Zora, Jared decide di togliersi la vita gettandosi dal vecchio attico dove la ragazza abitava. Ma qualcosa di inaspettato e irreale accade..
"E' impossibile predire il futuro. Il futuro non è una cosa che esiste. Il futuro è da scrivere.
Ma il passato è una cosa concreta.
E' come se il tempo si fosse fermato poco prima che mi schiantassi contro l'asfalto nero, io sono sospeso li nel vuoto, ad un palmo da terra. Gli occhi sbarrati, nessun filo d'aria attorno.
E magicamente qualcuno fa muovere qualcosa di inspiegabilmente surreale.
Fatto sta che mi ritrovo nel passato e non so il perché.
Non preoccupatevi a passare l'intera vita facendo qualcosa per cui valga la pena morire. La morte giungerà a voi per farvi capire che, nonostante ciò che abbiate sempre fatto, la vostra linfa vitale era differente e c'è sempre stata." dal capitolo uno.

Ricordate l'intervista dove chiedono ai Mars che fine avrebbero fatto in un'altra vita? Ecco io mi sono ispirata alle loro risposte. Spero vi piaccia.

Davvero può esistere la perfezione? Sì, alle volte la si può incontrare per strada.

E' solo un'altra storia d'amore, una delle tante. Forse anche banale e stupida, ma tant'è. Parla di un amore, il loro amore, così tormentato, così strano. Parla d'odio, del loro odio, dell'odio per ciò che li ha divisi e spesso per ciò che li ha uniti. E' solo un'altra storia d'amore che racconta di due vite che si sono incontrate, che si sono amate e che forse si ameranno sempre.

"la strada la trovi da te, porta all'isola che non c'è." [Edoardo Bennato - L'isola che non c'è]

Prima di una lunga serie di "poesie" merito della mia perversa mente e con la collaborazione della mia amica perversa quanto me.
Enjoy.

Alexandra, è uno spirito libero ....chi potrà darle testa?

Quando un incontro che dovrebbe portare alla redenzione finisce con lasciare solo un nuovo dolore.

Ricordate quando Jared venne a Roma per il concerto e non stava bene. Ok, beh fu portato al pronto soccorso allora io ho immaginato la situazione e... buona lettura!

Cosa succede se ti svegli e non sai dove ti trovi? Perché ci sei arrivato? Chi sono le persone che ti stanno intorno? Se non ti ricordi cosa è successo negli ultimi mesi?
----------------------------------
"What month is it, Mia?"
Ok, quindi ora mi chiami per nome caro il mio dottore? Forse è una strategia per farmi concentrare di più? Accidenti, non funziona, cosa mi ha chiesto? Ah, sì, il mese..
"It's march."
Il dottore mi guardò intensamente, esitò un attimo e poi sparò il colpo.
"Mia.. We are in September.. "

Amy, trentanni, Londra, ballerina.
Jared, trent'otto anni, Los Angeles, troppe cose.
Due persone troppo diverse per avere lo stesso cognome.
Due persone troppo diverse, che condividono anche le stesse idee.

‘Lo sai che non sono una convenzionale e odio tutti sti riti e discorsi chilometrici quindi..se mi vuoi dire che mi ami basta guardarmi negli occhi e dire due semplici parole, ma con il cuore’

Due pozze azzurre mi guardavano con insistenza, stavo andando in tilt e la cosa non mi piaceva, solitamente ero molto spigliata con le persone che si dimostravano "moderne" ovvero non mi giudicavano per l'aspetto che avevo ma tentavano di andare oltre all'apparenza.
Spesso la gente non si curava neanche di rivolgermi la parola in casi del genere.
Presi un po di coraggio, dopo tutto era una persona normale mica un Dio!
E' una storia scritta a quattro mani ovvero da Luri07 e Stivy Echelon

Un'avventura passata, un ri-incontro,una nuova avventura. Lei,una normale ragazza americana.
Lui,un famoso batterista americano.
In questa fanfiction saranno comunque molto presenti anche le figure di Jared,Tomo,Tim e Braxton.

Un ritorno a casa di fuoco per il nostro bel batterista...