Neil Dylandy era un ragazzo affabile e spensierato, finchè la sua esistenza non è esplosa.
Lockon Stratos è una difesa per la sua mente, ma annebbia anche il suo cuore. Una missione dopo l'altra, polvere, calcinacci e catrame nei polmoni, e Neil Dylandy non sa più chi è.
Setsuna F. Seisei crede di essere un Gundam, ma è solo un ragazzo.
Da qualche parte fra l'imbarazzo e la sorpresa, si sente umiliato. Setsuna, il suo imperturbabile piccolo Setsuna, indifferente e gelido Setsuna. Setsuna, che si accorgerebbe di un'ammaccatura sulla corazza di Exia anche se fosse invisibile all'occhio umano, e sembra a malapena consapevole della sua nudità. Della sua esistenza, forse, malgrado abbiano dribblato insieme la morte in una cabina di pilotaggio più volte di quante vorrebbe contarne.
Guardami Setsuna, non lasciarmi scomparire.

[Lyle Dylandy x Anew Returner]
Non seppi il perchè di quel mio ringraziamento, sapevo soltanto che dovevo farlo. Ciò che stava facendo non era solo comprendermi, era accettarmi... Mai mi era successa una cosa del genere, nessuno aveva mai fatto questo per me, soltanto lui.
Comprendersi a vicenda... era così semplice?

Aveva riempito la sua testa di liste di “cose da fare oggi”, una per ciascuno dei compagni che aveva perso, ed ogni volta che depennava qualcosa da quelle liste, aveva l’impressione dei aver guadagnato il suo centimetro quotidiano di risalita, e la loro mancanza gli sembrava meno irrimediabile e più sopportabile.

Regene Regetta, davanti a quel Golia colossale e armato fino ai denti, forse aveva avuto paura, ma non aveva esitato.

Setsuna si prende l’influenza e Neil si propone di curarlo ma il dottore non prescrive al moro un medicinale di suo gradimento. Neil cercherà in tutti i modi di convincerlo a prenderla e quando ci riesce, la medicina ha uno strano effetto sul giovane curdo.
[Neil/Setsuna]

Neil è disperato per la morte del suo amico Tieria, ci penserà suo fratello a consolarlo. Il titolo è preso dall'opening della seconda serie.

Veda rimase ad assistere, muto esecutore del Piano, alla sofferenza del suo figlio più perfetto.

Nei suoi sogni da bambina Louise sarebbe stata una sposa perfetta, portata all'altare da un vero Principe Azzurro.

[Gundam 00] Non può dimenticare. Marie Parfacy l’avrebbe fatto, ma Soma Pieris non è esattamente come lei.

[Gundam 00] Sumeragi Lee Noriega non è affatto certa che la compagnia di un ex-alcolista possa giovare ad un ex-Innovator. Ma forse, la donna realizza sorridendo, Veda ha più senso dell'umorismo di quello che tutti pensano.

[Gundam 00] Ognuno di noi ha qualche debolezza. E Lyle Dylandy ne è l'esempio lampante.

[Mobile Suit Gundam 00]
Combattere e vincere. Portare a termine quello per cui stavano combattendo, quello per cui Lockon era morto.
Mirare e colpire.
Uno dopo l’altro, i nemici e gli stolti che si sarebbero intromessi, abbattendo senza differenze qualsiasi tipo di unità.
Uccidendo quando necessario, come faceva lui. Però agendo, sempre.
Mirando e colpendo. Colpo dopo colpo, sparo dopo sparo, unità dopo unità.
Ferendo, distruggendo.
Dimostrando di non essere debole.
Cercando vendetta.
Mirare e colpire.
Nerai Utsu.
Per il progetto globale… e per Lockon.
Dopotutto… di quali altre ragioni aveva bisogno, lui?
[Missing Moment]

[Lyle Dylandy/Anew Returner]
Lyle aveva sentito, tra la pelle nuda dell’avambraccio e la stoffa elasticizzata della divisa, l’abbraccio incerto delle dita di Anew, le sue unghie giocare con l’orlo della manica...

[Kidou Senshi Gundam 00] Christina Sierra lo odiava, era colpa sua se passavano così poco tempo insieme, se erano eternamente divisi e se, ogni volta che lo pilotava, temeva per la sua vita. [Chris x ???]