[Questa storia partecipa alla Challenge delle Mani indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di EFP]
In questa raccolta ho provato a rappresentare alcuni istanti della vita di due dei miei personaggi preferiti che dal mio punto di vita meritavano un finale diverso.
1. Cecchino
2. Piccoli gesti
3. Viaggiare
4. Non è poi così male
5. Colpa
6. Voglia di baciarsi
7. Foto di famiglia
8. Sorpresa
9. Senza lei

Doveva essere una delle tante missioni sporche e anonime dell’Organizzazione, tuttavia proprio durante quest’ultima Cherry, che oramai credeva di aver abbandonato il suo passato e di essere diventata come il suo protettore Gin, senza scrupoli e spietata, farà un incontro fatale che la riporterà indietro nel tempo e che la getterà in un mare di ripensamenti, di dubbi e alla riscoperta dell’umanità che ancora conservava dentro di sé. Dopo quel momento più nulla sarà come prima.

[Storia partecipante alla 666 prompt per essere come il diavolo Challenge indetta da Arianna.1992 sul forum di efp]
Breve raccolta di drabble sui pensieri che alcuni personaggi rivolgono ad Akemi.
1. Una luce nell'oscurità - Shiho&Akemi
2. Sciocca ragazzina! - Gin&Akemi
3. Salvarla - Conan&Akemi
4. Promessa infranta - Rei&Akemi
5. Lei per lui - Jodie&Akemi
6. Così simili - Ran&Akemi
7. Lei - Shuichi&Akemi

Ragazzi, ecco a voi il sequel della mia raccolta SS&AS.
Spero apprezzerete! Vi presento un estratto dal prologo:
[...] non sopravviverei ad una vita senza te.» disse senza imbarazzo Shinichi, con lo sguardo puntato verso la bottiglia di birra.
«Neanche io.»
Fu un attimo.
Lui alzò lo sguardo.
Gli occhi di lei brillavano alla luce della lampada.
Lui era stato tormentato da troppi mesi.
Lei era stata in disparte per anni.
Shinichi la guardò negli occhi e la baciò.

Ran è stanca, stanca di dover attendere e soffrire per il suo amato Shinichi.
Ormai è decisa, vuole andare avanti.
Intanto, un nuovo caso viene affidato al detective Kogoro: Una famosa attrice francese, Axelle Bernard, dice di essere perseguitata da un pedinatore da quando aveva messo piede in Giappone, insieme alla sua compagnia teatrale. Tra questi, c'è un giovane attore, tanto talentuoso quanto riservato, che scatena la curiosità di Conan e di Ai: Il ragazzo ha, infatti, una forte somiglianza con Vermouth. Il suo carattere fa accrescere ancora di più i dubbi di Conan: c'è un collegamento tra l'organizzazione e il giovane?

Da Schopenhauer e Leopardi, passando per Kant: tanti filosofi hanno parlato delle illusioni.
Le illusioni sono di tutti i tipi, sono proteiformi e menzognere.
E' una raccolta di racconti brevi in cui vari personaggi del mondo del nostro detective preferito abbracceranno una nuova dimensione, quella illusoria, e penseranno a come le illusioni si possano riflettere anche nelle loro vite.

“Questa scena mostrava esattamente le nostre personalità: lei debole, tremante difronte alla violenza e bisognosa della mia protezione, mentre io saldo, fermo e robusto abbastanza sia per proteggerla sotto le mie braccia, ma anche per punirla quando necessario.”

Vermouth e Shiho non erano le uniche due donne ad essere state vicine ed intime al temibile Gin. Qualcun’altra nel mentre si era follemente invaghita di quel criminale. Qualcuna che gli è ben più legata di come Harley lo è con il suo Joker.

Jack Connery alias Nightmare disteso sul freddo e polveroso pavimento immerso in una pozza di sangue, con accanto suo figlio in lacrime, sarebbe stata una scena che tutti i presenti quella notte avrebbero difficilmente dimenticato.
Saguru anche senza prove concrete era convinto che dietro l' identità di Kaitō Kid si celasse Kaito Kuroba, ed era stata proprio quella certezza, alla luce degli ultimi eventi, ad aver insinuato in lui una paura ben più grande di quanto in realtà volesse ammettere.
«Kenta aveva detto, a me e Kaito qualche ora prima del tragico incidente, di voler diventare come suo padre, ho ringraziato il cielo che Kaito non fosse con noi stanotte»
Alle parole di Aoko aveva perso un battito, Kaito c'era eccome in quel dannato magazzino. Aveva visto il guanto candido stretto nella mano dell'ispettore, un tentativo fallito di salvargli la vita. Probabilmente non si sarebbe lasciato sopraffare dalla paura se il suo banco fosse stato occupato, ma lui non era venuto a scuola quel giorno.
[La storia è ambientata il giorno dopo il caso Nightmare]

"Anche se era iniziato come uno stupido gioco, anche se si stava un po’ spaventando per quel fare così autoritario, doveva ammettere che restare piegato a quel modo, in balia del detective, era piacevole e rilassante."

"Anche se Kid non fosse stato Kaito, anche se non l’avesse mai conosciuto nella sua vita privata, lasciandogli quell’alone di mistero che per anni lo aveva fatto silenziosamente ammattire, non avrebbe mai permesso a qualcuno di aiutarlo a mettergli le manette.
Kaitou Kid era una questione personale.
Lo era dal loro primo incontro, quando gli aveva chiesto perché rubasse: Kid aveva sorriso, appollaiato come un uccello del malaugurio sulla finestra, schernendolo.
«Questo è tuo dovere scoprirlo, grande detective di Londra» aveva esordito «attenderò che tu ci riesca».
L’aveva preso in parola: aveva scoperto tutto quello che c’era da sapere su di lui, aveva sviscerato completamente la sua vita e l’aveva messo con le spalle al muro. "
Se Saguru Hkuba avesse la certezza definitiva che Kaitou Kid e Kuroba sono la stessa persona, come reagirebbe?

[Detective Conan/Umineko no Naku Koro ni]
Spoiler sulla VN Umineko Chiru Livello: ENDLESS NINE
La seguente Fan fiction è una reinterpretazione degli eventi presentati nella Visual Novel e nel file tratto dal VOL 30 di Conan "La villa del Crepuscolo" (EP 219 "La Leggenda di Furto KID"). Si è praticamente scritta da sola per quanto mi è piaciuto comporla, spero possa intrattenere anche a voi che andrete a leggerla. Buon Divertimento! -Irene_Violet.
Trama Breve:
Un gruppo di detective riceve un insolito invito a partecipare ad una particolare "gara di deduzioni" su di un isola che è stata teatro di un celebre massacro. Il loro compito è quello di risolvere un indovinello, così da incontrare l'organizzatore dell'evento. La situazione inizialmente pare tranquilla, ma per mano di qualcuno la storia sembra destinata a ripetersi, in un modo o nell'altro. Riusciranno gli abili investigatori a dissipare le tenebre dell'illusione che li vede protagonisti? Ma soprattutto potranno sopportare la verità che queste celano da 12 lunghi anni?

Gin non era solamente un personaggio esterno da lei. Cherry, o meglio Titti, lo aveva così tanto desiderato, amato e temuto che lo aveva interiorizzato nel suo corpo. Ora aveva capito: Gin era la sua l’ombra, proprio come Hyde era l’ombra di Jekyll. La situazione era irreparabile e nessuna psicoterapia, forse, sarebbe riuscita a salvarla e liberarla, perché oramai quel suo amore nei suoi confronti, era troppo profondo: lei non era più in grado di vivere senza la sua forza.

Abbandonare l’identità di Cherry, uscire da quel dannato bozzolo, completare la metamorfosi, liberarsi del lupo, di Gin. Non sarebbe forse la cosa migliore da fare? Ma se invece quell’involucro rappresentasse, contrariamente a tutte le aspettative, in qualche modo una sorta di protezione dal mondo?

[Ran&Sonoko friendship]
Poi, Ran tirò fuori dalla tasca un fazzoletto di carta, che passò all'amica e attese fino a che questi non si fosse asciugata gli occhi e soffiata il naso prima di rivolgerle un sorriso affettuoso: «Domani vieni a fare un pigiama party a casa mia? Papà non mi dirà di no.» le chiese.