Raccolta di flashfic su Sera Masumi. Attenzione: SPOILER!
001. Malinteso

« I trust you, Shinichi! »
Sono passati cinque anni, l'Organizzazione è stata appena sconfitta.
Shinichi è ancora intrappolato nel corpo di Conan, ormai undicenne, mentre l'antidoto per l'apotoxina non è ancora stato ultimato. Il giovane continua a vivere a casa di Ran, che non riesce più a sopportare la lontananza dell'"amico", rivedendolo negli stessi occhi di Conan.
Situazioni complicate continueranno a caratterizzare la vita del giovane Kudo, la speranza è l'ultima a morire si sa, ma l'antidoto preparato da Haibara riuscirà a sconfiggere l'APTX?
Shinichi riuscirà, finalmente, a confessarsi a Ran dopo cinque anni di bugie?
Riuscirà a dire le cose che non le ha mai detto?
•••
In una folla, in una città. Lei avrebbe sempre ricercato il suo modo di camminare, i suoi saluti sinceri, il suo sguardo che riusciva a spiazzarla. Quegli occhi di un blu così intenso da fare invidia al cielo. Quel senso di pace che solo lui riusciva a procurarle. Una strana sensazione che ultimamente, provava anche quando era con Conan. O semplicemente la provava da sempre, ma lo ignorava. Perché Conan e Shinichi non potevano essere la stessa persona, no?
[Long ShinRan♥ - Conclusa.]

"Questa fic e' un soliloquio tra Shinichi/Conan e la sua coscienza, in questo caso io"
E' dedicata a Nicole(Aika-chan) Spero ti piaccia fammi sapere!!

-Kudo, allora? La vuoi o no questa pillola?-
E' l'antidoto definitivo per l'APTX4869.
La guardo, la rigiro, la studio, con un' innaturale indecisione, [...] finalmente quel tanto agognato antidoto è tra le mie mani.
Con questa fic cerco di raccontare le emozioni e i pensieri di Shinichi nel dare l'ultimo addio a Conan, prima di ritornare definitivamente Shinichi Kudo.
Spero vi piaccia, lasciatemi pure un commento se volete ! Leggerò con piacere.

[…] La conosci da quando sei nato. Ed è il centro del tuo mondo. Lo è sempre stata, ma hai impiegato i primi diciassette anni della tua vita a rendertene conto, da vero imbecille fuoriclasse.
Ne avete entrambi ventiquattro, adesso, e c'è una cosa a cui stai pensando da tempo. […]
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[Heiji ✘ Kazuha] • [Heiji POV] • [Lemon, Fluff]

"...Heiji finalmente aveva capito cosa provava per Kazuha: amore. Ma ancora non riusciva a capire cosa realmente fosse questo sentimento. Ci pensò tutto il pomeriggio, mentre preparava le valigie per il viaggio, tormentandosi di cosa sarebbe potuto accadere se la ragazza avesse scoperto i suoi sentimenti. Ma la cosa che lo spaventava di più era un’altra: e se Kazuha non lo ricambiava? Se fosse stato così, lui non avrebbe avuto più un motivo per vivere, perché la cosa a cui teneva di più al mondo non poteva essere sua per sempre..."

SatoxTakagi
Il giovane detective sta per partire per un lungo trasferimento e deve lasciare la sua amata Sato
Già aspetta il loro prossimo appuntamento dove lui vuole chiederla in sposa.
Una piccola poesia sui pensieri di Takagi alla sua partenza
Spero vi piaccia

-Aniki, lei non c'è più-
-Arrivo-
Che cosa avrà pensato Gin nel scoprire la fuga di Sherry ? Come si sarà comportato ? E perché si sarà comportato proprio in quel modo ?
Provo a raccontarlo io con questa breve storia!
Spero vi piaccia !

Dal testo:
"Rispondo al cellulare. E’ Ai e sembra molto allarmata.
-Ai. Calmati e spiegami tutto dall’inizio. Ok?-
-Shinichi… intorno alla casa del dottor Agasa c’è una Porsche nera modello 356. Simile a quella di Gin! Probabilmente sono sulle nostre tracce-
-COSA?! Adesso calmati…-
-No! Ho preso una stanza in un albergo fuori città. Ci sto per andare in questo momento, ma la Porsche m’insegue.-
-Riesci a vedere chi c’è al volante?-
Sento la tensione. Il mio cuore batte forte. Sono spaventato per lei. E per tutti noi. Se la prendono, uccideranno lei e tutti quelli con cui ha avuto a che fare. Quindi anche io e Ran… e il dottor Agasa, i miei genitori… Ayumi… Mitsuiko… Genta… tutti!"
E' una storia dedicata a Michy_66.
Auguri di buon compleanno Michy!! Da me e Crono. ;D

-Mamma io questo non voglio metterlo-
-Shiho ti prego, non fare i capricci, siamo già in ritardo-
Piccolo momento di vita della famiglia Miyano con una piccola Akemi e una ancor più piccola e capricciosa Shiho. Racconto di un momento prima che i genitori della scienzitina lascino le due ragazze da sole.

una calda estate risveglia ricordi sopiti. ricordi di un estate calda come quella presente, ma vecchia di dieci anni. l'estate in cui la panna conubbe per la prima volta..il dolce sapore del cioccolato ^__^

Si sa che Heiji ha il sangue caldo e Kazuha tende al frivolo.
Cosa ne penserà il grande detective di Ōsaka del nuovo lavoro estivo della sua migliore amica?
Racconto semiserio sulle peripezie sentimentali della coppia più scoppiata di tutto il Kansai.
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[Heiji ✘ Kazuha]

"[...]ed ora,cosa mi rimane da fare?
Cado in ginocchio e aspetto.
Mi rifugio nell'idea che niente possa buttarti giù e mi convinco che sia così.
Forse stai facendo diventare ingenua pure me,sai?"
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dal film "un quarto d'ora di silenzio".
il silenzio di quei minuti (Haibara pov)
PARTECIPA AD UN CONTEST INDOTTO DA "HAKIRA HARU POTTER".

Dedicata alla mia socia :) Pairing: ShinxRan
“Inoltre, ci deve essere per forza una ragione?” affermò lui, sorridendo.
La ragazza lo guardò confusa, aspettando che lui continuasse. “Ci deve essere per forza una ragione per vedere la propria ragazza?” sorrise, lievemente imbarazzato. “Volevo passare un po’ di tempo con te.. Visto che non c’è neanche tuo padre nei paraggi, ho pensato ch-”
Il ragazzo non fece in tempo a concludere la frase che Ran gli saltò con le braccia al collo, sorridendo.
“Mi piace questo entusiasmo” affermò, accarezzandole i capelli. “Dove vorresti andare?”
Inebriata del suo profumo, “Dovunque ci sia tu mi andrà bene.” rispose.
Il ragazzo sciolse l’abbraccio, distanziandosi da Ran, e iniziò a frugare nelle tasche dei pantaloni.
Tirò fuori due biglietti aerei “Allora penso che qualche giorno alle Hawaii andrà bene.” sentenziò, sorridendo.

TRATTO DAL TESTO
Mentre i due coniugi discutevano, il piccolo Shinichi stava curiosando all'interno dell'enorme soggiorno guardando con attenzione i mobili che lo arredavano. Sul grande tappeto posto tra i divani vi erano diversi oggetti, tutti appartenenti a Yusaku, i quali attirarono l'attenzione del bambino. [...] Ma l'oggetto che aveva attirato la sua completa attenzione era la lente di ingrandimento che suo padre si portava spesso quando veniva chiamato per un'indagine.