Oggi 23/11/2013 è una giornata da dimenticare, in parte.
questa è una ipotetica lettera, o meglio, una pagina di diario indirizzato direttamente a Mika.
Questa è una one shot senza pretese, col solo scopo di sfogarmi.

forse quella non era una casa come le altre, forse non ci abitavano persone con idee come le altre, forse ci abitavano persone con storie diverse, ma forse infondo questa è una storia che tutti dovreste sapere.

Sentii una risposta secca "Io non scendo a conoscere quel tizio!" "Bea, dai!"
"Perchè dovrei conoscere questo Misa, Mila, Mida o come si chiama!"
Dopo un po' la vidi scendere, una ragazza alta, bionda, occhi azzurri, corpo mozzafiato.
Ne rimasi incantato, ma non credo che l'attrazione sia reciproca.
Si avvicinò a me inchinandosi, io le strinsi la mano. Era piccola e morbida "Comunque il mio nome è Mika." le dissi sorridendo, la vidi diventare rossa dall'imbarazzo che si trasformò in rabbia. "Pure cafone" detto questo ritornò su i suoi passi e andò in camera sua sbattendo la porta. Ora mi odiava.

"in realtà se lo chiedeva di continuo..perchè erano sempre così allegre, così sorridenti?Perchè erano sempre le migliori in tutto?

Mika e Miranda [Taylor Swift]

La vita e brutta,avere i genitori che non se ne accorgono mai dei tuoi problemi e lavorano tutto il giorno.Ma ce sempre un cosi detto ''colpo di fulmine'',chi l'avrebbe mai detto che quel colpo di fulmine sarebbe accaduto proprio in una semplice cena di lavoro.

'A cosa pensi papà?' Gli chiese Jenna. Lui la guardò con attenzione prima di rispondere.
'Stavo pensando a tua madre piccola mia'. Gli occhi della ragazza si erano sgranati, lasciò i piatti immersi nel sapone e corse fino alla sedia in cui era seduto suo padre.
'Non avevi mai nominato la mamma...' Disse lei con una punta di eccitazione.
'Non mi piace parlare delle cose brutte... '

Dalla storia:
"Ragazza,ti sei sbiancata tutto ad'un tratto..stai bene?" Chiese lui ovviamente preoccupato.
"Ma..ma..ma.." Dicevo in singhiozzi.
"Ok,mi hai riconosciuto?" Chiese divertito.
Mi misi ad annuire con la testa tremolante..
"Ok.." "Allora chinque tu sia,tieni la tua roba e..ciao :D" Disse sorridente dandomi una bacio nella guancia.

Mika si separò da lui, si appoggiò sui gomiti e lo guardò fisso negli occhi sorridendo.
-Ti amo, con tutto me stesso.
Allora anche Joe abbozzò un sorriso.
-Anche io, e nulla potrà mai cambiare ciò che provo.
---
Continuazione di L'origine sei tu.

La mia vita si incontra con quella del mio idolo in un contesto fantastico ma che tocca la realtà.. vorrei tanto che fosse vero!

Il nostro cantante ha un rapporto strettamente professionale con la sua manager anche se vuole puntare ad altro. Lei è una tipa piuttosto difficile ma quando scoprirà chi è tutto cambia.

. L’amore, l’amore è complicato, è la cosa più bella che ci sia, ma è anche uno stronzo di prima categoria. Sa portarti via tutto quando meno te l’aspetti, sa rendere la vita prima il paradiso, e pochi attimi dopo l’inferno.

"Ero tesa, mancavano pochi minuti. Ero sicura di fare una figuraccia su quel palco, davanti a quei quattro giudici e centinaia di spettatori in studio e a casa. La tensione si faceva sentire sempre di più, ogni secondo che passava. Ero emozionata, insicura di me stessa, e per questo avevo paura di stonare o di sbagliare le parole della canzone che avevo scelto di cantare. Teardrop dei Massive Attack: una canzone che mi piaceva, che mi rappresenta, che in qualche modo sento dentro di me, che sento particolarmente mia."

“Mika… Michael… lo senti questo? E’ il tuo cuore! E da quasi un anno è anche il mio cuore… e batte… senti che batte? Batte perché non è finita, se batte è perché ne vale la pena perché lui, meglio di te, sa chi sei e sa che ce la puoi fare!"