Hashtag
È da diverso tempo che penso di introdurre un sistema di hashtag su EFP. Per non creare confusione e dare quindi vita a decine di voci diverse per uno stesso concetto, ho intenzione di creare un sistema che permetta a tutti di votare un hashtag per concetto. Naturalmente i concetti poi potranno differenziarsi nei dettagli, dando quindi vita comunque a molti hashtag specifici.
Vorrei il vostro aiuto per iniziare.
Per quali argomenti vorreste un hashtag? Potete anche fare una proposta di hashtag, anche se il sistema che metterò online tra qualche giorno permetterà poi a tutti di inserire proposte votabili.
Gli hashtag saranno moderati, in modo da non dare vita a voci inutili o controproducenti.
Gli hashtag saranno poi utili a identificare un sistema di liste, create sempre da voi utenti, che raggrupperanno storie di vostra preferenza a seconda dell'argomento di interesse. Le liste in questione saranno poi votabili dagli altri utenti - la maniera è da definire - in modo che ci siano più strumenti per distriscarsi nella grossa mole di storie presenti nel sito.

EDIT: per chiarire alcune perplessità su quello che si intende fare
1) Saranno gli autori a poter assegnare gli hashtag alle loro storie e nessun altro.
Gli hashtag si sceglieranno da un lista di voci precedentemente approvate (su proposta e con il voto degli utenti)
2) l'hashtag nelle varie sezioni avrà lo stesso funzionamento di altri parametri già presenti (personaggi, generi, ecc..). Se si cliccherà sull'hashtag, usciranno le storie con quell'hashtag, ordinate secondo la data di aggiornamento.
3) Gli utenti potranno creare delle liste di storie che rispondano a una domanda su un argomento (esempio: 'Le storie in cui a X e Y succede Z'.) Queste liste saranno quindi identificate da un hashtag per aiutare a trovare quelle che trattano lo stesso tema.
Ogni volta che un utente inserisce una storia in una lista, l'autore della storia sarà avvisato. Se per qualunque motivo non vorrà la sua storia in quella lista, potrà togliere la storia da lì.

Lo scopo di questo sistema è quello di suddividere la visibilità sinora offerta da pochissime liste (quella generale ordinata per data di aggiornamento, la lista delle scelte, la lista delle storie con più preferiti e più recensioni) in tante liste che permettano a tutti di trovare quella più congeniale ai propri gusti.
(Erika (webmistress di EFP) - 02/06/14, ore 18:55)
alister_ - 02/06/14, ore 19:44
Trovo che lo sforzo continuo per migliorare EFP sia davvero ammirevole, tuttavia mi sembra che modifiche come questa delle hashtag siano piuttosto accessorie. Per me dovrebbero essere subordinate ad altri interventi, perché il sito a mio avviso ha altri problemi che prima andrebbero risolti. In quanto utente, più che un sistema di hashtag, preferirei vedere segnalazioni risolte in tempi ragionevoli, ordine nelle sezioni, un programma recensioni rinnovato... So che il sito è difficile da gestire per la sua vastità e che l'amministrazione ha giustamente i suoi impegni, ed è per questo che secondo bisognerebbe concentrarsi sulle cose fondamentali: non è bello, per gli utenti, vedere segnalazioni che restano senza risposta per mesi, se non anni, o assistere al modo in cui feature interessanti come il programma recensioni e le storie scelte vengono trascurate e perdono di significato. Non voglio alimentare polemiche, né mancare di rispetto, ma solo dare la mia opinione da utente.
unicorn_inthemind - 02/06/14, ore 19:45
Ma se già quando si carica una storia sul sito si inseriscono tutti i dati sul tipo di coppia/il genere/avvertimenti vari ecc. e in ogni sezione c'è un sistema di ricerca interno a cosa serve aggiungere anche un sistema di hashtag?
A mio parere sarebbe un surplus inutile che creerebbe solo confusione...
Mirtale - 02/06/14, ore 19:54
Sinceramente, non vedo l'utilità di inserire l'hashtag in questo sito. Non è un social network ed esiste già l'opzione "cerca" con anche la possibilità di usare Google rimanendo nel sito, per non parlare delle categorie.
Capisco la voglia di rinnovarsi, capisco la nuova grafica e anche la pagina per l'html per cellulari - che funziona male se usata su pc, ma poco importa -, ma non capisco il perché di questa voglia di apportare modifiche piuttosto inutili al sito.
Ribadisco, non è un social network ma un sito di scrittura che ha già le categorie - e le sottocategorie - necessarie per cercare una determinata storia.
La sposa di Ade - 02/06/14, ore 19:54
Sinceramente non lo trovo necessario, il metodo di ricerca storie è già perfetto così, e non ha dato mai problemi.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 20:01
"preferirei vedere segnalazioni risolte in tempi ragionevoli, ordine nelle sezioni, un programma recensioni rinnovato..."
Ma è tutto collegato. Per gestire il sistema di hashtag e altre innovazioni, serviranno moderatori interni con poteri limitati che agiranno anche su problemi minori.
Non potrà esserci un ordine vario e utile in una sezione di cinquantamila storie se non si permette agli utenti di riordinare le stesse secondo le loro preferenze. Gli hashtag, uniti al sistema di liste, permetteranno di creare una sorta di pagina di preferiti divise per argomenti. Più pagine per ciascun utente, che saranno valutate dagli altri utenti, in modo che ci sia maggiore interazione anche durante questa selezione.
Il programma recensioni si potrà collegare anche a questo. Uno dei metodi che avevo in mente per valutare queste liste era l'inserimento di recensioni che andassero a muovere il posizionamento nella lista della storia a seconda della preferenza degli utenti. Solo un'idea.
Il sistema di hashtag permetterà di fatto agli utenti di creare una propria lista di storie scelte. Gli altri utenti valuteranno quanto queste liste siano buone e premieranno le migliori. Avrei potuto creare questo sistema di liste diverso tempo fa, ma per valutarle tutte l'utente avrebbe dovuto leggere le liste una per una, in quanto non ci sarebbe stato un modo per chiarirne il contenuto con più parametri che permettessero una rapida navigazione all'interno di queste liste.
Gli hashtag servono.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 20:05
Mirtale, il sistema di ricerca (sia quello interno che di Google) non ti permette, per fare un esempio, di andare a trovare tutte le storie che trattano di amori non corrisposti. Un hashtag specifico per questo e altri argomenti renderà un enorme elenco di storie immediatamente più fruibile. Non sarà obbligatorio per gli autori indicare tutti gli argomenti interni alla loro storia, ma se vorranno farne notare qualcuno in particolare e trovare lettori che siano interessati proprio a quell'argomento, con l'hashtag sarà possibile.
Cerridwen Shamrock - 02/06/14, ore 20:12
Ultimamente latito molto, ma sono utente da sette anni. EFP è cambiato tanto da quando mi sono iscritta, davvero tanto, quasi sempre in meglio; tuttavia, questa volta mi trovo ad unirmi al coro delle voci in disaccordo. Anzi, in realtà non sono strettamente in disaccordo con questa scelta: piuttosto, in riferimento alla mia esperienza individuale di utente, ho la netta sensazione che esistano problemi tangibili e sensibilmente più urgenti. Primo fra tutti, senza ombra di dubbio, il numero esorbitante e in continua crescita di storie che violano gravemente il regolamento, nonostante tutti gli sforzi (indubbi e ammirevoli) dell'amministrazione. So che siete ben consapevoli del problema e mi dispiace che continui a presentarsi nonostante tutti i provvedimenti che prendete; tuttavia mi sento di darvi ugualmente voce, perché EFP è un mondo a cui devo tante svolte preziose della mia vita, e mi si spezza sempre un poco il cuore a vedere con quanto poco rispetto un'enorme fetta di utenza ne usufruisce. Forse, però, prima di occuparsi di modifiche senz'altro interessanti, ma in fondo accessorie, sarebbe più urgente cercare di arginare la caduta in questo precipizio di cattivo gusto e cattivo italiano. So che sta a noi utenti segnalare, ma purtroppo la situazione non migliora comunque... non ho la soluzione in mano, naturalmente (magari! Aiuterei davvero volentieri), né ritengo che l'amministrazione sia incapace – tutt'altro... anzi, vi ringrazio per l'impegno costante e, ancora una volta, per ciò che EFP ha rappresentato per me. E scusate se mi sono permessa e dilungata. ^^"
Princess Monster - 02/06/14, ore 20:12
Lo sforzo di modernizzare il sito è indubbiamente ammirevole ma il sistema di hashtag mi pare francamente inutile in quanto potrebbe dare origine a troppe divagazioni, senza contare che Efp funziona già benissimo così per le ricerche.
I problemi a mio parere preminenti del sito sono altri: le segnalazioni non risolte in tempi ragionevoli, le fyccine spopolano in sezioni che potrebbero anche essere decenti ma i cui utenti hanno un livello di conoscenza dell'italiano che è infimo (e sappiamo tutti di cosa parlo) e anche, come faceva notare qualcuno, il rinnovo del programma recensioni (idea che anche io trovo splendida ^o^).
Mi scuso per essermi dilungata, ma davvero non mi pare necessario.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 20:17
Nessun problema, Cerridwen. Come ho detto nel messaggio di sopra, è prevista anche l'aggiunta di moderatori interni a ciascuna sezione.
Comunque il sistema di hashtag verrà aggiunto, per tutti i motivi che ho spiegato. Sarà un solo mezzo per rendere possibile tante altre innovazioni che andranno a rispondere a bisogni che i lettori hanno da tempo (ad esempio, quello sopperito da alcune pagine e gruppi Facebook dove ogni tanto si chiede 'Vorrei trovare tutte le storie in cui X e Y fanno questo e questo').
_Lussuria - 02/06/14, ore 20:22
Non nego sia una bella idea, anzi, ottima. Trovo che questi Hashtag miglioreranno la ricerca e l'ordine non poco.
Ma. Da utente e parte di EFP, dico che sarebbe meglio dare più attenzione ad altro, ad esempio alle segnalazioni, e fare un po' di pulizia, non so se mi spiego.
Ormai il sito è pieno di FanFic scritte malissimo e che non rispettano più punti del regolamento. Molto autori non sanno manco cos'è questo regolamento, non accettano le critiche e insultano. Ogni tanto sbucano dei fastidiosi profili troll. Non è molto bello da vedere.
Lo so che anche voi avete la vostra vita sociale e vostri problemi, ma vi prego di dare uno sguardo a questo lato del sito.
I miglioramenti sono sempre ben accetti!
Però, trovo sia meglio prima ''aggiustare'' quello che già c'è, dopo pensare a migliorare.
Con questo non voglio assolutamente offendere l'amministrazione.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 20:25
"il rinnovo del programma recensioni (idea che anche io trovo splendida ^o^)."
Princess Monster, il programma recensioni in sé ha mostrato diversi limiti. Per azzerarlo bisogna rimodernarlo.
Un sistema di hashtag mi aiuterà a rendere possibile un'altra cosa che ho in mente: liste generali - create generalmente per tutti - in cui sarà l'autore a inserire la sua storia, a seconda del tipo di recensione che vuole ricevere.
Esempio: storia che non ha ricevuto alcuna recensione e autore che dichiara, inserendo la sua storia nella lista 'Voglio capire!' che è disposto a ricevere qualunque tipo di critica pur di comprendere qual è il problema con la sua storia, o se la storia ha un problema.
Il programma recensioni potrà dare un punteggio speciale ai lettori che recensendo diano una risposta a questi autori, con lo scopo di incentivare l'inserimento di recensioni critiche che vadano a chi effettivamente le vorrebbe pur di capire perché non riceve commenti.
Ripeto, è un esempio.
Ciò che impedirà al sistema di essere confusionario è che gli hashtag dovranno essere approvati dall'amministrazione, uno per uno. Per questo serviranno dei moderatori.
Miss Anne Lynn - 02/06/14, ore 20:28
E ci saranno sempre storie scritte in modo impeccabile con 0 commenti che resteranno al palo e storie scritte coi piedi che andranno in cima alle liste perché "bellixxxxxxxime".
Francamente non vedo l'utilità di tale sistema, anzi, direi che è una grandissima perdita di tempo, quando si dovrebbe pensare al miglioramento del sito in altri termini, per non parlare delle cose già espresse egregiamente da alister_ e Princess Monster.
Per il resto mi accodo alle persone in disaccordo con tale novità a discapito di un miglioramento VERO del sito.
Se proprio si vuole fare qualcosa di utile, aggiungete dei moderatori alle varie sezioni che smistino le segnalazioni, cancellino le storie che violano il regolamento, facciano presente alle persone che gli avvertimenti sono errati, ecc. questa sì dovrebbe essere la priorità. Anche e soprattutto perché così si eviterebbe l'accumulo di segnalazioni in attesa di risposta e di tempi biblici perché vengano presi provvedimenti verso chi viola il regolamento.
Nitrogen - 02/06/14, ore 20:34
Sono d'accordo con gli altri per quanto riguarda problematiche più importanti degli hashtag ma, senza andare oltre off topic, penso che se proprio si voglia fare un sistema di hashtag, debba essere con hashtag fissi.
Mi spiego meglio: penso sarebbe inutile trovare in giro #storiebellissimeeeee e cose simili, dunque sarebbe il caso di avere hashtag scelti dal sito stesso e basta.
Per esempio in una storia si potrebbero usare hashtag generici come #azione, #romantico eccetera, ma anche più specifici come #POV!Harry nel caso di una fanfiction su Harry Potter.
Oppure si potrebbe usare un limite massimo di hashtag, per non avere una drabble di cinque righe e dieci di hashtag.
Non so se la mia idea sia assurda o completamente priva di senso, ma a mio avviso dare "libero arbitrio" agli autori è un azzardo. C'è chi userebbe gli hashtag come si deve, chi invece farebbe l'opposto.

Posso inoltre cogliere l'occasione e chiederti informazioni maggiori per quanto riguarda i moderatori interni alle sezioni?
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 20:38
_Lussuria, non offendi.
Il problema della cattiva qualità delle storie - che è entro certi parametri soggettivo - non si risolverà mai completamente.
Al momento tutte le storie hanno la stessa visibilità.
Con gli hashtag e con le liste create dagli utenti un lettore potrà di fatto trovarsi davanti a una sezione 'epurata' da quelle storie che non incontrano i suoi standard qualitativi. Basterebbe per lui seguire liste specifiche di persone di cui si fida. Per non andare a creare infinite liste di questo tipo (hashtag di esempio, inseribile solo dagli utenti e non dall'autore, #qualità) ci sono tanti sistemi, come appunto la valutazione delle singole liste da parte degli altri utenti (magari a seconda del numero di recensioni che hanno lasciato, ma è solo un parametro come un altro al momento)
Se trovarsi in determinate liste darà maggiore visibilità a certe storie, allora avranno minore visibilità le storie in cui l'autore ha messo minor cura. Conseguenza: ci sarà una spinta ad impegnarsi di più.
Non sto dicendo che l'amministrazione non interverrà di più sulle violazioni del regolamento (ho parlato di un'aggiunta di moderatori), ma che la soluzione al 'problema' di qualità che tanti percepiscono si ha nel differenziare il tipo di visibilità che si dà alle storie.
Esisterà sempre la lista generale, come ora.
Ma non sarà più l'unica lista disponibile e non ci sarà più solo la sezione delle scelte - troppo difficile da gestire - per premiare gli autori che si sono impegnati di più.
Lusty - 02/06/14, ore 20:45
I moderatori servono, ma non per un sistema di hashtag la cui importanza è al momento secondaria. Non sto qui a dilungarmi sulla serie di problematiche che necessiterebbero di essere risolte al momento dato che mi pare che utenti prima di me hanno dato ampiamente voce alla cosa, ma vorrei semplicemente limitarmi a far osservare che di fatto questo tipo di sistema in un sito dove si hanno già a disposizione funzioni per specificare linea temporale, personaggi, coppie, generi e avvertimenti delle storie mi pare assolutamente inutile. Nel sito Archive Of Our Own un sistema simile è stato adottato perché non c'è alcun'altra classificazione disponibile, qui si ha la possibilità di specificare già ampiamente molti dettagli della storia. Può essere una modifica accessoria, ma al momento non indispensabile, per quanto mi riguarda.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 20:46
"penso sarebbe inutile trovare in giro #storiebellissimeeeee e cose simili, dunque sarebbe il caso di avere hashtag scelti dal sito stesso e basta."
Nitrogen, hai descritto il sistema che sto cercando di mettere in atto. Ogni hashtag verrà approvato dall'amministrazione (siccome saranno centinaia alla fine, dai moderatori), proprio allo scopo di non creare hashtag inutili.
Alla lontana, ci sarà un sistema simile a quello che si usa ora per l'aggiunta di nuovi personaggi, ovvero un sistema che permetta agli utenti di fare proposte, ad altri utenti di votarle e alla fine, per un controllo, un'approvazione finale di un moderatore di sezione.
Miss Anne Lynn....
"E ci saranno sempre storie scritte in modo impeccabile con 0 commenti che resteranno al palo e storie scritte coi piedi che andranno in cima alle liste perché "bellixxxxxxxime"."
Veramente è proprio una situazione che si può cambiare con un sistema di classificazione e liste differenziato, che darà maggior visibilità a storie 'scritte in modo impeccabile' che altrimenti finirebbero nel dimenticatoio delle storie aggiornate poco spesso e magari una singola volta, in quanto one-shot.
Jenova - 02/06/14, ore 20:46
A dirla tutta devo associarmi al coro del disaccordo. Per carità, si tende sempre al miglioramento, ma io mi trovo già un po' confusa solo a sentirla questa storia degli hashtag, soprattutto in merito al fatto che non saranno fissi e scelti dal sito ma piuttosto scelti dagli autori, trai quali ben sappiamo esserci persone che scrivono come se non avessero mai aperto un libro di italiano o, ancor peggio, troll. Ovviamente potrebbero essere solo le paranoie di una che si destabilizza facilmente, ma comunque vedremo come si presenterà (chissà, utilizzandolo potrebbe anche piacermi).
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 20:48
"Posso inoltre cogliere l'occasione e chiederti informazioni maggiori per quanto riguarda i moderatori interni alle sezioni?"
Non bastano due righe per parlarne. L'unica cosa che dico per ora è che non potranno candidarsi a moderatori le persone che hanno violato il regolamento in passato (per violazioni accertate).
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 20:51
"soprattutto in merito al fatto che non saranno fissi e scelti dal sito ma piuttosto scelti dagli autori"
Saranno scelti dagli autori come gli autori scelgono i personaggi da indicare come protagonisti della loro storia.
Questo non vuol dire che ogni autore potrà inventarsi un hashtag a caso, come ho ribadito più volte. Potrà sceglierlo da una lista approvata dall'amministrazione. Altrimenti non avrei bisogno di un sistema per la creazione di questi hashtag e potrei metterlo online adesso senza controllo. Questo creerebbe davvero solo maggiore confusione.
Mokochan - 02/06/14, ore 20:55
Beh... se devo essere onesta, l'idea non mi pare poi così cattiva. Magari sarà la volte buona che si farà un po' d'ordine. Perché non provare?
Nitrogen - 02/06/14, ore 21:00
Grazie mielle per le risposte, Erika.
E non vedo l'ora di saperne di più sui moderatori, quando ne sarà il caso.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 21:03
"qui si ha la possibilità di specificare già ampiamente molti dettagli della storia."
Lusty, come dicevo l'hashtag non servirà solo a classificare le storie, ma anche delle liste che renderanno navigabile ciascuna sezione in maniere che per ora non esistono.
Passatemi il paragone, ma non voglio solo continuare a trovare metodi per punire 'il crimine'. Voglio mettere in atto un sistema per disincentivarlo e/o renderlo meno fastidioso e visibile agli occhi di chi se ne sente circondato.
Questo non esclude un maggiore lavoro sulle segnalazioni; quello che so di certo è che tante storie giudicate illeggibili non violano il regolamento - che a livello qualitativo va a punire solo i troppi errori di italiano. Ora come ora l'unico sistema di differenziazione tra quelle storie e altre 'migliori' sono le varie liste come 'storie scelte', 'storie con più preferiti', 'storie con più recensioni', ecc... Sono pochissime e non rispondono al bisogno di qualità che molti di voi hanno. Il sistema di hashtag è un mezzo necessario per differenziare ulteriormente le storie e creare centinaia di liste diverse, poiché l'hashtag sarà assegnato sì dall'autore in un primo momento, ma anche dai lettori (nelle liste).
Nitrogen - 02/06/14, ore 21:05
Grazie mielle per le risposte, Erika.
E non vedo l'ora di saperne di più sui moderatori, quando ne sarà il caso.
Miss Anne Lynn - 02/06/14, ore 21:07
Io continuo a non capire perché si voglia puntare su questo sistema e non inserire dei moderatori e basta, ma per inserirli c'è bisogno di tutta la manfrina degli hashtag.
Come già detto da altri, sul sito ci sono vari strumenti per ricercare le storie che più ci aggradano: per esempio, se voglio leggere una Ron/Hermione, vado nella sezione Harry Potter, seleziono pairing Ron/Hermione, genere romantico, conclusa,... e mi trovo una lista infinita di storie tra cui scegliere. Ok, che tra quelle si inseriscono anche storie dove sono presenti altri pairing o che sono scritte coi piedi, ma già dall'introduzione capisco da me quali valgano la pena di essere lette e quali no.
Non vedo perché andare a complicarsi la vita ulteriormente... per favorire chi, poi? Chi ha un cellulare? Chi non riesce a staccarsi dai social network?
Erika, le tue sono buonissime idee, ma come è già successo per altri accorgimenti per favorire chi lo meritava, le cose non sono migliorate, anzi. Con le storie scelte non doveva succedere la stessa cosa? Non si dovevano favorire quelli che si impegnavano per scrivere bene, curando i minimi particolari, stando attenti all'IC, ecc. e poi sono stati inseriti in quelle categorie persone che non lo meritavano perché avevano tante amikette che facevano le segnalazioni? Non per essere fatalista, pessimista o che altro, ma secondo me finirà così anche stavolta...
Princess Monster - 02/06/14, ore 21:07
""il rinnovo del programma recensioni (idea che anche io trovo splendida ^o^)."
Princess Monster, il programma recensioni in sé ha mostrato diversi limiti. Per azzerarlo bisogna rimodernarlo.
Un sistema di hashtag mi aiuterà a rendere possibile un'altra cosa che ho in mente: liste generali - create generalmente per tutti - in cui sarà l'autore a inserire la sua storia, a seconda del tipo di recensione che vuole ricevere.
Esempio: storia che non ha ricevuto alcuna recensione e autore che dichiara, inserendo la sua storia nella lista 'Voglio capire!' che è disposto a ricevere qualunque tipo di critica pur di comprendere qual è il problema con la sua storia, o se la storia ha un problema.
Il programma recensioni potrà dare un punteggio speciale ai lettori che recensendo diano una risposta a questi autori, con lo scopo di incentivare l'inserimento di recensioni critiche che vadano a chi effettivamente le vorrebbe pur di capire perché non riceve commenti.
Ripeto, è un esempio.
Ciò che impedirà al sistema di essere confusionario è che gli hashtag dovranno essere approvati dall'amministrazione, uno per uno. Per questo serviranno dei moderatori."

E' tutto apprezzabilissimo e io personalmente, se riuscissi a fare una cosa del genere aderirei volentieri con impegno ed entusiasmo.
Il punto che credo sfugga è che questo sistema non è necessario ora sul sito di Efp, almeno a mio parere i problemi più grossi sono ben altri e sappiamo tutti che ci sono solo due sezioni che richiedono una seria moderazione interna, ovvero 1d e Justin Bieber: cumuli di disagio e fonti di segnalazioni lunghe come la Commedia per violazioni continue e ripetute del regolamento del sito.
Ritengo siano queste le situazioni più urgenti di cui occuparsi, perché sono fonti di profondo disturbo per tutti gli utenti che si fanno il famoso paiolo per rispettare alla lettera le regole e per scrivere cose con un senso e in una lingua comprensibile.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 21:11
"per favorire chi, poi? Chi ha un cellulare? Chi non riesce a staccarsi dai social network?"
Il sistema di hashtag di EFP non avrà collegamenti coi social network. Non ci avevo neanche pensato.
"e poi sono stati inseriti in quelle categorie persone che non lo meritavano perché avevano tante amikette che facevano le segnalazioni?"
In verità una storia poteva essere segnalata anche 1000 volte, ma se l'amministrazione giudicava che la storia non era di qualità, non la inseriva nella lista delle scelte. Si escludevano il 90% delle storie segnalate in realtà.
Comunque, non vedi? Avevi dei dubbi sulla qualità della lista delle scelte. Potevi scegliere di consultarne un'altra? No, perché nel sito praticamente non ne trovi (a parte la lista dei preferiti di ciascun utente).
A liste fatte potrai scegliere quale sarà quella più adatta a te. E gli autori stessi saranno premiati dal fatto di essere inseriti in più liste.
"Io continuo a non capire perché si voglia puntare su questo sistema e non inserire dei moderatori e basta, ma per inserirli c'è bisogno di tutta la manfrina degli hashtag."
Inserire nuovi moderatori è sempre stato complicato (per come sceglierli, in particolare). Ho bisogno di verificare come funzionerà la cosa su tanti fronti.
Comunque, non è che i moderatori servano per creare gli hashtag.
Ho deciso di inserire questo sistema di hashtag E i moderatori. Entrambe sono modifiche che non potevano più aspettare.
Miss Anne Lynn - 02/06/14, ore 21:31
Ma se io per caso non voglio inserire nessun hashtag alle mie storie? Non potrò non farlo perché sarà obbligatorio di default? Devo dire che anche questo non mi è chiaro.

"Il sistema di hashtag di EFP non avrà collegamenti coi social network. Non ci avevo neanche pensato."
Non intendevo dire che fosse collegato ai social network, ma che gli hashtag vengono ormai abusati nei social network e sempre un numero crescente di persone non sa farne a meno, li userebbero anche per parlare normalmente fuori dalla rete (se ancora sanno articolare due parole messe in croce).

"Comunque, non vedi? Avevi dei dubbi sulla qualità della lista delle scelte. Potevi scegliere di consultarne un'altra? No, perché nel sito praticamente non ne trovi (a parte la lista dei preferiti di ciascun utente). "
A me non interessa scegliere quale lista ha storie migliori (le storie scelte ho smesso di leggerle quando ho visto certi obbrobri e non venivano inserite certe storie che meritavano davvero), se voglio leggere qualcosa faccio una ricerca come quella che ho pubblicato nel commento precedente. Sarà più laborioso trovare le storie che mi aggradano di più, ma almeno sono io a scegliere quali leggere e quali no. E nessun sistema di hashtag potrà sostituire questa possibilità, perché ci saranno sempre e comunque storie che non risponderanno ai miei gusti, soprattutto se poi gli utenti potranno inserire in queste liste storie che solo in teoria rispondono allo specifico hashtag.

Ok, che i moderatori non serviranno solo per gli hashtag e che sia laborioso trovarne di validi, ma penso che questa dei moderatori sia la modifica più importante e urgente. Per l'altra ci sarà tempo.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 21:32
sappiamo tutti che ci sono solo due sezioni che richiedono una seria moderazione interna, ovvero 1d e Justin Bieber: cumuli di disagio e fonti di segnalazioni lunghe come la Commedia per violazioni continue e ripetute del regolamento del sito.
Ritengo siano queste le situazioni più urgenti di cui occuparsi, perché sono fonti di profondo disturbo per tutti gli utenti che si fanno il famoso paiolo per rispettare alla lettera le regole e per scrivere cose con un senso e in una lingua comprensibile.

A costo di ripetermi...
Gestisco questo sito da abbastanza tempo da sapere che ci sono fenomeni ciclici che non si fermano anche spazzando via tutte le storie segnalate. Le violazioni rispuntano in continuazione (forse in numero minore poiché manca l'effetto emulazione, ma comunque...)
La soluzione reale non è fermare, è disincentivare e premiare chi aderisce al regolamento e fa un lavoro più curato.
Ci ho provato con diversi piccoli sistemi nel tempo (sul versante del premio, come col programma recensioni).
Ma se tutte le storie hanno visibilità uguale, l'autore che scrive 'male' ha l'incentivo ad aggiornare più in fretta e risalire in cima alle liste. L'autore che si impegna non può stargli dietro, perché ci mette più tempo a scrivere le sue storie.
Risultato: ci sono più storie con problemi che storie scritte bene e sono tutte messe sullo stesso piano, a differenziarle solo alcuni piccoli parametri su cui comunque si può giocare (come il numero delle recensioni) con sistemi che l'amministrazione cerca di scoraggiare, ma anche qui.... gli autori sono migliaia. Anche con centinaia di amministratori non li si bloccherà mai tutti, bisogna andare alla causa del problema.
Con un mezzo per differenziare la visibilità si creano nicchie secondo parametri che prima non esistevano. Ciascun autore o lettore potrà trovarsi all'interno di più nicchie in cui troverà storie che giudica simili alle sue. Trovando un modo per valutare queste liste in base alla qualità che hanno, si aiuta gli utenti a trovare 'le migliori'.
Perché per tutto questo serve un sistema di hashtag?
Perché altrimenti in una singola sezione si va a creare una singola lista di 'qualità' - per fare un esempio - invece di cento potenziali liste divise per argomenti e qualità.
Questo, ripeto, non esclude un lavoro più mirato sulle segnalazioni.
Ma ritengo che se si toglie potenziale visibilità alle storie meno curate, ci saranno anche meno violazioni del regolamento.
Un'illusione? No, potenzialmente si replicherà l'effetto che si crea in sezioni piccole, dove tanti autori che si impegnano (di solito proprio i lettori di quella sezione) non danno tanta attenzione ad autori che si impegnano di meno, scoraggiandoli dal continuare. La classificazione è il motivo per cui EFP ha funzionato sinora: permette a persone con interessi simili di trovarsi e quindi incentiva la loro voglia di comunicare, condividere, scrivere. Creando nuove nicchie si dà una nuova spinta a questo effetto, che ovviamente si perde soprattutto in sezioni enormi.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 21:34
"Ma se io per caso non voglio inserire nessun hashtag alle mie storie? Non potrò non farlo perché sarà obbligatorio di default? Devo dire che anche questo non mi è chiaro."
Non sarai obbligata a inserire nessun hashtag nelle tue storie. Ma altre persone, creando una lista (con un hashtag che ne indica l'argomento) potranno inserirti in un elenco e quindi indirettamente la tua storia sarà collegata ad un hashtag (che però non apparirà nelle caratteristiche della tua storia, come i generi o i personaggi).
venerdi 17 - 02/06/14, ore 21:42
Sinceramente a me non va molto che altri possano inserire le mie storie in un elenco di hashtag. Chi mi garantisce che non facciano errori e non finisca in una lista errata? Non credo che i moderatori potranno controllare anche la veridicità di queste liste.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 21:47
venerdì 17, sarà semplice per un autore richiedere di non essere inserito in una lista o addirittura cancellarsi dalla stessa in maniera autonoma. Questi sono problemi a cui c'è una soluzione immediata.
Comunque, se la lista sarà 'le storie più belle su...' (è un esempio) dubito che qualche autore avrà interesse a tirarsene fuori.
Ricordo i ringraziamenti ricevuti per storie che ho inserito nella lista delle scelte. L'orgoglio, il sentirsi premiati.
Lo scopo è dare la possibilità a tanti utenti di 'scegliere' una storia, contemporaneamente ridandole la visibilità che ora ha soprattutto nel momento in cui viene aggiornata.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 21:49
Comunque, avevo una lista di argomenti in testa per iniziare con una prova di creazione di hashtag. In mancanza di suggerimenti, la elaborerò assieme al sistema che permetterà agli utenti di proporre e votare l'hashtag desiderato per un tot di argomenti iniziali.
Akemichan - 02/06/14, ore 21:56
Anche io sono fra quelli che non capiscono l'utilità di inserire gli hastag. Se è per migliorare il sistema di ricerca ben venga, ma non vorrei che causasse gli stessi problemi che causa ora il sistema di ricerca, che spesso non trova certi tipi di storie se hanno più di un avvertimento, non permette di selezionare tante ricerche assieme, e per via dell'inserimento personaggi automatizzato ci siamo ritrovati liste personaggi piene di coppie, di OOC e nomi sbagliati.

E quoto tutti gli altri sul fatto che il sito ha altri problemi: ho segnalato storie con avvertimenti mancanti/sbagliati, e sono ancora lì. Perché con gli hastag dovrebbe essere diverso? Senza contare l'inserimento per le scelte, anche lì sono anni che ho segnalato storie meritevoli (a mio parere) senza ricevere risposta. In che maniera gli hastag mi aiuteranno a valorizzare queste storie?
Non è chiaro esattamente *cosa* gli hashtag dovrebbero fare e in che maniera porterebbero davvero un miglioramento al sito. E' difficile dare aiuti su come organizzarli se non è chiaro questo punto.
Princess Monster - 02/06/14, ore 21:57
Mi duole deluderti, ma la tua idea renderà solo meno visibili le violazioni del regolamento e questo andrà ulteriormente a discapito della qualità del sito.
Non so, sarò io che vivo sulla Luna, ma una massa consistente di ragazzine isteriche che viola il regolamento non smette di esistere perché "smembrata " in decine (se non centinaia) di sottomasse interne a una sezione che resterà comunque un problema, perché il problema non è che le loro storie avranno meno visibilità visti i numeri dei fandom, resteranno sempre lì a scherno di coloro che lavorano bene e col cuore.
Cosa potete fare non lo so, anche chiudere la sezione a questo punto sarebbe una buona idea oppure installare una moderazione che valuti le fanfiction prima che siano postate: è una cosa estrema, forse anche un filino discriminatrice nei confronti delle utenti che ci hanno scritto aderendo al regolamento, ma mi paiono necessari mezzi più efficaci per scoraggiare certa gente.
Sì, la tua è una bella illusione anche perché non contiene affatto la frustrazione degli utenti che si vedono ricevere segnalazioni all'amministrazione per gli scleri di queste scriteriate.
Io personalmente sono stufa di tutto ciò e con questo chiudo, aspetto di vedere come funzionerà più nel dettaglio tutto il sistema, che per ora è solo un'idea che non fa altro che creare ulteriore confusione, come si evince dai commenti.
Night Sins - 02/06/14, ore 22:00
Leggendo i commenti, e le risposte di Erika, sono favorevole a dare una chance anche a questa modifica (sinceramente, il peggio che possa succedere è che ci troveremo con altre liste "inutili" che nessuno è obbligato a consultare XD).
La domanda che mi è sorta è... Una volta approvati gli hashtag, le storie vi potranno essere inserite in modo automatico?
Erika, hai fatto l'esempio dell'hastag #qualità, che potrà essere inserito dai lettori e non dall'autore, ma basta che io, autore X, trovi la tale FF degna di qualità e lo "indichi" per far si che entri a far parte di quella lista?
No, perché mi è venuto in mente che metà di quello che trovavo io di qualità a 17 anni, ora a stento riesco a rileggerlo, e solo per nostalgia. xD
Poi non ho ben capito la cosa del: "si potrà scegliere di controllare solo gli hastag di autori fidati"... non è come (o almeno simile) alle liste di preferiti/ricordate/scelte? Tra l'altro, queste resteranno, sì?
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 22:01
Non avevo visto questa parte del commento di Miss Anne Lynn.
"A me non interessa scegliere quale lista ha storie migliori (le storie scelte ho smesso di leggerle quando ho visto certi obbrobri e non venivano inserite certe storie che meritavano davvero), se voglio leggere qualcosa faccio una ricerca come quella che ho pubblicato nel commento precedente. Sarà più laborioso trovare le storie che mi aggradano di più, ma almeno sono io a scegliere quali leggere e quali no. E nessun sistema di hashtag potrà sostituire questa possibilità, perché ci saranno sempre e comunque storie che non risponderanno ai miei gusti, soprattutto se poi gli utenti potranno inserire in queste liste storie che solo in teoria rispondono allo specifico hashtag."
E se trovi una lista che ti aggrada, con qualcuno che fa selezioni simili alle tue e ti aiuta a trovare storie che si erano perse perché pubblicate anni addietro? Oppure se fai tu una lista simile e aiuti altri a trovare/premiare storie che apprezzi?
Non sostituirà la tua possibilità di consultare il normale elenco. Ti aiuterà ad usarlo come forse non eri riuscita a fare prima.
In ogni caso, se tutta questa storia degli hashtag non ti interesserà mai, ci saranno comunque gli altri effetti positivi di cui ho parlato.
Miss Anne Lynn - 02/06/14, ore 22:15
Non è che non mi interesserà mai, è semplicemente il fatto che non ne vedo l'utilità adesso.
Il fatto di trovare qualcuno che possa fare selezioni di storie che potrebbero interessarmi è facilmente confutabile con: tra gli amici di facebook ho svariate autrici di efp che spesso condividono storie interessanti, quindi a che mi servirebbe una cosa all'interno del sito, quando mi basta fare due chiacchiere su facebook e avere lo stesso "servizio" (e direi anche con qualcosa in più di una sterile lista, perché posso sempre confrontarmi in privato o pubblicamente con la persona che ha condiviso la storia)?
Per quanto mi riguarda non ho intenzione di fare liste di questo, quello o quell'altro, perché se una storia mi è piaciuta la inserisco tra i preferiti/le seguite/ricordate e se qualcuno vuole vedere le storie che mi piacciono di più e che potrebbero interessare basta che vada lì. E lo stesso vale per gli altri: le storie che sono piaciute di più si trovano tra i preferiti/le scelte/ricordate degli altri lettori.
Anch'io come Princess Monster a questo punto aspetto di vedere come sarà, ma comunque penso di non usufruire di tale novità (fintanto che potrò).
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 22:16
Princess Monster,
"oppure installare una moderazione che valuti le fanfiction prima che siano postate"
Per vie traverse, è quello che farà il sistema delle liste. Qualcuno - chi vorrà - modererà per te le storie che rispettano determinati parametri.
Il tuo problema è che tu non vuoi che esistano. Sono sempre esistite e sempre esisteranno in un sito senza moderazione all'entrata, quale EFP è e sarà, per una semplice filosofia che pensa che siano gli utenti a dover giudicare quali storie sono quelle valide. Si voglio offrire più mezzi per effettuare questa selezione.
"Non so, sarò io che vivo sulla Luna, ma una massa consistente di ragazzine isteriche che viola il regolamento non smette di esistere perché "smembrata " in decine (se non centinaia) di sottomasse"
Innanzitutto, hai detto che hai chiuso e forse non commenterai più, ma se lo fai cambia tono. Non ho usato del sarcasmo con voi e pretendo lo stesso trattamento a fronte di una disponibilità a comunicare e a spiegarmi su ogni punto.
Detto ciò, le ragazzine 'isteriche' sono quello che sono stati molti di noi quando abbiamo iniziato a leggere fanfiction. Se si prosegue a leggere i gusti cambiano e migliorano.
Se da parte di alcuni utenti vi è una volontà a violare il regolamento, l'aggiunta di altri moderatori servirà a frenare il fenomeno. Se tale volontà è data dalla necessità di raggiungere il maggior numero di utenti possibili, sottrarre visibilità la scoraggia.
" la frustrazione degli utenti che si vedono ricevere segnalazioni all'amministrazione per gli scleri di queste scriteriate."
Le segnalazioni di vendetta sono sempre state limitate nel numero e al massimo inutili: non basta segnalare per far punire qualcuno, se era questo che intendevi dire.
Allyii - 02/06/14, ore 22:16
NO ERIKA. Ti prego, no. EFP è un sito di scrittura, non un Social Network. Non siamo su Facebook, Twitter, Instangram e balle varie, ma siamo su un meraviglioso sito dove delle persone comuni condividono l'amore per la scrittura nei diversi fandom.
Io, sinceramente, uso EFP per cercare di sfuggire un po' da tutti i Social che popolano la rete, perché considero EFP un mondo a parte dove pubblicare le mie storie e impegnarmi in ogni singola parola che scrivo per diletto mio e per interessare anche gli altri.
Ultimamente EFP pullula di roba scadente, di ORRORI grammaticali che davvero ti fanno pentire di respirare la stessa aria della persona che li ha scritto, le recensioni sono buttate li e poco costruttive, è pieno di bimbeminkia che riempiono la storia di smile, NdA e che non sanno usare l'HTML
Ti prego, non aggiungere cose inutili che servono solo a conformizzare il sito e a renderlo simile agli altri, forse si avranno più iscritti e altro, ma la qualità di chi gira su EFP si sta abbassando al livello di un formicaio. Ti prego, piuttosto chiudi il sito per un paio di giorni e ripuliscilo della melma che lo impregna, ma non aggiungere cose nuove solo perchè sono gettonate, EFP ma benissimo così.
Un sacco di gente ormai si sta spostando un altri siti di FF e anche io a volte leggo e pubblico da altre parti, ma EFP è davvero il mio unico e vero amore, e mi piangerebbe il cuore doverlo abbandonare, ma se la qualità di chi scrive si abbasserà mi sa che mi toccherà... E lo dico piangendo, perchè è su EFP che ho trovato sfogo alla mia fantasia, EFP è la mia droga quotidiana. Non sopporterei di abbandonarlo, ma mi fa soffrire anche il marciume che ormai c'è dentro.
Aura - 02/06/14, ore 22:25
La mia domanda non vuole essere polemica, anzi, e magari sollevo un dubbio a cui hai già pensato: se ho capito bene il sistema darà la possibilità ai singoli utenti di stilare delle liste di lettura, giusto? Non si rischia di incappare nel problema che verrà data maggior visibilità a chi in qualche modo ha già uno "zoccolo duro" di conoscenze? (Es una sottospecie di "Storie più popolari")
Oppure è l'utente in qualità di autore che si immette in prima persona nelle liste?
Alies - 02/06/14, ore 22:25
Premetto che ho letto tutti i commenti precedenti e l'idea degli hashtag mi lascia perplessa.
Sarò ripetitiva dicendolo, ma non li reputo importanti al momento. Anche se ammetto che avere più 'caratteristiche' per la ricerca sarebbe positivo per identificare più velocemente le storie del tipo desiderato.
Tuttavia ritengo che, nonostante le idee siano venute assieme, sia più importante che l'amministrazione si concentri 'prima' sulla ricerca di altri amministratori (magari tra i membri che si sono distinti in italiano e rispetto del regolamento, poi non so vengano trovati in verità) che aiutino a ripulire il sito: non da storie di cattiva qualità, perché quello è, come già detto, soggettivo, ma da storie che violano il regolamento.
E andare avanti col piano degli hashtag solo in seguito.
Se tuttavia verrà comunque deciso di procedere in simultanea con entrambi i progetti, auguro buona fortuna all'amministrazione.
Spero che possiate riuscire ad accontentare tutti gli utenti che rispettano il regolamento.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 22:30
"Il fatto di trovare qualcuno che possa fare selezioni di storie che potrebbero interessarmi è facilmente confutabile con: tra gli amici di facebook ho svariate autrici di efp che spesso condividono storie interessanti, quindi a che mi servirebbe una cosa all'interno del sito, quando mi basta fare due chiacchiere su facebook e avere lo stesso "servizio" (e direi anche con qualcosa in più di una sterile lista, perché posso sempre confrontarmi in privato o pubblicamente con la persona che ha condiviso la storia)?"
E per chi non ha tanti amici di facebook o appassionati di fanfic? O per chi potrebbe conoscere ancora più persone coi suoi stessi gusti con nuovi sistemi?
Inoltre, lo stai dicendo tu stessa: ti devi rivolgere all'esterno. È sempre una gravissima limitazione quando un sito non fornisce un metodo o spazi per cercare tra le stesse storie che ospita.
Per quanto riguarda il confronto con chi ha condiviso la lista, avevo pensato anche a questo: è decisamente un passo secondario, ma potrebbe essere possibile per tutti gli utenti valutare l'aderenza di ogni storia alla lista, facendola in questo modo 'salire' o 'scendere' nella lista stessa.

" Una volta approvati gli hashtag, le storie vi potranno essere inserite in modo automatico?"
Non ho capito questa domanda.
In ogni caso, se il sistema non è chiaro è perché ancora non lo sto spiegando nei dettagli. Per esperienza so che serve iniziare qualcosa per incontrare tutti i problemi che possono sorgere durante il funzionamento di un sistema.
"Erika, hai fatto l'esempio dell'hastag #qualità, che potrà essere inserito dai lettori e non dall'autore, ma basta che io, autore X, trovi la tale FF degna di qualità e lo "indichi" per far si che entri a far parte di quella lista?
No, perché mi è venuto in mente che metà di quello che trovavo io di qualità a 17 anni, ora a stento riesco a rileggerlo, e solo per nostalgia. xD
Poi non ho ben capito la cosa del: "si potrà scegliere di controllare solo gli hastag di autori fidati"... non è come (o almeno simile) alle liste di preferiti/ricordate/scelte? Tra l'altro, queste resteranno, sì?"

Andando per punti
1) hashtag #qualità: perché abbia un senso e non si riduca solo a sterili liste coi preferiti di ciascun utente saranno necessari metodi perché l'utente lettore interagisca con la persona che ha creato la lista. Innanzitutto sarà data più visibilità alle liste con più persone che la seguono, ma è possibile che anche all'interno della lista, come dicevo sopra, ci possa essere una validazione da parte degli utenti su ciascuna scelta. Oppure ancora, per l'utilizzo dell'hashtag #qualità, si richiederà generalmente che vi siano alcune caratteristiche nelle storie. Gli utenti poi potranno valutare se queste caratteristiche sono rispettate e magari anche inserire un commento in merito.
2) Con hashtag di autori fidati intendevo 'liste' di autori fidati. Dimenticavo di indicare che sarà anche possibile che una lista sia creata da più persone, andando quindi ad aumentare le selezioni.
3) naturalmente resteranno le liste di preferite, seguite, ricordate. Non sono divise per argomento, non c'entrano con le altre liste.
venerdi 17 - 02/06/14, ore 22:30
Erika, io temo che alla fine ci troveremo con liste farlocche. Quanto tempo pensi che ci vorrà prima che, ad esempio, Dark arrivi in cima alle storie più belle sugli 1D? Onestamente, pensi che sia una delle storie più belle e meritevoli? Poi ovviamente il sito è tuo e lo gestisci come vuoi, ma sappiamo tutti che quando si dà un simile potere agli utenti, chi va a giovarne sono i gruppi che fanno numero e non la qualità. Non a caso nemmeno il programma recensioni funziona più. E quindi io non li userò gli hashtag perché non mi daranno la certezza di trovare quel che cerco davvero. (nemmeno gli avvertimenti funzionano più, ad esempio il bondage spopola anche nelle storie a rating verde e non c'è verso di trovare una storia che tratti davvero l'argomento, salvo leggerla per intero per poi inevitabilmente rimanere a bocca asciutta)
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 22:42
"non aggiungere cose nuove solo perchè sono gettonate, EFP ma benissimo così."
Allyii, non so se hai già letto gli altri miei commenti. Se lo hai fatto e non ti hanno comunque convinto, posso assicurarti una cosa: non sto aggiungendo gli hashtag perché sono popolari. Chi li ha aggiunti per primo (Twitter) ha solo trovato un modo per indicizzare meglio gli argomenti dei propri contenuti. Per questo sono diventati popolari anche in altre piattaforme.
Sono un mezzo, che sarà comunque controllato per evitare che diventino un vezzo senza utilità, con hashtag tipo #Fanficdelcavoloscrittaoggi
" sia più importante che l'amministrazione si concentri 'prima' sulla ricerca di altri amministratori (magari tra i membri che si sono distinti in italiano e rispetto del regolamento, poi non so vengano trovati in verità)"
Ho parlato di moderatori e non di amministratori perché per certe funzioni ci saranno comunque un numero limitato di persone al lavoro. Lo scopo è quello di rendere minimo il numero di tali funzioni 'centralizzate'.
Inoltre, per esperienza so che non basta esseri bravi scrittori o eccellenti recensori per fare un bravo amministratore. Ci vuole pazienza, imparzialità e moderazione. Queste tre qualità vengono in realtà prima di tutte le altre e sono le più difficili da trovare. Testarle prima di mandare una persona sul campo ha sempre richiesto per me almeno due o tre settimane di lavoro con l'amministratore potenziale, in cui gli sottoponevo segnalazioni e capivo quindi come era portato ad agire.
Ho parlato di moderatori perché lo scopo questa volta è quello di trovare il modo di coinvolgere gli utenti nel processo di selezione. I moderatori da principio agiranno su compiti minori, ma questo periodo di tempo servirà a verificarne l'atteggiamento, in modo che, se vorranno diventare amministratori, abbiano già avuto una validazione sul campo.
Night Sins - 02/06/14, ore 22:47
" Una volta approvati gli hashtag, le storie vi potranno essere inserite in modo automatico?"
Non ho capito questa domanda.


Intendevo (facendo un esempio per ipotesi, dato che a punto ancora non si sa come vuoi crearla), metti che siano create le liste: #qualità, #prima volta, #amore-odio, #deat character, #steampunk.
Io autore X che scrivo una storia in cui Tizio e Caia sono i classici nemici-amici che finiscono a letto avrò nello specchietto da compilare un box come quello delle note in cui posso selezionare #prima volta e #amore odio (?) e, quindi, appena pubblico la storia, la ritroverò in quelle liste. (?)
Inoltre, il lettore avrà sotto il box per lasciare i commenti anche l'opzione: "inserisci nelle liste", tra cui apparirà anche #qualità e quindi, Y che pensa che la mia Tizio/Caia sia una Signora Storia, può selezionarlo e l'utente Z che dieci minuti dopo andrà ad aprire la lista #qualità ci troverà anche la mia Tizio/Caia?

Spero di essermi spiegata... ^^''''
(E a mente più lucida rileggo bene l'altra risposta perché non sono sicura d'aver capito tutto. Ma son io che non mi sento benissimo in questo momento.)
miss dark - 02/06/14, ore 22:52
Io appoggio la proposta! A leggere i commenti precedenti e le risposte di Erika sembra quasi paradossale non notare come tutti stiate dicendo la stessa cosa, ma non vi stiate capendo. Tutti vogliamo poter creare un distacco tra storie leggibili e storie terribili. Questo, secondo me, è un ottimo modo, un modo per rendere il sito più "interattivo". Se affianco a liste ufficiali ("Scelte", "Più recensioni", ecc.) ci saranno anche liste stilate in maniera veloce e diretta, e anche un po' più informale da autori e lettori, allora sarà molto più facile non solo dare visibilità a storie meritevoli, ma anche e soprattutto differenziare in maniera più specifica le storie. Ho sempre pensato che non bastasse il numero di recensioni o una segnalazione per rendere una storia meritevole di essere letta, anche perchè navigare tra le liste è davvero complesso e, soprattutto, limitante: le storie sono più o meno sempre le stesse.
Riassumo affermando il mio forte consenso, mi piace molto l'idea!
(E lo dice una che prima di leggere il post non sapeva nemmeno cosa fosse un hashtag)
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 22:57
"Erika, io temo che alla fine ci troveremo con liste farlocche. Quanto tempo pensi che ci vorrà prima che, ad esempio, Dark arrivi in cima alle storie più belle sugli 1D? "
Quanto tempo ci vorrà perché tu trovi una lista in cui la storia che hai nominato non c'è per una scelta precisa?
"sappiamo tutti che quando si dà un simile potere agli utenti, chi va a giovarne sono i gruppi che fanno numero e non la qualità."
Sì, se a tali gruppi viene data visibilità esclusivamente per il numero di persone che sono d'accordo. Se ci sono altri metodi, la visibilità si ripartisce. Il primo è proprio l'argomento. Più si separa, più la visibilità si riparte, impedendo ai contenuti meno popolari di finire nel dimenticatoio, quando invece qualcuno li sta espressamente cercando.
Per il resto... in vari commenti ho lanciato solo alcuni esempi di altre cose che si potrebbero fare per ovviare a questi problemi. Il punto è che se non butto le basi non arrivo neppure a quel punto.
Lilydh - 02/06/14, ore 22:58
Premetto una cosa: essendo EFP un sito popolato da milioni di utenti, presenta ragazze/i di ogni età, con diversi gusti letterari, con diversi idoli e, soprattutto, con diversi modi di scrivere.
Ho letto nei commenti precedenti cose come: bisognerebbe fare pulizia di queste storie scritte male e che vanno contro il regolamento.
Domanda riguardo alla prima parte: quanti di voi hanno provato a dare consigli, suggerimenti per permettere a queste ragazze/i di migliorarsi e crescere?
Da un sito di scrittura, io mi aspetto anche e soprattutto questo, poi se l'autore o l'autrice non accetta e non segue il consiglio, questo è un altro discorso.
Mi sorprende leggere questa sorta di accanimento che trovo anche in pagine sui social network, perché tutti qui, o almeno in parte, dovremmo sapere ed essere ben consapevoli di quanto tempo ci vuole per scrivere una storia o anche una sola one-shot, anche se scritta male.
Il sito di EFP si potrebbe tentare di migliorare anche così. Ognuno nel suo piccolo potrebbe fare il suo.
Sulla questione del regolamento, be su quello non si dovrebbe transigere.

Riguardo agli hashtag, se non ho capito male, è una sorta di ulteriore smistamento delle storie che va a vantaggio di chi ne cerca una, ma anche dell'autore.
Su questo punto, qui sono d'accordo con chi dice che se questa cosa entrerà ad aggiungersi alle funzioni del sito, bisognerebbe anche cercare di rafforzare il controllo e nel vero senso della parola.
Io credo che prima di gettare via questa idea di Erika, bisognerebbe provarci.
Elizabeth_Tempest - 02/06/14, ore 22:58
Erika, io, come utente di EFP iscritta dal luglio 2010 -credo, mese più, mese meno-, mi trovo assolutamente in disaccordo con questo sistema.
Probabilmente ripeterò le opinioni espresse dagli altri, ma mi sembra inevitabile farlo, perché, appunto, sono la ragione del mio scetticismo:
1- il fatto che gli utenti possano votare le liste, presuppone uno scarso potere decisionale degli scrittori sulle proprie storie. Niente e nessuno potrebbe impedire che le mie storie vengano indicizzate in maniera incorretta, usando concetti che NON fanno assolutamente parte della storia stessa e che non figurano nemmeno nelle mie intenzioni, sia in buona fede, perché lo sappiamo tutti che ci sono lettori che spesso fraintendono o non capiscono proprio quello di cui parliamo -quante volte si ricevono recensioni che non ci azzeccano nulla con la storia? Appunto-, ma anche in malafede, quando sussiste la volontà di favorire o sfavorire una storia o un autore. Inoltre, a me autore potrebbero anche girare nel caso in cui veda che la mia storia venga inserita nella categoria #pincopanco quando, in realtà, non ci azzecca nulla, rischiando, per altro, di riceve recensioni o mp di persone deluse e/o scontente o che mi pongono particolari richieste che non sono assolutamente previste perché X utente ha fatto un casino con gli hashtag e, visto che mi conosco, so che dopo un po' sbroccherei e insulterei il povero malcapitato di turno. Capiamoci, vorrei evitare di avere a che fare con l'amministrazione per motivi simili;
2- essendo le liste decise dagli utenti, andremmo davvero incontro alla "vendita dei voti", cosa che si verifica già normalmente con le recensioni. Purtroppo non possiamo sempre segnalare la cosa, perché le richieste e le contrattazioni arrivano anche fuori da EFP -ad esempio, da Twitter-, da luoghi, cioè non di competenza di voi admin. Sappiamo tutti benissimo come funzionano queste cose e che in tutte le sezioni, ivi comprese quelle delle Originali, ci sono gruppetti che si supportano l'un l'altra, cosa comprensibile, eh, ma che in certi periodi o in certi fandom diventano assolutamente ingestibili. Rischieremmo davvero di trovarci ff come Slave, Dark o quell'obbrobrio della bambina di cinque anni incinta indicate e categorizzate come le più belle del sito, le più romantiche, le più "pervy" o quello che vuoi... oddio, sarebbe anche più facile scovarle e segnalarle in blocco all'amministrazione, ma l'altra faccia della medaglia sarebbe una pubblicità enorme a storie simili, con un conseguente incremento delle storie che infrangono il regolamento ispirandosi a questa spazzatura.
Insomma, per me la risposta è "no", ma ovviamente il sito è tuo e decidi tu, alla fine.
Io spero che tu decida di non inserire gli hashtag e nel caso in cui ciò venga fatto, che siano regolati in modo da scongiurare certi scenari come quelli che ho esposto, ma purtroppo non sono così ottimista.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 23:04
"Io autore X che scrivo una storia in cui Tizio e Caia sono i classici nemici-amici che finiscono a letto avrò nello specchietto da compilare un box come quello delle note in cui posso selezionare #prima volta e #amore odio (?) e, quindi, appena pubblico la storia, la ritroverò in quelle liste. (?)"
Si è no.
Nel senso che come autore tu starai inserendo solo un altro parametro e quindi se qualcuno cliccherà sopra l'hashtag verrà indirizzato nella normale sezione del sito, con tutte le storie che contengono solo quell'hashtag. Non sarà una lista valutata da altri, ma scelta dagli autori, come ora.
Gli hashtag saranno visibili durante la pubblicazione della storia in una maniera che impedisca che saltino fuori liste chilometriche di selezioni.
"
Inoltre, il lettore avrà sotto il box per lasciare i commenti anche l'opzione: "inserisci nelle liste", tra cui apparirà anche #qualità e quindi, Y che pensa che la mia Tizio/Caia sia una Signora Storia, può selezionarlo e l'utente Z che dieci minuti dopo andrà ad aprire la lista #qualità ci troverà anche la mia Tizio/Caia?"

Questo è un passaggio in più. Per ora penso che l'utente potrebbe avere quell'opzione in fondo ai commenti se ha creato una lista o ha aderito ad una lista specifica.
Se lasciassi inserire #qualità a tutti assieme ad una recensione, non farei che replicare il parametro 'numero di recensioni'. O forse l'intera lista di storie per come è già presentata ora.
klara87 - 02/06/14, ore 23:08
Semplicemente, Erika anche io non sono d'accordo. Condivido ciò che è stato detto da altri utenti. Penso che ci sarebbe tanta confusione e, come ha giustamente sottolineato Elizabeth, ci potrebbero essere errori nel tag e tanto altro. Ovviamente la decisione spetta a te...
Penso (parere personale) che la miglior cosa sarebbe quella di aumentare il controllo intanto con (non dico amministratori) un numero maggiore di moderatori (come avevi detto tu) e introdurre a poco a poco i cambiamenti di impostazione delle liste, senza l'ausilio del'hashtag. Rimodernare un poco le vecchie liste non penso sarebbe male.... Comunque, se fosse l'hashtag, fate almeno in modo di non causare confusione. Twitter non è "così ordinato" come è stato detto. Anzi, è confusionario in una maniera allucinante... e, da utente di twitter, mi ci perdo dentro ogni volta perché ci sono troppe cose gestite malamente. Non fate questo errore.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 23:11
Rispondendo ad Elizabeth_Tempest:
"Niente e nessuno potrebbe impedire che le mie storie vengano indicizzate in maniera incorretta"
Tu potrai impedirlo. Per essere chiari, non sarà il lettore generico a poterti fornire un hashtag a piacimento. Sarà solo l'utente che ha creato una lista. Ogni hashtag da te ricevuto per ogni storia sarà legato a una lista. Se non vorrai avere quell'hashtag e/o quella lista, basterà scollegare la tua storia da lì.

"essendo le liste decise dagli utenti, andremmo davvero incontro alla "vendita dei voti", cosa che si verifica già normalmente con le recensioni. "
Per questo sin da principio c'è l'idea di limitare tali voti a utenti che presentino determinate caratteristiche (tempo di permanenza nel sito, forse, l'essere autori, lunghezza delle recensioni lasciate... Sono solo idee).
Alies - 02/06/14, ore 23:11
Mi scuso, ho sbagliato; volevo scrivere moderatori, non amministratori. Leggendo gli ultimi commenti posso aggiungere solo che spero che vada tutto bene. Cioè: che gli hashtag vengano organizzati in maniera funzionale e che le liste non siano a sola scelta degli utenti.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 23:13
klara87, ho sottolineato nel mio commento un punto che sembra essere giustamente di importanza per molti. Forse sono stata solo io a dare un giudizio favorevole al sistema di Twitter, ma non intendevo dire è che è ordinato: dicevo solo che ha trovato un modo per classificare per argomenti e talvolta ciò permette di raggruppare contenuti che con nessun altro metodo si potrebbero indicizzare in maniera tanto veloce. Il sistema ha una base che poi si può usare in molti modi diversi. Questa è l'intenzione qui.
klara87 - 02/06/14, ore 23:15
Erika, scusa, senza farlo apposta ho rinviato di nuovo il commento di prima. Sorry.
Night Sins - 02/06/14, ore 23:18
Okay, ho capito, grazie.
Non mi è ben chiaro ancora la cosa del #qualità, ma immagino sarà chiaro in seguito.

Non è malvagia come cosa, anzi... Avere la possibilità di cercare un parametro in multisezione (almeno ho capito che nelle liste, tipo #prima volta, ci saranno tutte le fic che rispondono a questo paramentro, al di là di fandom, coppie, pincopalline varie, giusto?) mi piace assai, e se viene accompagnato dall'aggiunta di moderatori ancora meglio.
allylannister - 02/06/14, ore 23:18
Ciao!
Penso che il sistema di hashtag non sia così imperativo, sarebbe più carino/utile inserire un sistema per moderare le storie, per come sono scritte e impostare, perché ultimamente stanno davvero peggiorando e diventando illeggibili.

x
Elizabeth_Tempest - 02/06/14, ore 23:18
No, aspetta, capiamoci. Quindi io utente posso votare solo nel caso io abbia raggiunto determinati standard? Okay, va bene, allora sorge un altro problema: come li decidereste? No, perché ci sono lettori o autori che raramente recensiscono e quando lo fanno, lo fanno con cognizione di causa. Ce ne sono altri che recensiscono molto, ma lasciamo perdere come lo fanno. Ci sono utenti su EFP da secoli che sono poco attivi e altri che sono presenti da due settimane, magari e che si fanno più sentire dei veterani. Ci sono lettori con la testa sulle spalle ed autori incapaci -io, sinceramente, non mi affiderei mai la possibilità di votare su queste liste, mi fido davvero poco del mio giudizio, quindi figuriamoci-. Ci sono recensioni di tre pagine word inutili e altre di sei righe molto preziose. Ci sono persone in buona fede in tutte le categorie e altre in cattiva fede.
Quindi, a questo punto, sarei più interessata a capire quale sarebbe il preciso criterio di selezione degli utenti con "diritto di voto" e come ci si dovrebbe assicurare della loro idoneità che non ai possibili benefici -tra parentesi, come già detto, il sistema degli hashtag fa acqua anche su Twitter, quindi dovreste davvero organizzarlo al millimetro, senza lasciare a nessuno spazio di manovra all'interno del sistema-, perché i secondi dipendono dal primo.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 23:27
"a questo punto, sarei più interessata a capire quale sarebbe il preciso criterio di selezione degli utenti con "diritto di voto"
Anche io. Era un'idea - che c'è dal principio ma è da testare nei dettagli. È un esperimento che ho già tentato in passato con risultati mutevoli.
Ovviamente nessun parametro arriverà mai a identificare tutti e solo gli utenti 'meritevoli', ovvero quelli che voterebbero con un certo grado di esperienza e soprattutto non per 'amykettismo'. L'idea è quella di capire se c'è la possibilità che alcuni parametri lo facciano con un grado di prossimazione accettabile, senza togliere comunque opportunità a chi le vorrebbe e sarebbe ugualmente meritevole.
In ogni caso, l'organizzazione al millimetro si può costruire man mano che il sistema si crea e si porta avanti.
Elizabeth_Tempest - 02/06/14, ore 23:28
Inoltre, non è per fare polemica, ma quindi io, periodicamente, dovrei sbattermi per controllare tutti gli hashtag ed eliminarli? Praticamente è come dire "sì, mi affido a voi per far conoscere la storia, ma visto che sono convinta che siete cretini, ogni due per tre so che mi toccherà fare piazza pulita degli eventuali errori, perdendoci più tempo di quanto non ne perda a scrivere un capitolo nuovo o illuminare chi mi contatta via mp, soprattutto se la storia ha ricevuto molti hashtag".
A questo punto, visto che il grosso del lavoro di controllo rimarrebbe sulle spalle degli autori, avrebbe molto più senso inserire, quando si carica una nuova storia, uno specchietto in cui è l'autore stesso ad inserire eventuali hashtag o categorie -esattamente come la voce Avvertimenti, per intederci- e che si possa gestire in totale autonomia a seconda di ciò di cui sta scrivendo e degli sviluppi previsti o meno.
Poi forse sono io a vedere troppo in negativo la cosa.
Silente_Wargrave - 02/06/14, ore 23:28
Ho letto i commenti prevedenti e devo dirmi d'accordo con il coro di disapprovazione; trovo il sistema di hashtag un di più, ma soprattutto vorrei che Erika mi chiarisse questo dubbio: chi non inserirà alcun hashtag nelle sue storie si renderà invisibile rispetto alle FF che ne contengono? Ovvero, una mia storia senza hashtag avrà meno probabilità di essere letta dagli utenti rispetto alle altre? Grazie.
Elizabeth_Tempest - 02/06/14, ore 23:31
"L'idea è quella di capire se c'è la possibilità che alcuni parametri lo facciano con un grado di prossimazione accettabile, senza togliere comunque opportunità a chi le vorrebbe e sarebbe ugualmente meritevole."
Mi sento di risponderti: dubito che esista. Ci sono troppe variabili per un solo parametro e bisogna considerare che il comportamento di un utente può variare notevolmente da un fandom all'altro per motivi di vario genere, dall'amykettismo, all'interesse privato, all'affetto verso un determinato tema, ecc...
Lilydh - 02/06/14, ore 23:33
Mmmm la questione del "diritto di voto" mi lascia molto perplessa.
Sono totalmente d'accordo con Elizabeth.
Forse queste liste dovrebbero esser fatte, prima di tutto da persone che sono attive sul sito con costanza e che il lasciare il lasciare la recensione ad una storia non sia un hobby per avere punti in classica o, ancora peggio, per uno scambio di recensioni.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 23:37
"ma quindi io, periodicamente, dovrei sbattermi per controllare tutti gli hashtag ed eliminarli?"
Ci sarà un avviso ogni volta che verrai inserita in una lista.
"A questo punto, visto che il grosso del lavoro di controllo rimarrebbe sulle spalle degli autori, avrebbe molto più senso inserire, quando si carica una nuova storia, uno specchietto in cui è l'autore stesso ad inserire eventuali hashtag o categorie -esattamente come la voce Avvertimenti, per intederci- e che si possa gestire in totale autonomia a seconda di ciò di cui sta scrivendo e degli sviluppi previsti o meno."
Ha senso. Infatti ho già scritto che verrà fatto.
Sarà un doppio sistema.
Per chiarire: gli hashtag per le storie li inseriscono gli autori, ovviamente, se vogliono. Poi ci saranno delle liste, create dagli utenti. Anche queste liste avranno degli hashtag. Dalle liste gli autori potranno togliersi se non le gradiscono.
"chi non inserirà alcun hashtag nelle sue storie si renderà invisibile rispetto alle FF che ne contengono? Ovvero, una mia storia senza hashtag avrà meno probabilità di essere letta dagli utenti rispetto alle altre?"
Dipende. Se pubblicherai in una sezione molto popolata è probabile che gli utenti scelgano più spesso gli hashtag per navigare tra le storie, ma non verranno meno gli altri parametri.
Poi saranno gli utenti che potranno dare un hashtag alle tue storie creando loro liste specifiche. Ripeto da sopra: se non li vorrai, potrai dissociartene.
Webmistress Erika - 02/06/14, ore 23:42
"Mi sento di risponderti: dubito che esista. Ci sono troppe variabili per un solo parametro e bisogna considerare che il comportamento di un utente può variare notevolmente da un fandom all'altro per motivi di vario genere, dall'amykettismo, all'interesse privato, all'affetto verso un determinato tema, ecc..."
Mi sento di dire che dopo tre ore e mezza di risposte - senza aver avuto il tempo di cenare - non ho più il cervello per sviscerare ora un argomento che è complesso e al momento secondario rispetto alla creazione del sistema di hashtag, che avrebbe una sua funzione anche senza questo pur importante dettaglio. So solo che a suo tempo ho fatto degli esperimenti (con il programma recensioni se ricordo bene) e da principio è saltato fuori che mettere dei paletti all'ingresso aveva evitato gli effetti peggiori dati dalla popolarità di una storia.
Mi assento almeno per un'ora. Grazie a tutti di aver partecipato alla discussione e di aver posto domande.
Silente_Wargrave - 02/06/14, ore 23:43
Capisco. Ma, a questo punto, gli hashtag saranno quasi indispensabili agli autori che vorranno far leggere i loro scritti... in ogni caso, chiedo pazienza per la mia stupidità, l'inserimento degli hashtag porterà alla scomparsa delle sezioni come "Libri > Hunger Games" o "Originali > Fantasy"?
Elizabeth_Tempest - 02/06/14, ore 23:43
Erika, mi dispiace, ma non sono ancora convinta. Anzi, parlandone con altri utenti, rimane un dubbio: okay, risolta tutta la questione di come si inserisce, rimane il fatto che un autore possa inserire o lasciare che altri inseriscano hashtag a caso. Se io facessi una ricerca con, mettiamo, #amore, #matrimonio, #problemi, ad esempio e una storia che non c'entra assolutamente nulla, mettiamo, ad esempio, Dark, fosse stata categorizzata così, io correrei il rischio di trovarmela tra i primi risultati. Ossia, c'è il rischio che per avere più visibilità, si pongano alle storie etichette sbagliate e si vanifichi il senso della ricerca.
Inoltre come funzionerà il sistema? Sarà una cosa stile Google, che pone tra i primi risultati i più cliccati? Sarà una ricerca di un hashtag singolo o con più hashtag o incrociata ad altri parametri?
Insomma, secondo me non si può dire "ci pensiamo strada facendo": la cosa deve essere abbondantemente pianificata prima, perché rischiamo di trovarci ancora fregati come con le recensioni ed il sistema di punti.
titania76 - 03/06/14, ore 00:00
Detto sinceramente, già c'era stata la "rivoluzionaria" trovata del "aggiungi personaggi", che ha trasformato la lista dei personaggi (e parlo nello specifico del mio fandom di appartenenaza) in una vera porcata dove chiunque poteva proporre un personaggio e poi farlo passare tranquillamente con voti fake, facendo tra l'altro un bel minestrone di varie serie, spin off e affini. Ora si vuole mettere anche un sistema di hastag? A me sembra solo la strada più breve per incasinare ulteriormente tutto. Soprattutto per il fatto che ancora, dopo anni e anni che ci sono le tag normali, l'80% degli autori non le sa usare.
Si dovrebbe tornare ad un più semplice e spartano sistema di archivio di storie. Senza troppi stravaganti optional, semplificando le tag, accorpando le voci più similari e vietando di inserire immagini, di qualunque tipo, nelle storie. (in certi fandom le storie sono piene solamente di foto, o link, perché le ragazzine sono pigre e non hanno voglia di sprecarsi a descrivere ciò che vogliono raccontare ed allora inseriscono immagini di ogni tipo, fanno addirittura capitoli interi di sole immagini) Invece pare che si voglia tentare una maggiore specificità per i filtri delle ricerche.
Ci sono molti altri interventi che il sito necessiterebbe, prima di questo. Magari togliendo tutte quelle storie irregolari che da mesi e mesi sono state segnalate, come i plagi nella sezione delle scelte, le storie troppo pornografiche e pedopornografiche, come prevede il regolamento, sempre più spesso aggirato o ignorato.
Oppure storie formate solo da sms, o scritte in stile copione. Le hashtag lasciamole ai social network e riportiamo il sito alla sua funzione originaria, ovvero quella di contenitorie di storie.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 00:02
Nell'attesa che si prepari la cena...
1) esistono già dei parametri nel sito (generi, avvertimenti, ecc...) e quindi la possibilità di usarli in maniera sbagliata, magari apposta. La soluzione naturale è una recensione negativa in cui l'utente lettore si lamenta di non aver trovato quello che cerca. È uno strumento potente, non usato abbastanza. Ci saranno dei moderatori per le sezioni, ma non dovrebbero fare l'involontario lavoro di controllo che solo gli utenti, nella loro loro interezza, possono fare in maniera capillare sulle storie. Dal moderatore si dovrebbe andare in caso di contenzioso con l'autore, che si rifiuta di togliere quel parametro.
2) la ricerca da principio sarà per forza per hashtag singolo. Ma ogni storia avrà gli altri hashtag visibili tra le caratteristiche.
3) 'strada facendo' è anche questo momento in cui si stanno impostando le basi del sistema e lo si annuncia agli utenti, in modo che essi possano esprimere le loro perplessità e dare spunti per migliorarlo.
Melinda Pressywig - 03/06/14, ore 00:08
Sarò sincera: io odio gli hashtag e chi li ha inventati, dunque disapproverei completamente il sistema che vorresti mettere in atto... PERÒ se tu credi che sia un modo per mettere ordine, proviamoci. "Tentar non nuoce". Poi, se tra tutti vediamo che non funziona minimamente e la maggior parte dell'utenza non è soddisfatta, allora lascerai perdere. Non possiamo giudicare a priori finché non lo abbiamo provato. Dunque, rispondendoti alla richiesta, le parole chiave da inserire potrebbero essere i nomi tipici delle coppie, o il genere principale, o un evento in particolare. Per il resto non saprei, entrare in quest'ottica mi risulta difficile. Comunque sia gli hashtag sono come i tag in fondo al Forum di Efp. Ahaha! Attendo sviluppi. Un saluto.
alister_ - 03/06/14, ore 00:35
Erika, ti ringrazio per i chiarimenti e per l'immensa disponibilità che hai dimostrato non solo nei miei confronti, ma in quelli di tutti gli utenti che ti hanno espresso le proprie perplessità. Con le delucidazioni che ci hai fornito, sono stata in grado di farmi un quadro più preciso della situazione, capendo che l'intervento "hashtag" vuole andare a parare proprio dove io, come molta utenza, rileviamo la necessità di interventi. Sinceramente, qualche perplessità ancora mi resta, ma credo che ciò dipenda in gran parte dal fatto che per valutare a dovere un sistema come questo sia necessario vederlo messo in pratica; così, a parole, mi viene difficile figurarmene il corretto svolgimento, ma da quanto hai detto si è capito che intendi pianificare nei minimi dettagli questa modifica. Dalla news in sé e per sé non avevo capito quale fosse il fine di questa novità, perciò, alla luce di quanto ci hai gentilmente spiegato, mi riservo di dare un giudizio a sistema ultimato. Per alcuni aspetti mi pare un azzardo, ma potrebbe rivelarsi vincente; la cosa più importante, in ogni caso, è che ci sia sintonia tra utenza e amministrazione sui bisogni del sito, com'è apparso chiaro da questo scambio di opinioni nei commenti.
Grazie ancora per il tuo tempo e la tua disponibilità.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 00:36
"Inoltre come funzionerà il sistema? Sarà una cosa stile Google, che pone tra i primi risultati i più cliccati?"
Nella sezione di appartenenza, l'hashtag funzionerà come qualunque altro parametro e l'ordine quindi sarà dato dall'ultimo aggiornamento della storia.
Titania76, il mio scopo è proprio quello di rendere questo sito sempre più un archivio di storie, in cui tutti possono trovare ciò che vogliono leggere. Diventa difficile quando, anche cercando per parametri, appaiano quattrocento storie. Si dà per forza un'occhiata soprattutto alle prime.
Sull'inserimento 'automatico' dei personaggi: ha permesso di dare una risposta a necessità che c'erano da tempo. I moderatori si occuperanno anche di sistemare gli eventuali (pochi) abusi a cui è andato incontro il sistema.
Sul resto delle tue considerazioni: ci sono senza dubbio segnalazioni da sistemare, ma in quanto alle percentuali da te indicate, mi limito a dire che almeno l'80% dell'utenza (e oltre) sa utilizzare gli avvertimenti. Se non sei d'accordo, lo hai detto.
Per rispondere a Melinda, che mi ricorda che dovrò togliere questo sistema se non funziona (scusa, ma detto così suona come una minaccia e mi fa sorridere)... Naturalmente un sistema che non funziona non viene incentivato e viene anche abbandonato se porta danni.
Per quanto riguarda le proposte di hashtag, non dovrebbero ricalcare funzioni già coperte da altri parametri (come le coppie, oppure i generi).
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 00:57
"l'inserimento degli hashtag porterà alla scomparsa delle sezioni come "Libri > Hunger Games" o "Originali > Fantasy"?"
No. L'hashtag funzionerà all'interno delle sezioni. Non è previsto che l'hashtag sostituisca classificazioni già presenti.
alister_, senza dubbio un giudizio sul sistema potrò darlo io stessa solo quando sarà online. So che lavorerò per non far fallire questo esperimento, poiché per chi visita EFP esiste una necessità di suddividere ulteriormente sezioni con un numero infinito di storie. Questo è un bisogno che poteva in parte essere colmato anche da un forum interno al sito. Ma non avrebbe avuto altrettanta efficacia e senza dubbio avrebbe portato con sé molti altri problemi. Non è una cosa che escludo di inserire in futuro. Per un forum interno sono senza dubbio necessari dei moderatori di sezione presenti e capaci, perciò avere il modo di selezionarli prima per altri compiti aiuterà quando arriverà il tempo di compiere questo passo.
malandrina4ever - 03/06/14, ore 00:59
Non mi è ancora chiarissima la faccenda delle liste, ma immagino che capirò tutto quando verrà messo in atto ed in fondo nell'eventualità peggiore ci troveremo semplicemente con una funzione da ignorare, nulla di grave.
Invece mi piace molto l'idea degli hashtag: è vero che ci sono già dei criteri di ricerca, ma non sono specifici come potrebbero esserlo gli hashtag.
Più che altro spero che il sistema di inserimento venga sempre controllato, almeno nella fase finale, da un moderatore. Dopo tutti i personaggi inesistenti inseriti tra i personaggi dei vari fandom non ho molta fiducia nel solo giudizio degli utenti.
Ladynotorius - 03/06/14, ore 01:06
Solo una precisazione. ERIKA è mesi che prepara e studia questa cosa. La prima volta che me ne ha parlato le ho posto le stesse domande che avete fatto voi, gli stessi dubbi e le stesse perplessità. Specifico perché sembra che Erika si sia svegliata stamane con l'idea dell'hashtag quando in realtà me ne ha parlato sei mesi fa ed è dall'anno scorso che ci lavora.
Flux - 03/06/14, ore 01:24
Scusa, Erika, ma veramente non capisco. Sono sempre stata più o meno nell'ombra, a osservare le diverse modifiche e migliorie che si sono sussegiute su EFP senza dire la mia - o perlomeno senza lasciare commenti dettagliati, ora, ripeto, davvero non capisco. Premetto subito che non è mia intenzione offenderti o mancarti di rispetto in alcun modo, ma ho un modo piuttosto schietto di esporre le mie perplessità, quando presenti.
Proponi una modifica e chiedi il parere degli utenti, salvo rimanere sulle tue posizioni quando la maggior parte di essi ti chiede - in maniera più o meno esplicita - di lasciar perdere. "Si farà, sarà"... hai già deciso di agire, a prescindere. Speri in consigli, ma solo purché supportino la tua idea. Sei disponibile e gentile alla spiegazione, ma non a lasciar perdere qualcosa che non convince molti che sono intervenuti finora e che - come è ovvio - tengono a EFP e si dispiacciono nel vedere il caos più o meno dilagante in cui è finito negli ultimi anni. Io nemmeno sapevo che fossero, gli hashtag, li avevo visti girare su Facebook e da subito odiati in quanto la gente tende a usarli a sproposito. Ora, ok, avete in mente un metodo che dovrebbe rendere il tutto più ordinato; ma perché creare sempre nuove opzioni su nuove opzioni quando quelle presenti traballano sulle loro gambe? Mi pare sia un po' quello che chiedono tutti, qui: fate in modo che la lista delle scelte abbia senso, togliete le storie che non meritano di starci e aggiungetene altre di meritevoli! Pulite i menù a tendina personaggi/coppie in cui c'è confusione; fate in modo di eliminare veramente ciò che non dovrebbe essere pubblicato, fate sì che l'inserimento di generi/avvertimenti/note, ecc sia obbligatorio e ben gestito (già questo permetterebbe di trovare molte più storie, ma la gente affibbia cose a caso alle proprie storie oppure non mette nulla).
Anche il programma recensioni: che problema c'è ad ammettere che dopotutto non abbia avuto i risultati sperati? Ormai è tutta una corsa a chi pubblica di più e più in fretta, a chi lascia più recensioni, a chi ha più conoscenze e quindi le spalle coperte...
Secondo me più che continuare ad aggiungere cose bisognerebbe eliminarne, invece, e far in modo che quello che c'è funzioni bene. Allora sì si potrebbero aggiungere sperimentazioni interessanti, ma su solide basi.
Qualcosa sul dilagare di storie di serie Z andrebbe fatto. Secondo me è inutile dire "chiunque può pubblicare". Puoi pubblicare se hai letto il regolamento e hai intenzione di rispettarlo, tanto per dirne una. Credo che l'aggiunta di hashtag sia un rischio grosso, perché hashtag = social network, e quindi l'ugualglianza EFP = social network non sarebbe poi così assurda... temo che da lì il passo a social network -> piazza pubblica -> ognuno può dire la sua -> posso pubblicare ciò che voglio sarebbe breve.
Sarebbe bello se EFP rimanesse molto più semplice, un sito in cui vengono pubblicati scritti, non una piazza. Se le persone vogliono poi darsi consigli e socializzare c'è e il forum e ci sono, appunto, i social network, ma sono e dovrebbero rimanere posti separati.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 02:12
Ciao, Flux. Non mi sembra che tu ti sia espressa in modo troppo schietto, hai detto solo ciò che pensavi.
Sull'argomento del supporto: quando ritengo di non aver spiegato con chiarezza ciò che intendo fare e vedo commenti che criticano cose che non avevo comunque intenzione di fare, sostengo la mia idea iniziale fino a sentire di essermi spiegata correttamente.
Ho preso atto dei vostri bisogni, che sono sicuramente oggettivi e corretti. Non ritengo che siano cose che escludano ciò che intendo fare per migliorare questo sito - quello delle liste è un pensiero che espressi già anni fa, davanti ad un pubblico, durante l'incontro che si tenne a Milano per la presentazione del libro di EFP. Era una cosa necessaria già allora, ma senza l'idea dell'hashtag sarebbe risultata solo un altro elenco di liste tra cui sarebbe stato difficile navigare.
Per rispondere al resto delle tue considerazioni, le opzioni presenti 'traballano sulle loro gambe' in alcuni casi perché hanno problemi alla radice. Ad esempio, non esiste un metodo giusto per inserire solo storie che meritano di stare nelle 'Scelte' secondo l'opinione di tutti. È un lavoro enorme e poco utile valutare tutte le segnalazioni al fine di provare - con obiettività e buona fede - a inserire solo le storie meritevoli. Qualcuno continuerà a non essere d'accordo con alcune scelte, oppure vorrà vedere lì più storie con più frequenza, in quanto naturalmente interessato a trovare sempre più storie valide.
Il problema di base è la presenza di UNA sola lista di questo genere. Bisogna dare a voi utenti lo strumento per permettervi di avere tante liste, scegliere tra le stesse e vederle aggiornate anche più volte al giorno. Se vorrai una lista 'con senso' potrai scegliere tu quella che secondo te ce l'ha, invece di essere costretta ad affidarti al giudizio di poche persone.
Sui menù a tendina dei personaggi: ho già chiarito che il problema verrà affrontato dai moderatori che si aggiungeranno tra le altre cose anche per gestire gli hashtag.
"fate in modo di eliminare veramente ciò che non dovrebbe essere pubblicato"
Significa tutto e niente. Come dimostrano anche alcune delle segnalazioni che ricevo per violazioni, taluni utenti vorrebbero vedere eliminate storie che non vanno contro il regolamento, ma hanno il 'solo' difetto di essere scritte male. Il regolamento non è pensato per lasciare online solo le storie di qualità. Questo sito non ha la pretesa di agire col regolamento sulla qualità. Devono esserci altri sistemi.
Sugli avvertimenti. Ne ho già parlato sopra, non mi ripeto.
"Anche il programma recensioni: che problema c'è ad ammettere che dopotutto non abbia avuto i risultati sperati? "
Però mi devi leggere. Mi quoto da sopra: "il programma recensioni in sé ha mostrato diversi limiti. Per azzerarlo bisogna rimodernarlo."
"Secondo me più che continuare ad aggiungere cose bisognerebbe eliminarne, invece, e far in modo che quello che c'è funzioni bene. "
Sulla prima parte: quando pianifico di inasprire il modo di agire dell'amministrazione, tendo a non farlo mai senza dare contemporaneamente qualcosa. Altrimenti è solo una corsa a me che punisco invece di dare soluzioni.
Sulla seconda parte: è esattamente quello che sto cercando di fare. Voglio far funzionare meglio il sistema che c'è già. Questo è un sito di storie dove si legge e si scrive. Voglio che gli utenti abbiano strumenti necessari da tempo per trovare cose da leggere più adatte ai loro gusti e che gli autori possano farsi trovare più facilmente da coloro che cercano storie come quelle che hanno scritto.
Questo è un bisogno che esprimete come utenza intera in mille modi diversi da molto tempo. Sto cercando di dargli una risposta. Per ragionamenti che ho già esposto, ritengo che ciò potrà influenzare anche altri aspetti del sito, tra cui la qualità (percepita o reale) delle storie.
Baldr - 03/06/14, ore 07:25
Il problema degli hashtag? L'utenza. Non me ne vogliano i miei colleghi autori, ma solitamente siamo proprio noi a non sapere/non volere usare gli strumenti a disposizione in maniera adeguata. Se Erika dice che gioverà soprattutto alla risoluzione certe di alcune segnalazioni... Se questo permetterà di avere moderatori di sezione (anche se mi domando perché servano gli hashtag, visto che le sezioni già ci sono, ma i moderatori non li ho mai visti) ben venga. Sì, sono favorevole all'introduzione di moderatori di sezione, che possano fare da tramite tra l'utenza e gli amministratori per le cose importanti e risolvere in loco le cose meno importanti.
Sutter_Cane - 03/06/14, ore 09:15
Buongiorno. Sono un nuovo utente e volevo dare la mia modestissimo contributo. Gli hashtag sono stra-popolari su internet e di largo utilizzo, quindi secondo me potrebbero essere utili anche in questo sito. Ma, sempre secondo me, dovrebbero semplificare il sistema di pubblicazione/ricerca delle storie e non aggiungere sottocategorie alle decine di sottocategorie già esistenti. Mi spiego meglio (parlo del settore storie originali perché di fan non ne ho pubblicata nessuna): quando vado a pubblicare una storia devo scegliere tra una decina di generi + le coppie + i bollini + gli avvertimenti. Secondo me si potrebbe condensare il tutto con gli hashtag, ad esempio: #Horror, #Bollinorosso, #Het, #Furry... poi aggiungerne di nuovi. Ad esempio sottocategorie del genere horror come i #Pulp, #Splatter, #Slasher... oppure aggiungere ulteriori categorie scelte dagli utenti come ad esempio #Tentacle_rape se uno pubblica una storia su un polpo gigante sporcaccione. Però in questo caso c'è il rischio che spuntino hastag del tipo #lollissimo , che devono essere eliminati dai modertori.
Quindi sono favorevole agli hashtag se portano a semplificare la pubblicazione e la ricerca di storie.
Magari ho scritto un sacco di cavolate :)
Flux - 03/06/14, ore 11:10
Grazie, speravo di essere riuscita a esprimermi bene nonostante l'ora tarda.
Comunque per me non è male l'idea in sé, più che altto mi preoccupo dell'uso che ne potrebbero fare certe persone - soprattutto per il collegamento più o meno inconscio hashtag-social network. Mi fa sperare il fatto che intendiate moderare il tutto, quello sì. Secondo me, però, evitate di introdurre hashtag che ripetano i contenuti dei menù a tendina.
Dunque non sarebbe forse meglio - mi rendo conto di essere un filo drastica - eliminare le storie scelte? Io inizialmente facevo affidamento a quella lista per scoprire lavori di un certo livello, ma poi ho capito che non potevo veramente basarmi su di essa. Se con l'introduzione degli hashtag si avranno nuove liste, allora forse non sarebbe giusto eliminare la lista delle scelte? Così sì, sarà ancora possibile essere in disaccordo su liste del tipo #qualità, ma essendo che è una persona specifica a creare la lista, sarà più un disaccordo di gusti, non so se mi spiego. Secondo me la lista delle scelte dovrebbe essere sempre aggiornata, se volete tenerla in vita (e mi rendo conto di quanto tempo potrebbe via).
Sull'eliminare le storie: mi rendi conto sia un discorso difficile. Non saprei nemmeno io che soluzione proporre, l'unica cosa che posso far presente è che spesso storie con grammatica inesistente hanno anche un contenuto inesistente o talmente ingenuo da risultare offensivo (temi delicati trattati con i piedi).
Avevo letto tutti i post, prima di rispondere, mi era sfuggito il "rimodernarlo". Felice di sentirlo. Era diventara un'insana gara, per molti.
Spero il risultato sia buono, il problema è sempre che da parte vostra c'è una grande volontà di miglioramento, mentre una grande fetta di utenza se ne frega e non fa altro che usare in maniera impropria ogni miglioria distruggendola e distorcendola. Per dire, anche il programma recensioni sarebbe potuto diventare qialcosa di veramente carino, non fosse per la gente invasata. La mia paura è la stessa anche per gli hashtag: che vengano visti per ciò che non sono e poi di conseguenza usati per costruire liste e sistemi basati su amikettismo e simili. Spero di no.
Flux - 03/06/14, ore 11:11
* ho scritto dal tablet e non ho ricontrollato prima di postare: probabile che ci siano errori disseminati ovunque.
Rowena - 03/06/14, ore 11:22
Io credo sia già stato ampiamente dimostrato che lasciare in mano tanto controllo agli utenti sia pericoloso e aumenti solo il lavoro da fare. Un esempio? Le liste personaggi nelle sezioni più frequentate: quanti nomi sono stati aggiunti in una specie di gara a chi tirava fuori i nomi più impensabili, anche dichiarando il falso sulla presenza in archivio di storie che vedeva questi personaggi come protagonisti.

Faccio un esempio: ogni ficcynara metterà un tag simile a #lestoriepiùbellediEFP sulle sue ciofeche per attirare più recensioni, lo sappiamo tutti fin da adesso. Eventualmente per sfoltire una lista del genere quanto ci vorrebbe?
Stai rischiando di aprire una parentesi che potrebbe richiedere mille moderatori in più per verificare che razza di liste si mettono in piedi, secondo me. E già le segnalazioni sono leeeeeeeeeente, siete quattro gatti. Stai proponendo questo sistema come la manna che risolverà tutti i problemi, ma renderà solo tutto più anarchico e delirante.
Nuel - 03/06/14, ore 11:30
Modifiche interessanti e non intendo sindacare con le decisioni della gestione (anche se mi trovo d'accordo con chi è scettico nel dare troppo controllo all'utenza), tuttavia anche a me preme la questione "qualità" e mi chiedo se sia possibile, con un controllo automatico, impedire l'inserimento delle storie che superino un determinato limite (da decidere) di errori: ciò esclusivamente per spingere gli autori quanto meno a rileggere od ad usare il correttore automatico.
Sarà una goccia nel mare, ma potrebbe limitare almeno una delle sgradevolezze di molte storie scritte male.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 11:46
Rispondendo a Baldr:
Se questo permetterà di avere moderatori di sezione (anche se mi domando perché servano gli hashtag, visto che le sezioni già ci sono, ma i moderatori non li ho mai visti) ben venga"
Il sistema di hashtag ha bisogno di moderatori. Anche questa era una modifica che studiavo da tempo (ne parlai con Lady Notorius diversi mesi fa nel dettaglio, per confrontarci sulle problematiche da risolvere per affrontare al meglio la scelta di queste persone).
Non significa che inserirò i moderatori solo perché ci saranno gli hashtag. Significa che sono due cose che verranno aggiunte ora, perché era tempo. Non ne avevo parlato in questa news perché ritenevo che fosse un argomento separato.
Rispondendo a Flux:
"Dunque non sarebbe forse meglio - mi rendo conto di essere un filo drastica - eliminare le storie scelte? Io inizialmente facevo affidamento a quella lista per scoprire lavori di un certo livello, ma poi ho capito che non potevo veramente basarmi su di essa. Se con l'introduzione degli hashtag si avranno nuove liste, allora forse non sarebbe giusto eliminare la lista delle scelte? "
È possibile che si arrivi a questo. Prima devono esserci le altre liste.
Per Rowena e Sutter_Cane: non potranno esistere hashtag come #lollissimo, in quanto gli hashtag saranno proposti dagli utenti, votati e poi approvati dai moderatori di sezioni, che dovranno seguire alcune linee guida.
Per il caso che ha indicato Rowena: ovviamente non sarà possibile per un autore attribuirsi da solo un hashtag di qualità. Differenziare tra gli hashtag inseribili dagli autori e dai lettori (nelle liste) è semplicissimo e valutare quali hashtag siano inseribili da un autore o meno sarà un compito che spetterà ai moderatori, nel momento in cui ne approveranno uno nuovo. Per quanto riguarda le liste create dai lettori, altri lettori potranno valutare le singole scelte.
Nuel... non esiste la possibilità di creare una cosa del genere. Nemmeno avendo un correttore automatico Word interno al sito, che indichi quando ci sono stati troppi errori. Ci vuole un occhio umano per valutarli e quindi il sistema non potrebbe mai essere automatico.
Night Sins - 03/06/14, ore 12:01
Come dimostrano anche alcune delle segnalazioni che ricevo per violazioni, taluni utenti vorrebbero vedere eliminate storie che non vanno contro il regolamento, ma hanno il 'solo' difetto di essere scritte male. Il regolamento non è pensato per lasciare online solo le storie di qualità. Questo sito non ha la pretesa di agire col regolamento sulla qualità.

Aspetta, Erika, definiamo "scritte male", che magari sono io che ho troppa fiducia nel genere umano (mi è stato detto indirettamente anche al riguardo di essere generalmente d'accordo con questa idea, che almeno in teoria trovo degna di attenzione).
Parliamo di grammatica/ortografia e ste cose qua, oppure di storie "ingenue", con caratterizzazioni inesistenti e con OOC non segnalati? O.o (più per curiosità che altro)

Poi volevo approfittarne per riproporre una domanda che era sfuggita... ho provato a rileggere i commenti ma mi è rimasta confusa (a volte sembra in un modo, altre in quello opposto).
Le liste saranno "monofandom" oppure ci sarà la possibilità che siano *anche* multifandom?
Mi spiego, in alcuni commenti dici che saranno caratteristiche interne alle sezioni (immagino come lo sia, tipo, la possibilità di cercare una storia AU), altre volte poi parli di "liste degli utenti" e non capisco se sarà una funzione tipo poter controllare la lista delle seguite di un altro utente oppure la lista delle ultime storie pubblicate (quindi con fanfic da fandom diversi), oppure se ogni utente, in teoria, potrebbe fare una lista "#prima volta" (per usare gli stessi esempi di prima) in ogni sezione/fandom. :/
Subutai Khan - 03/06/14, ore 12:15
Mi sembra tutto francamente... inutile. Senza voler riportare in auge commenti del Paleolitico: ci sono altre problematiche da risolvere, prima di mettere queste cose che, ai miei occhi, appaiono solo come fuffa.
Mana Sputachu - 03/06/14, ore 12:18
Onestamente concordo con chi ha già scritto che l'inserimento degli hashtag sia una miglioria del tutto inutile.
Non fraintendermi Erika, apprezzo ciò che fai per mantenere in piedi Efp, ma piuttosto che inserire quello che, al momento, replico una frivolezza, ritengo sarebbe più opportuno occuparsi di cose un po' più serie, come smaltire le segnalazioni - o finalmente aumentare il numero dei mod affinché lo facciano loro.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 12:27
Night Sins, il problema è proprio il definire lo 'scritte male'. Il regolamento vieta le storie che presentino troppi errori di italiano. Le storie ingenue con caratterizzazioni inesistenti non sono vietate, ma a volte nelle segnalazioni mi vengono indicate anche queste caratteristiche.
Al momento, per semplicità, penso soprattutto a liste monofandom, o forse monocategoria.
"se ogni utente, in teoria, potrebbe fare una lista "#prima volta" (per usare gli stessi esempi di prima) in ogni sezione/fandom."
In teoria, sì. Comunque le liste avrebbero un titolo e una descrizione e sarebbero da gestire per l'utente (o gli utenti), quindi sarebbe difficile crearne tante. Inoltre il sistema punterà, per quanto possibile, a evitare ripetizioni di liste con gli stessi argomenti.
Aika Morgan - 03/06/14, ore 12:43
Francamente credo che un cambiamento del genere non porterebbe a molti vantaggi, però è anche vero che un conto è spiegarlo, un altro metterlo in pratica.
Certo, fra questo cambiamento degli hastag e uno smaltimento delle segnalazioni (io stessa ne ho fatta una a novembre e poi di nuovo recentemente su un account che continua a pubblicare racconti pornografici e tutto tace) preferirei quest'ultima cosa, anche se mi rendo conto che si tratta di due processi diversi da mettere in atto...
Night Sins - 03/06/14, ore 12:49
... Allora di gente ignorante ('che ignora') su questo sito/al mondo ce n'è più di quanta credessi... .___.'

Monocategoria intendi, tipo, una lista #prima volta solo per "Serie Tv", una per "Libri", una per "Originali" etc? Sarebbe già più carino (speravo nel multifandom, in realtà xD), e forse così anche meno dispersivo di un multifandom totale.
Mi era venuto anche un dubbio sui moderatori ma non lo ricordo e non ho tempo d'andare a ricercare ora... ma tanto hai detto aprirai una news a parte (no?), quindi ci penserò poi.
Niroce - 03/06/14, ore 13:19
Bazzicando spesso su ao3 so qual'è il potenziale degli hashtag (che li funzionano a meraviglia per sortire le più svariate tipologie di storie) e credo che migliorerebbe esponenzialmente anche efp. Si tratta solo di prenderci la mano. Capisco che chi non ha visto il sistema in azione potrebbe essere scettico, ma invito davvero caldamente tutti a farsi un giretto su a03 e vedere in concreto quali sono le applicazioni pratiche degli hashtag!
Terre_del_Nord - 03/06/14, ore 13:33
vorrei fare prima di tutto una domanda, per capire come cambierà per un autore la gestione delle proprie storie.
nel profilo autore ci è stata lasciata la possibilità di non essere collegati ai social, abbiamo cioè la possibilità di attivare o meno i pulsantini vari... dopo la rivoluzione che hai in mente, all'autore sarà concesso di non applicare hashtag di alcun genere alla propria storia e rimanere "indicizzato" all'interno di EFP solo sulla base di genere, personaggi, ecc come accadeva finora? O sarà obbligatorio inserire qualcosa? perché è vero che la rivoluzione non mira a fare di EFP un social network, ma questo non significa che gli utenti alla fine non lo useranno proprio così, e magari non tutti gli autori vogliono sottomettersi ai sistemi in uso su Tumblr e Twitter... L'altra domanda era se fosse possibile farsi togliere da eventuali liste, ma mi pare che hai già risposto di sì.

passo alle domande da lettore
1) la scelta degli Hashtag: se si baserà tutto sulla "votazione" da parte degli utenti, non ci sarà una discriminazione (e relativa mancanza di visibilità) nei confronti di quelle storie che hanno temi meno comuni dei soliti "relazione" , "coppia", "sesso", ecc ? la stessa realizzazione di hashtag appositi per categorie come "guerra", "storia", ecc sarà + difficoltosa perché meno richiesta di quelli relativi a temi "romantici"? o per far approvare un hashtag non sarà necessario avere alle spalle una folla nutrita di richiedenti? me lo chiedo, perché altrimenti queste storie resterebbero in un calderone generico, visibili solo per i 5 minuti successivi al momento del "postaggio"...
2) in ogni sistema basato sul principio del "televoto" è elevato il rischio che il voto dell'utenza premi + la notorietà che la "qualità" (il discorso stesso della qualità diventa solamente soggettivo, poi, se come hai scritto prima, pensate di togliere anche le scelte, che finora era espressione dei gusti dell'utenza, certo, ma anche supervisionata in qualche modo dallo staff). Insomma non vorrei ritornare all'epoca di storie visibili solo perché piene di tante recensioni di tipo "ciao bella"... aggravato dal fatto che il metro soggettivo diventa il solo metro... mi spiego... basta che tante persone mettano o tolgano una storia da una lista per renderla visibile (è anche meno faticoso che scrivere "ciao bella", no?) e, al contrario, basta che una storia abbia lettori pigri, distratti, svogliati, che non la mettono da nessuna parte, per diventare di fatto invisibile...
3)si parla dell'uso di moderatori per stabilire la giusta applicazione degli Hashtag... ma questo non comporta da parte del moderatore una conoscenza delle storie che gli vengono proposte? Ok, m si risponderà, "e allora? le leggerà...", sì, ok, una one o una drabble può essere letta, giudicata e liquidata in due minuti, ma una long? Non siete già intasati di segnalazioni?

ciao e cmq buon lavoro :)
Tetide - 03/06/14, ore 14:27
Ciao Erika, scusa se disturbo; premetto che fino a ieri sera non sapevo nemmeno che cosa fosse un hashtag; poi sono andata a leggere il tuo post su Facebook relativo, e mi sono fatta un'idea, anche se approssimativa; però avrei bisogno di tre chiarimenti:
Primo: con l'introduzione dei moderatori la pubblicazione di una storia sarà sempre aperta come è stato sino ad adesso, o una storia dovrà essere approvata dai moderatori prima di essere pubblicata nella lista generale (senza hashtag)?
Secondo: le liste generali (senza hashtag) rimarranno, o verranno tolte?
Terzo: per le storie già pubblicate, dovremo essere noi autori stessi ad aggiungere gli hashtag, o lo farete voi? Oppure non sarà obbligatorio farlo?

Grazie del tuo tempo e della tua pazienza, e di tutto quello che fai per il sito.
Laila - 03/06/14, ore 14:44
Sarà possibile inserire una lista di #fanfictionscritteinitalianocorretto ? perché è l'unico hashtag che vorrei leggere, per il resto mi bastano le indicazioni di genere della storia.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 14:48
"Monocategoria intendi, tipo, una lista #prima volta solo per "Serie Tv", una per "Libri", una per "Originali" etc? Sarebbe già più carino (speravo nel multifandom, in realtà xD), e forse così anche meno dispersivo di un multifandom totale."
Sì, intendevo questo. In un secondo momento si può passare anche a liste multifandom.
Rispondendo a Terre del Nord...
Non sarà obbligatorio inserire hashtag. Così come gli avvertimenti, non saranno obbligatori.
Sarà possibile farsi togliere da alcune liste. In realtà lo si potrà fare autonomamente (magari la persona che ha creato la lista riceverà una notifica di questa azione).
Andando alle domande
1) L'idea del voto è che - per un argomento - a fronte di più hashtag proposti, siano gli utenti a votare qual è quello più adatto a rappresentare l'argomento. Questo non significa che per arrivare all'attenzione di un moderatore dovrà esserci un numero troppo ingente di voti. L'importante è che si arrivi a capire che gli utenti sono d'accordo nella maniera di definire un argomento.
2) queste sono problematiche che si andranno a gestire/risolvere con l'interazione degli altri utenti lettori nelle liste già create.
3) Non è corretto dire che i moderatori verificheranno la giusta applicazione degli hashtag. Dovrei aver detto che ci si potrà rivolgere agli stessi in caso di contenzioso, ma saranno i lettori - con delle recensioni magari - a indicare all'autore che una storia non ha a che fare con un certo hashtag.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 14:54
Rispondendo a Tetide...
Primo: EFP è un sito a pubblicazione aperta. Tale rimarrà. Non è prevista una moderazione all'entrata in nessun caso.
Secondo: le liste generali senza hashtag rimarranno, ovviamente
Terzo: saranno sempre e solo gli autori a poter aggiungere hashtag a una storia. Per le storie 'vecchie', in assenza dell'autore, comunque col sistema delle liste ci sarà un modo di legare indirettamente alla storia un hashtag (che non apparirà nelle caratteristiche della storia).
Laila, stai parlando di una lista con hashtag che indichi una minima qualità. Ci saranno anche queste liste. E tu e altri avrete la possibilità di dire per ciascuna lista se secondo voi è mal-compilata.
Per le liste di qualità generale come questa, è possibile che si cerchi di raggruppare più utenti al fine di crearne una singola per sezione, almeno se si parla di una minima qualità. Poi potrà esistere invece la lista che chiede una qualità maggiore... l'hashtag servirà a classificare le liste, ma ogni lista avrà una descrizione, un obiettivo, che aiuterà gli utenti a valutare l'aderenze delle storie scelte alla lista.
Comunque, per le domande sulle liste... non si arriva a quel punto se primo non creo il sistema di hashtag. Vi chiedo un po' di pazienza in merito.
Tetide - 03/06/14, ore 15:23
Grazie Erika, è un sollievo! In effetti, temevo che i gusti dei singoli moderatori avrebbero potuto bloccare l'ingresso alle storie.
Solo una domanda sul terzo punto: qualora noi autori lo volessimo, potremmo inserire un hashtag nelle nostre vecchie storie? E in che modo? Il modo indiretto di cui parli dipenderà dai lettori o dall'amministrazione?
Scusami per il continuo disturbo, ma purtroppo non sono pratica.
Grazie mille per la tua pazienza.
Mirtale - 03/06/14, ore 15:29
Ho letto quasi tutti i post - sono troppi, non ho il tempo per leggerli tutti, scusate - e posso dire che mi sembra che lei stia chiudendo gli occhi sui veri problemi del sito.
Al momento, il server va in sovraccarico e c'è bisogno di un tecnico quando ci sono troppi utenti collegati nello stesso momento, il sito presenta continui bug che richiedono - nuovamente - l'assistenza di un tecnico, il programma per il codice html per le persone che pubblicano da pc fa pietà - dato che, dopo aver incollato la storia nello spazio apposito, tutta la formattazione viene cancellata e bisogna rifare tutto il lavoro per inserire il carattere, la grandezza e anche il colore, dato che il nero diventa stinto, per non parlare della versione per cellulari, che spesso e volentieri si blocca.
E poi ci sono le segnalazioni che finiscono nei meandri del sito - e non parlo di storie che presentano solamente errori grammaticali, ma di storie che usano gli One Direction come stupratori, copie palesi dei libri e meraviglie del genere, autori che chiedono tot recensioni per il capitolo nuovo e altri autori che fanno "regalini" in cambio di preferiti.
Ecco, questi sono i problemi veri e propri del sito, non l'hashtag - il sito è attivo dal 2001, e non mi sembra che alcun utente si sia mai lamentato della mancanza di quel cancelletto seguito da alcune parole appiccicate.
La maggior parte degli utenti (credo un quarto) sono Directioners e Beliebers e - so che sto facendo di tutta l'erba un fascio - la maggior parte del disagio che riempie questo sito proviene da lì.
Ma temo di aver capito perché vuole fare questa cosa: per rendere più social il sito, per attirare più utenti giovani che vogliono divertirsi a scrivere ff oscene con le solite Hope / Destiny che vengono stuprate / picchiate / uccise dai loro idoletti One Direction / Justin Bieber salvo poi dire "ma loro sono le vittime perché hanno avuto un passato difficile!".
In questo modo, il sito si riempirebbe di utenti che creano un account solo per leggere queste storielle perché sono attirati dal fatto che, scrivendo #noncon appariranno centinaia di ff con l'Harry di turno che stupra la Alison di turno.
Perché sappiamo che finirà così, sia lei che io.
Sappiamo entrambe che finirà come per le "storie scelte", che alla fine vengono approvate tutte anche se sono scritte in italiano aberrante e il contenuto è disdicevole.
Per citare una persona che ha commentato su Facebook un mio post riguardo l'argomento, lei si sta divertendo un po' con questo nuovo balocco, ma presto, anche lei si stuferà e lo lascerà alle ortiche - così com'è stato per le storie scelte.
Ora, per lei, rappresenta la novità ma quasi tutte le persone che partecipano a questa discussione le hanno detto che non è necessario, che non è questo il problema più grande di EFP, che non è utile un hashtag.
Per cui, la prego, lasci perdere. Almeno per ora!
EFP è un sito di scrittura creativa - okay, per alcuni non così creativa, ma facciamo finta di niente - non un social network, né un blog.
Grazie mille per l'attenzione

PS: non so se lo ricorda, ma lei stessa, la creatrice del sito e, di conseguenza del regolamento, ha scritto che "vanno segnalate le storie che sono scritte violando le norme basilari dell'italiano", per cui la sua risposta a Flux nella quale dice "Come dimostrano anche alcune delle segnalazioni che ricevo per violazioni, taluni utenti vorrebbero vedere eliminate storie che non vanno contro il regolamento, ma hanno "solo" il difetto di essere scritte male. Il regolamento non è pensato per lasciare online solo storie di qualità. Questo sito non ha la pretesa di agire col regolamento sulla qualità" è totalmente fuori luogo. E, se posso permettermi, scrivere un messaggio che, in soldoni, si traduce con "è meglio la quantità della qualità", è pessimo, soprattutto dato che il sito è frequentato da ragazzine / ragazzini giovani.
Siria Lilian Black - 03/06/14, ore 15:37
Se ho capito bene leggendo i commenti, lo scopo dell'inserimento degli ashtag è quello di creare delle ulteriori specifiche per la ricerca delle fanfiction e creare così delle liste di storie in aggiunta alle preesistenti 'scelte' e ' segnalate' per far sì che i lettori possano trovare ciò che amano senza dover girare tutto il sito e che vengano premiate sempre più storie meritevoli...
A questo punto, visti tutti i pareri negativi, ai quali mi accodo, non avrebbe più senso dare la possibilità ai lettori di creare liste di storie (come le serie degli autori, per intenderci), con titolo e descrizione e creare una terza sezione per ospitare quest'elenco?
I lettori consulterebbero principalmente le liste del proprio fandom e quelle create dagli autori da loro preferiti e si eviterebbero gli antiestetici ashtag.
In più, come bonus, conoscendo i polli che frequentano uno dei miei fandom, troveresti subito, Erika, le liste 'pervy' o 'sexo' piene di storie che violano ottocendo punti del regolamento nelle prime tre righe, pronte per essere moderate.
Trovo gli ashtag dannatamente sbagliati per un sito di questo genere, ma l'idea generale di suddividere maggiornmente le categorie in sé non è male, solo non mi sembra quello il modo migliore di svilupparla.
Quanto alle segnalazioni, rispetto ad altri, non ho nulla da dire; le mie sono sempre state risolte in tempi brevi, anzi brevissimi.
Mokochan - 03/06/14, ore 15:55
Se posso permettermi... è vero che conta la qualità delle storie, ma non siamo nati imparati e col talento per la scrittura, mi pare normale che molti scrivano male - o che lo facciano solo perché gli piace inventare storie senza per questo voler diventare scrittori a tutti gli effetti. Per aiutare queste persone con evidenti difficoltà, in ogni caso, basterebbe lasciare una recensione critica, poiché la segnalazione è adatta a quelle storie con esagerati errori di italiano, linguaggio sms, emoticons, trama inesistente e queste carinerie qui.
Dove si può ancora sistemare, si sistema dando suggerimenti utili.
O almeno io così mi muovo quando incontro storie non proprio brillanti ma non per questo segnalabili :/
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 15:59
Per Tetide:
"Solo una domanda sul terzo punto: qualora noi autori lo volessimo, potremmo inserire un hashtag nelle nostre vecchie storie? E in che modo? Il modo indiretto di cui parli dipenderà dai lettori o dall'amministrazione?"
Potrai inserire l'hashtag a vecchie storie andando a modificarle. Il modo indiretto di cui parlavo dipenderà dai lettori.
Mirtale, poiché non hai letto tutto e ad alcune cose ritengo di aver già risposto, le tralascerò (soprattutto le considerazioni sul fatto che vorrei rendere il sito più social, poiché ho ripetuto in troppi messaggi lo scopo degli hashtag).
"Al momento, il server va in sovraccarico e c'è bisogno di un tecnico quando ci sono troppi utenti collegati nello stesso momento, il sito presenta continui bug che richiedono - nuovamente - l'assistenza di un tecnico, il programma per il codice html per le persone che pubblicano da pc fa pietà - dato che, dopo aver incollato la storia nello spazio apposito, tutta la formattazione viene cancellata e bisogna rifare tutto il lavoro per inserire il carattere, la grandezza e anche il colore, dato che il nero diventa stinto, per non parlare della versione per cellulari, che spesso e volentieri si blocca."
No. Il server ha dei problemi che non sono legati al sovraccarico (lo dimostrano le ore in cui avvengono i blocchi). C'è un tecnico, che viene remunerato. Per un servizio migliore - ma alle due del mattino dubito di trovare un tecnico sveglio - sarebbe necessaria una remunerazione più importante. Questa è una cosa di cui mi preoccupo/occupo continuamente.
I problemi che rilevi in merito all'inserimento del codice html e alla versione per cellulari sono problematiche che non mi risultano generali. Per la verità in questo momento fatico a farmi venire in mente altri momenti in cui mi sono state segnalate. Per il codice html, puoi indicarmi in privato cosa fai e posso chiarire se commetti eventuali errori.
Tornando al resto, raramente si lamenta la mancanza di cose che ancora non ci sono, poiché l'utilità delle stesse viene fuori dopo.
Come per tutti gli altri, sei libera di criticarmi e avere qui un tuo spazio per farlo. Ti prego tuttavia di evitare la condiscendenza sarcastica. 'Sia lei che io sappiamo'. No. Io sono in buona fede, credo in ciò che voglio fare per questo sito con questa modifica.
E tu ritieni che questo sistema sarà un mio 'balocco' come le storie scelte, mi sembra che in ogni caso ci sia una differenza enorme tra le due cose. Le storie scelte dipendono esclusivamente dall'amministrazione. Il sistema delle nuove liste con hashtag dipenderà dagli utenti.
Sul fatto che secondo te sia fuoriluogo che io dica che il regolamento non è pensato per fare controlli di qualità e che questo significherebbe che privilegio la quantità alla qualità... In quindici anni di amministrazione non ho mai cambiato filosofia. Altri hanno creato archivi moderati, con controlli all'entrata e a posteriori più o meno stretti sulla qualità. Io voglio offrire un sito dove siano gli utenti - con le recensioni - a fare un controllo sulla qualità delle storie e dove tutti quindi siano tutti potenzialmente liberi - nel rispetto di alcune regole - di mostrare la propria storia. Quello che ho detto rispecchia questa filosofia.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 16:04
Rispondendo a Siria Lilian Black
"non avrebbe più senso dare la possibilità ai lettori di creare liste di storie (come le serie degli autori, per intenderci), con titolo e descrizione e creare una terza sezione per ospitare quest'elenco?
I lettori consulterebbero principalmente le liste del proprio fandom e quelle create dagli autori da loro preferiti e si eviterebbero gli antiestetici ashtag."

Già. Questa era l'idea di partenza da tempo. Ma poi come si naviga tra quelle liste? Scorrendole tutte, per forza. E se sono centinaia? Gli hashtag serviranno a classificarle e quindi a renderle tutte più visibili/fruibili/utili.
Sul fatto che l'hashtag sia antiestetico. Si può trovare il modo - vedrò - di fare in modo che non occupino troppo spazio (soprattutto nelle varie liste) se presenti in numero eccessivo per una singola storia.
Tetide - 03/06/14, ore 16:27
Grazie mille!
Princess Monster - 03/06/14, ore 16:40
Faccio un microritorno per una precisazione: sappiamo bene che per storie scritte male ma rimediabili ci sono le recensioni critiche, ne lascio un sacco io per prima premurandomi di essere molto dettagliata in modo da far capire all'autore dove sbaglia e come potrebbe migliorare.
Qui parliamo di storie con un italiano che è più vicino al norvegese che alla lingua che comunemente intendiamo noi come italiano e sono parecchie: orrori verbali da strapparsi i capelli, ortografia dimenticata a casa e temi delicati trattati con i proverbiali piedi sono tutte cose che rendono una storia obiettivamente scritta male, non veniamo a raccontarcela.
Le recensioni le abbiamo lasciate tutti e tutti ne abbiamo tratto giovamento quando offrivano critiche costruttive a un nostro testo migliorabile, il vero punto è un altro, cioè che credo che ci siano cose che non dovrebbero passare quantomeno per amor di decenza! Non dico di imporre un regime del terrore, ma un po' di controllo per me ci vuole su questa cosa...
Ho letto che ci sono siti con la moderazione di ogni fanfiction pre e post pubblicazione e non pretendo di arrivare a tanto, ma un'occhiatina per me andrebbe data almeno per i punti base della buona scrittura.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 16:47
Sto appunto facendo un controllo sulla sezione Justin Bieber.
Sto cancellando storie e dando consigli mirati ad alcune nuove/vecchie autrici, senza prenderle in giro. Può darsi che sia perché sono l'amministrazione, ma finora hanno risposto tutte con un 'grazie'.
Con ciò, vorrei chiudere qui il discorso sulle segnalazioni. L'argomento è stato sviscerato e ripetuto. Si è anche indicato che si aggiungeranno dei moderatori.
Questo topic era dedicato ad un altro argomento.
Dopo 100 commenti liberi, vi chiedo di parlare solo di questo.
Karyon - 03/06/14, ore 18:49
Uhm, allora.
Io credo che possa essere una buona idea, ma non è questo il punto. Moltissime idee sviluppate da Erika&moderatori fino ad ora sono state ottime e funzionali alle migliorie del sito. Peccato che, a lungo andare, molte di queste siano: peggiorate, state ignorate, non moderate (lista storie scelte che ormai no ha più nulla dello scopo originario, il sistema recensioni funziona un po' nì direi, non parliamo poi di tutto l'apparato dei contest, ecc...) Il mio dubbio, quindi, è principalmente e totalmente rivolto alla questione moderatori che, a mio parere, è sempre stato il più vistoso punto debole del sito. I (pochi) moderatori che ci sono ora sono meravigliosi e fanno un gran bel lavoro, ma mi (ci) rendiamo conto che gestire un sito così grande e complesso è un lavoraccio. Spessissimo la risposta dei moderatori alle varie problematiche è: "facciamo quel che possiamo, ma abbiamo anche una vita sociale"; la risposta è giusta e sacrosantissima, ma è pure vero che se ci si lancia a organizzare un progetto come quello di EFP, bisogna rendersi conto di quel che serve. Francamente io accolgo quest'idea come ottima, soprattutto se porta alla necessità di avere nuovi moderatori, ma questi non dovevano arrivare solo per questo "nuovo" sistema. Insomma, avere molti moderatori, magari un sistema piramidale con moderatori globali e altri per sezione (per dire, secondo me ogni fandom dovrebbe avere un tot di gente a moderare) dovrebbe essere una condicio sine qua non per EFP, non una cosa accessoria da collegare a una nuova funzione. E nonostante ciò mi preoccuperebbe comunque il metodo con cui questi moderatori verrebbero scelti (insomma, sì gente capace, ma anche tosta, senza problemi di amichettismo, gente che sia duratura e non meteore di qualche mese...) è un lavoraccio. Come funziona: li sceglierà Erika in persona? Saranno scelti dal sito (e non mi pare proprio un'idea fantastica)? Saranno divisi per sezione? Ci saranno quelli solo deputati al nuovo sistema hastag? Quanti saranno? Sono consapevole che è presto per chiedere e che, a tempo debito, ce ne parlerai come hai sempre fatto, ma per me rimane l'unico nodo cruciale dell'intero apparato. Se EFP ha ancora tanti problemi è dovuto a questo e solo a questo: i moderatori sono bravi, ma pochi, e la cosa rallenta TUTTO il sistema: segnalazioni abbandonate per anni, sempre più troll/gente incivile/storie scritte coi piedi e miliardi di altre cose. Bella l'idea, il mio voto resta sì, ma rimane secondario alla scelta di nuovi moderatori (e tanti, secondo me) da andare a rendere più leggero ciò che già c'è in ballo. So e sappiamo che trovare gente che si occupi di tutto questo è difficile, diciamo pure una mission impossibile, ma credo ci fossero altre cose considerate un tempo difficili e poi sono state fatte (pubblicità sul sito, altre cose immagino...), quindi propenderei più a immaginare un buon sistema per cercare moderatori e POI dedicarsi alle migliorie tecniche (anche se mi rendo conto che in questo caso il progetto hastag è già partito). Perché ripeto: non credo che: popolo di EFP vuole il sistema hastag: allora prendiamo nuovi moderatori. Dovrebbe essere esatto proprio il contrario. Detto ciò, questa è la mia opinione; mi rimetterò come è ovvio alle decisioni di Erika :)
sango_79 - 03/06/14, ore 18:55
Oh my God! L'invasione dei social anche su EFP! E sì, so che non lo fai per questo, ma è da lì che vengono gli hashtag, quindi...
Detto questo, dopo aver letto le tue spiegazioni credo di riuscire a capire il senso di questa novità. Ora, io frequento anche AO3, e ammetto che il sistema di catalogazione non mi è mai piaciuto molto, anche se conosco iscritti che l'adorano perché "così sai cosa stai leggendo". Se, però, un sistema simile fosse integrato con quello già presente su EFP, potrebbe di certo essere utile.
Quello che non mi convince è la possibilità di permettere agli utenti di creare un numero potenzialmente infinito di hashtag. Hai già spiegato che alcuni non saranno ammessi, e questo è un bene. Credo, però, che il problema esista in ogni caso.
Ammetto di aversi pensato per un po', e vorrei suggerire alcune cose, in modo che possano essere valutate prima che il sistema venga implementato.
La cosa fondamentale sono le liste chiuse. Secondo me, il modo migliore è creare due liste di hashtag: una a uso esclusivo e uno riservato ai lettori.
La prima lista dovrebbe contenere voci più specifiche e potenzialmente spoilerose. Penso a qualcosa come "lieto fine" o "bad end", per esempio, perché non è detto che un autore voglia svelare in anticipo come andrà a finire la sua storia.
La seconda lista dovrebbe contenere voci sulla qualità, che per forza di cose non possono essere lasciate in mano all'autore. "Storie più divertenti", "la miglior scena d'amore", "la più strappalacrime" e simili. A questa categoria si potrebbero aggiungere tutte quelle voci che possono aiutare i lettori, senza privare gli autori della possibilità di scegliere cosa rivelare e cosa no delle loro storie.
Il punto fondamentale è che, sempre secondo me, non dovrebbe essere permesso agli utenti del sito di aggiungere voci. Una soluzione potrebbe essere quella di aprire una sorta di sondaggio, per permettere a tutti di suggerire le voci che vorrebbero vedere nelle liste. A questo punto, spetterà a te decidere se indire una votazione o se affidare la scelta degli hashtag alla sola amministrazione.
Credo che questa procedura sia necessaria per evitare il caos che si creerebbe dando a tutti la possibilità di proporre, votare e inserire hashtag.
Karyon - 03/06/14, ore 19:43
EDIT: Scusami se il mio commento riprende un altro argomento Erika (anche se non in senso segnalazioni ma più ampio), però credo sia davvero impossibile non parlarne, soprattutto se (scusami se insisto) nonostante le ultime 10 migliorie di tipo tecnico, non si è quasi mai parlato di moderatori o gente da aggiungere all'organico di EFP. Ho letto meglio quello che scrivi su e sì, è vero che sono ENTRAMBE due cose che dovevano farsi e che miglioreranno il sito ma a questo punto mi chiedo: se stavi pensando da mesi a questo sistema, non sarebbe più utile PRIMA trovare gente che moderi (cosa obiettivamente difficile da fare) e POI mettere su questo nuovo sistema? Cioè, e se lo crei ma non trovi moderatori, che si fa? Non sarebbe più utile trovare un bel numero di gente, magari ricercando bene e a lungo tra persone FIDATE e capaci, cominciare una grossa opera di pulizia (ovvio che non sarà mai definitiva, però almeno contenere/limitare il problema) e poi (anche poco dopo, ma avere prima la base di aiuto che ti serve) sviluppare questo sistema? Insomma, per come l'hai pensata è bella ma complessa; senza una moderazione capillare è praticamente impossibile. Tanto più se è un sistema che prevede un controllo soprattutto da parte dell'utenza. Senza offesa, ma non credo affatto che si sia capaci di un buon-autocontrollo (ammettiamolo, le recensioni negative di per sé sarebbero un enorme strumento, ma non è usato come si deve e la colpa è nostra, come utenza) e la stessa cosa vale per la lista personaggi e tutte le piccole cose che l'utenza può fare da sola. Per riassumere, sarei curiosa di sapere perché hai proprio penato a queste due cose come parallele (con un certo primato per il sistema hashtags direi) e non prima moderatori e poi, se vedo che sono capaci fidati e bravi, allora mi lancio nel nuovo sistema? Cosa ti fa credere che, nel frattempo che ti occuperai di creare questo sistema, riuscirai pure in contemporanea a trovare il numero (e la capacità) di moderatori che ti serve? Non è una domanda polemica, è solo per capire il ragionamento che c'è dietro. Con questo spero di non aver disturbato troppo.
SkyDream - 03/06/14, ore 19:55
Anche secondo me non è una buona idea.
Piuttosto preferirei una soluzione ai vari problemi (es: le segnalazioni)
Erika, il sito è meraviglioso così com'è, non abbiamo bisogno di altro se non di più attenzione nei confronti di molti scrittori che violano il regolamento.
Vogliamo parlare di gente che si diverte a mettere faccine in continuazione, Html che non si sa cos'è, Nda senza senso compiuto e interi capitoli senza una regola di grammatica?

Mi auguro che prenderai in considerazione il mio commento.
_SkyDream_
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 20:11
Karyon, in sostanza parli di moderatori. La differenza col passato sarà che nella scelta degli stessi io interverrò solo in parte e questo renderà il processo più veloce. Per gli altri dettagli, ci sarà un altro lungo post.
Quanto alla domanda, perchè prima non i moderatori e poi gli hashtag? Nella gestione quotidiana del sito in verità ci sono problemi altrettanto urgenti non visibii dall'esterno a cui ho dedicato la mia attenzione in questi mesi, necessari ad una sopravvivenza futura di EFP. Sono problemi ancora adesso presenti e in continua evoluzione assieme alla gestione quotidiana, pertanto, avendo chiara la situazione, da troppo tempo continuo a dirmi, 'il resto quando avrò il tempo, prima questo che altrimenti non si potrà fare nient'altro.' Ho deciso che non si poteva più rimandare. Bisognava cominciare entrambe le cose, andando per fasi. Questa news all'inizio chiedeva una cosa che difatti era solo la fase iniziale di un processo lungo. Per i moderatori la cosa sarà più snella.
Karyon - 03/06/14, ore 20:27
No, ma sicuramente ci saranno miliardi di altri interventi tecnici non visibili dall'esterno (sarebbe stupido pensare il contrario) però mi chiedo quanto possa giovare nell'idea generale "moderatori+sistemahashtags" metterli in campo in contemporanea (o in un lasso di tempo simile insomma).
Voglio dire: se c'erano già, boh, un tot di moderatori e la situazione di controllo generale era stabile, allora si poteva decidere di lavorare su implementare/integrare nuovi sistemi sempre più snelli e migliori per quello che già c'è (come sarebbe appunto l'hashtag). A quel punto si potrebbe decidere se prendere o meno nuovi moderatori o ri-suddividere i compiti per fare in modo che il nuovo sistema sia supportato ANCHE dai moderatori. Ma se si parte da una base che è già scarna di supporto e, in più, ha già notevoli problemi di mole, non si rischia di incasinare ulteriormente la situazione? È ovvio che il sistema hashtags aiuterà a pulire e migliorare di molto la situazione, ma non sarebbe meglio aggiungerlo quando si è già fatto pulizia della mole di storie che già violano il regolamento e sarebbero da cancellare, dei sistemi vecchi che non funzionano, ecc? Non avrebbe senso inserire un sistema di ordine migliore sul disordine, perché poi i nuovi moderatori dovrebbero occuparsi del sistema hashtags e anche dei problemi che già c'erano prima. Un doppio carico, insomma... capisco che forse tu chiedi il parere ora e il sistema hashtags verrà inserito, dopo dovute analisi e pensieri, tra facciamo sei mesi, ma appunto perdonerai se la stragrande maggioranza delle domande o dei dubbi riguardano e riguarderanno il modo in cui il sistema verrà supportato e inserito, piuttosto che come è fatto e funzionerà una volta inserito. Insomma, per fare domande pratiche: la maggioranza dell'utenza ti dice che è un bel sistema, fermo restando i tremila dubbi su tante cose che non c'entrano; ottimo. Dopo come si procederà? Il sistema verrà inserito quando? Appunto prima o dopo aver trovato il modo di supportarlo coi controlli? Per i moderatori la cosa sarà più snella, ottima idea ma sarà una cosa di cui si parlerà in breve e parallelamente? So che molte domande saranno una ripetizione, ma a me personalmente premerebbe più sapere questo perché l'idea del sistema per come l'hai piegata è ottima e, se funzionasse, sarebbe un grandissimo passo avanti per il sito.
Rovo_sama - 03/06/14, ore 20:28
Buonasera. Intanto vorrei esprimere delle perplessità sull'idea degli hashtag: secondo me potrebbe diventare una buona soluzione, se controllata. Mi spiego meglio: sarebbe più corretto, A MIO PARERE, che fosse il sito ad offrire una scelta di hashtag che l'autore poi deciderà se utilizzare o meno, e che non sia possibile inventarsene alcuni, sennò sarebbe il caos visto che il sito pullurerebbe di gente che inventa hashtag "inutili" e il sito ha già troppi troppi problemi riguardanti persone che:
1) si fanno beffe del regolamento scrivendo come pare a loro, e insultano le persone che recenciscono in modo negativo.
2) non si comportano in modo educato.
3) e non parliamo del fatto che moltissime storie nei fandom più frequentati hanno la stessa trama ed usano lo stesso nome per i nuovi personaggi.
Dal MIO punto d vista sarebbe meglio prima concentrarsi su queste categorie d persone, poi lavorare sugli hashtag. Facendo così, il sito migliorerebbe di molto.
Ovviamente, come mi sembra di aver già fatto intendere, sto esprimendo un mio particolare punto di vista e sono aperto alle critiche.
Detto questo io me ne vado. Saluti
Rovo_sama
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 20:28
SkyDream, ripeti cose che hanno già detto altri.
Da che gestisco questo sito non ho mai dato più valore ad un'argomentazione perché l'hanno detta in 100 o uno in più. Se l'argomentazione è valida, avrà lo stesso valore anche se la dice una singola persona. Ho già riconosciuto i problemi segnalati e ho spiegato come si potranno risolvere e cosa si sta facendo per risolverli. Se la risposta per te non è stata soddisfacente, spero di smentirti col tempo.
Intanto, ho già detto che questo topic è chiuso ad argomenti diversi dalla news.
sango_79, grazie delle opinioni. Per alcune cose è già stata prevista soluzione. Smetto di rispondere nel dettaglio perché di fatto qui siamo ancora alla fase uno ('proviamo a vedere come mettere d'accordo le persone su un hashtag per un argomento iniziale di prova') e ci saranno altre occasioni di sviscerare le successive fasi.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 20:40
Karyon... Non sto dicendo che alcune vostre perplessità e domande legate strettamente al sistema hashtag non siano legittime. Sto dicendo che se ho deciso di agire in questo modo come tempistiche la scelta è stata ragionata e non si poteva fare diversamente. Sto anche dicendo - ormai anche ad altri - che non posso rispondere a tutto adesso. Adesso, dopo un giorno intero passato su una discussione, è tempo che ci lavori per darvi risposte, anche cogliendo diverse cose che mi avete detto. In una situazione ideale sarei dovuta venire da voi con un sistema già tutto pronto. Sarebbe stata una cosa buona e cattiva al contempo, poiché quando non ci si confronta con l'utenza sin dalle basi, spesso si fa tanto lavoro inutile in direzioni sbagliate. Ma anche presupponendo che invece non ci sarebbero stati problemi in questo senso... ecco, mancavano le condizioni per presentarvi un progetto già fatto e finito. Era quello che continuavo a dirmi da un mucchio di tempo, perché prima bisognava pensare a crearle queste condizioni (e quindi a tanti altri problemi). Visto che la situazione non si sbloccava, ho scelto di sacrificare la completezza nell'esposizione pur di iniziare. Altrimenti non si iniziava mai e si rimandava sempre.
Sunto: avrai le risposte a tutte le tue legittime perplessità. Non ora. Me ne prendo la responsabilità.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 20:42
Rovo_sama, in questa discussione enorme può sfuggire ma ho cercato di riportarlo nella news principale: gli hashtag saranno controllati. Non sarà possibile per il singolo inventarsene alcuni. Tutti saranno prima approvati.
Tayr Soranance Eyes - 03/06/14, ore 20:46
Yoh! Salve, è da ieri sera che seguo la discussione per cercare di farmi un'idea chiara su questa novità. Sarò sincera, non entusiasma troppo neanche me - o meglio, mi trovo un po' indifferente: ho sempre pensato che il sistema di ricerca avrebbe avuto bisogno di migliorie, sì, ma questo non era esattamente quello che pensavo xD - tuttavia, se verrà applicata comunque, possiamo cercare di farla funzionare al meglio. Per cui, in primo luogo, una domanda - anche se ho letto tutti i post, questo punto mi è parso ambiguo - si intende che gli hashtag saranno funzionali nelle macrocategorie (e quindi uno potrebbe vedere tutte le fanfic a tema #trasferimento di Anime/Manga, per esempio... che mi sembrerebbe dispersivo e utile solo per le sezioni originali) o nelle sezioni specifiche (dunque il #trasferimento potrei vederlo con comodo solo nella sezione di Harry Potter, per dire), oppure ancora entrambe le cose? Poi sono d'accordo con chi suggerisce di evitare i tag spoileranti, ma se l'autore potrà escludersi da solo dalla lista... In secondo luogo, cito Erika dai primi commenti: "Comunque, avevo una lista di argomenti in testa per iniziare con una prova di creazione di hashtag." Visto che l'introduzione del sistema (anche se di base, magari) per quanto ho capito è imminente, posso domandare quali fossero questi argomenti? (Uh, curiosità)
Cerridwen Shamrock - 03/06/14, ore 20:54
Ho letto quasi tutti i commenti e le tue risposte, Erika (a proposito: ti ammiro per la pazienza e il tempo che dedichi a tutto questo, davvero).
Continuo ad avere delle perplessità, non lo nego, ma leggendo tutta la discussione ho anche compreso appieno le ragioni della tua idea – in particolare, concordo pienamente sul fatto che i fenomeni così oceanici di violazioni del regolamento sono ciclici e non si fermano mai davvero, io stessa ne ho visti tanti diversi in tutti questi anni; quindi, anche considerata la tua esperienza in campo, ho deciso che senz'altro da parte mia l'idea merita (e tu meriti) fiducia ancora una volta. Come ha già detto qualcuno qualche commento fa, in ogni caso non c'è nulla da perdere: al massimo la giudicherò (io personalmente, non detengo la verità assoluta! ^^") una modifica inutile, ma non penso possa peggiorare la qualità del sito. Piuttosto, magari le mie perplessità non avranno ragione d'esistere, e magari come speri – e come speriamo tutti, penso – sarà la volta che riesci a far risalire questa qualità...
Perciò, in bocca al lupo! :)
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 22:07
Tayr mi butterò su concetti legati all'amore. Mi serve testare il sistema su grossi numeri.
Per quanto riguarda l'altra domanda, prima le sezioni specifiche, non si escludono le macrocategorie.
Cerridwen, leggo che hai sette anni su questo sito. Sì, vediamo se questa volta si cambia ad un altro livello qualcosa.
Aibell Devereux - 03/06/14, ore 22:10
Valutato tutto, mi sento in dovere di dire la mia.
Innanzitutto, credo che i problemi del sito siano altri piuttosto che i tag.
Urge una pulizia di quelle serie in TUTTI i fandom. Non prendiamoci in giro, il problema non sono solo One Direction (che comunque ha più di 40mila storie) e Justin Bieber. Le pessime storie e le violazioni ci sono in ogni fandom. Harry Potter, Hunger Games, Game of Thrones, Vampire Diaries, Teen Wolf... Non oso nemmeno aprire Anime e Manga perché ho paura di quello che potrei trovarvi.
Credo che sia urgente trovare dei moderatori che leggano le storie PRIMA della pubblicazione, in modo da evidenziare sin da principio le problematicità o le eventuali violazioni di una storia.
I caratteri oggettivi esistono. Innanzitutto, il regolamento è lì e basta seguirlo alla lettera. In secondo luogo, chiunque sia uscito dalle elementari sa rendersi conto se uno scritto è grammaticalmente corretto oppure no.
E qui, apro una parentesi: tu hai scritto "Alcuni utenti vorrebbero vedere eliminate storie che non vanno contro il regolamento ma che hanno il solo difetto di esser scritte male"
Mi sbaglio, o nel regolamento c'è scritto "E' vietato pubblicare storie che presentino frequenti e continui errori di italiano. Si intendono quelle storie dove vi sono ripetuti errori disseminati in tutta la storia (non semplici sviste, quindi), laddove quindi è evidente che non c'è uno sforzo da parte dell'autore per scrivere in italiano corretto."?
Se una storia è scritta con i piedi e le frasi non hanno un nesso logico e per di più ci sono orrori grammaticali, mi pare il minimo segnalarlo!
Parentesi nella parentesi: io e altri utenti abbiamo provato a far notare alle simpatiche fanciulle i loro errori. Personalmente, le ho mandate a vaffancuore quando, a un mio commento negativo su una storia che aveva degli errori storici pantagruelici (era una storia sull'Olocausto) mi son sentita rispondere "E' solo una storia, non deve essere verosimile".
Veniamo al motivo del post, ovvero i tag. Non funzionano.
Non funzionano su Twitter, nonostante siano di una semplicità spaventosa e penso proprio che non funzioneranno nemmeno qui. Anzi, a maggior ragione non funzioneranno qui e per un motivo molto semplice: gli utenti.
Ammettiamo che si scelgano dei tag: quanto vuoi scommettere che sbaglieranno a metterli in modo più o meno doloso? Ricordi quando ci fu l'invasione da parte ci certe fanciulline nel fandom Originali? Ecco, io mi aspetto una cosa identica.
I tag ci sono anche su Tumblr o su Wordpress. Tumblr sappiamo perfettamente in che condizioni versa e come vengono usati i tag: male. Inoltre, su entrambi i social si possono mettere centinaia di tag per uno stesso post. Il risultato è quello di trasformare il post in uno spam che ti ritrovi ovunque. Non vorrei cliccare sul tag #guerra e vedermi cicciare fuori mezzo triliardo di fyccine sulla povera ebrea Hope che viene salvata dal nazista Harry Styles.
Se proprio tag deve essere, che se ne possano mettere in numero limitato. Io proporrei non più di due o al massimo tre a storia (non a capitolo: a storia). Non ne servono molti, per quanto mi riguarda bastano e avanzano gli avvertimenti (che, diciamolo, sono for dummies).
Inoltre, io non credo che agli utenti dovrebbe essere permesso di mettere tag nelle storie altrui. Solo l'autore sa qual è il tag corretto e solo a lui deve esser concesso di metterli.
Mi permetto anche di dire che affermare "Se non vuoi il tag non lo metti" è un po' una presa per i fondelli. Se metto il tag ho visibilità, se non lo metto non mi si fila nessuno. Non mi pare di avere scelta, no?
Sia chiaro, non sto polemizzano o dicendo che sono un errore a priori o che tu non abbia studiato bene il problema.
Mi permetto solo di dare qualche consiglio, visto che comunque ci viene chiesto un parere:
Riassumendo:
-Moderatori che leggano le storie PRIMA della pubblicazione e che, se vi sono orrori, le rispediscano al mittente
-Numero limitato di tag A STORIA (massimo 3)
-Permettere solo agli autori di taggare la storia
-Pensarli ben bene, possibilmente for dummies perché ultimamente non è che EFP sia popolato da premi Nobel (e io sono la prima ad essere impedita).

Detto ciò, ovviamente il sito è tuo e decidi tu.
Dopotutto Zuckerberg non mi manda una richiesta in carta da bollo prima di aggiornare Facebook...
Karyon - 03/06/14, ore 22:27
D'accordo, allora non mi resterà che aspettare! Intanto, se chiedi degli hashtags imminenti, credo che sarebbero perfetti quelli legati alle coppie e ai tipi di rapporti: age gap, amori non corrisposti, sarebbero interessanti (ma forse davvero troppo specifici) quelli sulle relazioni tipo: Hurt/Comfort, First Time o ER (Estabilished Relation) che sono quelle che descrivono se la storia tra i due inizia proprio nella ff o è già una relazione avviata e altri di questo genere (ho dato un occhio alle definizioni inglesi che sono molto più particolareggiate). Sono molto specifiche, ma in effetti se devono integrare quelle già esistenti che sono già tante, la scelta non è ampissima!
Laila - 03/06/14, ore 22:41
Grazie per la risposta. So che avevi detto di non tornare sull'argomento #qualità delle storie, ma per rispondere al post devo farlo per forza Erika, anche perché è un argomento che mi sta a cuore. Capisco che non tutti gli autori si cerchino un beta-reader o programmi di correzione automatica, ma qualcuno sinceramente dovrebbe, perché troppe volte capita che autrici o autori giustifichino gli errori più svariati con l'aver scritto dal cellulare, o di fretta e se ne freghino di impegnarsi a scrivere. Ma tornando al questo hashtag, secondo me sarebbe meglio specificare #italianoCorretto o #grammatica o altre definizioni che vi vengano in mente, perché un hashtag come #qualità potrebbe essere facilmente frainteso, ad esempio da un lettore che lo interpreta come "trama interessante" quindi pensa, di qualità. Poi potrebbero anche esserci storie con qualche piccolo refuso, ma almeno eviteremmo quelle piene zeppe di errori, perché se questo sistema serve a facilitare noi utenti per trovare storie che ci piacciono a seconda delle nostri indicazioni, anche la forma vuole la sua parte.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 22:42
Il suggerimento è utile, Laila. Senza dubbio la questione della qualità è complessa.
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 22:44
Karyon, grazie mille delle interessanti proposte.
Aibell, hai indicate alcune cose utili e altre già previste per il sistema di hashtag. Rileggerò il tuo commento assieme agli altri nel creare il sistema.
Vorrei chiudere per sempre il discorso della moderazione all'entrata. Trasformerebbe il sito da un archivio libero a un archivio con moderazione all'entrata. Non succederà mai.
Solo uno dei moltissimi problemi che si incontrerebbero: il 1 giugno sono state aggiornate 1500 storie in tutto il sito. Quindi quelle 1500 storie dovevano aspettare la moderazione prima di essere pubblicate. Anche con una mole enorme di moderatori al lavoro, ci sarebbe comunque da aspettare, sia per gli autori che vogliono pubblicare subito che per i lettori che vogliono leggere subito.
Da quindici anni il sito ha la sua forza nell'immediatezza. È un archivio libero. Un archivio moderato presenta altri vantaggi e altri svantaggi. È semplicemente un'altra cosa rispetto ad EFP.
Night Sins - 03/06/14, ore 22:56
Hurt/Comfort non esisteva già? O.O No, perché ero convinta di sì. xD (Ma comunque non si limita all'amore, può essere anche amicale... e lo vedrei meglio tra i generi/avvertimenti.)
Mi piacciono gli altri proposti da Karyon.
E personalmente approverei anche quelli su "happy/bad ending"... e questo mi fa venire in mente, non so se sarebbe più complicato, ma non si potrebbe fare che gli hashtag, dalla sezione generale (quella che esiste ora, per intenderci) siano visibili opzionalmente?
Intendo che nello specchietto venga, tipo:
Genere: Generale, Sentimentale | Capitoli: 13 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Hashtag: [vedi hashtag]

così che per vederli devi cliccarci sopra, e chi non vuole rovinarsi la sorpresa non li apre. O anche solo parziale... tipo, Hashtag: prima volta, age gap, [clicca per vedere altri] che possono esser quelli sul lieto fine o meno, o cose che spoilerano di più...
Tale fic si vedrà, però, dalla sezione generale dell'hashtag "happy/bad ending"...
Webmistress Erika - 03/06/14, ore 23:05
Night Sins, per una questione di ordine pensavo giusto a una visione parziale degli hashtag nello specchietto delle storie, che si possa rendere completa a piacimento (come adesso quando si clicca sui tre puntini finali del riassunto presente in cima a tutti i capitoli).
dio_niso - 03/06/14, ore 23:16
"Per quali argomenti vorreste un hashtag? Potete anche fare una proposta di hashtag, anche se il sistema che metterò online tra qualche giorno permetterà poi a tutti di inserire proposte votabili."

All'inizio non bisognerebbe creare degli hashtag generici? Nel senso, ogni fandom sicuramente finirà con l'avere dei hashtag propri come dark!harry per il fandom di Harry Potter (giusto per citare qualcuno più sù - ma non ricordo chi :/) o ancora omega!dean e alpha!cas in quello di Supernatural etc, per cui esattamente cosa intendi per argomenti? I generi e gli avvertimenti già presenti sul sito non sono abbastanza per iniziare?
Karyon - 03/06/14, ore 23:20
Bella l'idea della visibilità opzionale! Io non lo vorrei sapere se una storia ha il bad o happy ending, per esempio xD
Fra le cose che diceva Aibell non so quanto possa funzionare l'idea di hashtags troppo limitati a storia... voglio dire, è giusto che non ce ne siano cinquecentomila, ma magari tre a storia sono un po' pochi. Ah, pensavo un'altra cosa(che poi magari è una cavolata, ma ci provo): sarebbe possibile integrare degli hashtags con i rating? Cioè i rating così come sono vanno bene, ma spesso capita (a me sicuramente) che siano difficoltosi per le sfumature. Ammetto di non aver pensato in che modo, ma la lancio così.
Tayr Soranance Eyes - 04/06/14, ore 00:47
Grazie per la risposta, Erika! *O*/ Ora che più o meno tutte le domande - attualmente possibili - sono state fatte, penso bisognerà aspettare di vederlo in piedi per eventuali altre critiche o consigli. Peeerciò... se il primo tema è l'amore (lo sospettavo, lol) proporrei come hashtag "Amore fra amici d'infanzia". (Sì, mi piacciono le cose vecchio stampo-). Bon, si attende.
Primavere rouge - 04/06/14, ore 12:09
Mi allaccio ad uno dei commenti sopra: io suggerirei liste chiuse e moderate perché si è dimostrato che dare troppo "potere" agli utenti può essere deleterio, se così immagino che non potranno essere molte perché non saranno tantissimi i moderatori ma meglio così. L'idea di fare un sondaggio per scegliere i vari hashtag non è male, soprattutto se poi non sarà possibile da parte di un utente aggiungere una voce - potrebbe essere come per gli avvertimenti, che se se ne vuole uno nuovo si chiede all'amministrazione che vaglierà la proposta. Giusto per non ritrovarci cose strambe, ecco, che poi si crea il caos. Sono anche molto favorevole alla potenziale visibilità, così sarebbe possibile mettere tag quali "bad end" o "character death" che non tutti vogliono sapere, ma alcuni lettori sì: si accontenterebbero entrambe le parti. Mi lascia perplessa invece l'eventuale hashtag "qualità", che ho paura che potrebbe creare degenerazioni.
C'è una cosa che non ho capito: l'ideazione di questo sistema è venuta tutt'uno con il reclutamento di questi nuovi moderatori con poteri limitati? Nel senso: quando si inizierà, ci saranno già questi moderatori? Se fosse così la proposta che di primo acchito mi aveva generato perplessità, la vedrei molto favorevolmente. Insomma, tutto quel che porta ad un incremento dello staff di moderatori mi sembra positivo, quindi ben venga. Attendo di vedere il sistema in funzione, comunque, che per ora stiamo solo ipotizzando quel che potrebbe avvenire
Hotaru_Tomoe - 04/06/14, ore 12:35
L'hashtag può essere una buona soluzione specie per i fandom con più storie (penso a quello di Harry Potter, ad esempio). I criteri di selezione che già ci sono (personaggio/coppia/avvertimenti) già permettono una buona scrematura delle storie, ma se cerco solo con Dramione probabilmente usciranno diecimila storie, ma magari a me interessano solo le "unrequited love" o quelle con "character death".

Su AO3 il sistema degli hashtag esiste, ma è del tutto selvaggio, nel senso che negli hashtag ci puoi scrivere quello che vuoi, e quindi tutto sta all'intelligenza dell'autore, quindi anche la moderazione dei tag è una buona cosa.
Alley - 04/06/14, ore 13:45
A mio avviso potrebbero rivelarsi molti utili degli hashtag atti a specificare la natura delle tematiche delicate trattate in una storia. Esempio: so A03 m'è capitato spesso di imbattermi in tag quali "Past Child Abuse" e similia e secondo me è giustissimo e molto funzionale segnalarli in maniera esplicita, perchè con "Tematiche delicate" si può intendere un po'di tutto (anche droga e problematiche alimentari), e magari la sensibilità di un lettore può esser disturbata dagli abusi sui minori e non da una storia che parla di anoressia. Poi, certo, è sempre possibile dare indicazioni più precise nell'introduzione oppure inserire una lista di warnings all'interno della storia, ma così torniamo al problema della ricerca; se il lettore vuole cercarsi una storia sull'anoressia attualmente non può farlo, mentre con le tag ne avrebbe la possibilità.
A mio avviso, Erika, l'iniziativa in sè è ottima (agevola il lettore nella ricerca delle storie e gli autori nella classificazione delle stesse), ma richiede una gestione molto molto oculata. Ritengo sia indispensabile non lasciare la lista di hashtag al libero arbitrio dell'utenza, perchè potrebbe venirne fuori qualcosa di molto caotico ed assolutamente inutile /:
Alley - 04/06/14, ore 13:52
Potrebbero essere inseriti degli hashtag per segnalare la presenza di disturbi psicologici, stupri, maltrattamenti, omofobia, razzismo...Sia per tutelare la sensibilità del lettore, che in questo modo avrebbe piena consapevolezza di quello che sta andando a leggere (e sì, so che anche adesso gli autori potrebbero segnalare la presenza di certe tematiche all'interno della storia, ma sulla base di esperienze avute in passato penso sia meglio non affidarsi alla discrezionalità degli autori per certe cose), sia per consentire a chi ha interesse per questo tipo di tematiche di trovare storie che le affrontino mediante le apposite liste di tag.
Hanako chan - 04/06/14, ore 14:30
Innanzitutto volevo farti i complimenti per questo magnifico progetto che hai messo in atto e che va sempre migliorando. Sono un' utente relativamente nuova qui, e sono subito rimasta colpita da questa grandiosità ^•^ Comunque, mi trovo d' accordo con altri utenti sul fatto che gli hashtag dovrebbero essere fissi e riguardare caratteristiche oggettivamente condivisibili sulla storia, ed il numero degli hashtag a disposizione dovrebbe essere limitato.
spero che cosí vengano veramente valorizzate le storie meritevoli, che spesso finiscono nel dimenticatoio perché aggiornate saltuariamente o perché autoconclusive, one-shot.
lo so che questo é un problema che probabilmente non ti riguarda... Però su esperienza personale, ho visto che i lettori tendono ad abbandonare la storia quando si procede con i capitoli... Ecco... Il sistema degli hashtag potrebbe aiutare gli autori anche in questo senso, tenendo viva la curiositá dei lettori?
grazie, Hanako [^^]
Melchan - 04/06/14, ore 15:19
Tutte le comprensibilissime perplessità sono già state sviscerate, quindi, considerando che la creazione degli hashtags non è una possibilità ma una certezza, io da parte mia risponderei alla richiesta di consigli con un paio di cose:

- Liste chiuse e moderate come consiglia Primavere Rouge. Ho capito che si vuole dare più potere possibile agli utenti, ma considerando che tali utenti hanno più e più volte dimostrato di essere perlopiù incapaci di gestire in modo onesto tutte le possibilità che gli venivano date, consiglierei di controllare con molta, molta attenzione le varie proposte che verranno fatte.
Credo che nessuno si auguri quello che è successo con l'inserimento dei personaggi... a tal proposito, c'è la possibilità che quelli totalmente inventati e talvota addirittura ripetuti (es: Hamish nella sezione di Sherlock BBC) vengano cancellati?

In questo senso gli hashtag potrebbero tornare utili: per esempio, nella suddetta sezione di Sherlock (BBC) si potrebbe cancellare per l'appunto "Hamish", che nel telefilm non esiste, e inserirlo invece come possibile hashtag. Idem per quelli delle altre sezioni. Così facendo, ci sarà comunque un modo per trovare le storie con i personaggi popolari nati dal fandom, ma senza inserirli nelle vere liste dei personaggi.

- Ho letto che potrebbero essere messi dei paletti per votare: il problema è che sembra davvero impossibile trovare un criterio giusto. E' come la questione della lunghezza delle recensioni: un limite di tot parole, "pena" il diventare un mp lo posso capire, ma quando fu creato il programma recesioni (i cui strascichi rimangono nei messaggini pro-recensione e nello spazio-recensione doppione alla fine delle storie) si scelse di dar più punti a seconda della lunghezza della recensione; ma chi lo dice che 2000 parole - spesso zeppe di citazioni - siano meglio di tre righe scritte col cuore e che spieghino bene quello che pensa il lettore?
Questo è solo un esempio, ma anche ora secondo me ci sono troppe varianti e trovare UN criterio davvero giusto è impossibile.
Il mio modesto parere è che i moderatori dovrebbero conoscere i fandom di cui moderano gli hashtags, e riuscire a capire quali tra quelli presentati possano andar bene. Di sicuro anche così ci sarà gente scontenta, ma sinceramente mi sembra meglio avere gente scontenta per questo, piuttosto che il bailamme di hashtags più o meno inutili che verrebbero fuori lasciando tutto in mano ai voti degli utenti, soprattutto in certe sezioni (e senza scomodare i soliti noti, due parole: Harry Potter).
L'idea di democrazia totale è molto bella e giusta in un mondo ideale, ma credo sia stata data più volta conferma del fatto che su questo sito, affidare grande potere agli utenti in questioni simili porta soprattutto a casino, trucchetti e "compravendita di voti" che ti lasciano indeciso se sia più il caso di piangere o ridere.
In più, in un caso come quello degli hashtags c'è il rischio che mucchi e mucchi di ragazzine provino a trasformare il sito in un social network, e la possibilità che si sentano autorizzate a pubblicare bozze di COSE che non hanno mai pensato davvero come storie, magari corredandole di immagini e foto stile Instragram, secondo me è parecchio alta.
Io e un sacco di altre ragazze conosciamo AO3 e siamo abituate agli hashtag come qualcosa di legato alle fic, ma per molte utenti di questo sito hashtag corrisponde invariabilmente social network, e non c'è da stupirsi se vedendoli faranno un'associazione di questo tipo.
So che non è questa la tua idea, che non lo fai per portare a risultati simili, ma spero vivamente che in caso si sia pronti a fronteggiare reazioni del genere.

- Da parte mia, consiglierei di mettere più hashtags possibili in italiano, tanto più che il sito permette la pubblicazione di testi solo di questo tipo. Abbiamo una lingua, usiamola ^^

- Se i lettori avranno la possibilità di inserire in una propria lista personale le storie, aggiungendo gli hashtags che più aggradano loro, do per scontato che per l'autore sia possibile farsi rimuovere a piacimento da tali liste in modo automatico e senza mediazioni (se l'hai già detto mi scuso).

Per il resto, come ho scritto all'inizio molti altri hanno già espresso le proprie perplessità riguardo al fatto che il sito dà idea di avere problemi più grandi, rispetto al bisogno di un'ulteriore metodo di ricerca. Ho letto le risposte, Erika, e che nella tua ottica questo metodo voglia servire a risolvere anche quei problemi l'ho capito.

Una cosa però ci tengo a farla notare: hai detto a chiare lettere che non ti interessa lasciar pubblicare sul sito solo persone con una minima capacità di scrittura. Nel mio account ci sono storie scritte da ragazzina, e nemmeno io capisco quelli per cui chi è alle prime armi e ha una scrittura ingenua dovrebbe essere preso a calci e cacciato via. In molti hanno cominciato così, e chi adesso non apprezza più fanfictions scritte da tredicenni può capire già da un'introduzione quali sono, e saltarle direttamente.
La cosa diventa problematica in sezioni come Harry Potter, perché ti trovi davanti principalmente quelle, ma in questo senso, magari gli hashtags potrebbero aiutare: ho dei grossi dubbi al riguardo, perché in una tag come #fandom!AU o mille altre del genere puoi comunque trovare fic di tutti i tipi, al massimo come dicevi tu diminuisce leggermente il mucchio in cui cercare… ma avere più possibilità di ricerca sicuramente può essere comodo.
Premesso questo, da certe risposte sembra di intuire che nemmeno la capacità di evitare MOLTI errori di italiano sia un ostacolo da superare per l'opportunità di pubblicare.
Ora: scrittura ingenua? Okay. Errori sparsi, accenti messi male, frasi ingarbugliate? Okay. Ma totale ignoranza, che in teoria sarebbe vietata anche da regolamento? Ecco, quello no.
Voler dare spazio a tutti è una bella cosa, ma da carte risposte sembra di capire che ormai vada bene anche non saper mettere due frasi in fila, e quello mi auguro che sia un punto a cui non arriveremo mai.

Chiudo il papiro, e spero che questa idea degli hashtags finisca bene.
Alley - 04/06/14, ore 16:00
Riguardo agli hashtag relativi ai rapporti di coppia, oltre a quelli suggeriti da Karyon (Hurt/Comfort, First Time, Estabilished Relation) aggiungerei, molto banalmente, “pre-slash”, “pre-het” e “pre-femslash”. In realtà, qualora si creassero degli hashtag specifici per ogni sezione, sarebbe anche possibile indicare a quale coppia si fa riferimento (“pre Harry/Hermione”, tanto per apportare un esempio), ma a questo punto le liste diverrebbero estremamente lunghe, considerando l’altissimo numero di pairing di alcune sezioni, e forse la cosa potrebbe risultare problematica. Mi permetto di segnalare il fatto che in alcune sezioni non è ancora possibile selezionare i pairing desiderati (nei fandom Marvel, ad esempio) e questa mi pare una carenza non da poco per un sito di fan fiction. Per quelle sezioni sarebbe opportuno inserire delle liste al più presto, oppure consentire la segnalazione delle coppie tramite hashtag. Al di là del metodo, mi sembra indispensabile garantire in ogni sezione la possibilità di cercare una storia con un determinato pairing.
Iuccy_97 - 04/06/14, ore 18:48
Mi trovo completamente d'accordo con Melchan: penso abbia riassunto esattamente lo scopo e l'utilità degli hashtag.
Secondo me non corrono il rischio di trasformarsi in liste utili solo alle ragazzine per ricordarsi storie a vicenda. Almeno, non più di tutte le altre possibilità del sito.
Perché se qualcuno si convince di aver scritto il nuovo "Signore degli anelli", mentre la sua storia fa schifo, non gli costerà molto chiedere all'amica del cuore di fare una segnalazione per inserirla nelle storie scelte.
E se mi accorgo di non ricevere recensioni, perché non crearmi un altro account in cui mi fingo un appassionato ammiratore di me stesso? In questo modo posso farmi recensioni da ottomila parole e la mia storia finirà tra le più commentate.
Certo, non dà soddisfazione, ma questi metodi li ho visti applicati più volte, ma chi si è mai lamentato della possibilità di mettere una storia tra i preferiti o del programma recensioni? Per quel che mi ricordo io, ben pochi, e seguo EFP da quattro anni.
Quindi, non credo che gli hashtag siano un problema così grande come sembra emergere da alcuni messaggi.

In secondo luogo, serviranno a mettere ordine e daranno una possibilità di ricerca in più. Il che non guasta mai. Un'innovazione non va mai rifiutata, anche se ci sono problemi più grandi. E se poi può servire anche ai gestori, perché non aiutiamo anche loro? Io so pochissimo di informatica e non voglio andare a incastrarmi in discorsi che non posso capire: ma se vogliamo più controlli e simili, magari i nuovi moderatori saranno più attenti alle fasce che riguardano loro...

Questo era il mio parere, ditemi se ho sbagliato in qualcosa, ma soppesando tutto, mi dichiaro favorevole a questa modifica.
Saluti!!:)
LaraPink777 - 04/06/14, ore 21:22
Mi aggiungo umilmente ai commenti, da neofita del sito. Personalmente, ne vedo più i vantaggi che gli svantaggi, se è uno strumento di indicizzazione che si viene ad aggiungere all’attuale motore di ricerca; ritengo che potrebbe essere una miglioria estremamente funzionale per chi si ritrova a curiosare in sezioni nuove e ricorre al fallibile sistema delle storie preferite o del numero di recensioni (viziati dai normali rapporti di amicizia che si vengono a formare tra gli autori di una stessa sezione) per selezionare il materiale da leggere cercando di epurare le storie qualitativamente basse. L’unica problematica potrebbe essere, eventualmente, la mancanza di moderatori per alcune sezioni o la selezione degli stessi.
Naky94 - 05/06/14, ore 22:24
Io proporrei l'hastag #RAS*esempio*Heidi, in cui RAS sta per Richiesta Apertura Sezione. Mi riferisco più che altro a tutte quelle sezioni Altro/.... In cui ogni giorno vengono postate storie nuove su coppie, attori, cast, film, telefilm e via dicendo che non hanno ancora una loro sezione specifica. Questo servirebbe sia ai lettori, di modo da permettere un più facile e immediato ritrovo delle altre storie che vertono su quella stessa sezione, inoltre potrebbe essere un aiuto per chi, dall'amministrazione, le sezioni le dovrebbe aprire.
Non si sa mai... Potremmo anche riuscire a risolvere uno dei tanti problemi così facendo.
Koishan Sakura - 06/06/14, ore 14:45
Salve a tutti.
Mi sento di voler dare una mia modesta opinione in merito all'intera faccenda.
Preciso che all'inizio non sapevo cosa fosse un hashtag. Ho compiuto delle ricerche e posto rimedio, anche se in minima parte, alla mia ignoranza. E devo dire di sentirmi favorevole a questa ennesima innovazione del sito.
La ricerca di determinati tipi di fanfiction è da sempre un problema, almeno per me. Non che non ci siano i giusti mezzi per trovare ciò che cerco, tutt'altro, ma incappo spesso in storie che non rientrano perfettamente nei parametri da me selezionati o comunque in storie prive dei giusti avvertimenti con il risultato di ritrovarmi a leggere tematiche che avrei preferito di gran lunga ignorare. Come ho già detto sono favorevole al progetto e, se anche si rivelasse un po' difficoltoso a causa del male utilizzo di una parte dell'utenza, preferisco vederlo e provarlo in prima persona per poi capire se veramente è una buona idea o meno. Non vedo perché doverci privare di nuovi mezzi di ricerca a causa di persone che interpretano le cose a modo loro e quindi ne fanno ciò che vogliono. Fortunatamente, a quanto ho capito, la cosa sarà tenuta sotto controllo sotto molti punti di vista e questo mi rassicura non poco.
Quella dei moderatori è senza ombra di dubbio un grande passo avanti ed un grande aiuto per quelli già esistenti. Il problema che hanno una parte degli utenti è l'incapacità di saper gestire le novità e sapersi gestire a loro volta. Ho visto ogni sorta d'infrazione da quando sono iscritta al sito e quindi capisco perfettamente l’impellente bisogno di moderatori. Io per prima so quanto sia frustrante e snervante vedere le proprio segnalazioni restare ferme per molto tempo mentre la persona denunciata continua imperterrita a fare i cavoli suoi. Come so quanto sia sconfortante leggere 100 recensioni di cui una è critica, costruttiva e volta a far comprendere l'errore mentre 99 sono positive e piene di complimenti dannosi per l'ego già smisurato di alcune persone e per un lavoro che non ne merita nemmeno la metà. Il tutto ignorando, in maniera consapevole o inconsapevole, il regolamento.
E' perfettamente evidente a tutti quali siano i problemi che affliggono efp, almeno dall'interno. Dall'esterno credo sia un'altra cosa e che quindi Erika sappia meglio di chiunque altro cosa convenga fare prima proprio per evitare di infliggere altri danni al sito. A questo ci pensa già una parte dell’utenza da sola.
Efp è un sito libero a tutti e vorrei che restasse tale per sempre. È vero che si è giovani e diciamo ingenui, è vero anche che bisogna poter crescere e migliorarsi di volta in volta ma è pur vero che perseverare nei propri errori per testardaggine, immaturità e un errata convinzione di aver ragione è da idioti. Mi riferisco ovviamente è chi si fa beffe del regolamento.
Ciò che occorre è soltanto una cosa: controllo. Sia da parte dei moderatori che da parte dell’utenza stessa.
Concludo questo commento un po’ fuori luogo e chiedo scusa ad Erika dato che era richiesta solo un’opinione sull’hashtag. Preciso anche che non era mia intenzione offendere alcun utente. ^^
Un saluto a tutti.
lagadema - 06/06/14, ore 18:41
Intervengo ora nella discussione, dopo aver letto tutto ed aver cercato di capire... avrei delle perplessità e delle idee, spero di non essere ripetitiva e di non offendere nessuno. Secondo me può essere un'idea nel momento in cui non è obbligatorio usarli per chi non sa farlo. Credo che avrei delle difficoltà, perciò altri come me potrebbero decidere -coscienziosamente- di astenersi. Inoltre non ho capito se chi porrà l'hastag sarà poi il proprietario del medesimo e potrà eventualmente decidere chi ci entra con la storia e chi no... Secondo me si potrebbero percorrere varie strade, e l'una non esclude le altre. Il programma recensioni potrebbe ricominciare da zero più spesso, magari ogni due mesi, e le storie scelte potrebbero prevedere, oltre al tasto per la segnalazione positiva, anche uno per la segnalazione negativa. ad esempio, io sono sempre rimasta soddisfatta, nella sezione anime e manga, delle storie poste tra le scelte, tranne una volta. l'ho segnalato, ma non è stata accolta la richiesta. forse era semplicemente perché a me la storia non piaceva, ma era valida. ponendo un tasto per manifestare il proprio dissenso, il problema si risolverebbe... ma poi ci sarebbe chi ne abuserebbe in barba al buon senso. questo perché ogni strumento deve essere utilizzato in modo attento, ogni cosa ha lati positivi e negativi, ed il fatto che vi siano dei problemi dipende anche dai grandi numeri di efp. In un piccolo forum è più facile mantenere il controllo, non è necessario avere tante regole, proprio perché è diversa la natura del sito. alcune regole, che possono sembrare assurde o eccessive, qui hanno senso per evitare una bailamme. secondo me, scusate se sono una voce fuori dal coro, efp non ha tutti questi gravi problemi. forse dipende dal fatto che le mie sezioni sono quiete e popolate da gente pacata, ma non vedo i drammi che si dicono, che potrebbero essere risolti come ho detto, almeno in parte. a quanto ho capito, le sezioni problematiche sono poche ma molto vaste. allora o vengono chiuse (metodo drastico, non credo sia giusto per chi si impegna) oppure si prevedono più moderatori. magari uno per ogni fandom: uno per sailor moon, uno per inuyasha... magari di più nelle sezioni più vaste. si potrebbero scegliere dietro segnalazione degli utenti, o tra chi ha storie nelle scelte, e poi magari votati e infine approvati dall'amministrazione... un po' come un concorso. poi si potrebbe potenziare l'opzione di ricerca per trovare una storia specifica... credo che gli hashtag servirebbero soprattutto per le storie più vecchie... in tal caso però non si potrebbe porli in italiano? oppure prevedere una breve descrizione dello stesso? perché non tutti sanno cosa è un "Hurt/Comfort". penso che tutti possano trovare uno spazio all'interno della comunità, e pazienza se c'è chi scrive in modo infantile, o con errori. tali storie sono facilmente evitabili... ma alla fine... so che posso sembrare folle, ma hanno il diritto di esistere, se non viene violato il regolamento. c'è spazio per tutti. non mi sento offesa se questa "Dark" va in cima alle liste... un giorno ci andrò io, o forse no, o forse lei scrive cose più interessanti. ognuno può trovare il suo pubblico, il suo mondo. penso ci voglia più pazienza, credo anche sia inutile oberare l'amministrazione con valanghe di segnalazioni per un avvertimento non messo o una scritta sbagliata... basterebbe un po' di disponibilità in più e di pazienza.
Credo che si possa provare per un po' e vedere come va... sarebbe possibile? Inoltre non penso che tutti gli utenti di efp siano 'attivi'... probabilmente molti account non vengono toccati da anni. Si potrebbe cercare di capire quante sono le persone effettivamente presenti, potrebbe servire per comprendere le reali 'dimensioni' del sito.
grazie per l'attenzione.
Nephilim332 - 09/06/14, ore 01:44
L'idea non mi dispiace, anche se preferirei, come modifica sostanziosa, la possibilità di pubblicare da cellulare :) però è comunque una buona idea
Faith Yoite - 09/06/14, ore 12:42
Secondo me quello degli hashtag è il problema minore, soprattutto dal momento che a quanto ho letto la maggior parte degli utenti non lo ritengono fondamentale. Questo è un sito di lettura, il bello è anche spulciare le sezioni, guardare pagina per pagina e trovare qualcosa di inaspettato.
Quello su cui ci si dovrebbe concentrare al momento è mantenere la stabilità del sito, renderlo più agibile dal cellulare/tablet (dando magari l'opportunità anche di pubblicare da lì, facendo, che ne so, un collegamento con dropbox o icloud e cose varie).

Inoltre c'era una cosa che volevo proporti ma non so se va bene qui o altrove, comunque girando su Fanfiction.net mi sono ricordata che anni fa qui su EFP c'era l'opzione di recensire una storia anche senza essere loggati, lo potevano fare anche i non iscritti...
Beh secondo me non è stata un'idea "saggia" rimuovere l'opzione. Capisco che è stato fatto magari per incentivare le iscrizioni ma negli ultimi anni c'è stato un calo di recensori immane, se fosse libero penso che anche qualche lettore sporadico possa lasciare la propria impressone. Ovviamente le persone interessate al mondo delle fanfiction con il proprio accunt hanno il vantaggio di organizzarsi tutti preferite, seguite e se vogliono recensiscono, ma non mi pare giusto che gli ospiti si facciano la lettura e poi chiudono la pagina senza esprimersi in merito... se ad esempio a me piacesse tantissimo una storia e non fossi iscritta, non mi registrerei mai solo per lasciare un'opinione! Su fanfiction.net invece ho notato che 1/3 dei recensori sono guests (addirittura in una mia storia su 15 recensioni 7 sono guests, di cui una è un'utente di questo sito).
Forse sarò andata in OT ma era una cosa che ci tenevo a dire da tanto tempo perché la maggior parte degli autori seri su questo sito ci mettono l'anima nella scrittura e tutto quello che si ritrovano sono decine e decine di preferiti/seguite/ricordate e solo 3-4 recensioni. Non sarebbe male indire una campagna di sensibilizzazione in merito.
Un saluto,
Faith.
Terre_del_Nord - 09/06/14, ore 13:05
faith, ti immagini cosa succederebbe se un guest potesse mettere la recensione? hai presente le guerre che ci sono in alcune sezioni? le faide? immagina quanti, grazie all'anonimato, metterebbero bandierine negative a una storia, solo per vendicarsi di una eventuale recensione nemmeno negativa, ma solo critica...
Flux - 09/06/14, ore 14:24
Alla possibilità di lasciare recensioni senza essere loggati avevo pensato pure io; effettivamente è triste che paia un'aggiunta impossibile a causa delle ripicche dilaganti. Secondo me sarebbe bello ci fosse, questa possibilità, non la vedo come impossibile, semplicemente forse è difficile ora. Se si riuscisse a recuperare l'idea di EFP come un sito in cui pubblicare, ma pubblicare con la testa sulle spalle - e vivere senza che il tutto diventi una gara malata - magari l'aggiunta diventerebbe più fattibile.
Anche il metodo dei "kudos" che hanno applicato su Archive of Our Own (http://archiveofourown.org/archive_faqs/29) è carino, e forse un'opzione che andrebbe meno incontro a flame, dato che è un modo per simboleggiare apprezzamento.

Ritornando al discorso degli hashtag: qualche osservazione. Secondo me non dovrebbero esserci hashtag che riprendono avvertimenti già previsti (romantico, guerra, storico, mpreg, non-con, het, slash, AU, what if?, ecc). Lo trovo ripetitivo e superfluo.
Poi c'è la questione se scriverli in italiano o in inglese o qualcuno in una lingua e qualcuno in un'altra. Forse sarebbe meglio tutto in italiano per evitare incomprensioni?
Qualche idea: Tortura, Gravidanza, Infanzia, Pet (intendo animale domestico o animale particolarmente rilevante e o affezionato a un personaggio, non saprei come renderlo in italiano), Malattia, Angeli, Zombiee, Ricordi, Sogno, Vendetta, Immortalità, Religione, Ateismo, Guerra Civile, Apocalisse, Alcolismo, Droghe, Autolesionismo, Relazione studente/professore, Relazione tra amici, Scrittore, Artista, Povertà, Bellezza, Autodistruzione, Crescita, Brotherhood, Rivolta, Fobia, Intelligenza, Inesperienza sessuale, Mitologia, Carriera, Tensione sessuale, Moralità discutibile, Gelosia, Ossessione, Amicizia...
Solo qualche idea.
In particolare, per il fandom di Harry Potter mi vengono in mente: Serpeverde Harry, Corvonero Harry, Tassorosso Harry, Corvonero Hermione, Oscuro Harry, Grigio Harry (tentativo pessimo di rendere il Gray!Harry), Esercito di Silente, Azkaban, Serpentese, Quidditch, Horcrux, Animagus, Harry cresciuto da... (qualcosa che renda l'idea per storie in cui Harry non viene cresciuto dai Dursley), Babbani, Viaggio nel Tempo, Ordine della Fenice...
Me ne vengono in mente poi di più generali: Lunghezza > 10.000, Lunghezza > 100.000 (parole, s'intende).
Per ora mi è venuto in mente questo.
Un dubbio: un'utente che voglia creare una lista potrebbe inserire più hashtag? Perché sarebbe comodo, per dire, fare una lista di storie che abbiano diversi requisiti: es, Viaggio nel tempo, Lunghezza > 100.000 , Oscuro Harry.
Sono favorevole agli hashtag per indicare diversi titpi di qualità, in fondo poi starà all'utente se fidarsi della persona che ha creato la lista (e immagino che i moderatori controlleranno che nelle liste indicanti qualità non possano venire inserite storie mal gestite -sia per grammatica che per contenuto).
Night Sins - 09/06/14, ore 20:19
N i m u e, risponderò alla prima parte del tuo commento come rispondo a tutti quelli che dicono: "Anche se la grammatica non è eccelsa, potrebbe essere una bella storia". Ossia: "Non me ne frega un accidenti se perderò la lettura della nuova Commedia, se non sai che perché si scrive con cinque lettere e le h non sono messe a gusto personale, non voglio leggere la tua fanfic"; allo stesso modo, potrebbe essere la storia migliore del mondo, ma se c'è la "tematica X" non voglio leggere quella storia /perché sì/, motivi miei che non sono tenuta a spiegare a te. O magari vorrò farlo, ma voglio poter decidere da sola cosa e quando leggere qualcosa. È per questo che esistono gli avvertimenti, specie per certe tematiche, perché spesso non sono fiori di campo ma coltellate dietro la schiena. O hanno l'effetto di un piatto di cozze avariate, se si parla di cose tipo sounding o watersport -- se non avete idea di che cosa siano, non andate a cercarli, vi conviene. Io ho avvisato. xD (Non che creda che ci siano su questo sito, ma era per fare degli esempi calzanti.) E in questi casi, preferivo non avere la "crescita delle mie conoscenze", grazie mille. XD
Inoltre, Erika ha spiegato che gli hashtag saranno (almeno in parte) nascosti, quindi c'è sempre la possibilità di non spoilerarsi per chi non vuole. Chi invece ha voglia di allargare i propri orizzonti, può sempre decidere di farlo anche con gli hashtag, anzi, magari ne vede uno su cose che non conosceva e ci va apposta per vedere cos'è.

PS. Ovviamente tutti i pronomi sono assolutamente in generale.
i luv rainbow - 09/06/14, ore 21:57
La trovo un ottima idea! così almeno la ricerca sarà più mirata in quelle sezioni dove le storie ormai sono quintordicimila XD
InsaneB - 10/06/14, ore 00:50
Io sono perfettamente d'accordo. Di solito leggo su un sito inglese che utilizza il sistema con hashtag, che mi permette di visualizzare subito le storie col tema che cerco. Un esempio è l'hashtag "Friends to Lovers", che è un concetto che o si spiega nella sezione della trama o non si può esattamente spiegare nella scheda di una storia! Quindi io lo propongo, assieme a "Friends with Benefits". Ottima idea!
Night Sins - 10/06/14, ore 08:42
Per me esclusione e ricerca vanno di pari passo, se cerco una fic che riguarda, boh, l'age difference e mi rendo conto che in quella storia c'è anche la "Tematica X" di cui sopra salto a prescindere. Con l'hashtag so subito se c'è anche quella, per esempio. Non è detto, inoltre, che cercando una cosa non ce ne possa essere anche un'altra, sconosciuta, che possa poi piacere. E comunque, nessuno è obbligato a usare gli hashtag. Non so nemmeno se /io/ lo farò, dato che in generale non guardo molto nemmeno io gli avvertimenti (anzi, forse sono partita dall'esclusione proprio perché in genere sono "non c'è niente di triste/deprimente? Ok, allora va bene tutto), ma di sicuro salterò a piè pari -- se verrà intromesso -- quelli che riguardano il "bad ending", cosa che potrebbe portare anche a decidere di leggere le fic angst se so che ci sarà un lieto fine -- avvertimento che fino ad ora scarto nella sua interezza. E lo dico solo come esempio di un avvertimento/hashtag che potrebbe, nel mio caso, portarmi ad aumentare le letture/storie prese in considerazione, invece che diminuirle, anche se parto da una "esclusione". XD
E comunque, hai iniziato dicendo "per me", ma hai continuato facendo un discorso generale sul "lettore". Al che, da lettrice, mi sono sentita in diritto di rispondere.
Night Sins - 10/06/14, ore 08:51
Ovviamente il messaggio sopra era in 'risposta' a Nimue.

Il che mi fa pensare/chiedere all'amministrazione se non sia possibile mettere un tasto "rispondi" che aggiunta al commento automaticamente il nome dell'utente. xD E' cosa di poco conto, ma a volte può capitare di scordarsi di inserire il nick della persona a cui ci si riferisce. y.y'''

Altra cosa che ho notato solo ora: il tasto "mostra ultimi commenti" non mi porta ai commenti del giorno, ma in cima al topic generale, come se entrassi dal numero di commenti. Non so se è un problema solo di Firefox (dovrebbe esser l'ultima versione). ò.ò
smile_please - 10/06/14, ore 19:20
Ho visto tanti commenti negativi, invece a me piace l'idea! E' da tanto tempo che quando cerco una FF da leggere ci metto molto tempo perchè vorrei trovare degli avvenimenti specifici in una storia. Proviamo!
Karyon - 10/06/14, ore 23:37
Concordo con Nimue, ma aggiungo l'appunto che forse tutte in italiano non andrebbero bene per svariati motivi: 1) Possiamo sbatterci come vogliamo, ma la brevità dell'inglese calza a pennello gli gli hashtags! (Prendendo un esempio di InsaneB: Friends to lovers è un'espressione perfetta per indicare tutto quel limbo di amici che diventano innamorati e così via. In italiano non c'è un'espressione altrettanto strong). 2) Alcune definizioni sono così tanto inserite nel fandom che è difficile non conoscerle (evil!Harry, Fem/male!Personaggio ecc. A proposito, proporrei poi una mini-guida sugli hashtags che verranno inseriti da aggiornare periodicamente). Per il resto, d'accordissimo con lei (credo? xD) e Night Sins.
Iuccy_97 - 11/06/14, ore 14:17
E se invece di aggiungere gli hashtag si aumentassero semplicemente gli avvertimenti? Che fossero possibili un maggior numero di coppie, ecc?
Io seguo molto il fandom di Avatar e sono una fan dello Zutara, che però è una coppia non canon. Se voglio leggere una storia su di loro devo passarmele una per una perchè non ci sono nè le coppie (tra la scelta ci sono solo le canon) e nè tra gli avvertimenti.
Sarebbe utile, se proprio rifiutiamo gli hashtag, un aggiornamento degli avvertimenti, dato che, alla fine, sono praticamente la stessa cosa...
Saluti!!:)
Airborne - 11/06/14, ore 16:06
A me l'idea degli hashtag piace. Quando si tratta di fanfiction sono molto esigente e praticamente ogni volta che cerco qualcosa di nuovo faccio una gran fatica a trovare storie che meritano di essere lette, e non intendo solamente dal punto di vista grammaticale, ma anche per gli argomenti di cui si parla o per la bellezza/originalità della trama; perciò penso che gli hashtag miglioreranno molto il sito da questo punto di vista.

Sono d'accordo col differenziare gli hashtag degli autori da quelli dei lettori, ma ho anche io delle perplessità riguardo questi ultimi. Innanzitutto, secondo me non si dovrebbe creare un generico hashtag #qualità, ma anche qui ne andrebbero creati diversi, ad esempio #epiche, #belle, #scrittemagistralmente eccetera. Il problema si pone quando i lettori devono attribuire questi hashtag di una storia. Sorvolando sull'"amikettismo" e tutto quello che ci va dietro, gli hashtag di qualità sono troppo soggettivi, e ho paura che, a lungo andare, basandomi su questi non riuscirei comunque a trovare storie degne di essere lette (parlo sempre per esperienza personale e dal mio punto di vista; magari non tutti sono esigenti come me). Mi sembra di aver capito che a questo problema si potrà ovviare con le liste, ma di queste ultime non sono riuscita a capire bene il funzionamento; confido che quando si sarà a buon punto con il progetto verranno date delle spiegazioni più dettagliate.
Sono d'accordo anche sul fatto di istituire un numero massimo di hashtag per storia (se per ogni capitolo ci fossero degli hashtag verrebbe fuori un casino, senza contare l'effetto spoiler e il conseguente calo del piacere della lettura) e sul renderne immediatamente visibili solo alcuni. A questo proposito, gli hashag per gli autori si potrebbero dividere in due sezioni, una per gli spoiler (#lietofine, #badend eccetera) e una per gli altri, che nelle schede delle storie comparirebbero in due campi diversi, esattamente come i due campi dei personaggi.

Sempre basandomi sulle mie esigenze, proporrei degli hashtag come #amoretravagliato, #amoredafavola, #primobacio, #primavolta, #pensieri (da usare in una fic incentrata totalmente sui pensieri di un personaggio in merito a una certa situazione), #fatti (per una fic in cui si compiono delle azioni concrete). A pensarci così non me ne vengono in mente altri, ma appena finirò gli esami e ricomincerò a frequentare questo sito come si deve ne proporrò a vagonate XD

Detto questo, mi unisco a chi dice che sarebbe meglio trovare dei moderatori prima di introdurre gli hashtag, perché il sito stesso ne ha bisogno e perché questo nuovo sistema rischia di diventare una cosa ingestibile senza un buon numero di persone addette. Aspetto la news sui moderatori ;D

PS: Scusatemi se sono stata poco chiara, se ho detto cose già ripetute mille volte e per i nomi ridicoli degli hashtag...Leggere tutti i commenti mi ha frastornata o.O
Tomoko_chan - 11/06/14, ore 19:48
EFP necessità effettivamente di un pò d'ordine: l'idea degli hashtag mi incuriosisce, ma mi chiedo se alcuni di questi non anticipino la storia.
Ad esempio, fra alcuni che ho letto sopra:Friends to lovers, #primobacio, #primavolta... Non anticipano un po' troppo? Addio magia della sorpresa!
m a r y - 13/06/14, ore 23:45
Sinceramente, non vedo come questa possa essere un'idea tanto orribile e oggetto di così tante critiche.
L'hashtag non è sinonimo di social network, né di instagram, facebook o cose varie.
Sr ci pensiamo, il metodo che instagram usa per aiutarci a trovare le foto che ci interessano non è affatto male. L' hashtag sarà qui però utilizzato in un contesto diverso.
Credo che sarà molto d'aiuto per coloro che, affamati di storie, si perdono nei meandri di questo fantastico sito.
Rocker_wolf_love - 14/06/14, ore 15:00
Ehm... mi sento un po' ignorante.................
Cosa sarebbe un Hashtag?
Princess Monster - 14/06/14, ore 21:27
"#pensieri (da usare in una fic incentrata totalmente sui pensieri di un personaggio in merito a una certa situazione), #fatti (per una fic in cui si compiono delle azioni concrete). "
Per questi ci sono già l'introspettivo e la seconda proposta non l'ho capita, onestamente xD.
Lady Moonlight - 14/06/14, ore 22:19
Personalmente proporrei:
#ucronia #distopia #cyberpunk #steampunk
Ultimamente sono generi che vanno molto nelle originali e secondo me sarebbero utili.
directioner__promise - 15/06/14, ore 08:28
Secondo me non é una brutta idea...in fondo si fa un po oridine no? Credo che dovremmo provare!
melianar - 15/06/14, ore 12:43
Ciao Erika, innanzitutto ti ringrazio per l'impegno e la cura che dedichi a migliorare sempre di più questo sito e per l'infinita pazienza e disponibilità che dimostri nei confronti di noi utenti.
Ho letto la gran parte dei commenti (non tutti, purtroppo non mi è stato possibile, sono veramente tanti) e devo dire che nemmeno io sono favorevole a questa storia degli Hashtag.
Perdonami, sarò terribilmente ripetitiva, ma ritengo che ci siano veramente problemi più importanti da risolvere su questo sito. Gli hashtag sono, a mio dire, superflui. Inoltre io detesto con l'anima i social network, adoro EFP proprio in virtù della sua libertà. Sarò conservatrice io, ma l'idea di rendere questo sito più "social credo che mi creerebbe un grosso dispiacere.
In più.... Beh, forse sarò cretina io, ma.... E' vero che spesso le storie scelte pullulano di obbrobri mal scritti che hanno ottenuto di entrarvi solo in virtù delle molte segnalazioni "ad hoc" perpetrate dalle amichette, ma l'idea di essere segnalata per le scelte, per chi lavora seriamente intendo, secondo me è un riconoscimento non da poco. Personalmente io non mi sentirei gratificata nell'essere inserita in una lista.
In più, ma anche questo è un mio parere del tutto personale, a me i metodi di ricerca attuali vanno benissimo: se cerco una buona storia vado sul profilo di qualche autore di cui stimo il lavoro e magari spulcio tra i suoi preferiti, qualcosa di bello lo trovo sempre. Personalmente ho poca fiducia nella quasi totalità degli utenti del mio fandom di appartenenza (non tutti, si badi bene) quindi la creazione di liste, nel mio caso, non mi aiuterebbe affatto.
Pongo infine una domanda, sperando non sia già stata post: se così fosse, mi scuso: davvero, i commenti sono tantissimi!
Aprendo una sezione, potrò comunque trovare la lista di storie pubblicate secondo la data di aggiornamento così come ora? In altre parole, potrò anche non servirmi degli Hashtag?
Grazie ancora per la disponibilità, un saluto e buona domenica.
melianar - 15/06/14, ore 12:53
Col dire che ho poca fiducia nella quasi totalità degli utenti del mio fandom di appartenenza parlo del loro giudizio, che è diverso dal mio nel valutare una storia. Io sono molto rigida in ciò che cerco, infatti difficilmente trovo ciò che cerco. Non è assolutamente un'accusa, né faccio una colpa a qualcuno. Semplicemente, temo che tali liste non mi aiuterebbero. Poi parlo per me, beninteso. Io sono una persona sola, nel vasto mondo di EFP.....
PadellaHellaBarella - 15/06/14, ore 17:00
Personalmente mi sono appena iscritta, ma sono stata per parecchio tempo utente di AO3 e devo dire che l'utilizzo dell'Hashtag porterà solo ordine in questo sito. Sinceramente, è davvero difficile trovare storie mirate su un determinato argomento e dato che non mi pare di aver capito che l'Hashtag sia obbligatorio, francamente il problema non lo vedo. Ci sarà più ordine, potrà usarlo solo chi vorrà (e verrà data quindi un'opportunità a tutti di farne o meno uso, andando in contro a diversi tipi di esigenze/ anche perché sebbene qualcuno abbia degli autori preferiti o usi fb per decidere cosa leggere, chi non ha questi mezzi si trova abbastanza in difficoltà; poi, ripeto, viene data libera partecipazione, quindi questo dramma non lo capisco), con l'incremento dei moderatori non si creerà troppa confusione e potrà in aggiunta essere un filtro.
Piccola domanda, l'hastag vale solo per il contenuto della storia, tipo #lietofine o anche per particolarità dei personaggi che non sono previste sul sito di EFP, come #transpersonaggio ?
Airborne - 15/06/14, ore 19:06
Per Princess Monster: ho impostato diverse volte la ricerca su "introspettivo", ma non tutte le storie classificate con quel genere sono incentrate sui pensieri di un personaggio.
Ora che sono più riposata provo a spiegare con un esempio quello che intendo con #fatti. A me piacciano le fic sulla coppia Shikatema, ma non ho sempre voglia di leggere lo stesso tipo di Shikatema. A volte mi piacerebbe leggere delle fic nelle quali uno dei due riflette sulla loro relazione, e questo è l'hashtag #pensieri. Altre volte, invece, vorrei leggere delle storie in cui loro agiscono, si incontrano, litigano, eccetera, e questo sarebbe l'hashtag #fatti (quindi legato alle azioni, ma l'hashtag #azione è facilmente confondibile con il genere). Spero di essermi spiegata meglio...Quello che ho fatto è un esempio specifico (e il voler leggere uno dei due tipi di fic ma non l'altro è una situazione in cui mi sono trovata diverse volte...Sono camurrusa, non ci posso fare niente XD), ma entrambi gli hashtag possono essere utilizzati per situazioni diverse, non solo per fanfiction romantiche.

Tomoko-chan, non avevo pensato che #primobacio e #primavolta potessero essere spoiler...Mi capita di voler leggere delle fic nelle quali succedono queste cose, e quindi mi piacerebbe trovarle subito, ma altri potrebbero non voler sapere in anticipo cosa succede, quindi la mia idea di distinguere due tipi di hashtag non è poi così buona...
Princess Monster - 18/06/14, ore 20:19
Airborne:introspettivo e' un genere che comprende una generica autoanalisi di un personaggio, cosa che include anche i pensieri tra le sue sensazioni,i suoi dubbi e i suoi sentimenti nel momento x.
Trovo percio' che tutto questo sia riassunto bene dalla nota gia'presente, mi pare un po' superfluo.
I tag saranno inevitabilmente spoiler ma se e' a discrezione dell'autore inserirli non dovrebbe presentarsi il problema con tutta questa frequenza, dato che uno potrebbe decidere di dare risalto ad altre situazioni nella fanfiction piuttosto che a #primobacio o #primavolta , specie se parliamo di long.
Per le drabble e shot e' indubbiamente un discorso piu' complesso data la brevita' dei testi e ci sono piu' opportunita' di fare spoiler coi tag.
Non so, e' una situazione che si delineera' meglio con la pratica dello strumento, credo.
Earth - 19/06/14, ore 13:34
ho letto i vari commenti su questo argomento e mi sento di dissentire dalla corrente che trova gli hashtag inutili. credo infatti che sia un ottima soluzione per rimescolare le storie e ridare visibilità a quelle che sono ormai finite in fondo alle liste (e così dimenticate) !
quindi io sono a favorissimo XD e spero che vengano inseriti presto!
inoltre sarà un nuovo modo per aumentare l'interazione tra autore e lettore giusto? oppure ho capito male?
ornylumi - 19/06/14, ore 17:36
Personalmente proporrei un paio di hashtag, qualcosa come #colpidiscena e #intrecci: nel primo caso, per indicare le storie che presentano risvolti inaspettati, nel secondo per quelle che comprendono vari personaggi e situazioni che si intrecciano a formare la trama. Mi piace sia leggere che scrivere di questo tipo di racconti e credo che non siano assimilabili ad un solo genere specifico. Il primo, poi, forse dovrebbe essere assegnato più dai lettori che dall'autore.
In generale, se ben gestita, questa cosa degli hashtag potrebbe portare diversi vantaggi. Aspetto con ansia di vederla in atto, e grazie come sempre a Erika per l'impegno :)
DayDreaming_ - 20/06/14, ore 06:27
Non nego sia una bella idea, anzi, ottima. Trovo che questi Hashtag miglioreranno la ricerca e l'ordine non poco.
Ma. Da utente e parte di EFP, dico che sarebbe meglio dare più attenzione ad altro, ad esempio alle segnalazioni
I miglioramenti comunque sono sempre ben acetti
Comunque io sono a favore dell'hasthag, credo molto ammirevole l'impegno che ci mettete per rendere questo sito sempre migliore
Davvero ammirevole.
Comunque i miglioramenti non possono guastare, ma solo migliorare.
Quindi, perché no?
Un grandissimo grazie alla amministrazione, per tutto quello che ha fatto
e quello che continua a fare per portare sempre più in alto questo sito.
Grazie.
EvgeniaPsyche Rox - 21/06/14, ore 10:00
Io penso che questi continui rinnovamenti di Efp non facciano altro che creare confusione tra gli utenti.
Efp dovrebbe essere un sito di storie piuttosto semplice da utilizzare, ma se continuano ad aggiungersi nuovi accessori non si fa altro che complicare la situazione.
Gli Hashtag sono un accessorio di Twitter e Facebook, se venissero messi anche qui su Efp lo troverei poco utile. Forse al massimo potrebbe servire nella sezione ''Altro'', per permettere ai lettori di identificare immediatamente la coppia e/o l'opera.
Però in genere, personalmente, la trovo un'idea che non potrebbe giovare in alcun modo questo sito. Già ci sono TROPPE persone nelle sezioni dei gruppi musicali, o comunque cantanti, che, pur scrivendo in un italiano traboccante di errori di ogni sorta, ricevono numerose recensioni; se poi avessero la possibilità di aggiungere gli Hashtag sarebbe davvero la fine.
_DuffBeer - 21/06/14, ore 15:53
A mio parere, trovo che possa rivelarsi una cosa molto utile quella degli hashtag, anche se si rischia di creare un po' di confusione sul sito... comunque se riuscite a mantenere ordine anche con questa introduzione, trovo che sia un'ottima idea.

Un'altra cosa che secondo me sarebbe utile, sarebbe l'inserimento di una specie di newsletter per ogni storia. Mi spiego meglio: capita che quando una persona legge e recensisce un capitolo di una Long, scriva "avvisami quando aggiorni" o cose simili, così l'autore manda un messaggio privato al recensore che lo ha richiesto. Ma spesso a me capita di confondere le persone che hanno richiesto l'avviso e quelle che invece non lo hanno fatto, così, per sicurezza, mando un messaggio privato a tutti coloro che seguono la storia. Ora, nessuno mi ha mai detto di non voler ricevere il messaggio, ma magari alcuni ne farebbero a meno, perciò ho pensato che aggiungendo la possibilità di ricevere l'avviso automaticamente ad ogni aggiornamento (offrendo un'opzione che permette di scegliere se riceverlo o meno), sarebbe molto comodo sia per l'autore che per il lettore.
Per farvi un esempio, si potrebbe aggiungere un'icona accanto a quelle delle storie preferite/ricordate\seguite che dice "Ricevi avviso ad ogni aggiornamento" o qualcosa del genere.

Scusatemi se lo scrivo qui, ma già che si parla di miglioramenti del sito, ho espresso la mia opinione, che chiaramente siete liberissimi di considerare come buona o inutile, di troppo.
logan_weasley - 23/06/14, ore 11:11
Questa idea mi sembra molto interessante, apprezzo sempre gli sforzi che si fanno per migliorare un sito. L'utilizzo degli hashtag sarebbe un ulteriore metodo di ricerca e classificazione delle fan fiction che vengono scritte, quindi sicuramente è una cosa positiva perché ancora prima di leggere una storia si sapranno già più dettagli su di essa rispetto a prima.
Delena Love - 23/06/14, ore 11:51
Certo! Io sono assolutamente d'accordo! Sarà sicuramente più facile trovare una FF da leggere :)
Follisa97 - 23/06/14, ore 12:43
Oltre il fatto che Efp non mi risulta avere tutti questi problemi. L'unica cosa mancante è forse un servizio di notifiche per le recensioni sarebbe più che apprezzato.
Ma anche quest'idea degli ashtags, personalmente, l'adoro!
Faciliterebbe un sacco la ricerca! Credo che gli ashtags da utilizzare siano senza dubbio quelli per le coppie.
Almeno, per quanto mi riguarda, cliccare su un tasto/digitare ashtag con il nome della coppia X e trovarmi in una pagina tutte le ff relavite alla coppia X mi renderebbe più che felice.
niky efp - 23/06/14, ore 14:06
un hastag per chiedere informazioni sulle storie segnalate e dove gli autori possono vedere il motivo e chi ha segnalato la propria storia e dove si possono difendere , sinceramente mi sembra un ottima idea , perchè sinceramente non mi piace il fatto che le autrici o autori non possono sapere il motivo della segnalazione prima che la storia venga cancellata , perchè forse possono rimediare a questo problema sapendolo in anticipo .
Koishan Sakura - 23/06/14, ore 15:04
Risposta a niky efp:
Un'hashtag del genere credo sia assolutamente improponibile. Mi spiego meglio: se un autore/autrice compie una segnalazione è perché crede ci sia stata una violazione del regolamento. Tocca poi allo staff verificare se tale violazione sia presente o meno. Se la storia viene cancellata mi sembra evidente che la persona che ha sporto la segnalazione ha visto giusto.
Se si vuole evitare che le proprie storie vengano cancellate basta leggere bene il regolamento, soprattutto in caso di dubbio. ^^
Altro motivo per cui non è qualcosa di fattibile, almeno dal mio punto di vista, è perché il tutto si trasformerebbe in un caos. I litigi e le cattive risposte sarebbero all'ordine del giorno; è già stato dimostrato che una parte dell'utenza non è capace di accogliere determinazione innovazioni con la giusta maturità.
Ovviamente l'ultima parola spetta ad Erika.
Un saluto.
Afaneia - 23/06/14, ore 15:28
Se fatta bene, trovo che sarebbe una cosa davvero utilissima: io sono molto selettiva riguardo a ciò che leggo e trovare una lista di storie con determinati temi sarebbe eccezionale!
Sarebbe possibile suggerire hashtags specifici su determinate sezioni? Per esempio, io troverei molto utile avere, sul fandom dei Pokémon, degli hashtags circa le varie regioni o i giochi cui fanno riferimento le varie fanfiction, in modo da leggere, a mio piacere, solo quelle ambientate nella regione di Kanto o di Sinnoh o di Kalos...o in una nuova regione!
Ovviamente è solo un'idea, in ogni caso spero che questo sistema sarà online presto!
Lara Ponte - 24/06/14, ore 15:57
Che dire?
Sinceramente, prima di leggere questa news, non sapevo nemmeno cosa significasse la parola "Hastag" (tant'è che son passata un attimo su wikipedia per vedere di cosa si parlasse.)
Ho letto tutti i commenti e le risposte da parte dell'amministarzione.
La mia paura è che una cosa "Nata con le migliori intenzioni"...
rischi seriamente di trasformarsi in una bella polveriera.
Io ancora non so bene se lo userò e come... in merito ho ancora parecchia confusione.
[In questo periodo poi, come "autrice" mi sento piuttosto scoraggiata, per alcuni dei motivi sopra segnalati. Vedere le proprie storie, che sicuramente non sono da premio nobel, con nemmeno una recensione critica che dica dove sto sbagliando...a volte mi fa passare la voglia di continuare. (mi scuso per il piccolo sfogo.)]
Forse più che gli Hastag bisognerebbe trovare qualche modo per incoraggiare a recensire.
Come già sottolineato da altri questo NON è un social, ma un sito di lettura/scrittura...
In tal senso, credo sia da valutare l'idea di permettere anche agli ospiti di recensire.
Un'altra idea che mi sento di buttare giù, prima che si passi alla vera e propria realizzazione degli hastag secondo me è quella di un sondaggio/votazione interna rivolta agli autori, soprattutto i "veterani".
Almeno così Erika potrà capire meglio se tale modifica è ben accetta o meno.
Concludo il commento con un ultima domanda.
Vorrei sapere se questi Hastag sarà possibile inserirli anche nelle storie già pubblicate (finite o in corso) oppure se si potranno usare solo sulle new-entry.
Grazie mille e un saluto tutti/e
Aibell Devereux - 24/06/14, ore 18:05
La mia perplessità resta, per un motivo molto semplice: se ci sono già difficoltà con gli avvertimenti (che comunque da soli racchiudono la maggioranza delle proposte), cosa accadrà aggiungendo pure i tag?
Battisti diceva che "lo scopriremo solo vivendo" e ok, però boh...
Che vi devo dire, vedremo...
Lilith in Capricorn - 24/06/14, ore 21:27
Dopo una lunga riflessione mi devo pronunciare a favore di Eika. Penso di aver capito come sia la tua idea e come ti aspetti che si evolva e ragionandoci mi sembra che effettivamente possa essere la soluzione per svariati problemi, dall'incentivare a recensire e scrivere meglio, alla creazione di un sistema di liste personalizzato di gran lunga migliore di quello attuale.
Tuttavia ci sono un paio di cose che mi lasciano perplessa, in particolare la storia dell'hastag #qualità o quale che sia il nome che gli darete, che a me sembra ricalcare un po' quello che è attualmente il sistema delle storie scelte, con la differenza che non spetterà più all'amministrazione (o solo ad essa) di premiare le storie, ma ai lettori stessi. Se da un lato la cosa è positiva perché la massa del popolo si muove molto più in fretta di tre o quattro persone che devono esaminare centinaia di storie, dall'altro è appunto LA MASSA DEL POPOLO, che purtroppo ultimamente in questo sito è composta per una enorme fetta da ragazzine che credono che la grammatica sia un optional e che evidentemente non hanno ben chiaro che cosa si intenda con il termine "qualità" relativamente ad un racconto. Insomma, temo che una storia scritta con i piedi ma per qualche motivo popolare possa scalare la lista #qualità per colpa di questa massa di ragazzini, o anche grazie ad una buona rete di "amikette" come accadeva per le storie scelte.
Se posso permettermi dare un suggerimento, per risolvere il problema delle storie che brutalizzano la grammatica, dovreste inserire un sistema di "correzione automatica" nel programma di html stesso del sito. Oppure, uno in stile word: un sistema che sottolinei con linee a zigzag tutti gli errori presenti nel testo e che in più impedisca di pubblicarlo se questi non vengono corretti. Un sistema simile esiste su Pottermore, dove ti viene impedito di pubblicare un commento se questo non è grammaticalmente corretto.
Primavere rouge - 25/06/14, ore 09:41
Riemergo per allacciarmi al commento di Llith in Capricorn: se questo sistema verrà fatto per favore evitiamo il tag #qualità a meno che non si tratti di una lista con un numero decente di moderatori che possa vagliare le proposte (ma ho i miei dubbi: senon ci sono per le Scelte com'è che spuntano fuori all'improvviso?) Sul serio sappiamo tutti come andrebbe a finire altrimenti: con tante storie scritte coi piedi ineggiate come capolavori.

Per tutti quelli che dicono che EFP non ha poi chissà quanti problemi forse non hanno mai fatto una segnalazione che sono mesi che è in attesa di essere valutata.
Aibell Devereux - 25/06/14, ore 10:35
Concordo con Lilith. A parte le segnalazioni standard, ci sono storie che non stanno in piedi dal punto di vista grammaticale.
Devo esser brutale? su 40mila e passa storie del fandom One Direction sono pronta a metter la mano sul fuoco che solo il 30% (ad esser buoni) non viola il regolamento ed è grammaticalmente corretta. Parlo di loro perché sono il caso più eclatante sul web e sinceramente mi spiace per tutte le autrici di quel fandom che sono brave o comunque si comportano bene e vengono sommerse dalle storielle pervy.
Il rischio del tag #qualità è proprio quello di trovare le storie realmente meritevoli sommerse da certi orrori (ho ancora i brividi per la storia in cui si narrava un rapporto sessuale tra Harry e una bambina di 5 anni, definendolo mlmlml).
In generale è il rischio che si corre in tutti i tag, ma se non si può intervenire preventivamente per bloccare storie che contengono tali violazioni, si può però intervenire per la grammatica, appunto come in Pottermore. Non mi intendo di informatica e non so come funzioni, ma sarebbe una buona cosa.
Come sarebbe buono un sistema che ti metta l'html in automatico al momento della pubblicazione (come in moltissimi altri siti o forum). Sappiamo tutti che a molte storie manca l'html perché l'autore non è capace/non ha voglia.
Se ci fosse un sistema che te lo mette in automatico sarebbe uno scazzo in meno per tutti, credo.
Lara Ponte - 25/06/14, ore 16:18
@Aibell
..ehm...non prendertela, ma spezzo una lancia a favore del sistema attuale di pubblicazione.
Non ho ben capito la segnalazione sull'HTML.
Cosa ha che non va l'editor che c'è a disposizione?
Io lo trovo piuttosto comodo.
Copio il testo, apporto eventuali correzioni rispetto a come il SW
interpreta la scrittura e infine lo copio nel riquadro per pubblicare.

Sul resto, perfettamente d'accordo.
Anch'io temo che ci si ritrovi con storie non di eccelsa qualità, (comunque gradite alla maggioranza) dichiarate come "Imperdibili" e simil...
In generale però, di questo sistema di hastag, non so bene cosa pensarne.
titania76 - 25/06/14, ore 16:22
Credo che quello che intedesse dire Aibell, sull'argomento html, è che spesso gli autori non spendono neanche un secondo per fare quel passaggio che tu hai indicato. Scrivono su word, open office, blocco note o simili e poi incollando direttamente nel form della pubblicazione. Negli ultimi mesi poi, sempre più gente scrive storie da cellulare, il che comporta la totale assenza di correzione del testo e strafalcioni al limite dell'assurdo.
Lara Ponte - 25/06/14, ore 16:32
Ok.
In effetti negli ultimi tempi anch'io ho notato storie impaginate in modo
abbastanza confusionario e di difficile lettura.
Ricordo che prima dell'editor, mi ero studiata almeno i comandi base per l'andata a capo e simil...
...ma immagino che non tutti abbiamo il tempo e/o la pazienza.
Aibell Devereux - 25/06/14, ore 16:34
Sì, intendevo quello. Io mi sono scaricata il programmino, ma ci sono molti autori (soprattutto tra i più giovani) che fanno solo copia-incolla e quindi addio html.
Per ovviare a questo problema, sarebbe utile fare in modo che il testo venga già convertito in linguaggio web al momento del copia-incolla. Non so se mi sono spiegata...

titania76 - 25/06/14, ore 17:49
Infatti il sito consiglia proprio di scaricare il programma free dell'editor html, per poter pubblicare, a meno che non si usi quello direttamente online. Peccato che spesso la gente preferisca fregarsene di spendere due minuti due, per curare le proprie storie, facendosi prendere dalla foga di pubblicare qualsiasi cosa e ricevere subito subitissimo delle recensioni; incoraggiati in questo comportamento dai lettori che chiedono aggiornamenti magari giornalieri, se non addirittura due nello stesso giorno.

Tornando in tema della news, sono passati più di venti giorni e ancora io non sono convinta di questa cosa degli hashtag. Ancora oggi, nonostante abbia letto tutti i commenti, e nonostante alcuni siano abbastanza convincenti, non ne vedo l'utilità. E' solamente un doppione dei tag già presenti (note, avvertimenti, genere, ecc...). E' stato detto che l'introduzione degli hashtag contribuirebbe a creare liste sempre più specifiche, per quel tipo di lettore esigente che vuole leggere solamente determinate cose, in una storia. A mio avviso credo che questo genere di liste "monotematiche" o comunque con parametri troppo specifici, alla lunga porterebbe a catalogazioni noiose, nonché a spoiler veri e propri dei contenuti delle storie stesse.
Io mi reputo una lettrice (e autrice) molto specifica, ma solo per quanto riguarda i personaggi protagonisti: cerco solo storie con determinati personaggi, lasciandomi però totale libertà per genere e ambientazione. Cosa me ne farei di avere delle liste di storie tutte uguali che, ad esempio, avessero come hashtag #primobacio, o #primoamore, oppure ancora #tradimento...
Negli anni della mia militanza in questo sito, spesso mi è capitato di andare a "frugare" nelle liste di altri autori e/o lettori, tanto per curiosare; e, tramite le preferenze degli altri, ho trovato storie che ugualmente incontravano i miei gusti e che avevano protagonisti che solitamente snobbo. Credo che già questo sistema di liste preesitente sia sufficiente per dare visibilità anche a storie molto vecchie e dimenticate, oltre a dare una possibilità di contatto fra utenti. Ecco perché sono tutt'ora perplessa su un'innovazione che, dal mio punto di vista e da come io interagisco sul sito, porterebbe solamente confusione e renderebbe labirintico un sito già abbastanza complesso.

Infine, qualche giorno fa ho letto qui di una proposta di messaggi di avviso per gli aggiornamenti delle storie presenti nelle proprie liste. Questa sarebbe un'opzione interessate e utile, soprattutto per chi frequenta dei fandom molto popolari, nei quali le storie appena aggiornate si perdono in un vero e proprio alluvione di altre storie aggiornate, o che ha liste molto folte. Mi pare che qualche anni fa ci fosse già una cosa del genere e che l'avviso arrivasse direttamente nella posta elettronica dell'utente, ma se ricordo bene, era un'opzione solo per quegli utenti che avevano fatto delle donazioni al sito, così come veniva offerto un mini forum all'interno del proprio profilo, che serviva a dare una via di comunicazione diretta fra autore e lettore (oggi sostituita dai pm).
Se ci fosse in studio l'inserimento di questi "avvisi" io sarei favorevole.
Primavere rouge - 25/06/14, ore 20:41
Ma... a cosa servirebbe un "avviso"? Non è una domanda provocatoria e che davvero non ne capisco l'utilità. Cioè, non basta mettere una storia nelle seguite/preferite/ricordate per vedere che è stata aggiornata? A me darebbe fastidio ricevere messaggi di avviso che intasano la posta

Come dicevo qualche tempo fa per me questa cosa degli hashtag non è indispensabile ma se davvero porta ad un aumento di moderatori ben venga perché ce n'è bisogno. E certo qualche avvertimento in più non lo vedo maligno, poi bisogna sempre pensare al "complesso degli utenti" non a quel che piace a noi come singoli. Magari ad uno interessa trovare avvisi più specifici, ad altri sì così può scartavetrare meglio tra le tante storie del sito
Primavere rouge - 25/06/14, ore 20:42
Volevo scrivere "magari ad uno NON interessa trovare avvisi più specifici, ad altri sì" sorry ^^'
titania76 - 25/06/14, ore 21:33
Quando ho riportato la proposta di altri, che auspicavano in "avvisi" per gli aggiornamenti, ho anche detto che sarebbero utili a chi frequenta fandom molto popolari e con liste corpose. Ma potrebbe valere anche per chi segue autori che pubblicano in massa capitoli e capitoli della stessa storia, in un solo giorno. Un esempio esplicativo è il fandom dei 1D: non si fa in tempo a ricaricare la pagina che sono state aggiornate, o aggiunte, già decine di storie. Logico che invece, per fandom semi abbandonati, o anche solo con traffico normale, o per utenti che hanno delle liste molto misere (e qui mi ci metto anch'io), possano non servire. Potrebbero essere utili anche per chi non frequenta assiduamente il sito, che magari oggi c'è e poi non si fa vivo per un mese.
Sarebbe comunque un accorgimento ben più utile degli hashtag.
Primavere rouge - 25/06/14, ore 21:39
Ah, capisco. In effetti non ci ho pensato perché io ho delle liste contenute, insomma anche se non entro per giorni o addirittura mesi nel sito me ne accorgo con facilità quando una storia è stata aggiornata. Si potrebbe fare un "pulsante" tipo quello di inserire la storia in una determinata lista: un pulsante "voglio essere avvisato quando questa storia sarà aggiornata" e così chi vuole riceve il messaggio. Facile a dirsi... non mi intendo di queste cose, ma non dovrebbe essere troppo difficile - credo.
Certo, non sarebbe male a chi gli serve. Come non è male neanche aggiungere questi hashtag a chi vuole un metodo di ricerca più specifico. A me piace per esempio quello di AO3 di sistema di ricerca storie, nei limiti ovviamente, perché è un po' confusionario visto che lì tutti, senza moderazione, possono mettere gli avvertimenti che vogliono e allora diventa un po' una bolgia o.O

Night Sins - 25/06/14, ore 21:43
Beh, la mailing list sarebbe altrettanto "inutile", secondo quel criterio. ò_ò Basta andare in account > controlla autori/storie preferite/ricordate/seguite e ti dà l'elenco con l'ultimo aggiornamento di ogni fic... Molto, molto, molto più semplice che andare a cercarsi su centinaia di migliaia di storie quella che più possa riscontrare i propri gusti in un determinato momento. ò_ò (Non so voi, ma io non ho sempre voglia di leggere le stesse cose. A volte voglio qualcosa che m faccia ridere, altre fluff puro, altre gen fic, ecc... xD)
Shirokuro - 26/06/14, ore 00:13
Non c'entra nulla con l'hashtag (non so nemmeno se schierarmi pro o contro), ma ho letto la proposta di impedire la pubblicazione di testi che presentano «errori grammaticali» affidandosi all'editor del sito. A me l'editor in sé non garba molto dato che mia madre mi ha insegnato a mettere un determinato spazio ad ogno «capoverso» ed ora come ora devo inserirlo manualmente e con la formattazione che sono solita usare da un mese e più a questa parte la cosa diventa problematica, ma se aggiungiamo anche questa funzione, pubblicare mi sarà impossibile a priori. In sé, la proposta è complessa da esaudire, ma anche «scorretta» nei confronti di determinati fandom (come quello dei Pokémon, che sono solita frequentare). Gli Autori della sezione son costretti ad usare parole come "Pokéball" o "Pikachu" per citarne due, che il correttore italiano segnala come errori grammaticali. Senza contare altri vocaboli in altri fandom come, chessò, "Chain" per Pandora Hearts. Io sarei contraria e chiedo scusa per la piccola parentesi.
Primavere rouge - 26/06/14, ore 07:52
Beh sì anche per me è certo più utile un sistema di ricerca piú specifico rispetto ad un sistema di avviso aggiornamenti. Si tratta di fare un ragionamento logico: la possibilitá di ricere un avviso è semplicemente una comodità (che se viene inserita certo non fa male a nessuno) per quei pochi che hanno liste così tornite e che non le controllano. Il sistema attuale permette di tenere d'occhio gli aggiornamenti senza smadonnare. Il sistema attuale invece non permette di cercare storie con avvertimenti più specifici (che so: voglio leggere una steampunk o una che parli di prime volte o di anoressia o con UST ecc) Si andrebbe incontro alle esigenze di molti non alla loro sola comodità. Detto questo entrambe potrebbero essere fatte così da migliorare la navigazione del sito (però ancora lo dico: per me le varie liste dovrebbero essere moderate e chiuse se no scoppia un pandemonio)
Koishan Sakura - 26/06/14, ore 12:03
Salve.
Ho letto le ultime opinioni e voglio esprimermi su questi argomenti dato che m'interessano.
Per quello che riguarda l'avviso sugli aggiornamenti non sono molto convinta. E' vero che esistono fandome molto corposi, basti pensare a Naruto e Harry Potter, ma è anche vero che esistono le liste per questo. Se s'inserisce il pulsante di avviso non si corre il rischio che diminuiscano il numero di persone che inseriscono le storie nelle proprie liste? Con questa possibilità non tutti sentiranno più il bisogno di inserire le storie nelle preferite o seguite e quindi si potrebbe avere un "calo" dal quel punto di vista. La carenza di recensioni basta e avanza. ^^”
Inoltre, nel caso arrivasse un messaggio sulla posta di efp, una volta letto questo non viene più considerato, ovviamente, come posta nuova e quindi c’è il rischio che qualcuno si dimentichi dei capitoli aggiornati. Invece le proprie liste vengono spulciate con una certa regolarità e quindi basta notare la data di aggiornamento.
Al massimo di potrebbe inserire una "etichetta" (scusate, non conosco bene i termini informatici) a fianco di una storia aggiornata e questa potrebbe rimanere fino a quando il capitolo non verrà aperto. A quel punto spetta al lettore se leggerlo o meno.
Per quanto concerne gli errori grammaticali è vero che necessitano di provvedimento ma è anche vero che l’editor non sa distinguere una parola specifica di un determinato fandome (tipo: evocazione xyz o synchro per yu gi oh) come Shirokuro giustamente faceva notare. Si potrebbe, però, inserire un “contatore di errori”.
Mi spiego meglio: se inserisco il testo di una drabble che contiene 100 parole esatte e su quelle venti sono considerate errori allora il sistema potrebbe impedirmi di pubblicarla.
Altro problema sono le storie senza html, secondo me si potrebbe trovare un sistema per impedirne la pubblicazione. Ci sono persone che impazziscono dietro al codice html o a nvu (per chi lo usa) e chi invece pubblica fregandosene altamente con la scusa che non lo sanno usare. E questo non è giusto. Chiedo scusa per lo sfogo ma ne vedo troppe nel fandome che frequento e vorrei venisse posto un freno almeno a questo.

Per il momento vi saluto. ^^
Night Sins - 26/06/14, ore 13:06
Sapete che stavo pensando?
Ma la gente non vuole un po' troppe pappe pronte? XD
Cioè: "Ci sono persone che impazziscono dietro al codice html o a nvu (per chi lo usa) e chi invece pubblica fregandosene altamente con la scusa che non lo sanno usare ", se se ne fregano dell'html vuol dire anche che /non gliene frega niente/ nemmeno della storia in sé, e a questo punto sono qui solo per "moda", e a questo punto "gli si cancella la storia" (certo, ci vuole un aumento di moderatori). Se pubblicano una seconda volta una storia senza html, si bannano. ò_ò
Sono drastica, ma qui comincia a sembrarmi tutto una presa in giro, se no. xD Mettere due codici html base < br/ > e eventualmente < i > o < g > non è questa cosa così complicata, né tanto lunga in tutta onestà. Nessuno ti punta una pistola alla testa per farti pubblicare entro le 15:03,23 di ogni giovedì pomeriggio, a dieci minuti esatti dal tuo ritorno a casa da scuola. xD
Se non hai voglia di curare il tuo lavoro, non lo pubblichi e lo passi via skype solo alle tue amichette. ò__ò

Scusate l'ot. Concordo con l'ultimo messaggio di Primavere Rouge, comunque.
(E trovo molto buona anche la proposta di un'etichetta, tipo "new", per le storie aggiornate nelle liste.)
Lara Ponte - 26/06/14, ore 15:15
Perfettamente d'accordo con Night Sins...
E qua appunto mi sembra di capire, che i veri problemi che sta attraversando il sito al momento non sono certo l'hastag o simil.
Io sinceramente non voto nè a favore nè contro dell'hastag, perchè credo che sia una cosa che a me personalmente non cambia la vita.
Ma appunto,ci vuole qualche moderatore in più.
Ovvio che non si può tenere tutto sotto controllo, ma almeno sulle segnalazioni, immagino si potrebbe intervenire prima.
Piuttosto, ora mentre scrivo mi è appena saltata in mente una cosa.
Tra le varie categorie, anche se forse la mia è una proposta superflua, credo si potrebbe inserire (Bollini -dal verde al rosso_ a parte)...
"Teen" per indicare le storie adatte ai più giovani (ma non bimbi)
A voi che sembra?
ss55 - 27/06/14, ore 00:12
Gli hashtag sarebbero un bel modo di far vedere anche le sezioni mai visitate (ho im mente una sezuone:leviathan di scott westerfeld), ma forse spoilerebbero troppo la storia. Si potrebbe, per risolvere il problema, fare hashtag che tengano conto semplicemente di un modo diverso di classificare, come l'ambientazione o la tecnica (prima persona, epistolare...). Secondo me, però, sarebbe molto utile anche un sistema con le @, per comunicare direttamente con un utente in particolare. Per esempio ora potrei scrivere @LaraPonte : secondo me fare una categoria di storie per teenagers è inutile perchè: 1 i teen non hanno bisogno di restrizioni di sorta e 2 quasi tutti gli utenti sono teen.
Lulumiao - 27/06/14, ore 10:54
Credo che questa iniziativa, se ben organizzata, possa essere utile per il sito. A volte mi capita di cercare tipi di storie che non posso trovare utilizzando il sistema di ricerca di ogni sezione, perché non ha la precisione necessaria a darmi quello che cerco io. Poi ci darai tutti i dettagli del sistema, ma per ora mi sembra una buona idea. Sono però d'accordo con gli utenti che hanno sottolineato il fatto che il sito ha un problema ben più urgente: la mancanza di moderatori per ogni sezione. Su efp ci sono troppe storie e troppi utenti perché possano essere controllati da soli sette amministratori. Tempo fa c'è stato uno spiacevole episodio con un utente, che è stato prontamente risolto dall'amministrazione. Ma spesso l'amministrazione è occupata con la sua vita privata (come è giustissimo che sia) e non può stare dietro a tutte le segnalazioni, che spesso vengono ignorate. Se anche la mia fosse stata ignorata, ci sarebbe ancora quell'utente a dare fastidio a me e agli altri, e la cosa sarebbe veramente spiacevole. I moderatori per ogni sezione servirebbero a risolvere molti problemi in fretta, dato che ogni moderatore si occuperebbe solo di quella sezione e non di tutte le sezioni del sito. In una sezione piccola in cui c'è un'invasione di ragazzini che violano il regolamento con le loro storie o con il loro comportamento i moderatori potrebbero facilmente risolvere delle questioni anche importanti. Quindi ribadisco, sono favorevole alle hashtag, ma credo che sarebbe preferibile concentrarsi sui moderatori, prima.
Lady Riddle - 27/06/14, ore 15:15
Io sono una di quelle 'vecchissime' utenti di EFP che negli ultimi tempi hanno latitato, gironzolando in altri lidi. Più precisamente, ho fatto un tour de force su FF.net e AO3 e non nego che, oltre alla voglia di scoprire un'enorme orizzonte di nuove storie, sono stata portata a questo dal proliferare di fyccine sgrammaticate su EFP (sito per il quale, nonostante tutto, ho ancora un debole rispetto agli altri). Vista però la mia difficoltà crescente nel trovare storie di mio gusto (e scritte decentemente) sul sito, una misura ulteriore come gli hashtag (se questi riusciranno ad essere ben gestiti e spalleggiati da una buona moderazione) sarebbe graditissima... e parla una che non ha né Facebook, né Twitter né tantomeno Tumblr proprio perché immune al fascino dei social network!
Io, personalmente, ho avuto già la mia esperienza coi tag (solo come lettrice) su AO3 e li ho trovati di grande utilità per individuare proprio le storie che cercavo. Il più grosso difetto di AO3 è poi che i tag riconducono a storie di tutti i fandom, cosa che su EFP non dovrebbe verificarsi vista la scelta di fare tag mono-fandom a cui Erika ha accennato sopra.

In quanto ai tag nello specifico, concordo con chi ha detto che non dovrebbero ripetere ciò che si dice negli avvertimenti. Più sopra, ci sono stati alcuni suggerimenti di tag interessanti (se non fondamentali) e, nello specifico sulla sezione di Harry Potter, Flux ha elencato una serie di hashtag (Serpeverde Harry, Corvonero Harry, Tassorosso Harry, Oscuro Harry, Viaggio nel Tempo) che approverei di tutto cuore, anche se gli altri mi sembrano forse un po' troppo specifici e sostituirei il 'Grigio Harry' con un 'Neutrale Harry', più orecchiabile e comprensibile in italiano. Approvo anche la possibilità di visionare i tag 'bad end/happy end' per chi lo volesse, essendo io una di quelle lettrici che odiano iniziare la lettura di una storia per poi scoprire che finisce male.
Altro tag che aggiungerei poi un po' in tutti i fandom (per 'specificare' l'avvertimento troppo genericico di AU) è quello di "AU - Canon Divergence" presente già in AO3, che trovo utilissimo perchè c'è una differenza abissale tra, per esempio, storie in cui i personaggi di Harry Potter vivono in un vero AU dove la magia non esiste e altre in cui, per esempio, il mondo è uguale al canon con la differenza che i genitori di Harrry sono vivi (e con tutto ciò che ne consegue). Le prime sono storie che non leggerei mai, le secondo sono quelle che leggo/scrivo di più e sono sicura che un tag in proposito sarebbe utile in parecchi altri fandom. Sempre restando su tag generici che potrebbero riassumere più di una situazione, aggiungerei anche (e anche qui parlo per esperienza, avendo letto/cercato di scrivere storie del genere) un tag "OOC giustificato e graduale" o qualcosa di simile, per distinguere le storie OOC a priori da quelle che partono da una base IC per poi andare lentamente OOC perchè magari il protagonista vive un evento che lo spinge a cambiare prospettive e comportamenti (= viaggio nel tempo, evento traumatico e così via). Se fosse possibile, aggiungerei poi anche il tag "Coppia: protagonista/OC" in modo da poter eliminare moltissime storie dalle mie liste di possibili letture e risparmiare tempo nella ricerca.

Chiudo facendo una parentesi sulle tante critiche alle pessime storie che girano su EFP e alla mancanza di moderazione che risolva il problema. Mi sembra di capire che la posizione di Erika in proposito sia ormai chiara, per quanto non sia d'accordo con lei al cento per cento, ma non si potrebbe creare una pseudo-soluzione coi tag stessi?
Mi spiego (e ammetto a priori che non so nemmeno se una cosa del genere sia possibile): punto 1, si è decisi a non moderare le storie e lasciare la pubblicazione libera e 'senza censure'; punto 2, i lettori possono attribuire un tag a una determinata storia anche se l'autore può scegliere di cancellarlo. Non si potrebbe quindi dare ai moderatori di sezione la possibilità di dare alle storie tag (stavolta però non modificabili dall'autore, magari pre-avvertiti con una notifica personale) come 'Mary Sue', 'forte OOC' e 'errori di grammatica'? (avevo pensato a 'pessima grammatica' ma ho voluto essere politically correct...)
EFP non 'censurerebbe' nessuno, tutte le storie sarebbero ancora presenti nel sito, ma chiunque potrebbe individuare ed evitare storie pessime tramite tag che nessun autore sano di mente metterebbe mai di suo pugno, anche (e soprattutto) se veri. In quanto agli autori in questione, le persone in buona fede ma inesperte/pigre avrebbero una buona spinta a revisionare la storia in fretta per far modificare i tag dai moderatori, mentre quelli in cattiva fede, dopo gli insulti e piagnistei di rito fiancheggiati dagli amyketti, avrebbero la libera scelta di rimanere sul sito ma con quei tag oppure di cancellare la fyccina-orrore e ripubblicare da un'altra parte, e questo senza che il sito mandi via nessuno o moderi le storie in entrata.

Ovviamente la mia è solo un'idea dell'ultimo momento, non so se sia in alcun modo possibile o pratica, ma se lo fosse potrebbe dare un'ulteriore funzione ai tag e moderatori che Erika aveva già previsto, e al contempo risolverebbe molte delle lamentele che sono state espresse sopra.
sango_79 - 27/06/14, ore 16:59
Lady Riddle la tua idea sui tag degli amministratori non modificabili dagli autori non mi dispiace per niente. Potrebbe essere anche più veloce delle discussioni che immagino nascano quando un moderatore fa presente una violazione, perché si potrebbe andare quasi in automatico. Un qualunque lettore fa una segnalazione, come succede ora, se il moderatore pensa che sia sensata avvisa l'autore con un messaggio standard e se l'autore non sistema aggiunge il tag, che verrebbe tolto solo se e quando l'autore comunicasse la sistemazione della storia. Ovviamente se la violazione non prevede la cancellazione per direttissima della storia.
Tra l'altro, si potrebbero anche mettere in evidenza rispetto a quelli "normali".
HopeGiugy - 27/06/14, ore 19:02
Lady Riddle la tua idea sui tag mi piace, ma credo che invece di giudicare sfumature della storia come "presenza di Mary Sue" (in quanto in genere ogni lettore percepisce in modo diverso la struttura di un personaggio o di una trama), rimarrei su quei difetti inviolabili tipo "errori di grammatica". Anche perché la visione della dell'OOC è spesso relativa; faccio un esempio su Hetalia: Feliciano è considerato dai più omosessuale, ma c'è un piccolo gruppo di persone che invece lo vede bisessuale -dovuto al fatto che nell'opera originale più di una volta lo si vede apprezzare e flirtare con il gentil sesso-. Se io scrivo una storia dove lui è bisessuale, il fandom potrebbe bollarla come "forte OOC", quando per me il suo comportamento è perfettamente plausibile e IC. Dato che nessuno, se non l'autore dell'opera, può dire quale delle due visioni del personaggio sia giusta, direi che marchiare la ff con un tag "forte OOC" sia del tutto illegittimo. Questo è solo un esempio eh, ma se vogliamo farne un altro proviamo a mettere in mezzo un personaggio che praticamente tutti conoscono: Piton. Magari io scrivo una storia in cui Piton inizia a vestirsi di rosa ed a voler bene ai Grifondoro. Questo sarebbe totalmente OOC, me se la trama è strutturata in modo tale da rendere questo cambiamento perfettamente canonico con il suo personaggio? Magari spiegando il perché di tale comportamento un po' per volta, capitolo per capitolo? In base a cosa qualcuno può dire “questa storia presenta un forte OOC”? Quindi io sono d'accordo nell'usare determinati tag, ma direi di farlo con una certa prudenza e seguendo regole ben precise, anche perché si potrebbe finire per marchiare delle storie ingegnose e meritevoli per sbaglio.
Ora, il mio esempio si basa sull'OOC perché è quello il termine che mi è subito saltato all'occhio, ma anche una tag con “trama inconsistente” o “Mary Sue” può essere fuorviante. Quindi su queste tag direi di andarci abbastanza con i piedi di piombo, anche perché si rischia che accada la cosa contraria, ovvero: una dramione in cui Malfoy chiama Hermione “Mezzosangue” e lei per tutta risposta gli rompe il naso può essere considerata OOC in quanto, in moltissime ff, il termine Mezzosangue viene usato affettuosamente (?).
Oddio, spero di essermi spiegata, lo stress da studio sta iniziando a farsi sentire xD.
Però proporrei la tag #periodo storico e #“falso” periodo storico (o qualcosa del genere) per far vedere la differenza tra chi utilizza un periodo storico seguendone le vicissitudini in modo attendibile e chi invece sfrutta solo alcuni aspetti di quel periodo stravolgendone però l'essenza, così da sapere fin da subito quanto storicamente attendibile sia quella storia (e sì, mi rivolgo essenzialmente a Hetalia perché spesso mi capita di leggere storie -ma tanto in italiano, quanto in inglese- storicamente campate in aria e spesso succede perché l'autore non ha un vero interesse a trattare di quel periodo, ma è magari solo affascinato dal suo ambiente generale e vuole prendersi delle libertà -grandi, enormi, gigantesche libertà- storiche per trattare la sua trama. A questo punto, sapendo fin da subito che l'autore non vuole trattare coerentemente quel periodo storico, io posso moderarmi di conseguenza (: ).
Ah uhm Lady Riddle lo so che i tuoi erano esempi, non ti sto attaccando, volevo solo dire la mia su questo argomento specifico (:
Ultima cosa, anch'io come PadellaHellaBarella sono interessata a capire se i tag riguardano anche i personaggi in stile “#dragpersonaggio” eccetera, perché dato che non è presente l'avvertimento, il tutto renderebbe molto più comodo la ricerca di determinate storie!
Primavere rouge - 27/06/14, ore 19:28
Dico la mia su questi suggerimenti (ormai c'ho preso gusto *rolls*)

Come HopeGiugy anch'io ci andrei molto coi piedi di piombo con cose come #OOC o #MarySue. Ho visto gente definire Mary Sue personaggi ben caratterizzati di libri di scrittori che non erano i primi arrivati; c'è un po' questa tendenza, non collettiva ovvio, di tacciare quasi sempre di marysuaggine un personaggio femminile in una storia, a volte basta che sia carina o che un tipo le fa il filo o cose così. Oppure è la stronza che si mette in mezzo alla coppietta preferita, Mary Sue pure quella - in realtà è l'aggettivo più carino che le si possa rivolgere, in questo particolare caso. Il termine Mary Sue, ho notato, viene spesso usato e a sproposito. Non voglio far la drastica, non è una cosa generalizzata, ma capita. Stessa cosa per l'OOC che è può essere relativo, può essere giustificato dalla storia, può per alcuni superare un limite, per altri no... Faccio l'esempio, visto che nel commento sopra c'è lo spunto, proprio del cambio di orientamento sessuale: per molti se si cambia l'orientamento sessuale di un personaggio che nel canon è dichiarato ufficialmente che è etero/omosessuale, si va inevitabilmente OOC, cosa che io non condivido e come me molti altri, ma altri la pensano così e allora non si troverebbe l'amministrazione a dover vagliare tante richieste di inserire il tag #OOC per una moltitudine di storie slash? (parlo dello slash perché di solito capita con quello la querelle, d'altronde molto più difficile trovare una storia in si fa passare un pg omosessuale a etero)

#periodo storico #falso periodo storico sono una bella idea, imho, bazzicando in questo tipo di storie li troverei molto utili. Anche lì bisognerebbe comunque che il moderatore che controlla la storia se ne intenda un po' di quel periodo, per alcune storie è facile accorgersi che l'ambientazione è solo un'espediente per "far figo", io metterei giusto a quelle il tag #falso periodo storico, perché ad altre che magari sono documentate, ma ci sono degli errori o sviste, comunque c'è la buona fede.

In ultimo do ancora il mio appoggio per eventuali tag come #bad end #character death e io sono una di quelle che odia gli spoiler, ma li odia proprio tanto, non vorrei mai sapere una cosa simile quando inizio a leggere, però mi metto, come dire, dall'altra parte (una volta mi fecero un discorso molto intelligente su questo tipo di avvertimenti, usati nei fandom anglosassoni, e ho cambiato radicalmente opinione) Solo che chiederei, se possibile, come si diceva mi sembra molti commenti sopra, di attuali con una specie di "semi-visibilità", cioè giusto se vuoi saperlo te li vai a vedere, altrimenti, se vuoi essere spoiler-free, li puoi evitare :)

Primavere rouge - 27/06/14, ore 19:33
Mi scuso per gli errori, sono dal cellulare ^^'
dalastor - 27/06/14, ore 20:52
Ciao, secondo me l'idea di Lady Riddle è sbagliata, perchè i lettori potrebbero dare dei tag ha una storia ancora in corso senza sapere come s'evolverà, spesso neanche lo scrittore sa come finirà la sua opera che a volte si sviluppa in modo diversa da com'era nata all'inizio (parlo per esperienza personale).
Poi usare i tag per dare giudizi estetici è assurdo, si rischia di marchiare storie e autori in modo ingiusto, si arriva a mettere una lettera scarlatta su una storia o su un autore. Per di più potrebbe diventare un arma contro certi autori, per non parlare che per i moderatori sarebbe un lavoro infinito.

Sul discorso OOC, AU, Marysue, e altro direi di non diventare troppo fiscali, qui gli scrittori scrivono storie che sono frutto d'arte e di passione, questi sono racconti non sono formule matematiche o teorie di fisica, che devo essere logiche e aderire a schermi e regole troppo ferree. Tag o criteri di ricerca servono per classificare e trovare le vari ff visto che sono davvero tanti e che molti voglio solo leggere determinate cose, ma è davvero importante se una storia sia AU, Canon o OOC alla fine non è importante che sia una bella ff e che questa piaccia a chi scrive e a chi legge?
dalastor - 27/06/14, ore 21:01
Ciao, secondo me l'idea di Lady Riddle è sbagliata, perchè i lettori potrebbero dare dei tag ha una storia ancora in corso senza sapere come s'evolverà, spesso neanche lo scrittore sa come finirà la sua opera che a volte si sviluppa in modo diversa da com'era nata all'inizio (parlo per esperienza personale).
Poi usare i tag per dare giudizi estetici è assurdo, si rischia di marchiare storie e autori in modo ingiusto, si arriva a mettere una lettera scarlatta su una storia o su un autore. Per di più potrebbe diventare un arma contro certi autori, per non parlare che per i moderatori sarebbe un lavoro infinito.

Sul discorso OOC, AU, Marysue, e altro direi di non diventare troppo fiscali, qui gli scrittori scrivono storie che sono frutto d'arte e di passione, questi sono racconti non sono formule matematiche o teorie di fisica, che devo essere logiche e aderire a schermi e regole troppo ferree. Tag o criteri di ricerca servono per classificare e trovare le vari ff visto che sono davvero tanti e che molti voglio solo leggere determinate cose, ma è davvero importante se una storia sia AU, Canon o OOC alla fine non è importante che sia una bella ff e che questa piaccia a chi scrive e a chi legge?
Lady Riddle - 27/06/14, ore 23:02
Rispondo prima a dalastor partendo dalla questione di OOC, Mary Sue e AU. La tua opinione, mi sembra di capire, è che essendo ogni storia frutto della passione per la scrittura, la cosa veramente importante è che "sia una bella ff e che questa piaccia a chi scrive e a chi legge". E' sicuramente una bella prospettiva, in linea di principio, , ma io potrei rispondere che a me, come lettrice, della passione per la scrittura che hanno altri importa davvero molto poco. Se a qualcuno non piacciono né OOC né MarySue nè AU, perchè mai dovrebbe giudicarle andare a leggerle? Alla fine potrebbero essere scritte benissimo, potrebbero essere eccezionali e molte persone non vorrebbero leggerle lo stesso perchè presentano cose che proprio non sopportano. Io per esempio non sopporto le AU, le escludo a priori dalla ricerca e dalla mia lettura e proprio non mi interessa niente di quanto siano belle perchè non mi piacciono e basta. Ma se ci fosse un tag più specifico, magari uno che mi permettesse di escludere le AU e di selezionare invece le AU-Canon Divergence (perchè, come ho già detto, le due sono cose molto diverse), farei i salti di gioia perchè escluderei tutte le prime e potrei leggere tutte le seconde. Insomma, come diceva Erika più sopra, semplificherebbe di molto la mia ricerca di storie che sono effettivamente interessata a leggere.

In quanto a dare un tag a una storia che non si sa ancora come si evolverà, invece, non vedo il problema di cui parlavi: se non sei sicura di come si evolverà la tua storia, metti solo i tag 'sicuri' (certe cose le saprai pure dall'inizio della storia, no?) e per il resto non metti altri tag. Erika ha specificato che non sono obbligatori e alla fine non credo che qualcuno possa essere punito se proprio non sa ancora che la sua storia diventerà, per esempio, una 'death character' o che al 50esimo capitolo la fanfiction diventerà una 'viaggio nel tempo'.

Per rispondere invece a Primavere rouge e HopeGiugy, credo potreste avere ragione sul tag 'MarySue', visto che in effetti non tutti percepiscono un personaggio allo stesso modo, ma continuo a pensare che tag come 'forte OOC', 'trama incoerente' ed 'errori grammaticali gravi' siano possibilissimi. Io non mi riferivo infatti a storie in cui vi sono solo delle 'sfumature' di queste cose, in cui quindi la presenza di OOC o quant'altro di simile non è netta. Parlavo invece dei "casi limite", che purtroppo esistono e sono quelli di cui, credo, si lamenta la maggior parte degli utenti di EFP.
Se nel fandom di Harry Potter troviamo una Hermione-bionda svampita che odia studiare e vuole darla via come fosse acqua, non credo ci voglia una giuria di dodici pari per capire che abbiamo un OOC pantagruelico. Se una storia ha qualche errore fa niente, ma se è piena zeppa di errori e sembra scritta da una undicenne (magari perchè è scritta da una undicenne) si vede a colpo d'occhio, dandole una velcoce scorsa con lo sguardo. Se in una storia Hermione si innamora di Draco in due righe, nel capitolo successivo fanno sesso in pieno giorno contro un muro del corridoio e nel capitolo dopo ancora dopo hanno tre gemelli nonostante siano passati solo 2 mesi (e tutto questo mentre Harry e Ron sono spariti dal Creato e nessuno in questa Hogwarts-senza-lezioni si è accorto che lei e Malfoy sono una coppia né che lei sia rimasta incinta), il primo che passa e non conosce il fandom sarebbe capace di dire che si è in presenza di una 'trama inconsistente' o 'incoerente' che dir si voglia. Come proposto da sango_79, quindi, il moderatore che ha ricevuto la segnalzione invierebbe subito una notifica e inserirebbe il tag che serve, non modificabile dall'autore. Questi o aggiusta (e quindi il tag viene tolto) o si tiene il tag e continua come prima (ma in questo modo i lettori più 'esigenti' sapranno cosa aspettarsi) o, nel peggiore dei casi, si offende e toglie la storia di sua libera scelta liberando EFP da un obbrobrio senza che il sito diventi moderato in entrata, cosa che comunque Erika ha categoricamente deciso di non fare.
Sarebbe quindi un tentativo di risolvere un problema grave del sito (basta vedare quanti, tra i commenti sopra il mio, si lamentassero proprio di questo) senza che intervengano meccanismi 'paraculo' come le recensioni di amykietti, meccanismi che tra l'altro hanno mandato all'aria il programma recensioni e le liste di scelte/popolari/più recensite.
In quanto all'orientamento sessuale cambiato, non mi era mai venuto in mente che dovrebbe/potrebbe essere considerato un OOC e non credo dovrebbe esserci un tag in proposito visto che, per quanto ne sappiamo, tutti i personaggi (anche sposati) sono bisessuali fino a "inequivocabile" prova contraria (ovvero, loro stessi che nel canon dicono chiaramente di essere "puri" etero!). Sull'argomento mi appello però a chi ne sa più di me perchè davvero non ci ho mai pensato molto e non saprei che altro dire.
Specifico inoltre che in questo commento ho espresso soltanto i miei pensieri, cercando di rispondere alle vostre perplessità con le mie riflessioni in materia. Mi è piaciuto questo scambio di opinioni e il mio intervento voleva solo chiarire la mia posizione, senza che vi sia inteso in nessun modo un attacco verso di voi, quindi spero che nessuno di voi sia risentito dalla mia risposta e mi scuso in anticipo se ciò possa essere successo! =)
HopeGiugy - 28/06/14, ore 00:09
Uhm capisco il tuo punto di vista, ma comunque il mio pensiero non cambia: bisogna seguire delle regole ferree se si tratta di dare delle tag del genere. Il tuo esempio sulla trama inconsistente (cioè i due fanno sesso e lei, dopo due mesi, partorisce (?!)) è concordabile e, a meno che non ci siano delle spiegazioni per un avvenimento del genere (ci sono delle persone che hanno una fantasia incredibile e che riescono a rendere un fatto impossibile decisamente realistico) credo che possa essere segnalata questa mancanza con un tag, ma credo anche che bisognerebbe dare una spiegazione di questo giudizio. Insomma, io penso essenzialmente di non aver capito bene la tua idea, perché da ciò che ho capito io se la trama è inconsistente la si segnala con il tag apposito e i moderatori si occuperanno di quel determinato problema, giusto? A questo punto, dato che il tag #errori di grammatica è decisamente legittimato, in quanto gli errori ci sono e amen (detto papale papale, non puoi dire “no, non è vero”) direi che una segnalazione netta vada bene, ma per gli altri, come appunto l'OOC e la trama, direi che ci deve essere a quel punto un regolamento specifico che dice quando la data tag può essere utilizzata, altrimenti davvero si finisce per taggare in modo erroneo storie che non hanno motivo di essere taggate; poi, io rimango sempre dell'idea che giudicare una trama è oggettivamente molto difficile, perché ciò che io oggi considero inconsistente, qualche anno fa consideravo bellissimo, ed è anche grazie a quelle storielle che mi sono appassionata sempre di più alla lettura e alla scrittura. Quindi, insomma, io non vorrei rischiare di penalizzare una ragazzina giovane che oggettivamente non ha le conoscenze per poter creare una “trama completa” -al momento ho il cervello in pappa e non so come altro definirla- e perciò impedirle di sfruttare l'opportunità che è EFP per crescere e per fare le sue esperienze, solo perché io che sono più adulta e ho una concezione della scrittura più matura (è un discorso generalizzato) non apprezzo quel tipo di storia. Insomma, io quando scrivevo i primi tempi (e avevo qualcosa come dodici-tredici anni), scrivevo oggettivamente delle sciocchezze, con storie d'amore travagliate che si svolgevano e risolvevano in neanche dieci pagine, con personaggi davvero caratterizzati male (della serie, il personaggio che io giudicavo antipatico perché era in mezzo alla coppia che amavo nelle mie storie era caratterizzato davvero in modo orribile, mentre i personaggi della mia coppia erano assurdamente perfetti) e una consistenza di trama inesistente. D'altronde la me dodicenne era davvero ancora una bambina, quindi determinate argomentazioni mi erano del tutto estranee, ma se qualcuno avesse bollato la mia storia come “inconsistente e stereotipata” e mi avesse detto “questo marchio non se ne andrà finché non la modificherai” io ne sarei rimasta davvero ferita, non l'avrei potuta modificare perché non avevo le capacità per poterlo fare e semplicemente (poi io ero davvero molto fragile all'epoca) avrei smesso di scrivere.
Secondo me il problema di EFP non è la storiella scritta male dalla ragazzina, perché se non si dà la possibilità a quella ragazzina di scrivere, non imparerà mai a migliorarsi, è l'arroganza che sta dietro a quella storiella. Io, ieri come oggi, se ricevo delle critiche ragiono sulla critica che mi è stata mossa e se non trovo una soluzione a quella critica, chiedo aiuto a quella persona che mi ha fatto notare la mia mancanza (o se quella persona non può aiutarmi, a qualcuno che ha più esperienza di me), ringrazio per avermela fatta notare e cerco di lavorarci su. Anche da piccola ragionavo così, è ovvio che i cambiamenti arrivavano storia dopo storia, critica dopo critica, non si può pretendere che s'impari subito, ma man mano ho imparato a sviluppare il mio modo di scrivere (non che ora sia un genio, ma le storie che scrivo adesso, anche se non sono molto belle, sono decisamente migliori di quelle scrivevo nove anni fa) proprio continuando a pubblicare quelle che vengono definite ficcyne. Con una tag del genere quante possibilità ci sono che una ragazzina capisca i suoi errori e si riesca a correggere? E quanto in fretta può avvenire questo cambiamento? A questo punto andrà a finire che le persone più giovani e inesperte verranno ignorate in massa e credo che questa sia la cosa peggiore. Ora, non fraintendetemi, capisco la rabbia verso le amikette e capisco che i miei tempi (argh mi sento vecchia) e questi tempi siano diversi, ma così facendo si finisce solo per ribaltare l'attuare situazione, non per migliorarla. Così come EFP è un hobby per le persone magari più mature o più capaci, che hanno determinate esigenze, lo è anche per quelle più giovani, che magari hanno voglia di leggere una storia che si svolge in tre capitoli e che è l'apotesi dell'imbecillità, forse perché quella è la storia che riescono a capire. A dodici anni, se mi veniva proposta una storia d'amore che prevedeva introspezione, che ci metteva una vita a far sì che i due s'innamorassero, che spiegava le varie dinamiche della vicenda, sinceramente mi annoiavo, ma non perché ero stupida (oddio, magari non ero poi così intelligente) semplicemente quello che volevo leggere era che i due s'innamorassero, si baciassero (ai tredici apprezzavo il porno soft) e vivessero per sempre felici e contenti. Perciò questi tag continuano a farmi venire l'atroce dubbio che EFP non sarà una piattaforma di scrittura libera, ma diventi una piattaforma “elitaria” dove “o sei bravo a scrivere o non perdere il tempo di pubblicare”... lo so che questo non verrà apprezzato dai più e credetemi quando vi dico che anche a me scoccia pesantemente ritrovarmi storie infantili stra ammirate in giro e storie più complesse del tutto ignorate, ma mi rendo anche conto che molte situazioni sono dovute all'età; non trovo giusto rischiare di eliminare quello che è anche un divertimento alle persone più giovani, che apprezzano e mettono cuore nelle loro storie.
Sia ben chiaro, non sto assolutamente dicendo che delle storie povere debbano essere ignorate e non bisogna contestarle, tutt'altro, io credo che per certe carenze la cosa migliore sia scrivere delle belle recensioni complete che aiutino la scrittrice giovane. Insomma, con la tua idea, che per certi versi, l'ho già accennato, apprezzo, si rischia di “stroncare una scrittrice” invece di “aiutarla”.
Io penso che la tua idea di tag possa andare bene se a questa viene associata un gruppo di beta disponibile ad aiutare chi ha difficoltà, ma dato che dubito che una cosa del genere sia fattibile, continuo a trovarmi contraria. Posso invece proporre di applicare questa tag a quelle storie che fanno un uso scorretto di tematiche delicate, del tipo la violenza sessuale eccetera. In quel caso la situazione è del tutto diversa, giovane o no, se usi in modo scorretto una tematica del genere, la storia deve essere assolutamente controllata.
Ok, provo a ricapitolare velocemente: la mia paura è che con questo sistema le scrittrici più giovani rischino di non avere più la possibilità di sviluppare le loro capacità e che EFP diventi un luogo solo per “bravi scrittori”, non più una piattaforma di scrittura creativa e libera. Propongo però d'inserire un tag specifico per tutti quei tipi di tematiche delicate che non vengono ben utilizzate.


P.S. Come prima, ripeto che non attacco nessuno, che rispetto che le vostre idee e... insomma ci siamo capiti, pace e ammmmmmore a tutti u,u
Lady Riddle - 28/06/14, ore 12:58
Riesco a capire la tua opinione, probabilmente perché anche io ho iniziato a pubblicare poco più che 12enne e anche io ero una di quelle ragazzine che caratterizzava personaggi 'a simpatia' e risolveva le situazione 'a schiocco di dita' perché non aveva proprio voglia di leggere/scrivere introspezioni e approfondimenti psicologici. Pensa che l'unica storia che ho su EFP risale a quei tempi, è in perenne revisione e non l'ho cancellata solo per il valore affettivo, benchè sappia già che non la continuerò ma inizierò a pubblicare le mie nuove fanfiction da zero. Io ho migliorato leggendo tanto, però, e perchè avevo l'umiltà (o forse dovrei dire l'insicurezza personale) di riconoscere che moltissime storie erano migliori delle mie, meno scontate e meglio scritte. Mi sono rimboccata le maniche per scrivere come faccio ora (e anche lì, dubito di essere Tolkien ma comunque il miglioramento c'è...).
Ora, come dici anche tu, quest'umiltà nel 90% dei casi non esiste più. Ammettiamolo, quante volte si lascia una recensione di critica costruttiva e i risultati sono che 1)l'autrice ti ignora, 2) l'autrice ti insulta perchè sei invidiosa e cattiva e non capisci nulla, 3) l'autrice ti ringrazia e dice che terrà conto dei tuoi consigli ma, in sostanza, ti sta prendendo per il culo e va avanti come se nulla fosse. Insomma, non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma il meccanismo delle amykiette fa sì che in molti casi la voglia di migliorare non ci sia più perchè si è già convinti di essere "bravissima!!!bellixxissmo!!!" e, diciamocelo, certa roba pubblicata nelle librerie contribuisce a diffondere l'idea che saper scrivere non dico bene ma decentemente e con cognizione di causa è un optional.
Non voglio censurare il sito né tagliare le braccia a ragazzine al loro primo approccio alla scrittura, ma non si può chiedere nemmeno alla parte di utenza in crisi di sopportare tutto il tempo e fare anzi i buoni samaritani: EFP non è una scuola di scrittura di volontariato e le lamentele in questa discussione indicano che parecchie persone non ne possono davvero più, tanto da ritenere l'abbassamento di qualità uno dei problemi più gravi del sito.
Censurare, come dici tu, è sbagliato e neanche io voglio far passare il messaggio "o sei bravo a scrivere o non perdere il tempo di pubblicare" ma è anche vero che le solite critiche costruttive dei lettori non hanno dati molti risultati, lo sappiamo tutti. Se invece l'autrice di una storia segnalata venisse contattata da un moderatore che magari spiega "gentilmente" quali sono gli errori (magari suggerendo all'autore in questione di cercarsi una beta) e dice che, se la storia non verrà aggiustata in un tot di tempo, sarà costretto a mettere certi tag per avvertire i lettori, potrebbe forse cambiare qualcosa. Magari l'autore giovane ma in buona fede, pur sentendosi inizialmente mortificato dalla critica, seguirebbe il consiglio e migliorerebbe la sua storia (anche facendosi aiutare); invece gli autori arroganti e in cattiva fede, come ho già detto, o si tengono il tag o fanno quel che gli pare (anche andarsene), ma senza che il sito impedisca a nessuno di pubblicare in base a criteri selettivi o qualitativi. Sito aperto a tutti, quindi, ma che dia al lettore la possibilità di scegliere di leggere una storia che ha bisogno evidente di essere migliorata (e magari chi ha voglia e tempo di aiutare i più inesperti, potrebbe cercare storie simili di proposito, per dare critiche e consigli costruttivi) o di scegliere una delle fanfiction già di buon livello per chi, in quel preciso momento, vuole solo leggere qualcosa di bello senza dover fare i 'segnalatori di errori'. Anche perchè, la tua posizione è giustissima e la capisco, ma non penso si possa ignorare il problema e sperare che andrà via e le misure attuali si sono rivelate inefficaci.

Poi, torno a dire, la mia è solo un'idea. Non sono sicura sia fattibile né sono certa che potrebbe davvero risolvere nulla. Come dici tu, bisognerebbe valutare attentamente le conseguenze di un sistema del genere quindi, dopo aver proposto questa idea 'flash' saettata nella mia mente ieri, ne lascio la valutazione a persone sicuramente più esperte e preparate di me.
Grazie per lo scambio di opionione, comunque! =)
Primavere rouge - 28/06/14, ore 13:27
Io sostanzialmente la penso come HopeGiugy, anzi diciamo proprio che certe cose che ha scritto lei le avrei potute scrivere io, capisco comunque anche quel che dice Lady Riddle, però penso che un'idea del genere richiederebbe un'attenzione, una moderazione che il sito attualmente non è in grado di offrire, né sono certa che vorrebbe offrire. La vedo più un'idea per siti più piccoli, più facilmente gestibili, e che hanno una politica di "aiuto" per gli autori - alla fin fine EFP è un sito di condivisione, non dove si impara a scrivere, se si cresce qualitativamente è dovuto a fattori incidentali quali lo scambio con altri utenti, la ricerca di una beta, la lettura di altre storie, noi stessi per primi se siamo in grado di metterci in discussione ecc ecc...

Vi ringrazio anch'io per lo scambio :) penso che questi suggerimenti, che appunto sono solo suggerimenti, magari potrebbero essere un imput per qualcosa, dato che Erika aveva chiesto opinioni in proposito. Che ne sappiamo? Magari adesso no, ma forse fra qualche anno, se questi benedetti nuovi moderatori saltano fuori e si risolvono un po' di problemi...
Afaneia - 29/06/14, ore 10:40
Purtroppo devo discordare in pieno con Lady Riddle perché ritengo che un sistema di hashtag come quello che lei ha proposto finirebbe per catalogare le storie "in negativo" e che ciò sia proprio contrario al sistema stesso di EFP. Cerco di spiegarmi meglio: il sistema di hashtag proposto da Erika, da quanto ho capito, si limiterebbe a dare delle indicazioni generiche sulle storie, qualcosa di simile agli avvertimenti che ci sono già ora, ma senza esprimere un giudizio sulla trama o sui personaggi: sono poi i lettori a stabilire cosa è più o meno di qualità e cosa non lo è.
Se cominciassimo a catalogare le storie come "presenza di Mary Sue" o qualcosa del genere, nessuno le aprirebbe più. Io non perderei mai il mio tempo a leggere una fanfiction sapendo che c'è già una Mary Sue; per contro, preferirei scoprirlo da sola, in modo da leggere all'inizio senza nessun pregiudizio e solo dopo, proseguendo con la lettura, capire se i personaggi mi piacciono o no, se hanno uno spessore o no. È in quest'ottica che parlo di catalogazione "in negativo".
angiws - 30/06/14, ore 13:28
Non saprei, a mio parere un sistema di hashtag nel sito creerebbe solamente confusione, e si rivelerebbe inutile se non addirittura controproducente.
Inoltre come hanno giá detto altri utenti, il sistema di ricerca funziona giá benissimo e non vedo nessuna necessitá di inserire un sistema di hashtag.
In ogni caso grazie per tutta la fatica che fai per rendere il sito migliore.
Princess Monster - 30/06/14, ore 13:58
"Se cominciassimo a catalogare le storie come "presenza di Mary Sue" o qualcosa del genere, nessuno le aprirebbe più. Io non perderei mai il mio tempo a leggere una fanfiction sapendo che c'è già una Mary Sue; "
Però secondo me sarebbero anche da spunto per un miglioramento dell'autore: se nella mia storia ci fosse una Mary Sue, un OOC eccessivo o venisse catalogata in qualche maniera negativa forse mi darebbe fastidio all'inizio, ok, ma mi farebbe riflettere! Mi fermerei per capire cosa non funziona e cosa ha portato quel tag.
Io approvo e sostengo chiunque abbia la passione della scrittura, però un conto sono le storie magari con una trama traballante o con un OOC che necessita maggior motivazione (basta lasciare una recensione in ogni caso per segnalare all'autore che sta commettendo un errore), un altro paio di maniche sono le storie in cui l'italiano e gli argomenti delicati sono usati senza nessun rispetto delle regole del sito.
Sono quelle il problema e per me un tag negativo per quelle storie dovrebbe esserci: poi a scrivere si impara leggendo e condividendo la propria passione, per carità, ma resto dell'idea che il minimo sindacale, ovvero l'italiano usato in modo corretto, ci debba essere e le storie che non raggiungono i livelli basilari andrebbero quantomeno segnalate con un tag, che in questo caso a mio parere sarebbe utilissimo, invece (e lo dico da persona che bazzica sezioni tipo 1D per cercarsi qualcosa di normale da leggere, eh).
Afaneia - 30/06/14, ore 15:41
Princess Monster, a parer mio per stimolare un autore a un miglioramento su trame traballanti, OOC eccessivi eccetera, come dici tu, dovrebbero bastare le recensioni negative di qualche lettore volenteroso, sincero e critico. In fin dei conti, se ho ben capito il sistema proposto da Lady Riddle, dovrebbero essere i lettori stessi a "taggare" quelle storie che presentano errori o imprecisioni di vario genere; dunque non sarebbe più costruttivo che il lettore volenteroso, anziché bollare semplicemente una storia come "presenza di Mary Sue", perdesse cinque minuti in più a scrivere una bella recensione per spiegare all'autore i motivi per cui secondo lui è presente una Mary Sue? Sarebbe di sicuro più costruttivo per tutti!
Quanto agli errori di grammatica e ai temi trattati in modo indelicato e inadeguato, sono d'accordo anch'io, ma anche in questo caso, dovrebbero (almeno in teoria) essere sufficienti le segnalazioni, non importa bollare in pieno una storia... almeno secondo me!
Lizzie Sora - 30/06/14, ore 16:01
Quesa storia degli hashtag non mi convince più di tanto.
Dunque, un autore scrive una storia sgrammatica, senza punteggiatura, senza accenti e mette l'hashtag #diqualità. Io scorro la lista per leggere una storia decente, e mi ritrovo un obbrobrio. Dopotutto, non credo che l'amministrazione si metta a controllare gli hashtag assegnati ad ogni singola storia, credo che sarebbe un suicidio, visto quant'è grosso il sito.
Dall'altra parte ci sono i lettori e mi pare di aver capito che anche loro possono assegnare hashtag ad una storia. Sul sito ci sono tantissimi ragazzini con amici al seguito che detestano le recensioni critiche, e che rispondono ad esse con recensioni ripicca. Inserire gli hashtag mi sembra di dar loro una possibilità di screditare una storia senza nemmeno aprirla, solo per ripicca, etichettandola come #storiapessima.
In ogni caso, spero che questa cosa sia come i bottoni dei Social Network e che siano gli autori a decidere se avere o meno la possibilità di inserirli e farli inserire.
HopeGiugy - 30/06/14, ore 16:17

Per Princess Monster
Qui nessuno discute che un tag sulle storie scritte in un italiano scorretto sia un'idea ottima, si discute su cosa possa essere definito Mary Sue, Trama traballante e OOC. Anche perché, a meno che qualcuno non lo segnali per motivi già detti prima, la maggior parte inserisce l'avvertimento OOC. Io lo metto sempre a prescindere, spiegando che per quanto ritenga il mio personaggio canonico, avendolo estrapolato dall'opera originale e vedendo la quantità di opinioni contrastanti, preferisco definirlo leggero e comunque far sapere in anticipo cosa posso ritenere o meno come “comportamento corretto”. Poi, io forse sono esagerata, ma in generale se un personaggio è fuori dai suoi schemi in modo evidente, ho sempre visto l'avvertimento (e poi, non è detto che l'OOC sia una cosa sbagliata o debba per forza essere giustificato, lì va a gusti e a visione dei personaggi). Lo stesso vale per la Mary Sue o la trama inconsistente, la discussione era quindi su queste “sfumature” della trama che sono del tutto personali. E ritengo che nella maggior parte dei casi si possa risolvere tutto con una recensione e, piccola parentesi, questa storia del “90%” a me non capita, personalmente la maggior parte delle volte che lascio una recensione (maggior parte non vuol dire sempre, ma se lascio dieci recensioni negative, magari due o tre m'ignorano -nel senso che dicono: sì lo terrò presente e nisba o che proprio non mi rispondono- e per le risposte a tono, mi è capitato solo due volte da quando sono su questo sito), il recensito ringrazia, mi spiega quali sono le sue difficoltà e di solito, fin dove il mio tempo è a disposizione e sono a disposizione le mie capacità, cerco di aiutarlo o di indirizzarlo verso qualcuno che potrebbe farlo. I cambiamenti non ci sono subito, ma dopo un po' si notano, magari sono piccole cose che man mano si sviluppano. Devo anche dire che io delle volte leggo delle recensioni critiche che sono fortemente ironiche e al limite dell'offensivo, perché prendere in giro una storia, anche se in modo velato (e questa cosa l'hanno fatta anche persone che conosco), è orribile tanto quanto dire “fai schifo”. A quelle recensioni francamente anche io sarei tentata di rispondere in modo sgarbato e, siamo sinceri, di recensioni negative scritte in questo modo ce ne sono tantissime. Quindi io sono d'accordissimo sul lasciare recensioni negative, ma quando si prende in giro una storia direi che c'è poco da meravigliarsi se poi ci si sente rispondere per le rime. Poi, è verissimo che ci sono delle sezioni (composte per lo più da ragazzi giovanissimi) in cui bisognerebbe fare un po' di pulizia e nelle quale spopolano persone arroganti, ma dato che da quello che so io i fandom sono per lo più: 1D, HP e Twilight (poi mi sbaglio, eh) e dato che quelli sono solo tre fandom, mentre le tag verrebbero usati indifferentemente per tutti i fandom presenti, si potrebbe finire per penalizzare una storia che magari è mediocre, ma non ottima (perché magari la qualità di ff su quel dato fandom è più alta) con un tag inutile. Questi tag sono un'arma a doppio taglio, per questo la mia proposta è che si possano usare, sì, ma solo su cose oggettivamente e indubbiamente scorrette, come: #errori di grammatica (ricordandoci che non è l'errorino il problema, ma la grande quantità di errori) e qualcosa tipo #uso di tematiche delicate o #ERRORE!Tematiche delicate (anche qui, se la tematica è trattata nel modo sbagliato o non ha un perché, deve essere segnalata). Ma se uno mi scrive #Mary Sue io mi fido relativamente, perché una Mary Sue può essere un qualunque personaggio a partire da Superman a finire al Piton dei libri. Dipende tutto da come un personaggio viene percepito (e sì, in alcuni casi anche da come viene caratterizzato, perché alla fine la Mary Sue non è il personaggio perfetto, ma il personaggio caratterizzato male, solo che chi può dirmi che non sia il mio punto di vista fuorviante? Cioè per me Batman è una Mary Sue, ma se vado a dirlo ad un appassionato mi prende a schiaffi xD). E questo vale, come abbiamo già detto un sacco di volte, per tutte quelle parti della trama che vanno a gusto personale. Faccio l'ennesimo esempio: io non ho mai pubblicato nessuna delle mie ff su Silente, ma se lo facessi credo che quasi tutti lo troverebbe orribilmente OOC, mentre io personalmente lo trovo canonico sotto ogni singolo punto di vista. A quel punto io non voglio che la mia ff venga marchiata con un tag che non condivido e che debba essere obbligata a cambiarla o a tenermi quell'avvertimento che trovo fuori luogo solo perché la massa trova sbagliata la mia idea u,u. Poi, io continuo a fare esempi di personaggi che possono essere fraintesi, ma ci sono persone che scrivono volutamente personaggi OOC senza alcun tipo di giustificazione solo perché quel personaggio lo gradisce in quel modo, e non vedo nulla di strano o sbagliato in questo. Basta segnalarlo (e, come detto prima, almeno nei fandom che frequento io, l'OOC viene quasi sempre segnalato o trovo note chilometriche che spiegano il perché è stato o non è stato inserito).
Quindi io direi che, come propone Lady Riddle, delle tag di avviso debbano essere messe, ma direi anche di renderci conto che non tutti hanno gli stessi gusti e le stesse necessità ( il motivo per cui le tag vengono inserite è proprio questo, creare liste personalizzate, non eliminare ciò che non piace), che finché una cosa non viola il regolamento (perché siamo seri, è già di suo parecchio restrittivo) non è necessario segnalarla solo perché non è di nostro gusto (e ripresento di nuovo l'OOC, perché ci sono un sacco di amatori di questa “caratteristica” o della Mary Sue, che anche qui, ci sono lettori e scrittori che amano scrivere solo di personaggi perfetti) e che bisogna rendersi conto che un regolamento a livello generale non deve basarsi solo su quei fandom “problematici”, ma deve vedere anche tutti gli altri fandom presenti.

Per Afaneia

“il sistema di hashtag proposto da Erika, da quanto ho capito, si limiterebbe a dare delle indicazioni generiche sulle storie, qualcosa di simile agli avvertimenti che ci sono già ora, ma senza esprimere un giudizio sulla trama o sui personaggi: sono poi i lettori a stabilire cosa è più o meno di qualità e cosa non lo è.” da quello che ho capito io, non è proprio così... lo scopo da una parte è rendere la ricerca più veloce e più dettagliata, ma dall'altra è proprio quella di far risaltare le storie scritte bene e cercare di limitare l'afflusso di storie scritte in “italiano correggiuto” e con tematiche trattate all'acqua di rose, aggiungendo magari, come aveva proposto qualcuno, la tag #qualità. L'idea di Lady Riddle non è concettualmente sbagliata, almeno secondo il mio punto di vista, perché invece di segnalare le storie non la tag #qualità che è del tutto un aspetto personale (la maggior parte degli autori che amo io non se li fila nessuno, per esempio, mentre magari autori che amano in tanti io li trovo mediocri e non li considererei mai di alta qualità) e quindi non oggettivo, si inserisce una tag che fa vedere cosa nella storia non funzione, tipo la tag #errori di grammatica. In questo modo si ha oggettivamente la visione di cosa debba essere revisionato, piuttosto di che cosa possa esser acclamato. D'altronde lo scopo è leggere storie scritte bene e che rispettano i nostri gusti, non essere considerati i “migliori”. Perciò l'idea di Lady Riddle di mettere #errori di grammatica eliminerebbe il problema della ff scritta scorrettamente, mentre le altre tag proposte (tipo #darktizio ecc) ci permetterebbero di creare le nostre liste personalizzate e di leggere ciò che effettivamente amiamo leggere. Spero di essermi spiegata e di non aver detto cavolaggini xD


Per Lady Riddle e Primevere Rouge

Anche a me ha fatto davvero piacere confrontarmi su quest'idea, che ho trovato davvero stimolante (; spero tanto che il nostro scambio di opinioni possa essere stato di aiuto, ma in qualunque caso è stato interessante, almeno per me, e assolutamente piacevole da seguire, nonostante le opinioni contrastanti (; grazie ragazze!
Lady Riddle - 30/06/14, ore 18:10
Per Afaneia,

Tu dici "In fin dei conti, se ho ben capito il sistema proposto da Lady Riddle, dovrebbero essere i lettori stessi a "taggare" quelle storie che presentano errori o imprecisioni di vario genere"

La mia opinione l'ho già detta quindi rispondo solo per chiarire che nella mia idea i tag negativi come 'errori' ecc. sarebbero inseriti non dai lettori (che, come dici tu nel tuo commento, in tal caso potrebbero essere di parte e farebbero molto meglio a lasciare una recensione di critica costruttiva) ma dai moderatori a cui tali storie sono state segnalate perchè oggettivamente improponibili in uno o più aspetti (e storie del genere esistono eccome, purtroppo).
Come dice anche HopeGiugy, d'altronde, ci sono molte ripercussioni che coinvolgerebbero questi 'tag negativi' e quindi sarebbe un'idea su cui riflettere attentamente per capirne l'uso in tutti i fandom, e non solo in quelli in cui vi è disperatamente bisogno di risolvere il "problema ficcyne&amykietti".

Certo, l'idea di "liste in negativo", come le chiami tu, non è esattamente carina ma sarebbe un modo per spingere gli autori di fyccine a migliorarsi e intanto avvertirebbe i lettori su quali storie sono proprio ad un livello bassissimo. Tu dici che "Se cominciassimo a catalogare le storie come 'presenza di Mary Sue' o qualcosa del genere, nessuno le aprirebbe più", ma io non sono d'accordo perchè conosce gente (e io stessa a volte lo faccio) che certi giorni va a cercare apposta storie del genere perchè vuole aiutare un autore a migliorarsi con le sue recensoni. In effetti, non credo che cambierebbe nulla in questo campo: tag o non tag, nei giorni in cui non hai voglia di leggere le fyccine non ti fermi certo a commentarle, esci dalla pagina e basta. Coi tag 'negativi' della mia idea messi dai moderatori, almeno, quando hai voglia di cercare una storia di livello medio risparmieresti tempo nella ricerca escludendo fyccine da poter leggere (e correggere) un altro giorno! =)
Flux - 01/07/14, ore 19:54
La proposta degli hashtag come strumento di segnalazione è interessante. Sarebbe utile creare un regolamento a parte che spieghi quali tipi di errori - ripetuti e sommati tra loro - cadano sotto la definizione di #errori grammaticali; in modo che non ci sia nemmeno moltissimo lavoro da parte dei moderatori. Moderatori e lettori potrebbero tranquillamente far riferimento al regolamento in questione e da lì applicare - o segnalare, nel caso dei lettori - l'hashtag. L'autore riceverebbe un avvertimento e se la storia non venisse modificata entro X giorni l'hashtag verrebbe applicato. Non sarebbe nemmeno dispendioso in termini di tempo se ci si basasse sulla regola implicita: hai ricevuto l'hashtag? Vai a vedere il regolamento relativo alla grammatica e correggi/cancella la storia secondo le tue preferenze.
Personalmente mi rifiuto di dispensare buonismo. Ciò che ha messo in luce HopeGiugy è sicuramente da prendere in considerazione; eppure credo non sia estremamente difficile mettersi d'accordo su un minimo standard di leggibilità. Non dico di segare le gambe della gente con una benda ben stretta sugli occhi, ma di applicare delle misure per cui EFP possa essere un sito in cui navigare con piacere. E' triste e snervante - ed è ciò per cui si lamenta la gente - dover scorrere pagine e pagine per trovare una storia che sia leggibile con godimento! Ho fatto scoprire il sito alla mia coinquilina poco tempo fa e da allora penso abbia letto non più di cinque storie fino alla fine, di cui me ne ha consigliate due (certo ci spende molto meno tempo di me e si stanca più in fretta quando non trova ciò che cerca in mezzo a storie dalla dubbia grammatica e contenuto, ma è per rendere un'idea). Il problema è che si dovrebbero scorrere le pagine per cercare ciò che rispecchia i nostri gusti, non perché metà delle cose sono scritte male e devo evitarle!
Riprendo un concetto nominato da HopeGiugy: il problema dell'arroganza.
EFP aperto a tutti? Mi sta bene, certo che mi sta bene. Ma c'è bisogno che si sia consapevoli di ciò che si fa, e qui si scrive. Scrivere richiede un minimo - almeno un minimo - di capacità. Ripeto, non sono a favore del tranciare per principio tutto ciò che non raggiunge il mio standard qualitativo, ma che ci sia bisogno di un minimo di pulizia, questo secondo me sì. Puoi essere una ragazzina di dodici anni che scrive e lo fa secondo la sua esperienza e idea di mondo - come è giusto che sia - ma alle elementari ci sei andata; il regolamento di EFP lo devi aver letto (e secondo me quasi nessuno lo fa) e si presume che un minimo standard di cura in ciò che stai facendo ci sia. Voglio dire, che ti costa digitare due parole su internet per vedere come si scrive una parola piuttosto che un'altra o come si usano virgolette e punteggiatura? Non dico che la sola lettura di queste cose porterà alla perfezione del tuo scritto, ovvio che no, ma almeno ti farà raggiungere un minimo di leggibilità, che è poi quello che secondo me si dovrebbe pretendere. Non è questione di essere brutti, grossi e cattivi. Serve semplicemente del controllo. Erika dice di non volerlo fare in entrata - e sarebbe anche impossibile, visti i numeri; ma allora dovrebbe esserci un sistema dentro il sito che eviti di annegare in cose scritte davvero male. Non possono evidentemente essere i lettori tramite le recensioni, per gli ovvi motivi che sono stati nominati sopra (ti ringrazio e t'ignoro/t'igoro e basta/mi arrabbio e t'insulto/scateno l'inferno). Tra l'altro sarebbe proprio comodo avere un regolamento della grammatica di base - o qualcosa del genere - proprio perché le recensioni critiche degli utenti volenterosi spesso sono sempre incentrate sulle stesse cose, sugli stessi errori.
Allo stesso modo si potrebbe applicare un hashtag di qualità negativa su quelle storie che peccano in contenuto. Ora, mi rendo conto che la questione sia delicata, ma non ha senso dire che sia impraticabile. Anche qui, si potrebbero decidere degli standard minimi. L'esempio di HopeGiugy sulle storie ingenue e superficiali da dodicenni è calzante: non sono questi tipi di storie che vanno eliminate. Non c'è niente di sbagliato nello scrivere secondo le proprie capacità, ripeto.
Il problema si pone quando lo faccio con menefreghismo e arroganza. E da qui vorrei collegarmi un attimo a un'altra cosa: che vuol dire "è un hobby, lo faccio tanto per, non m'importa sia fatto bene"? (Non mi riferisco a qualcuno di voi in particolare, ma mi pare un idea sottilmente dilagante un po' ovunque; e una volta una ragazza ha risposto a una mia recensione proprio in questo modo). Ora. Hai l'hobby dell'origami e invece che seguire le istruzioni fai come ti pare? Ah, davvero? Otterrai proprio delle bellezze, immagino. Ti piace giocare a pallavolo? Le tue schiacciate saranno il più possibile indirizzate in un punto interno alle righe che delimitano il campo, se non sei fesso. Dipingi? Ma come, spremi i tubetti dei colori ad olio nemmeno stessi cercando di distruggerli? Vai a cavallo seduto al contrario sulla sella, perché fa figo?
Cioè, davvero. Spiegatemi tutta questa accettazione, perché davvero non la capisco. Vuoi parlare di uno stupro? E lo sai, di cosa si tratta? Lo hai provato sulla tua pelle? Spero per te di no. E allora, documentati. Il problema è che una ragazzina non passa nemmeno per il pensiero "mi documento", inizia a scrivere e basta (e qui sarebbe interessante indagare il perché verso lo scrivere ci sia questo atteggiamento molto più rilassato rispetto ad altri "hobby", ma non è questo il luogo). L'introdurre questi ipotetici regolamenti legati ad hashtag negativi quali #errori di grammatica e qualcosa di simile a #imprecisioni di contenuto aiuterebbe a navigare più felicemente nel sito. I regolamenti in questione dovrebbero ovviamente essere redatti in modo da spingere al miglioramento, non come metodo puramente limitante. Tutti potrebbero postare una storia, ma per il bene del sito ci sarebbero degli standard minimi di leggibilità visibili a chiunque - grammaticali e contenutistici - che se non rispettati fanno sì che alla storia postata venga aggiunto l'hashtag relativo. A questo si dovrebbe aggiungere la possibilità di togliere - tramite un menu a tendina o qualcosa di simile - dalla pagina principale del fandom le storie che hanno questi hashtag applicati. So che molti di voi leggendo si scandalizzeranno; ma ripeto, dovete provare a immaginare il sistema come una funzione volta al miglioramento.I regolamenti potrebbero essere formati da una parte di regole e una di relativi consigli.
Non vedo come altro sia possibile cercare di porre freno alle persone menefreghiste. Ripeto - non voglio rischiare di essere fraintesa: l'obbiettivo non è quello di stroncare i giovani autori con un minimo di testa. Secondo me proprio per questo l'esempio di HopeGiugy è importante e illuminante. Nessuno vuole ammazzare o non accettare visioni e capacità relative all'età; solo imporre un minimo di cura nei propri lavori. Per questo, nell'ipotetico regolamento di scrittura potrebbero esserci proprio le regole necessarie per far sì che uno scritto sia in italiano corretto.
Uh - sospiro. No, non ho ancora finito. Il contenuto.
Tema sicuramente più arduo da affrontare rispetto alla grammatica, ma non per questo impossibile. Partiamo dalle cose più "facili", nel senso che probabilmente in questo caso è più diretto riuscire a delineare dei confini: le tematiche delicate. Non è un tema facile da discutere di per sé, ma tutto sommato direi che quando ci si trova di fonte a una storia che tratta di questi temi non è difficile dire quando una persona abbia effettivamente esagerato o non sia stato in grado di gestirli. Una storia in cui un ragazzo stupra una ragazza - e tra l'altro lo stupro stesso figura come una specie di rapporto sessuale più o meno consensuale con un po' di dolore - e due secondi dopo i due sono a farsi gli occhioni dolci di fronte a delle tazze di cioccolata calda (oh, ma non era estate?) è ovviamente una schifezza. E sì, mi permetto di dirlo, perché lo è; e sinceramente la leggerezza con cui certi problemi vengono - guarda caso - stuprati senza un perché è una cosa che non accetto e mai accetterò. Che poi l'individuo sia da condannare, questo no. Nel senso, probabilmente era una ragazzina che - appunto - per la sua età ha una limitata consapevolezza di determinati temi. Il fatto è che una storia del genere va - se non cancellata - almeno bollata in modo che l'autore e chi lo circonda possano rendersi conto di quell'errore e quindi anche crescere attraverso esso. Sarebbe una bella idea corredare i regolamenti da spiegazioni - potrebbero rimandare anche a link esterni del funzionamento di certe dinamiche. Penso che - nel momento in cui si decida di rendere un sito come EFP aperto a tutti - si vada in contro a rischi che vanno affrontati. Erika, tu dici di voler lasciare il sito aperto in entrata; lo rispetto. Non lo condivido pienamente, ad essere sincera, ma lo rispetto (e mi rendo conto delle necessità attuali di non cambiare le cose per non creare problemi immani, anche se tu volessi farlo). Dicevo. Lasciare un sito aperto in entrata è sicuramente un rischio perché - nonostante il regolamento ovviamente presente - in linea teorica può venir pubblicato di tutto, in quanto non ci sono filtri che lo impediscono. Ora, penso appunto che i filtri debbano essere all'interno, e per i motivi spiegati prima credo la soluzione proposta da Lady Riddle sia buona.
Lasci aperta la porta ma rischi che entri di tutto, perché nonostante il cartello "vietata l'entrata a..." qualcuno che sgarra sempre ci sarà.
Per il contenuto in generale forse sarebbe difficile mettersi d'accordo; voglio dire, per me è facile dire quando qualcosa non stia in piedi dal punto di vista logico e del buon gusto, ma le percezioni sono diverse. Bisognerebbe trovare dei punti d'incontro. Magari l'hashtag #imprecisioni di contenuto potrebbe essere applicato qualora ci siano, chessò, delle evidenti lacune nel rispetto di regole del mondo in cui è ambientata la storia. Prendo come esempio Harry Potter: se l'ambientazione è Hogwarts ma: non esistono lezioni, il personaggio X è un genio in tutte le materie senza studiare e fare mai pratica, i festini - nei posti più assurdi - sono all'ordine del giorno, tutti riescono a compiere magie senza bacchetta, Durmstrang e Beauxbatons vengono ogni anno perché sì, canne sigarette e jeans imperversano ovunque, il famiglio dello studente X è un cucciolo di drago - quello di Y un serpente velenossimo e gigante - quello di Z una fenice, gran viavai a tutte le ore del giorno e della notte per approvvigionarsi di alcolici...
Ecco, bisogna solo trovarli - e non si fa nemmeno molta fatica - dei criteri di valutazione. Stai scrivendo su un fandom, non lo devi stuprare. Per esempio, riguardo la grammatica, io classificherei come lacunose anche le storie che presentano errori continui riguardanti il linguaggio specifico del fandom stresso. Se scrivi su Harry Potter non puoi sparare cose come: Hogwarz, avanda kedrava, dissenato (al posto di Dissennatore), Horcruc, stupficicum e altri stupri. Così come se scrivo sui Pokémon non scriverò: Ash Ketchup, Pikaciu, gheri ok (Gary Oak). Di nuovo: vi pare che sia un discorso da persone brutte, grosse e cattive? A me no, per niente.
Per quanto riguarda l'OOC. Questo merita un discorso a parte, ed è un particolare dalla grande importanza a cui tengo particolarmente. Spero non siate troppo stanchi per leggere; statemi dietro.
Rivelazione dell'anno: ciò di cui la gente si lamenta non è tanto l'OOC, ma quella che nella mia testa è definita come "la caratterizzazione alla cazzo di cane" - scusate la volgarità, immagino che il mio cervello sia piuttosto volgare. Scusate lui. O la mia mancanza di filtri. Anyway. Pensateci bene. Cos'è che dà fastidio del personaggio che siamo abituati ad etichettare come OOC? L'insensatezza. L'irragionevolezza. Il comportamento, aspetto, tutto del personaggio X che nello scritto si delinea come caratterizzato alla cazzo di cane. OOC, out of character, è un personaggio che si distacca dall'originale. Non è di per sé il male! Anzi, personaggi OOC possono essere estremamente interessanti! L'OOC insensato è un personaggio, insensato. L'esempio dell'Hermione che di Hermione non ha niente ci infastidisce perché: non ha niente dell'Hermione dei libri; e non vorremmo leggere di un personaggio del genere anche se non si chiamasse Hermione. Capite quello che voglio dire? Il fastidio si ha sì perché i personaggi a cui teniamo e ci aspettiamo rappresentati in un certo modo vengono descritti invece in un altro; ma se quei personaggi venissero presi e trasferiti in un contesto diverso con nomi diversi non ci piacerebbero comunque. Perché? Perché sono mal caratterizzati. L' "Hermione-bionda svampita che odia studiare e vuole darla via come fosse acqua" non è poco godibile dal lettore solo perché è Hermione Granger OOC, ma proprio perché è un personaggio poco godibile a prescindere dal suo nome. Mi cibo di Harry Potter OOC ogni volta che posso e, fidatevi, il male è la caratterizzazione alla cazzo di cane, non l'OOC di per sé.
Quindi, credo che se volessimo applicare un hashtag negativo per i personaggi mal caratterizzati dovremmo focalizzarci non sull'OOC, ma sulla caratterizzazione vera e propria. Come? Anche qui, per insensatezza. Un Severus Piton che s'innamora dall'oggi al domani di una nuova studentessa sbucata dal nulla, inizia a passare ore a sistemarsi i capelli dal parrucchiere e lascia tutte le sue occupazioni in favore di frasi dolci sussurrate in riva al Lago Nero non è ragionevole.
Se per l'hashtag #errori grammaticali possiamo basarci su dati oggettivi - basta accordarsi sui limiti minimi per definire una storia come leggibile; gli hashtag #imprecisioni di contenuto e #caratterizzazione parziale (tutte proposte temporanee - l'ultima era per evitare quella che ho proposto con grande finezza all'inizio) dovrebbero far riferimento al buon senso. Capisco non sia una strada senza ostacoli; sicuramente richiederebbe molto lavoro all'inizio, ma credo ripagherebbe della fatica a lungo termine. Servirebbero sicuramente un gran numero di moderatori - ma il sito ne necessita comunque, ed è un bisogno che dovrà essere colmato comunque, prima o poi.
Sono osservazioni e proposte, le mie. Ho speso molto tempo a scriverle perché è un discorso a cui tengo molto, ma non voglio apparire come colei che ha tra le mani la verità e le soluzioni. Di certe cose sono convinta, questo non lo nego, credo che delle modifiche vadano apportate e credo anche che il buonismo vada messo da parte per lasciare spazio alla sincerità e alla conoscenza; allo scambio e al miglioramento.
Perdonate eventuali errori.
[Scritto quando l'ultimo messaggio era quello di Lady Riddle - 30/06/14, ore 18:10; se qualcuno avesse aggiunto qualcosa dopo - risultando prima di me: non vi ho snobbati, semplicemente non sono arrivata a leggere i messaggi].
HopeGiugy - 01/07/14, ore 21:57
Flux anche in questo caso, come con Lady Riddle, sono d'accordo solo per certi versi (ed è inutile citarli nuovamente): c'è a chi piace la Hogwarts fancazzista, anche se non c'entra nulla con i libri. Io non credo che una storia con una Hogwarts così sia “stuprare il fandom” (e lo dice una che ama davvero HP e che discute del suo ambiente sociale, politico ecc.), credo solo che sia qualcosa di diverso dall'originale e per questo possa esserci una tag specifica tipo #falsaHogwarts per identificarla. Alla fine la Hogwarts che viene rappresentata è una specie di AU (ma non è considerata tale dato che il termine AU è generalizzato e quindi inserirlo rischia di creare confusione), perché dovrei smettere di scriverci sopra se a me è così che la scuola piace? (è un io ipotetico). I tag servono a questo, a rendere più specifiche le ricerche. Perché eliminare delle idee e dei divertimenti, ripeto, solo perché a noi non piacciono? Allora le storie delle varie tag diventa inutile, perché da questo punto di vista ogni singolo cambiamento che faccio può essere considerato sbagliato o inconcludente.
Anche la storia dell'Hermione svampita. A me può non piacere quella sua caratterizzazione, ma ad altri sì, quindi perché impedirli di caratterizzarla in quel modo? È OOC (io posso considerarla pessima caratterizzazione, altri una caratterizzazione meravigliosa), non viola alcun regolamento, lasciate alle persone la libertà di descriverla come meglio preferiscono. Se poi si volesse essere ancora più fiscali (e dato che le tag servono proprio a questo), si possono aggiungere anche delle tag specifiche per il personaggio, quindi se volessimo far passare l'idea dell'Hermione che non è Hermione, ma è Hermynuccia, basta scrivere qualcosa come #ReginaHermione (esempio stupido, mi è venuto in mente perché in genere la chiamano regina dei grifondoro) e amen, se vedi quella tag sai che quella caratterizzazione non ti piace. Il punto è questo, che come molte persone si lamentano di certe caratterizzazioni, molte altre quelle caratterizzazioni le trovano belle, quindi cosa devo fare, patteggiare per un gruppo ed ignorarne un altro perché magari ha dei gusti più “semplici”?
Le tag servono a questo, servono a rendere le ricerche più dettagliate, quindi a capire fin da subito se una storia può avere o meno le caratteristiche che c'interessano.
Sembra quasi che il discorso si sia stanziato sul creare delle “liste negative”, piuttosto che “sul creare delle liste”. Allora, che ci debbano essere dei controlli è ovvio e l'idea di Lady Riddle è geniale perché invece di far mettere la tag #qualità che è un “termine” fuorviante su diversi punti e che può essere usata da chiunque, viene messa una tag opposta ovvero #”errore di” che invece di esaltare una storia (che possa o meno essere meritevole), ti dice che quella storia non rispetta i parametri di EFP e deve essere controllata. Non rispecchia i parametri di EFP e non, non rispecchia i miei parametri di gradimento.
Le regole di EFP possono leggerle tutti, ma metto qui quelle principali (insomma le cose papali papali, quindi il regolamento qui riportato NON È COMPLETO, in caso di dubbi andate a rileggere le regole):


pubblicare tutto ciò che ha un contenuto proibito per legge dello Stato;
pubblicare plagi (sia di opere protette da copyright che di altre storie scritte da fan);
pubblicare testi che non siano storie/racconti/poesie. Si accettano le 'interviste' ai personaggi, purchè esse abbiano una trama;
Non sono considerate storie le songfilk o gli scritti di lunghezza inferiori a novanta parole;
pubblicare storie eccessivamente volgari;
pubblicare storie che possano turbare la sensibilità etica/religiosa in maniera oggettiva. “Sono vietate storie slash e/o erotiche con protagonisti figure religiose” (e per fortuna che prima di pubblicare la mia ho letto bene il regolamento e ho evitato, LOL);
pubblicare storie su persone reali non famose senza il loro consenso;
pubblicare fanfiction sulle opere dei seguenti autori (lista blahblah);
pubblicare, all'interno delle proprie storie, citazioni tratte da opere note (frasi di libri/fumetti/film, testi di canzoni ecc.) senza riportare i credit;
pubblicare storie che presentino linguaggio SMS (xchè, xciò, nn, qnt, vocali saltate, 'k' al posto della 'c', ecc.), a meno che ciò non sia fatto con scopo narrativo (esempio: mostrare una conversazione in chat ... tuttavia anche in questi casi si dovrà moderarsi con l'uso di questo linguaggio);
pubblicare storie il cui testo sia completamente in maiuscolo;
Pubblicare storie dove le 'faccine' o emoticons (Come ad esempio ^_^, :), :P, ;_;, ecc.) superino una percentuale pari a circa l'1 o 2% del totale delle parole della storia;
pubblicare storie che presentino frequenti e continui errori di italiano. Si intendono quelle storie dove vi sono ripetuti errori disseminati in tutta la storia (non semplici sviste, quindi), laddove quindi è evidente che non c'è uno sforzo da parte dell'autore per scrivere in italiano corretto.

Come si può notare già il regolamento di EFP ci dice cosa NON si può pubblicare, che è poi ciò su cui siamo tutti d'accordo: scorrettezza grammaticale e scorrettezza di trattazione delle tematiche. Ma non mi pare che ci sia scritto da nessuna parte che “non si può cambiare un personaggio, un luogo, una storia a meno che la trama non lo renda plausibile”.
Quindi personalmente continuo a vedere questo accanimento contro i lavori “più semplici” o “fatti perché voglio farli così” come ingiustificato. La tag ci aiuterà a non dover leggere storie che non ci piacciono e comunque ci sarà sempre il programma recensioni che ci permetterà di dire il nostro parere in merito alla storia che stiamo leggendo. Quindi boh, io credo che segnalare storie che hanno caratteristiche immature, ma che non violino il regolamento, sia inutile, che l'autrice ascolti i tuoi consigli e pareri o meno, ma sia ben chiaro: non perché “tanto le cose non cambiano”, semplicemente perché se a una persona piace quel che scrive e piace quel che legge, non infrange alcuna regola (quindi, per l'ennesima volta, non mi sto rivolgendo a ff scritte con evidenti errori o con tematiche delicate trattate alla cavolo, ma a ff dove Hermione diventa Hermynuccia e va in una scuola di fancazzisti scritte correttamente), perché doverla penalizzare con una tag? Cioè, esprimi il tuo parere, senti la sua risposta, se c'è dialogo e la ragazza ti spiega che è felice di seguire i tuoi consigli e che vuole migliorarsi, bene, se invece ti risponde “a me piace piace così, non voglio cambiarla” bene lo stesso, è un suo diritto tenerla così, perché non sta infrangendo nulla.
La discussione può nascere sull'inserire o meno la tag più appropriata (del tipo, io inserisco #LibriHermione, ma tu dici che la tag corretta sarebbe #FilmHermione e un'altra #ReginaHermione ), ma a quel punto comunque, in caso di disaccordo, credo che si possa contattare il moderatore di turno e vedere un po' quale sia la tag più adatta (poi non so se sarà possibile o meno eh, la mia è una mera e sciocca proposta).

Come al solito: non insulto nessuno, non sono ironica, trovo stimolanti queste conversazioni e l'ultimo commento che ho letto è quello di Flux, quindi non offendetevi se non vi ho citati (: (e mi scuso per gli errori, la fretta è cattiva consigliera).
Princess Monster - 03/07/14, ore 22:06
HopeGiugy

Io infatti parlo di tag che segnalino palesi scorrettezze grammaticali, ortografiche o nella scrittura in generale.
Molti parametri da te elencati ovviamente riguardano situazioni che ricadono sotto le percezioni soggettive del lettore e su quelle si potrebbe discutere per ore senza concludere nulla, io cito problemi che ho riscontrato in vari fandom e secondo me può essere utile il tag negativo/critico, in quei casi e basta, perché del resto si parla tranquillamente creando dibattiti appassionati e utili alla crescita delle parti coinvolte, spesso.
sakura2480 - 04/07/14, ore 01:32
Ciao a tutti, io sono utente di EFp dal 2009 anche se in certi casi un pò latitante.
Ho letto, recensito, scritto, sono stata mandata a quel paese per via di recensioni assolutamente non offensive ma che davano solo consigli, purtroppo non sono il tipo che recensisce con un "bellixxxxxxima! Aspetto l'aggiornamentoooooo XD", se devo scrivere una cosa del genere preferisco proprio stare zitta!!!!!!
Ultimamente sono rimasta assente per parecchio, tipo un paio di anni, sono ritornata da poco ricominciando ad aggiornare una mia storia e creandone un'altra e sono rimasta basita nel vedere che la situazione dell'analfabetismo è aumentata in maniera esponenziale. Anche io sono d'accordo sul fatto che dovrebbe esserci più controllo per quanto riguarda la qualità, l'osservazione del regolamento sempre più maltrattato, per non parlare dell'italiano...sconosciuto e losco figuro che, a quanto pare, non viene più insegnato nelle scuole in molti casi.
Però devo dire che questo sistema di hastag mi incuriosice, leggendo i vostri commenti mi trovo perfettamente d'accordo con tutte le vostre critiche, i vostri dubbi, le vostre idee di sperimentare questa nuova esperienza.
Non me la sento di giudicare in positivo o in negativo la nuova modifica che Erika vuole apportare, anche finché non lo si prova non si potrà mai vedere se funziona o no.
Se per caso non dovesse funzionare si fa presto a toglierlo, se invece dovesse funzionare faciliterebbe non poco la vita.
A parlarne così senza averlo sottomano appare un qualcosa di nebuloso e difficile, ma quante cose abbiamo imparato ognuno di noi nella propria vita che apparivano difficili e invece ora le padroneggiamo senza nemmeno che ce ne rendiamo conto?
Diamogli una possibilità, tanto se non funziona ce ne accorgeremo subito immedaitamente :)
Koaluch - 04/07/14, ore 21:02
Penso che sia un'idea geniale. Trovare storie in cui avviene un fatto specifico o con determinate circostanze più facilmente sarebbe davvero comodo. Grazie mille :)
CoderraFan - 06/07/14, ore 22:22
Ciao! ^^
Anche io trovo utile il sistema di hashtag, sopratutto perchè le storie sono messe in ordine di aggiornamento e quindi le storie fatte prima di altre vengono totalmente "cancellate" dalle altre, e questo non è giusto. Da ciò che ho capito, tutto questo renderà le storie più trovabili. (Spero che succeda così, almeno.)
Sono perfettamente d'accordo anche per i moderatori per sezione. Bel passo avanti. Ma non ho capito... Per caso per sezione si intende "Libri" o "Videogiochi" oppure "Videogiochi->Super Mario" o "Videogiochi->The Witch's House"? Nel secondo caso, sarebbe più utile, ma anche più difficile. (Per trovare i moderatori, s'intende.)
Passando ai commenti, dò ragione a chi vorrebbe far passare tra le meno viste le storie con i famosi orrori di italiano. Va benissimo, anche perchè queste storie vengono viste e recensite un sacco (Io recensisco molto anche queste storie, ma in maniera critica. Non è giusto che passino in primo luogo solo per le recensioni negative...), nel mentre che alcune storie DAVVERO belle me le devo proprio andare a cercare per tutta la Terra di Mezzo...
Non ho invece davvero capito chi è accanito contro "lo stereotipo delle ragazzine di undici/dodici anni". Anche queste possono scrivere bene, ho dodici anni e penso comunque che abbiate IN PARTE ragione, perchè tra le mie compagne di scuola ho trovato davvero della roba (non si può neppure parlare di storie) da far paura, senza parlare dei maschi, questi giovani stanno arrivando a cose allucinanti. Però, alcune cose sono scritte bene sono; e dico con tutta la modestia del mondo che ho letto davanti alla classe una poesia che ho pubblicato anche qui, ed è piaciuta davvero a tutti. Ed anche qua, le DUE opinioni che ho ricevuto erano positive (sottolineo due, perchè alcuni qua hanno parlato di quattro recensioni a storia. Quello, per me, è il paradiso). Quindi, non direi di criticare tanto queste povere bambine che hanno solo l'intenzione di scrivere. Se invece non hanno proprio l'intenzione di scrivere, ma di fare le CRETINE (lo dico chiaro e tondo), vi do tutta la ragione del mondo. Solo, non parlare così in generale andrebbe meglio.
Grazie dell'eventuale ascolto.
steph808 - 07/07/14, ore 20:31
Ho dedicato un bel po' di tempo a farmi un'idea della cosa e seguire la discussione degli ultimi due mesi.
Lo scopo degli hashtag sarebbe fornire una chiave di ricerca. In questo senso (a mio giudizio) potrebbero funzionare.
Tuttavia, credo che non saranno mai uno strumento per "premiare" o "punire" una storia. Soprattutto perché non so quale è lo scopo di questo sito: dare a tutti la libertà di scrivere? far migliorare e crescere gli autori? premiare i più bravi? forse tutto questo insieme! se è così, ho l'impressione che ogni obiettivo meriterebbe una strategia diversa (es. moderazione, selezione all'ingresso, meccanismi premiali, eccetera).
Gli hashtag, invece, sono estranei a questa dinamica. Sarebbero soltanto uno strumento di ricerca in più.
Liexju - 08/07/14, ore 00:13
La farò molto breve riguardo la mia opinione. Da lettrice mi sembra una buona idea. Utile. Io passo un sacco di tempo a leggere le descrizioni delle storie (le quali il più delle volte non lasciano intendere di cosa si parla esattamente) e mi sarebbe molto comodo questo sistema. Per esempio: "stasera voglio leggere una originale yaoi dove nella coppia c'è una grande differenza d'età" *Hashtag* e ho la lista delle storie con questa tematica! Sarò pigra io, ma il sito sta diventando molto grande e credo ci sia bisogno di riorganizzarlo in qualche modo, anche per non lasciare abbandonate storie meno recenti.
Skull D Rix - 11/07/14, ore 20:14
Secondo me è una cosa intelligente. Comunque sarebbe figo anche fare l'app per il cellulare!
_Alis98 - 12/07/14, ore 14:28
Trovo che il sistema dell'hastag potrebbe essere utile per certi versi.
Sono iscritta dal 2011 e quando voglio leggere di un certo argomento ci metto sempre molto a trovarlo o non lo trovo proprio, perché ci sono molte storie, quindi ci vuole tanto a cercare qualcosa.
Però sono anche dell'idea che ordinare le storie in base alla preferenza degli utenti sia una mossa insensata poiché ho letto molte storie che meritavano, (sia per la grammatica, che sta diventando inesistente, sia per il contenuto) con due o tre recensioni e poi vedo delle storie che non hanno senso, dove l'italiano è un optional, però magari tratta di un argomento che interessa molto e lasciano 10 recensioni a capitolo per delle storie scritte male. Dato che il sistema di recensioni è troppo soggettivo, ritengo che l'ordine dovrebbe basarsi o sulla data di aggiornamento o su punti più oggettivi.
Ovviamente non so se funzionerebbe comunque e non intendevo offendere il lavoro che fate, che trovo eccellente, volevo solo dare la mia opinione.
Kazuki Natsume - 12/07/14, ore 16:32
Ciao Erika, ho seguito, commento più, commento meno, tutta la discussione hashtag e mi è venuta qualche idea (anche se non so quanto potrà esserti utile...). Innanzitutto, credo che, se venisse sviluppato con criterio, potrebbe rivelarsi davvero un buon metodo per agevolare la "ricerca mirata" (io ormai leggo pochissimo e sempre gli stessi autori perché non solo fatico a cercare ciò di mio gradimento, ma alla fine neanche lo trovo...).
Sarebbe fantastico poi se per gli hashtag venissero usati, quando possibile, vocaboli italiani, dato che il sito è non solo italiano, ma di scrittura in italiano (e forse così si sfaterebbe anche un po' il paragone "social network", che preoccupa molti utenti). Questi sono gli esempi che mi sono venuti in mente: #lieto fine, #NO lieto fine (?), #finale aperto, #malattia (io ad esempio non gradisco leggere di cancro e tumori,ma mi ci sono imbattuta spesso...), #scolastico (per le AU, ma non solo), #hurt/comfort, #crossdressing (penso che di questi i termini in inglese rendano molto bene, ma se riesci a trasformarli in italiano tanto di cappello), #inizio relazione (per i personaggi che iniziano una storia amorosa all'interno della fic), #relazione (dove i personaggi sono già fidanzati/sposati/ecc...), #morte di un personaggio principale, #morte di un personaggio secondario, #infedeltà, #non consensuale, #narrazione in prima persona, #narrazione in terza persona, #personaggio fanon (tipo Hamish nel fandom di Sherlock BBC, Sigyn in quello di Thor, ecc...), #età alternativa (personaggi bambini che vengono "trasformati" in adulti o viceversa), #diario, #sms/chat (ultimamente vanno molto di moda)... Per quanto concerne il discorso qualità: #grammatica corretta, #errori di grammatica sarebbero i basilari (non potranno mai essere hashtag precisi al cento per cento, me ne rendo conto, anche perché soprattutto riguardo la punteggiatura persino le case editrici hanno diverse politiche, ma in linea generale, penso dovrebbero comunque essere tenuti in considerazione; non per farne uso discriminatorio, ma per dare semplicemente scelta al lettore di decidere cosa leggere anche in base all'uso corretto della propria lingua madre). È tutto, credo! Grazie per il tuo lavoro e la tua attenzione.
dalastor - 13/07/14, ore 08:09
E da molto che leggo i vari commenti e da molto mi riprometto di commentare, poi inizio a scrivere e dopo un po' ci ripenso.
Rispondo solo a Kazuki Natsume perchè riprende altre cose già dette in precedenza.
@Kazuki Natsume: (sul tag della grammatica) 'non per farne uso discriminatorio'
Secondo me dare la possibilità di mettere dei tag alle storie da parte dei lettori e fin troppo pericoloso e proprio discriminatorio, alla fine se ne farebbe un uso sbagliato. Solo gli scrittori che conoscono le loro ff posso decidere i tag. Dopo tutto Erika lo dice chiaramente: 1) Saranno gli autori a poter assegnare gli hashtag alle loro storie e nessun altro.

Assegnare hashtag su qualità della storia o sulla grammatica sarebbe discriminatorio, impossibile da controllare e un lavoro immane da parte dei moderatori.
HopeGiugy - 13/07/14, ore 12:00
dalastor
Io posso accettare il discorso sulla qualità poiché del tutto soggettivo, ma perché il palese utilizzo erroneo della grammatica, se segnalato, sarebbe discriminatorio? Nelle recensioni non si fa forse la stessa cosa? La differenza sostanziale è che se la recensione può essere ignorata, la tag no.
E faccio l'ennesima puntualizzazione: l'errore che viene considerato tale dal sito di EFP, quindi non l'errorino che sfugge (in un testo molto lungo la possibilità di trovare errori è molto più alta rispetto ad uno breve, ma parliamo sempre di una quantità di errori elevata e dovuta o a una non conoscenza o a menefreghismo, quindi non è il semplice refuso) e la trattazione di tematiche delicate in modo non idoneo (la sindrome di stoccolma esiste, ma non è una conseguenza così ovvia e sopratutto segue determinate dinamiche. Se mi viene fatto vedere che Tizio violenta Tizia e Tizia lo ama perdutamente, ma anche no. Se invece viene sviluppata la patologia in modo coerente, tanto di cappello!) che sono cose previste dal regolamento.
Lo scopo non è dire "non sei brava", ma "attenta che è presente questa determinata violazione del regolamento di EFP". A quel punto non puoi più ignorare la "recensione negativa", perché tanto ne hai altre trenta che ti dicono che sei bravissima, sei obbligata a correggere la grammatica e sistemare "la tematica delicata" (tenendo comunque ben presente che bisogna informarsi prima di dare giudizi, ma bisogna farlo anche prima di scrivere su determinate cose). Che poi, secondo me insieme alla tag dovrebbe essere messa anche una recensione, ma già so che questo creerà altre critiche e malcontento xD

per quanto riguarda l'idea del tag all'italiana, sono davvero a favore, in tutto e per tutto. È vero che ci sono delle tag “tipicamente inglesi”, ma credo anche che si possano modificare in qualche modo u,u
Kazuki Natsume - 13/07/14, ore 14:39
Ciao, dalastor, evito di ripetermi perché mi sembra che abbia già detto tutto HopeGiugy: gli errori di distrazioni capitano a tutti, ma se un autore cambia tempo verbale ad ogni frase, coniuga un verbo in un modo che non esiste senza spiegazione (il personaggio è dislessico?! È un bambino di tre anni? NO), non mi mette l'acca quando è fondamentale, ecc... la cosa non è opinabile, non è discriminatoria: è errore e ce lo insegnano a scuola (prima degli undici/dodici anni), non me lo invento io, né nessun altro. Anche chi parla un dialetto nella vita di tutti i giorni, non lo so, si rilegge il testo prima di pubblicare e corregge, sennò il suo scritto è sgrammaticato, senza appello. Per quanto riguarda la tua preoccupazione sul quanto sia "fin troppo pericoloso e proprio discriminatorio lasciar aggiungere ai lettori dei tag alle storie", mi sembra che più di una volta Erika abbia detto che ci sarà (oltre ai moderatori) la possibilità per l'autore di rimuovere i tag indesiderati in maniera autonoma e indolore; invito Erika a correggermi se sbaglio.
Detto ciò, ognuno ha la propria opinione e io di certo non intendo litigare, ma solo dare il mio umile contributo. Sono fiduciosa che l'amministrazione farà un buon lavoro.
HopeGiugy, mi fa davvero piacere che la pensi come me per quanto riguarda i tag in italiano, è un'idea a cui tengo molto e spero tanto che potrà essere adottata!
dalastor - 13/07/14, ore 16:26
Io posso accettare il discorso sulla qualità poiché del tutto soggettivo, ma perché il palese utilizzo erroneo della grammatica, se segnalato, sarebbe discriminatorio? Nelle recensioni non si fa forse la stessa cosa? La differenza sostanziale è che se la recensione può essere ignorata, la tag no.

Mi sembra scusa che ti sei risposta da sola. Se si può dare a una ff un tag sulla grammatica. Io potrei darlo a un autore che mi sta antipatico così da fargli un danno, indipendentemente se la ff ha errori o no. Alla fine potrebbe diventerebbe un'arma e la cura secondo me sarebbe peggiore della malattia.

Poi con queste cose si sa dove s'inizia e non si sa dove si finisce. Come si dice la via dell'inferno è lastricata di buone intenzioni. Scusate, ma anche sulla grammatica la questione può essere soggettiva, quando una ff ha tanti errori da essere soggetta al tag sulla grammatica? Perchè se la cosa dev'essere oggettiva allora ci vuole un metodo oggettivo di valutazione. Capita spesso che una ff viene segnalata ai moderatori per poi scoprire che non ha problemi, con i tag con ci sarebbe proprio il filtro e il giudizio esterno dei moderatori.

Questo è come la penso io, non voglio far arrabbiare nessuno e non voglio problemi di nessun tipo, ho detto come la penso e mi fermo qui non risponderò più ad altri commenti. :D
HopeGiugy - 13/07/14, ore 17:53
Uhm il punto è che qui ci stiamo dimenticando la cosa fondamentale, ovvero: ci saranno più moderatori. È ovvio che a prescindere da tutto, se io metto una tag del genere ci deve essere un controllo, così come lo faccio sulle recensioni (e personalmente, ogni volta che ho visto la segnalazione all'amministrazione per problemi relativi alla grammatica o alla trattazione delle tematiche, non è mai stato ingiustificato, ma anche qui ammetto che poi molto dipende da caso a caso). Il punto è che il regolamento parla chiaro: se lo infrangi o elimini la storia o la correggi. Se viene la tag #errori di grammatica, sono più che certa che il moderatore di turno si metta ad osservare se la data tag sia o meno appropriata (inoltre discutevamo di segnalare prima l'errore con una recensione e poi solo dopo di aggiungere il tag, cioè il tag lo si metterebbe quando lo scrittore si rifiuta di seguire il regolamento, perché come dice il regolamento stesso, certe ff non posso essere pubblicate).
Come è stato già detto, l'errore di grammatica è oggettivo: non ci si rivolge allo sbaglio, perché la differenza tra un testo scritto correttamente con qualche distrazione e un testo scritto scorrettamente, lo nota chiunque. Quindi no, non mi riferisco alla differenza tra "si e sì" (io stessa ho pubblicato una storia che presenta quest'errore -e la dovrei correggere, ma non ho mai il tempo di farlo-) o "è ed é" perché può capitare che certe distrazioni ci sfuggano all'occhio (una o due volte). Ma scrivere ignorando del tutto la punteggiatura (e anche qui, non mi riferisco a come la punteggiatura debba essere usata a livello generale, perché molto cambia da libro di testo a libro di testo e tranne alcune regole basilari, che tra le altre cose al giorno d'oggi vengono considerate più dei consigli che delle regole ferree, generalmente va a proprio gusto personale) e ti pongo un esempio: "c'era una volta tanto tempo fa in una terra lontana lontana una casa con due bambole che di notte prendevano vita e uccidevano i viandanti" è grammaticalmente sbagliato. Mancano delle virgole e non inserirle è un grave errore. Ti pongo un secondo esempio: "Anna le dice che stava finendo i compiti, ma Gianna le rispose che non è interessata alle sue scuse". Una frase così, si possono accampare tutte le scuse del mondo, ma è grammaticalmente sbagliata e deve essere corretta. E se si vuole essere buoni e si fa passare una sola frase scritta con i tempi un po' a casaccio, non se ne possono perdonare due o tre: in quel caso è palese o che la scrittrice non sa usare i tempi nel modo corretto o che non ha sprecato neanche dieci minuti per rileggere il testo e correggerli. Ennesimo esempio: "Ieri sono andato al mare e o preso un gelato che a pagato mia sorella. Era molto buono e l'o mangiato con gusto!". Può capitare, quando si scrive e si rilegge diecimila volte il testo, che una lettera possa sfuggire. Una volta. Due al massimo massimo. Ma una frase così denota, come prima, o una non conoscenza della grammatica o il disinteresse a pubblicare un testo corretto. Quindi cosa faccio quando lo vedo? Lascio una recensione che magari viene totalmente ignorata (e io qui parlo per quelle sezioni in cui in tanti si lamentano, perché ripeto che personalmente la maggior parte delle volte che pongo una critica, lo scrittore si mostra sempre disponibile e di larghe vedute) e sotterrata da altre dieci recensioni positive che dicono che io non capisco niente e la scrittrice è grandiosa, oppure, dopo aver lasciato la recensione e aver appurato che la scrittrice se ne sta fregando del mio avviso, inserisco la tag di avvertimento, così che i moderatori possano andare a controllarla?
Cioè il punto è che questa proposta di inserire tag su determinati argomenti spinosi per far sì che tutte quelle storie che violano il regolamento vengano eliminate dal sito, non si struttura in "leggo la storia -> violazione del regolamento -> segnalazione tag", ma dovrebbero essere uno strumento che prevede dei passaggi "leggo la storia -> violazione del regolamento -> recensione -> lo scrittore continua a violare il regolamento -> tag -> moderatori". È praticamente la stessa cosa della segnalazione delle violazioni, con la differenza che se in un caso, alla lunga, te ne puoi fregare della violazione, nell'altro la violazione c'è e se ti rifiuti di seguire il regolamento, continuerà ad esserci.
Poi, queste idee vengono fuori perché c'è sempre più gente che si lamenta della qualità delle ff presenti sul sito.
Capisco comunque che quest'idea possa essere percepita come troppo "strumentalizzata" ed è stata creata come contrapposizione alla tag #qualità per lo stesso identico motivo. Quindi se la tag #qualità non va bene perché troppo soggettiva e perché non segue una dinamica diversa da quella delle "segnalazioni" che alla fin fine ha premiato le storie più seguite invece che quelle effettivamente più meritevoli, ma non va neanche bene la tag #errori di grammatica perché qualcuno potrebbe utilizzarla per infastidire chi potrebbe stargli antipatico, qual'è la soluzione? La mia proposta prevedeva oltre alla recensione prima d'inserire il tag, anche ad una segnalazione scritta (come avviene con le "violazioni") in cui si spiega perché la data tag sia stata inserita, così nessuno può dire che la cosa sia stata fatta "così tanto per", ma se anche in questo modo la violazione può essere considerata "scorretta", l'unica è trovare altre idee! (;
Il tuo punto di vista non è sbagliato, perché chi vuole essere scorretto trova sempre una scappatoia o un buco in cui infilarsi, quindi non vedere le mie risposte come degli attacchi o delle critiche, perché la tua osservazione ha messo in luce comunque un problema non indifferente.

Detto questo, mi scuso se ho urtato la sensibilità di qualcuno, se sono sembrata aggressiva eccetera, come già specificato le altre volte, pace a more a tutti :D
angiws - 16/07/14, ore 16:48
Scusate se sono nel luogo sbagliato a scrivere questo, ma vorrei segnalare un problema: da qualche giorno ho notato delle deformazioni in molte pagine nella visualizzazione da cellulare.
Ad esempio nella pagina delle recensioni, in molte storie riuscivo a visualizzare alcuni commenti per intero, mentre altri me li "tagliava a metá", come se la visualizzazione fosse fatta per una pagina orizzontale (come quella del computer) anziche verticale come quella del cellulare.
Spero di essere stata chiara nell'esposizione del problema e di aver scritto nel posto giusto.
angiws - 16/07/14, ore 16:50
Le recensioni erano tagliate verticalmente, tanto per capirci.
angiws - 16/07/14, ore 16:51
Scusate se sono nel luogo sbagliato a scrivere questo, ma vorrei segnalare un problema: da qualche giorno ho notato delle deformazioni in molte pagine nella visualizzazione da cellulare.
Ad esempio nella pagina delle recensioni, in molte storie riuscivo a visualizzare alcuni commenti per intero, mentre altri me li "tagliava a metá", come se la visualizzazione fosse fatta per una pagina orizzontale (come quella del computer) anziche verticale come quella del cellulare.
Spero di essere stata chiara nell'esposizione del problema e di aver scritto nel posto giusto.
CoderraFan - 16/07/14, ore 18:26
Mi trovo sempre e comunque d'accordo, direi, sul tag #Errori di grammatica, perché a parer mio servirebbe; ed anche molto, anche se forse l'organizzazione potrebbe essere un po' complicata, come avete detto voi, quando siamo alle prese con un sito costituito da, sì, molte persone corrette, ma anche da un bel numero di scorrette.
Comunque, per la storia dei tag in italiano direi che vada più che bene. È un sito italiano, giusto, Viola? ;) Però, direi invece che di tutti i tag in italiano; di metterne solo il più possibile, il che è ben diverso. Mettiamo che, tipo, se abbiamo bisogno di un certo tag #First Kiss, meglio mettere #Primo Bacio, no? Però, alcuni è come se debbano per forza andare in inglese. Tipo un #CrossDressing come cavolo lo vorremo tradurre? #CambiamentoDiVestiti? Direi di no. E poi, se si vorrebbe rendere il sito COMPLETAMENTE in italiano, bisognerebbe prima pensare di cambiare gli avvertimenti, come un Shoujo-ai che è in giapponese (Spero di aver scritto giusto); quindi secondo me andrebbe anche bene scriverne alcuni in altre lingue, non farebbe male, ma i traducibili in italiano traduciamoli.
WibblyWobblyAngel - 18/07/14, ore 17:22
Secondo me sarebbero molto utili alcuni ashtag come #Omegaverse, visto che ultimamente stanno spopolando in molti fandom e non è presente nella sezione "Note", e poi magari l'ashtag #First Time o #First Kiss (o anche in italiano andrebbero benissimo), che in fandom come Teen Wolf, Sherlock o Merlin, sarebbero molto utili, considerando che molte storie trattano queste tematiche..
Non so se qualcuno ha già scritto queste "richieste", ma spero di non essere ripetitiva.
Chocomella - 21/07/14, ore 19:15
In primis scusate il ritardissimo XD. Dunque ora mi tocca dire la mia per i hashtag, giusto? E' da poco che ho scoperto cosa sono, e mi sento una stupida XDD. Ho letto tutti i commenti-e devo dire che faticaccia-e sono daccordo con la maggior parte. I hashtag sarebbero proprio molto utili. In particolare devo dire la mia sul fatto di metterli in italiano e naturalmente sono daccordo. Ma SOLO quelli traducibili XD non facciamo una scemenza. Così su due piedi non mi viene niente in mente ^^" sono certa di non essere utile, ma ho detto la mia e finalmente mi sento meglio.
-Besos Chocomella
Aibell Devereux - 23/07/14, ore 08:22
Sul tag della grammatica sono d'accordo anch'io. Nel regolamento è detto esplicitamente che NON devono esserci.
Sarò anche cattiva, ma per me se non sai scrivere in italiano corretto non devi scrivere punto e basta. Non è come la scarsa caratterizzazione del personaggio che puoi dire "migliorerà".
Se c'è un errore di grammatica quello non migliora finché non viene corretto.
Come ho già detto, capisci se una storia è corretta dalle prime cinque righe. Al massimo dal primo capitolo.
Può scapparti un accento o una virgola (mai e poi mai un congiuntivo), ma UNO. Quando ogni santissima volta, ad esempio, sbagli il passato remoto alla prima persona singolare (e ne ho visti di "aprì" al posto di "aprii") non sei distratto. Sei ignorante.
E allora il tag #grammatica te lo meriti tutto, perché avrai anche mille amichette che ti lasciano recensioni positive (e quindi ignori la mia negativa o ti giustifichi dicendo di essere dislessica, quando la dislessia non c'entra con la scrittura, al limite quella è la disgrafia e comunque non ha inerenza con le forme del verbo), ma non puoi ignorare il tag.
Non è discriminatorio, è giusto.
Sarò cattiva, acida e grammar nazi, ma anche se per hobby stiamo SCRIVENDO e bisogna farlo correttamente. Tanto più che nel 99% dei casi non parliamo di sviste ma di errori che si ripetono su argomenti che tratti alle elementari.
Sono d'accordo sul tradurre i tag. Ovviamente solo quelli traducibili.
Sono molto poco d'accordo su #primobacio perché è uno spoiler e se lo facessero ad una mia storia mi darebbe fastidio.
Anche perché magari la storia si incentra proprio su quello e se tu mi bruci il colpo di scena mi rechi un danno. Ci sono dei casi in cui l'autore ha la priorità sul lettore e questo è uno di quelli.
Sinceramente, da autrice, non mi interessa se tu lettore stai cercando storie con il primo bacio.
Il bacio ci sarà, ma sta a te arrivarci leggendo la storia.
Idem per il tag #primavolta. E' anch'esso uno spoiler.
Sinceramente non sono d'accordo a dare così tanto la pappa pronta ai lettori. Si legge per il piacere di farlo, non perché - scusate la franchezza - voglio arrivare al punto in cui X e Y copulano.
Non mi sembra corretto nei confronti degli autori.
c o r p i e w - 27/07/14, ore 06:00
Se ci fosse il tasto "mi piace" lo metterei migliaia di volte al commento di Aibell Devereux. Sono d'accordo con lei al 100%, soprattutto nell'ultima parte sui tag-spoiler. Certo, #primobacio e #primavolta ad alcuni possono sembrare piccole cose, ma ci sono fanfiction che si basano proprio su questo o ne danno un'ampia importanza, e sono solo esempi in ogni caso.
Trovo questa cosa degli hashtag molto utile, ma è praticamente solo uno sfizio, per come la vedo io, da lettrice. Personalmente mi capita di voler cercare delle fanfiction per certi argomenti, ma non così spesso e soprattutto non su tutti i fandom. Se cerco #primobacio ma non ho mai letto Harry Potter, non leggerò comunque le fic di Harry Potter su quell'argomento; l'hashtag, appunto, lo vedo più incentrato su questa ricerca di contenuti che sul facilitare la vita ai lettori (anche perché, se ho capito bene, gli hashtag riguarderanno TUTTA la sezione libri, TUTTA la sezione anime&manga e così via, il che mi sembra un qualcosa di molto confusionario a mio parere, un solo fandom può contare addirittura più di 3000 fanfiction).
Da autrice, come Aibell, non mi piacerebbe se i miei lettori mettessero dei tag su una svolta decisiva delle mie fanfiction, ma se come già detto si potranno rimuovere, non c'è nessun problema.
Per i tag sulla grammatica sono ancora un po' perplessa, nonostante io sia più o meno d'accordo. Erika non ci ha ancora detto se ci sarà un modo per escludere dei tag e non essendo pratica di queste cose non so se potrà inserire questo metodo. A quanto ho capito la ricerca non potrà essere neanche fatta con più di un tag (cioè se voglio cercare #primobacio e #lietofine insieme non posso), almeno se ricordo bene, perché è passato un po' da quando ho letto tutti i commenti, ma mi pare sia così. Comunque il punto è che: se questi tag (#erroridigrammatica" e simili) non si potranno escludere, non avranno neanche motivo di esistere per chi farà la ricerca. E sinceramente, nonostante possano servire per far capire a questi "autori" che dovrebbero correggere, per questa cosa esistono le recensioni neutre e negative, se poi non ci ascoltano c'è poco da fare, e se gli errori sono COSI' tanti, in ogni caso, basta segnalarle perché vanno ampiamente contro il regolamento.
Se invece si potranno escludere, sono completamente a favore della cosa.
nofreedomtilwereequal - 14/08/14, ore 18:26
Trovo che il punto tre sia una cosa fantastica. Sarebbe davvero comodo ricevere una notifica ogni qual volta ci sia una nuova storia che mi può interessare.
Credo che un altra cosa che migliorerebbe ulteriormente l aggiornamento sarebbe poter escludere le storie contenenti dati hashtag. Ad esempio voglio cercare delle storie contenenti i personaggi X e Y, di genere romantico ma non erotico ecc.
Bani chan - 29/08/14, ore 20:13
Trovo che non sia una buona idea. Come ha già detto qualcuno prima di me, questo è un sito di scrittura. Non un social network.
Penso che invece di fare "ordine" creerebbe solo maggior confusione, specialmente per quelli un po' meno esperti.
Il sistema di ricerca fa già il suo lavoro in maniera più che ottima e non ci sono mai stati problemi, invece degli hashtag si potrebbe rendere più ricco il sistema di ricerca già presente, così la ricerca sarebbe più mirata e creerebbe meno confusione, visto che gli utenti la conoscono e sanno orientarsi, inoltre è anche più intuitiva rispetto al nuovo sistema basato su questo hashtag che sta spopolando. Almeno così la vedo io.

boccolidorati - 30/08/14, ore 08:47
Il sistema degli hashtag non lo capisco quindi non credo lo userò. Io per la ricerca mi trovo bene con ciò che già offre il sito, in particolare mi baso sulla lista delle preferite. Se si potesse renderle più lunghe sarebbe una gran cosa, almeno, secondo me.
Ho notato che nei fandon con 500 storie ci sono solo 20 preferiti. A 501 si sale a 40 e non si va oltre.
Non mi intendo di informatica, o gestione siti, ma non sarebbe possibile cambiare questi parametri?
Magari abbassando a 400 storie per avere 40 preferiti, e dalle 401 in su mettere un nuovo paletto a 60.
Grazie per l'attenzione.
Giuggia89 - 31/08/14, ore 12:38
O mamma!! Povera Erika!! XD
Ho letto solo, tipo, i primi 40 commenti circa e poi qualcuno degli ultimi. XD Non so cosa stia succedendo alle persone. Sembra di parlare con dei vecchietti alla riunione di condominio! :) Io ti appoggio in pieno. Ma proprio proprio in pieno. E, se lo faccio, al contrario di queste altre persone forse, è perché mi fido di te e del tuo giudizio, che non ha quasi mai fallito e quando lo ha fatto, ha saputo ammetterlo e sistemare nuovamente le cose, sempre in meglio!:) Cioè...sono 15 anni, anno più anno meno, che frequento questo sito. Da quando era solo un piccolo embrione con 4 persone e tanta buona volontà da parte tua e basta. E poi sono arrivati i moderatori. E poi sono arrivate le divisioni in sezioni. E poi sono arrivate le amate suddivisioni di pairing ecc per le varie sezioni. E poi le storie preferite e gli autori preferiti e poi un altra marea di cose. Tra cui alcune ad esempio non le capisco, perché mi pareva più semplice una sola possibilità di "storia preferita" e al massimo massimo "storia seguita" ma non è che mi dia fastidio che ci siano delle voci in più a suddividerle. Al massimo non le uso!:) Idem per gli hastag. Se non li vuoi usare nella ricerca, continui a fare quello che hai sempre fatto. Mica sei obbligato! E mi rendo conto, con il passare degli anni, quanto deve essere stato difficile, con la massa di persone che si è "riversata" su questo sito sempre di più, la maggior parte dei quali senza avere un minimo di coscienza di cosa si trovano davanti. Insomma, questo sito non è un social network, ma la generazine dei social network non riesce a comprenderlo. E quindi ci sono una marea di problemi. Ma l'unica possibilità per sistemarli è, come dici tu, cercare di suddividere sempre di più la mole infinita di materiale (molto buono ma moltissimo PESSIMO) in modo più razionale, invece che cancellare, segnalare e basta.
Il problema è che oltre ad autori che non sanno quello che fanno, ci sono anche una marea di lettori che capiscono poco e nulla. Eh beh, mica possiamo ucciderli tutti, no? XD Possiamo solo provare ad educarli. E per farlo, possiamo solo cercare di fargli leggere cose migliori. E per fare questo è giusto provare a fare delle classificazioni più specifiche, perché per la mole di materiale che c'è la normale classificazione non basta. Perché la normale classificazione è fatta dagli autori, che spesso non sanno neanche di cosa parlano. Ho provato, ahimé lo ammetto!XD, a fare una ricerca nella sezione One Direction eliminando la nota AU. E ovviamente cosa succede? che la metà, e anche più, lo sono lo stesso. L'autore non sa neanche cosa voglia dire AU e quindi non ce lo mette lo stesso. E quindi sei li che sfogli...e sfogli. E non più come potevo sfogliare dieci anni fa, quando le pagine al massimo era 20/30. E la metà delle storie le avevo già lette o non mi interessavano.
Insomma, mi sono dilungata perché ci tenevo, forse è un momento di nostalgia. Ci tengo a sostenere Erika. Perché se lo merita e perché sono 15 anni che il suo sito mi tiene compagnia e mi ha, in un certo senso, cresciuto. Quindi, qualunque miglioramento si voglia fare, anche solo per provare, credo che sia giusto. In fondo, si più sempre tornare indietro. E, nel caso ci fosse bisogno di moderatori, credo oramai di essere abbastanza adulta per potermi candidare! ;) Ci terrei molto a dare il mio contributo in qualche modo. Ma ci sarà tempo per capire meglio il tutto, direi. Nel mentre, per quanto riguarda la tua domanda principale, cara Erika, credo che i primi hashtag debbano essere molto semplici e quasi richiamare le generalità delle storie. Poi il resto verrà da se, a cascata, creando delle sottosezioni sempre più specifiche. Se abbiamo gli hashtag #romantico e #ipoteticopairingcasuale ci vorrà poi poco a fare #ipoteticopairingcasualeromantico o simili...XD Idem per #storiemigliori e #introspettivo e #OS e #personaggio ecc ecc ecc...creando degli hashtag generici e stimolando una sorta di unione degli stessi invece che una nuova creazione, forse si può arginare un pò anche il problema della proposta di milioni di hashtag casuali.
Insomma, più che delle liste, come proponevi tu, lo vedo soprattutto come un modo per categorizzare in modo ancora più specifico.
Un tempo non serviva la classificazione dei pairing per esempio perché ti bastava sfogliare qualche pagina e dare una scorsa veloce per trovare quello che cercavi. Poi il materiale è aumentato ed è stato necessario. E in ogni sezione si sono sviluppati piccole classificazioni a seconda delle necessità di quella sezione. Per esempio nella sezione, boh, non lo so, forse Justin Bieber? Non ci sono mai entrata, ma si suppone che essendo uno unico non abbia bisogno di una classificazione di pairing. XD
Però il materiale continua ad aumentare e sono convinta che sia giusto, se non necessario, provare a classifcare meglio le storie, anche per dare la possibilità a storie veramente vecchissime di tornare in qualche modo ad essere lette e non rimanere nel dimenticatoio.
Per esempio nella sezione Harry Potter posso anche cercare una OS con pairing, X/Y con un raiting come mi pare e escludendo qualche avvertimento o simili. Ma avete idea di quante storie vi escono fuori?
E le storie di anche solo 3/4 anni fa non arriveranno mai a essere trovate. Insomma, siamo animali pigri infondo.
Sono totalmente a favore di questa scelta.
E sono d'altra parte convinta che tutto ciò serva solo come metodo nuovo di ricerca, non tanto come selezione di storie migliori. Anche perché giustamente è ovviamente un tema opinabile.
Però se il lavoro dei moderatori collegato all'inserimento degli hashtag potesse diventare quello di riuscire, in qualche modo, a creare delle liste più specifiche di storie che sono scritte bene e valutare alcune liste "chiuse" tipo #migliori o simili per ogni determinato fandom dove si possono fare delle segnalazioni ma poi esiste un moderatore che lavora continuativamente per inserire costantemente nuove storie che rispettino certi determinati parametri, un pò come il concetto di Contest e di storie scelte...insomma, potrebbe essere un ottimo strumento in più. Ma prima direi che bisogna passare per il cambiamento strutturale principale, e poi al massimo proporre nuove iniziative "pubblicitarie" e volte alla divulgazione e selezione di storie meritevoli. Anche magari rinnovando e promuovendo sempre più contest con hashtag dedicati in cui si hanno una serie di raccolte tutte su un unico argomento proposto dal contest. E quindi più facile proporre nuovi contest. Cosa che io approvo. E un altra serie di idee che mi vengono in mente. Ma sono troppe e mi sono già dilungata alla nausea...XD Quindi, per prima cosa, credo sia giusto introdurre questo nuovo sistema. Poi si può farlo evolvere. Con calma. :)
Grazie mille per tutto il lavoro che continui a fare per noi.
E scusa lo sproloquio.
A presto

Giuggia
Rusherina_Girl - 01/09/14, ore 17:40
Secondo me non è una brutta idea: come hai già detto, è un po' come aggiungere delle liste in più oltre a quelle che ci sono già, in modo da rendere il sito un po' più ordinato.
Secondo me, gli hashtag devono essere completamente oggettivi, ma presumo sia ovvio, e devono far sì che la ricerca delle storie e della ff sia più specifica. Facciamo un esempio: nella pagina di "A Tutto Reality" ci sono un sacco di ff che hanno come personaggi Courtney e Duncan (i primi due che mi sono venuti in mente) o in cui sia presente la coppia Courtney/Duncan; di queste possiamo poi selezionare il rating, il genere, la lunghezza, il tipo di coppia, il contesto, eventuali note e avvertimenti, ecc... Può comunque capitare di trovare una o più ff che siano incentrati solamente in questi due personaggi e una o più ff in cui sia presente questa coppia in minor misura. Un hashtag può determinare, ad esempio, quanto sono importanti questi personaggi nella ff, anche rispetto ad altri.
Io ho fatto un esempio, almeno da ciò che ho capito dalla spiegazione.

Risposta ad alcuni commenti: è vero che questo non è un problema fondamentale in questo sito, ma risolverlo al più presto potrebbe rendere le cose più facili agli utenti, loggati o meno.
LadySilmeria - 02/09/14, ore 02:25
Oddio mio, hanno scritto tutti cose interessanti, con alcuni sono d'accordo, con altri un po' meno...
Sono su EFP da anni ormai, ma solo quest'anno mi sono fatta coraggio e ho postato una ficcy.
Facendo questo, ho notato gli schemi d'inserimento un pochino limitati.
Quindi:

Si Agli Hashtag: Si perché gli Hashtag danno un valore aggiunto al sito, negli avvertimenti, coppia e così via, si possono inserire le tematiche più importanti della storia, invece con gli Hashtag, il resto. Mi spiego meglio.
La mia fanfic è:
Genere: Erotico, Azione
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: Cross-over, Lemon, OOC
Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza

Ci sono cose che non ho inserito perché il form era limitato a 2 o a 3 e ho preferito mettere quelle più importanti.
Con gli Hashtag inseriti in un box apposito (magari anche non visibile sotto le storie nelle pagine delle sezioni) potrebbe venire così:

Genere: Erotico, Azione
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri #CrackPairing
Note: Cross-over, Lemon, OOC #MissingMoments #Whatif? #AU (un esempio buttato li eh!)
Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza

Il tutto ovviamente non visibile (o anche visibile, bisogna vedere come potrebbe incidere sulla visualizzazione della pagina e se scasina o meno i codici HTML/CSS, grafica del sito e così via).

No agli Hashtag: No perché: scrivo nel fandom di Beyblade (per ora) e mi sono capitate sotto agli occhi fanfiction scritte con i piedi (per non dire di peggio) che hanno 1294634947104 mila recensioni di gente che oltre a dire "oh, ma che bello questo CAPPY, non vedo l'ora di leggere il seguito, sei bravissima a scrivere" non dice altro, non fa notare gli errori, non fa notare che poteva essere scritta "così", non fa altro che esaltare lo schifo e non aiuta a migliorare l'autore, nel vero senso della parola, che andrà avanti convinto che il suo scritto sia il migliore del mondo perché i suoi amiki, hanno detto che è fikixxima ...

Io non sono una scrittrice famosa o quant'altro, ma ci sono storie che veramente ... Anche no. Per i contenuti, magari non specificati, primi capitoli vuoti, usati per far conoscere la storia (mi è capitato, se non ricordo, nella sezione Azione, che devo fare? Segnalo?) cioè. Boh.

In sintesi, sono convinta che gli Hashtag lasciati in mano agli utenti, farebbero del sito un casino atomico.
Come la creazione di Hashtag generici oltre alla già vasta selezione di diverse note/contenuti/avvertimenti.

Scusate se mi sono dilungata e ho sproloquiato a manetta x.x.
Spero di aver scritto frasi di senso compiuto.
A presto
Silmeria
elenamera28 - 28/09/14, ore 13:29
Ma sarebbe come plagiare palesemente Archive Of Our Own...
zellnh - 08/11/14, ore 19:33
Pensavo che come hashtag fosse utile mettere i nomi dei pairing, perché è l'unica cosa che mi sembra non funzioni...
Insomma, parlo da lettrice e non da scrittrice; ogni volta che metto le opzioni per cercare una storia, rispetta tutto (rating, avvertimenti ecc.) tranne le coppie.
Per esempio, se nella sezione One Direction cerco "Niall Horan" e "Harry Styles", mi escono storie con altri personaggi, anche se magari di quelle storie con i personaggi che ho cercato io ne esistono parecchie.

Non so, forse mettere gli hashtag con i pairing risolverebbe (:
Tom Kaulitz - 10/12/14, ore 14:36
Anche se in ritardo, dico anche io che la trovo una bellissima idea. E sono anche d'accordo per quanto riguarda i pairing, a volte è un problema.. che gli hashtag risolverebbero.
Aibell Devereux - 21/12/14, ore 17:21
Ma quindi? Non erano imminenti?
nonsonoimmaginaria - 24/12/14, ore 00:44
Idea abbandonata?
Pandora1997 - 04/01/15, ore 03:18
Io sono daccordo.
Ciò che mi spaventa è l'enorme quantità di hastag possibili e di cui si dovrà discure.
Centinaia.
Dovranno essere pochi ma buoni.
Trovo spesso difficoltà a trovare storie per temi.
Va bene romantico o giallo ma è troppo genrale.
La cosa delle liste non l'ho capita ma comunque gli ashtag davvero necessari sarebbero ad esempio danza. È impossibile trovare storie originali quell'argomento. Solo se danza si trova nel titolo. Se invece ci fosse un ashtag che mi desse la lista di storie su ballerine o sull'amore per la danza, ben venga.
ATTENZIONE però al tipo di ashtag. Troppi e di poca utilità porterebbero ad una confusione totale.
baci
P.
xmaliksmilk - 10/01/15, ore 19:31
Ma quindi? Metterete gli hashtag o no?

Devi avere un account nel sito per poter commentare.