POETICA POTTERIANA

di otrop
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----------------------ANGOLO AVVERTIMENTI------------
Questo primo componimento non è del tutto definibile poesia, è uno strano miscuglio di prosa  e poesia... 
ma ho voluto postarlo comunque.. Si tratta della scena in cui Remus è nel treno e sta dormendo e dopo salva Harry dal dissennatore.
In effetti è in oblio, è un uomo melanconico e non ha voglia di svegliarsi perchè si aspetta solo delusioni dalla realtà, ma avverte il pericolo imminente (col quinto senso e mezzo direbbe Dylan Dog) e quindi riesce a scuotersi dai dolci sogni. Alcuni versi richiamano un po' "when the music's over" dei Doors perchè effettivamente l'ho scritta mentre ascoltavo quella canzone.
Ora  vi lascio a quel miscuglio di parole XD


IL FARO
Le luci si spengono, il sogno è finito…
l’oscurità regna sovrana.
Ma c’è quel faro abbagliante in fondo alla strada,
spegnete il faro, spegnetelo!
Lui mi sta chiamando, devo aprire gli occhi.
Il sogno, il mio unico amico, sta fuggendo lasciandomi alla scialba realtà.
 E’ andato via, a danzare sul fuoco,
 il faro mi chiama, non devo lasciarmi irretire, posso ancora ricedere all’oblio.
Fino alla fine, fino alla fine… Annullate i miei meriti,
 lasciatemi qui sul mio sedile dall’imbottitura squarciata,
lasciatemi sprofondare in questa oscurità.
E alla fine apro gli occhi.
Il mostro, dalle mani di pura inconsistenza gli sta succhiando via l’anima.
Il ragazzo è pallido, gli altri due morti di spavento.
Non so cosa stia succedendo ma in uno scatto fulmineo mi alzo e la bacchetta è puntata sul mostro.
E luce fuoriesce,
 nella mente le immagini dei giorni in cui incuranti della morte scherzammo col fuoco,
 e questo fiotto è potente e scaccia via l’incubo dal mantello nero.
Il ragazzo è svenuto, lattee guance e in fronte la saetta,
 è Harry…




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