REC ON.

di A l b a_
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REC ON.


Rec on.
Non so dire cosa sia stato, che ruolo lui abbia avuto nella mia vita, in me.
So solo, che un giorno mi sono ritrovata rotta, non funzionante.
Era bastata un’immagine, persa da mesi in un cassetto, e mi ero ritrovata lì, sul pavimento.
Ero io, lì per terra, in mille pezzi.
Non riuscivo a muovermi nè a pensare.
E’ stato in quel momento che è arrivata.
La sua mancanza.
Mi sentivo vuota e inutile, sentivo dolore, dolore ovunque…
La mia mente tornava a momenti passati, a momenti belli…
Con Chuck.
Tremavo, e avevo paura.
Paura perché lentamente ogni cosa tornava al suo posto, tutto diventava limpido e chiaro.
Ed era troppo tempo, che qualcosa non prendeva il posto adeguato nella mia vita.
Nate, Louis, Bulimia… errorri, errori, errori!
Mamma, Papà, Serena... errori, errori, errori!
Il bambino, il Matrimonio, lo sparo… errori, errori, errori!
Chuck.
L’unica cosa giusta in quel mare di sbagli.
Lentamente la certezza mi stava invadendo, come una doccia fredda, come una musica leggera…
Mi sentivo libera, mi sentivo volare.
Sentivo le parti del mio corpo ricomporsi.
Eccola una gamba, eccola tornava mia.
Una mano, tornava attaccata al polso,
e così un piede, un braccio, la testa, i capelli.
I miei capelli, li accarezzavo, sembravano acqua.
Ero io: luminavo, splendevo, brillavo!
Ogni parte del mio corpo era totalmente mia, e lui era stato la mia colla….
Quella certezza, lui mi apparteneva, io gli appartenevo: mi aveva salvata.
Ero sì, di nuovo io, e ora potevo sentire i suoni,
vedere i colori,
potevo capire tutto ciò che stava intorno a me.
Mi alzai, e corsi verso la porta,
guardai un attimo indietro… sul pavimento c’era una ragazza, agonizzante e pallida.
Era persa, non respirava, piangeva, aveva gli occhi confusi….
Ricordo di averla guardata per un attimo… non faceva più parte di me.
E con un gesto netto e deciso, avevo chiuso la porta dietro di me, ed ero corsa via…
Da lui.
Rec off.

 

 

ANGOLO SCRITTRICE

Premessa.
L'ho scritta questa mattina, dopo ore di sonno travagliate...perchè ogni volta che devo partorire una storia...non dormo!
Quindi apprezzate il mio gesto estremo...:D
E' molto piccola ma a mio parere da proprio l'impressione di una Blair in via di guarigione dalle sue cavolate!
COMMENTATE! Così potrò sapere se al mattino è meglio dormire che sclerare!!




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