3. Look into my eyes.
Alexis.
Io e Hadley abbiamo deciso di uscire
per stasera. Non sapevamo dove andare, oggi ci hanno consigliato di
andare al Fabric, hanno detto che è uno dei 10 locali
migliori di
Londra.
Non
so che cosa mettermi, mi sento una
botte con qualsiasi cosa. Non dico così per essere compatita
o per
sentirmi dire il contrario. Io non mi sento mai a mio agio, mai.
Metto
un vestitino nero che mi arriva
alle ginocchia e un paio di scarpe con il tacco. Mi trucco e mi do
una sistemata ai capelli. In qualche modo sono pronta per uscire.
Prendiamo
un taxi, e ci metto circa
cinque minuti a spiegare dove portarci. Non mi sono ancora adattata
all'inglese, e mi viene ancora da rispondere in italiano.
Ci
lascia davanti alla discoteca ed
entriamo.
Il
locale è fantastico. La musica è
fortissima ed è pieno di gente. Riconosco un remix di
Release Me, di
Agnes, e subito andiamo a ballare. Mi innervosisco quando mi sento
toccare, non mi conoscono e odio le mani degli sconosciuti sul mio
corpo. Li scanso nervosa, e mi dirigo verso il bancone per prendere
qualcosa da bere.
Mentre
cammino vado a sbattere. Non
capisco nulla. La musica forte, le urla delle persone. Poi alzo gli
occhi e lo vedo. Credo che l'istinto mi stia facendo venire gli occhi
lucidi d'impulso. Ho creduto sin dall'inizio che nonostante fossi a
Londra, non avrei mai incontrato i miei cinque idoli, tra cui il
ragazzo di cui sono tremendamente innamorata da tempo. E ora, quei
due occhi così splendidamente profondi, quelle labbra
così
perfette, quel viso angelico, si trovano davanti alla mia faccia
completamente sconvolta. Credo che gli occhi mi stiano brillando in
un modo anormale, che le gambe tremino troppo. Ma non avete idea di
quanto la mia felicità mi abbia riempita, troppo. Quel
ragazzo l'ho
sognato notte e giorno, e il semplice fatto di averlo davanti mi fa
sentire la persona più fortunata del mondo.
-Scusami-
riesco a dire con le lacrime
agli occhi dalla gioia.
-Oh,
niente- risponde con la voce più
dolce che le mie orecchie abbiano mai sentito.
E
ci guardiamo negli occhi. Posso
guardarli. Posso vedere ciò che fino ad ora ho visto solo in
foto. Lui stava guardando nei miei occhi, scavava al mio stesso modo. I
miei occhi marroni sono dentro i suoi occhi azzurri, ci stanno
annegando. E quello scambio di sguardi è l'attimo
più bello che io
abbia mai vissuto. Non ci credo.
-Louis,
ci sei?- urla una voce
femminile. La riconosco subito, è Eleanor.
Allora
mi sposto e vado verso Hadley,
che sta parlando con una ragazza. I passi per allontanarmi da lui
sono i più duri che abbia mai fatto.
-Ciao!-
dico io.
-Alexis,
dov'eri? Hai gli occhi lucidi,
che succede?- mi chiede Hadley.
-Ero,
cioè, praticamente, non ci
credo- rispondo, senza riuscire a parlare.
-Okay,
ho capito, mi racconterai! Lei è
Katy, l'ho appena conosciuta.- mi dice.
-Piacere,
Alexis!- mi presento
sorridendo.
-Piacere
mio, Katy- mi risponde, anche
lei sorridendo.
-Sei
di qui?- chiedo.
-Sì,
abito in un paese qui vicino.-
-Che
fortuna, un giorno vorrei abitare
qui anche io.-
-Siete
simpatiche, se volete domani
possiamo andare a fare un giro per Londra, chiamo i miei amici e vi
mostro dei bei posti.- ci propone.
-Certo, grazie
mille. Noi siamo al London Lodge hotel, sai dov'è?-
-Si,
ho presente. Passiamo a prendervi
noi.-
-Perfetto,
grazie!-
-Di
niente, ci divertiremo a stare
insieme.-
-Ora
andiamo a ballare un po'?- Propone
Hadley.
-Okay-rispondo.
Torniamo
in mezzo alla pista. Io sono
ancora completamente scossa, non riesco quasi a reggermi in piedi. Ma
mi perdo nella musica, con il ricordo di quegli occhi, di quel viso,
della cosa più bella che potessi chiedere di vedere.
Ora
c'era Without you, tutti ballano e
urlano, noi comprese.
Sono
le 3 e decidiamo di andare a casa.
Salutiamo Katy e ci mettiamo d'accordo per l'orario, il giorno dopo.
Poi con un taxi torniamo in albergo.
-Allora,
che è successo?- mi chiede
con più calma Hadley, quando siamo in camera.
-Ho
visto Louis. E non ci credo, non ci
riesco- e scoppio in lacrime.
-Ehi,
ehi, calmati. Ma perchè piangi?-
-Perchè
era troppo perfetto per essere
vero. Perchè è uscito per un attimo dai miei
sogni, per essere
realtà.-
Ciaaaaaaao
a tutti!
La
storia non è seguitissima, e mi piacerebbe davvero
tantissimo ricevere recensioni, mi farebbero andare avanti con molto
più piacere.
Ringrazio
comunque se qualcuno ha letto, mi impegnerò nell'andare
avanti. Un bacione grande grande.
Alice. xx
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