Lividi

di cenerella
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Lividi

Mi alzo e vado in bagno.
Barcollo.
Sto come se fossi finito sotto un treno.
Mi osservo allo specchio. Su uno zigomo un'ombra scura, le labbra gonfie ma tutto sommato la faccia č a posto. Un'escoriazione al fianco, lunghi solchi rossi paralleli sulla schiena. Il resto č decorato da macchie blu e viola.
Scavo nella memoria, non ricordo un cazzo.
- Le hai prese?
Appoggiato allo stipite della porta, Paul mi squadra.
- Di sicuro le ho anche date.
Si avvicina trattenendo un sorriso, mi mostra tenendolo tra due dita quel che mi ha tolto da appiccicato alla spalla.
I ricordi, finalmente affiorano.
- Santamerda!
Un lungo, lunghissimo capello biondo.

Angolo autore: 
Lo so, lo so. Nell'introduzione ho scritto che i pg sono Jacob Black e Rosalie Hale.
Ma questa storia fa parte di una serie, "La chiave del sei", probabilmente ne hanno capito il senso solo quelli che hanno letto tutte le altre storie.
A ripensarci....e se avessi messo Jacob e Paul? Magari abboccavano comer trote un sacco di lettori convinti di leggere una slash. 
Ma io non son capace di scivere le slash....peccato!
cen.




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