Sorprese pasquali

di Charlotte McGonagall
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Buona Pasqua a tutte le mie fedeli crepuscole. Sono lieta di annunciare che il Comitato per la Riabilitazione dell'Eccellente Pairing Albus/Minerva festeggia la sua prima Pasqua e raccoglie sempre maggiori consensi!
Grazie a tutte voi che l'avete reso possibile. Vi sono infinitamente grata!

Sorprese pasquali

Minerva si svegliò la mattina di Pasqua per trovare la sua stanza letteralmente invasa di uova di cioccolato; e sapeva bene chi fosse il responsabile.
In quel momento, sentì bussare alla porta.
Con un sorriso, andò ad aprire; davanti a lei si trovava un raggiante Albus Dumbledore  con le mani nascoste dietro la schiena in atteggiamento misterioso.

"Venuto a reclamare la tua dose di cioccolato, dico bene?", chiese la donna, lasciandolo entrare.
"Non so di cosa tu stia parlando!", protestò lui con veemenza, divertito.
"Albus, tu vorresti farmi credere di avermi regalato uova di cioccolato di praticamente ogni qualità conosciuta per pura generosità? So che lo hai fatto perché le dividerò con te," ribatté lei.
"Può anche darsi," ribatté Albus, "ma sono venuto principalmente per darti questo".
Minerva prese il piccolo uovo ricoperto di zucchero che Albus le porgeva.

"Aprilo," la incoraggiò lui.
Lei ruppe la superficie, estrasse il minuscolo oggetto che conteneva al suo interno e rimase a bocca aperta: nell'uovo era celato un anello in oro bianco e brillanti.
Albus le prese le mani e accennò il gesto di infilarle l'anello.
"Anche se non posso sposarti ufficialmente," disse, "non significa che non voglia chiederti di essere la donna della mia vita".
Minerva non disse nulla ma si lasciò scivolare l'anello al dito e guardò Albus negli occhi. Si scambiarono un bacio e si abbracciarono.
"Grazie," sussurrò lei.
"Di nulla," rispose lui.

"E allora?", proseguì Albus allegramente, "Queste uova?".
Minerva sospirò. "Sei incorreggibile".
"Che posso farci se il cioccolato mi mette di buon umore!", commentò Albus.
"Be', è normale, il cioccolato rilascia endorfine nel nostro organismo," disse Minerva in tono pratico, come se stesse parlando ad un suo alunno. "Non a caso si tratta delle stesse sostanze prodotte al momento dell'innamoramento o...".
Minerva dovette suo malgrado interrompere la sua spiegazione perché Albus le aveva infilato un pezzo di cioccolato in bocca.
La donna protestò a bocca piena con parole inintelligibili.
"Buona Pasqua anche a te tesoro!", rise Albus, mangiando a sua volta un po' di cioccolato. 





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