L'ipnosi di un paio di ali

di Dolcestellina21
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Un dolce suono di scampanellii, un fruscio che si confonde con il vento e una risata talmente leggera che si mischia alle gocce di rugiada che cadono dalle foglie.

Mi avvicino a te tendendo una mano e delicatamente, ma senza timore, vieni a sederti sul mio palmo. Osservo i tuoi incantevoli occhi verdi mentre scuoti i capelli rubini. Le tue dita coprono i denti candidi e la leggera risata che esce dalle tue labbra.

Allunghi le tue piccole mani, mi sfiori delicatamente la guancia e, mentre mi guardi negli occhi, mi sento già perdutamente tua. Allungo il dito e ti sfioro le labbra morbide. Come può una creatura così piccola avermi già fatto dimenticare me stessa?

Inizi a battere le tue piccole ali e, sollevandoti, svolazzi vicino al mio orecchio. Il leggero vento delle tue ali mi fa rabbrividire. Scosti una ciocca dei miei capelli castani e mi sussurri qualcosa. So che non puoi parlare ma in quel bisbiglio lieve mi sembra di riconoscere il mio nome: Astoria.

Ed è qui che qualcosa cambia in me. Sento il mio sguardo farsi vacuo e il mio cervello svuotarsi. Sento il mio cuore battere in una sola direzione: la creatura che mi sorride. Tu. Sei mia.

Voglio stare sempre con te ed esaudire ogni tuo desiderio.

Sono tua.

Non appartengo più a me stessa.





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