Polissena

di Cimotea
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Una donna. Ah lei non era come le altre, no! Lei era la fanciulla più bella che avessi mai visto, sembrava una dea. Appena la vidi me ne innamorai.

Era snella e alta, e pareva fragile come se qualunque cosa potesse farle del male. Aveva la pelle candida come il latte, dolcemente avvolta in un peplo di seta azzurro cielo che risaltava tutta la sua figura. I capelli neri come la pece che le ricadevano lunghi sulle spalle.

Mi bastò uno sguardo per amarla. Se non l'avessi fatto probabilmente avrei avuto salva la vita, ma sapete com'è quando ci si mette l'Amore...

Da quel momento cambiò tutto. La notte non riuscivo a dormire sognando quella ragazza stupenda e irraggiungibile, passavo ore pensando a lei ed era impossibile per me scendere sul campo di guerra se solo pensavo che combattere contro chi mi stava davanti era come uccidere lei.

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Ok, so che come storia lascia un po' a desiderare ma proverò a migliorarla un po' nel prossimo capitolo.
Fatemi sapere solo se vale la pena continuarla, baci. -Cimote


PS. Ho aggiunto i disegni che avevo preparato per i capitoli, spero vi siano di gradimento ahahah




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