Redemption.

di Superhuman_
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Prologo:
 

College.
Vacanza studio.
Londra, Inghilterra
.

 


Sono arrivata alla “East London College” all'inizio di Luglio, e ci devo restare per tutto il mese.
Come ambiente non è certo il massimo, bagni in comune e cibo pessimo, ma ho avuto il mio bel daffare per conquistarmi una reputazione, e che reputazione.
Sono al centro del gruppo più popolare del college, composto da sette membri: la sottoscritta Roxy Evans e tre altre ragazze: Alissa, Becky ed Eliza; poi la parte maschile della combricola: Louis Tomlinson, Liam Payne e Harry Styles.
Siamo rispettati, ammirati e oserei dire temuti, e non so per quale motivo io provi un piacere perverso nel vedere le altre ragazze aggiustarsi frettolosamente una ciocca di capelli fuori posto o darsi una controllatina allo specchio al mio passaggio. Vorrebbero far parte della mia vita, dell'intoccabile, perfetta e magnifica vita di Roxanne, tutte quante.
Poter guardare chiunque dall'alto in basso con fare altezzoso mi soddisfa, immensamente; non avrei mai pensato di poterlo fare, di appartenere alla stirpe dominante.
Eppure eccomi qui, in un college per una vacanza studio, a meno di un mese dal ritorno a casa, dove mi attende l'inferno quotidiano della mia VERA vita.
Questa vacanza è solo un piccolo divertimento e non saprei contare le volte in cui devo scacciare bruscamente il pensiero di ritornare alla mia vecchia vita, alla mia vecchia scuola, dove tutto l'inferno è cominciato.
L'altro lato di Roxy, quello vero, potrebbe stupire qualunque persona conosciuta in questo posto, per questo motivo l'ho accuratamente lasciato nel bagno di casa mia, assieme alla lametta.
A Brighton sono sempre stata calpestata, insultata. Mi costringevo ad aggirarmi a capo chino, senza incontrare lo sguardo di nessuno, per paura di vedere il mio riflesso nei loro occhi. I pochi amici che avevo mi vedevano proprio così, come un'amica e niente di più. Era snervante. E lo sfogo, ovviamente ,lo trovavo in un bagno chiuso a chiave.
Ma una volta arrivata qui mi sono detta: “Rox, qui non ti conosce nessuno. Nascondi, getta via il tuo ruolo quotidiano e rifatti una vita”. Mi sono impegnata e questo è il risultato.
Ora sono rispettata, detto io le regole.
E quando mi guardo allo specchio cerco in tutti i modi di nascondere quegli occhi impregnati di brutte esperienze vissute e sopprimo qualunque esame di coscienza possa sorgere; monologhi del tipo “Roxy, quello che fai ora nei confroni degli altri studenti non è giusto e lo sai.” o ancora “hai cercato tutta la vita di combattere persone come quella che stai fingendo di essere qui e non ha alcun senso.” mi attanagliano, ma semplicemente non gli do retta.
I ruoli si sono invertiti.

      

Sono stata buonina e ho messo il commento alla fine, vi ho lasciato godere questo prologo (che è tanto na merda) però ok.
Non sono brava a scrivere
, I know, ma mi piace davvero, quindi lo faccio, spetta a voi sopportarmi.
(mi sorprendo sempre più della mia malvagity)
So di avere anche un'altra storia in lavorazione, che non aggiorno mai, ma voi non avete idea di che inferno sia davvero la mia vita.
(eccomi nei panni di Roxy)
HAHAHAHAHA
NO.
 Mi farebbe un piacere più che immenso sapere che ne pensate un pò della trama.
è un tema abbastanza profondo e difficile da esprimere in una FF, ma ci proverò (?)


Much Much Love,
A superhuman
.

 

    




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