Personaggio:
Severus
Piton e Lily Evans
Tema: Amore
Luogo: Ufficio del Preside
Prompt: Occhi
Introduzione:
Quarto
anno. Emmeline Vance, migliore amica di Lily Evans, sta per finire nei
guai a
causa di una lettera che Gazza ha mandato al preside incolpando
ingiustamente
la ragazza di una malefatta. Lily decide di andare a recuperare la
lettera
nell’ufficio del preside prima che lui la legga. Dopo averlo
pregato ottiene
l’aiuto di Severus.
Per
La migliore amica
della mia migliore amica.
“Sev,
te l’ho detto mille volte che non sei costretto ad
accompagnarmi” mi disse Lily, guardandomi dritto negli occhi.
Merlino, Lily
Evans, quando capirai che per me è umanamente impossibile
dirti di no? Figuriamoci
se tu inchiodi il mio sguardo ai tuoi occhi verdi.
“Lily,
non è che io non voglia venire”.
“Lo
so Sev, nemmeno a me piace infrangere le regole, ma è
per una buona causa”. Come si fa a non amarla? A non amare
questo piccolo
mostriciattolo che farebbe di tutto per aiutare qualcuno, anche se
entrare
nell'ufficio del preside per prendere la lettera va contro tutti i suoi
principi?”
“Per
te verrei Lils, ma io questa Emmeline Vance non so
nemmeno chi sia”. Ed era vero. Rischiare una punizione per la
mia migliore
amica va bene, ma per la migliore amica della mia migliore amica non lo
so.
Oh,
ecco che mi prega di nuovo con lo sguardo.
“E
va bene Lils. Però dobbiamo fare subito. E se ci scopre
il preside …”.
“Dai
Sev, sta’ tranquillo! Potter e compari riescono sempre
a non farsi scoprire, perché noi non dovremmo?” i
suoi occhi cercano una
conferma nei miei. E l’avrà, perché ha
toccato il tasto giusto.
“Mi
hai convinto. Andiamo ad evitare una punizione alla tua
amica”.
“Sev,
davvero, come fai ad essere di Serpeverde? Tu sei un
Grifondoro nato. Un Grifondoro un po’ fifone, ma pronto a
tutto per le persone
a cui vuole bene! Perché tu mi vuoi bene, vero?”.
E me lo chiede? Dopo tutto questo tempo
me lo chiede
ancora? Lily Evans, a volte la tua insicurezza mi intenerisce.
“Certo
Lily. Ti vorrò bene per sempre”.
E
mi regala un’ultima occhiata ai suoi bellissimi occhi
prima di andare a recuperare una lettera di Gazza che avrebbe garantito
una
punizione alla sua amica.
Cantuccio
Ismeniano_
Questa one-shot corta corta ha
patecipato al "Ollivander's Wand Shop Contest - Crea la tua bacchetta,
componi la tua storia" di SimplyMe514. Qui il giudizio:
Ottava classificata
mitty95
con
La migliore amica della mia
migliore amica
Grammatica
e
sintassi: 8,74/10
Stile
e lessico:
9,8/10
Caratterizzazione
dei
personaggi (IC): 9,9/10
Originalità:
10/10
Gradimento
personale:
4,5/5
Utilizzo
degli
elementi dati: 4,5/5
Totale:
47,44/50
Grammatica e sintassi: davvero
niente di eclatante da
segnalare, più che altro virgole mancanti. Non sono partita
da 10 perché hai
usato per i dialoghi le virgolette alte (cioè
“...”) invece di quelle basse
(«...») o dei trattini, quando andrebbero destinate
ai pensieri e non alle
battute pronunciate ad alta voce (altri per i pensieri usano, in
alternativa,
il corsivo). Non riporto per intero l'elenco degli errori, che
ovviamente sono stati corretti
Stile e lessico: semplice e
scorrevole, non ho trovato frasi
che mi sento di segnalarti in senso molto positivo, ma se è
per questo nemmeno
passi poco chiari o scelte di parole particolarmente infelici, a parte
forse
due che ti indico subito:
“ma
io questa
Emmeline Vance non so manco chi sia”. Va bene che sono
ragazzi, ma io ti
consiglierei di sostituire quel “manco”, che ho
trovato davvero troppo
colloquiale, con “nemmeno”,
“neanche” o “neppure”: darebbe
alla tua storia
un'aria di maggior cura senza togliere poi tanta vivezza al dialogo.
“Lily
Evans, a volte
la tua insicurezza mi fa tenerezza”. Se in questa frase non
riscontri nessun
errore, hai ragione, ma dato che è di stile che stiamo
parlando, ti faccio
notare che “insicurezza” e
“tenerezza” fanno rima, creando un effetto che a me
non è piaciuto. Se invece di “mi fa
tenerezza” scrivessi “mi intenerisce”,
sarebbe meno pesante.
Caratterizzazione dei
personaggi (IC): complimenti, mi è
piaciuto il tuo modo di farli interagire, credo che il rapporto che hai
mostrato sia esattamente come dovrebbe essere. Peccato per quel
“manco”
segnalato in Stile che francamente in bocca a Severus stride
abbastanza: è
vero, è giovane, ma, almeno in una fase più
avanzata della sua vita, vediamo
che ha un lessico non da poco (non so quanto si noti nella traduzione
italiana,
ma in inglese è sicuramente così), e secondo me
ce l'aveva già ai tempi della
scuola. Uno che appena arrivato ne sapeva di più della
metà di quelli del
settimo anno si presume che passi parecchio tempo chino su libroni
complicati
da cui avrà imparato ad usare correntemente parole
difficili, e non ce lo vedo
a lasciarsi andare alla colloquialità, nemmeno in un momento
rilassato come un
dialogo con la sua forse-amica-o-forse-qualcosa-di-più.
Originalità: se da
una parte ho paura che il 10 sia
esagerato, dall'altra non vedo ragioni particolari per cui non dovresti
meritartelo: la studentessa modello che infrange le regole, sia pure
per una
buona causa, è un bello shock! Sono stata indecisa tra 9 e
10 per un po', ma
alla fine ho deciso di premiarti soprattutto perché con la
combinazione che ti
è capitata a me sarebbe venuto istintivo parlare di quella
scena, quella del
capitolo 33 de I Doni della Morte, ma tu hai evitato
l'ovvietà.
Gradimento personale: credo ti
farà piacere sapere che hai
compiuto una grande impresa. Sei riuscita a farmi digerire, e pure di
buon
grado, se è per questo, accenni a un rapporto di
più-che-amicizia tra Lily e
Severus, almeno da parte di lui. Non so se a fare il miracolo sia stato
l'uso
del più mite “voler bene”
anziché il troppo intenso “amare” o che
altro, ma
tant'è che quel sempre in corsivo mi ha sciolta,
ricordandomi un'altra scena
mitica, e dire che io riesco a trovarli carini insieme solo quando sono
molto
più piccoli di così. I cinque punti non sono
arrivati per due ragioni: punto
primo, è una bella storia, ma non mi ha fatto esclamare
interiormente “wow”!
L'ho trovata carina, e molto, ma non di più. E secondo,
leggevo la storia già
con l'occhio della correttrice di bozze e i problemucci di
punteggiatura ti
hanno tolto il diritto alla perfezione, ma mi sei davvero piaciuta.
Utilizzo degli elementi dati:
quasi il massimo, ma non
proprio. Il personaggio c'è. Il tema c'è, e
trattato in un modo che non me l'ha
nemmeno fatto ingoiare a forza come una medicina amara. Il prompt
c'è in
abbondanza. Il luogo... è al centro dei loro pensieri per
l'immediato futuro,
ma la tua scelta di raccontare solo i momenti precedenti all'incursione
nell'ufficio del Preside e non l'impresa stessa ti ha penalizzata:
è vero che
ho detto io stessa che non era obbligatorio ambientare materialmente la
storia
nel luogo assegnato, ma per la situazione che hai creato tu, ti sarebbe
bastato
proseguire un po' con la narrazione per ottenere il massimo; se invece
ti fosse
stato fisicamente impossibile per motivi di trama far entrare i
personaggi
nell'ufficio, avresti perso un pochino, ma meno.
Ringrazio SimplyMe514 per aver
indetto il contest e per il giudizio. E ovviamente tutti quelli che
(spero) recensiranno.
Ismene_
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