Se
volete godervi APPIENO (???) la storia vi suggerisco di
leggere l’ultimo pezzo mentre ascoltate davvero questa
canzone :
http://www.youtube.com/watch?v=m--lZP1c28g
Enjoy it ;)
Anche quella
sera non aveva intenzione di lasciare la sala.
Ballare era
l’unica cosa la faceva sentire viva . Pensava, rifletteva.
Mise la musica,
ancora una volta. “Love” di King Nat Cole.
Immaginava
come sarebbe stato se avesse avuto a fianco a lei qualcuno che la
amava. Qualcuno che l’apprezzava, che la dava valore. La vera
verità?
Non era mai stata innamorata. Quel sentimento, l’amore,
era qualcosa che mancava al suo bagaglio di esperienze. Però
le sarebbe
piaciuto provare. Capire che cosa intende la gente quando dice che
“non
si può vivere senza amore”, o “si
darebbe la vita per la persona che si
ama”.
Non conosceva
nessuno per il quale avrebbe dato la vita o qualcuno che
l’avrebbe data per lei.
Mentre questi
pensieri le fluivano nella mente vorticosamente, ballava, a occhi
chiusi.
Era
davvero portata. La canzone finì, e lei era soddisfatta dei
progressi
che faceva volta per volta. Si sedette vicino allo specchio e chiuse
gli occhi per riprendere fiato.
Poi quasi
immediatamente, cambiò canzone e mise “Where is my
mind” di Sunday Girl.
Era un lento.
Il
più romantico tra tutti secondo lei.
Lo provava ogni
volta a fine giornata.
Ma la cosa
triste è che lo provava sempre da sola.
Non aveva
qualcuno con cui poterlo ballare.
Ma a lei non
importava. O almeno credeva che non le importasse. Ma era davvero
così?
Anche
quella sera cominciò ad eseguire i passi, a piedi nudi e ad
occhi
chiusi. Alzò le braccia e fece finta di afferrare per le
spalle
qualcuno, cominciando a roteare seguendo la musica.
Destra, destra,
sinistra, passo avanti e poi indietro, giravolta …
Dopo
un pò entrò come in trance. Le capitava sempre
quando provava quella
canzone. Il suo corpo si muoveva, la sua mente era lucida, ma era in
viaggio verso un altro mondo, forse più bello di quello dove
si
trovava, visto che era pieno dei suoi sogni.
Poi lo
sentì.
Qualcuno le si
infilò tra le braccia mentre ballava, la cinse con una mano
un fianco e con l’altra prese la sua.
Si,
lo sentì, ma non aprì gli occhi, forse
perché era come se avesse
espresso un desiderio e si realizzato, forse quel
“qualcosa” veniva dal
suo mondo. Forse era un sogno. Si, un sogno.
Per cui non fece
nulla se non continuare a danzare.
Era la sua
immaginazione che dopo tanto tempo prese forma. Ma era solo una finzione.
I loro passi
erano cosi soffici e leggeri che sembrava volassero.
La canzone
finì.
Lei
aprì lentamente gli occhi, quasi con la certezza che se lo
fosse immaginato.
Ma no, era tutto
vero, qualcuno era lì.
Un ragazzo dalla
bellezza indescrivibile.
<<
Una bella ragazza non dovrebbe provare i lenti da sola >>
gli disse guardandola dall’alto e sorridendole.
Quel sorriso
l’aveva mandata in tilt. Rimase un attimo interdetta poi
prese la parola.
<<
Bhe, sei bravo. Se ti va, puoi aiutarmi a provare tutte le volte che
vuoi.>> disse come se la cosa appena successa fosse
normale.
Lui sembrava
averla presa sul serio.
<<
Allora ci vediamo domani qui alle 7. >> disse mentre
raccoglieva
la sua sacca nera dal fondo dell’aula e usciva lentamente,
senza
staccare il suo sguardo da quello della ragazza, sorpresa.
È
fatta.
Finalmente aveva
capito cos’era l’amore.
AYEAH! :D
Questa
neanche la commento, veramente,
mi fa CACARE!
L’ho
messa proprio perché non sapevo che fare.
Quindi
addio :D
#HOPE
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