Per lei, solo per lei.

di JaneA
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“Sei un codardo.”

Sentiva ancora quegli occhi scrutarlo. Sentiva i suoi occhi percorrere le sue spalle, percorrere la sua schiena, la sua anima.

Non aveva versato nemmeno una lacrima. Non una.

Era una fiera Grifondoro in fondo, Hermione Granger. E non aveva sprecato tempo in convenevoli.

 

“Sei un codardo.”

E lo era davvero. Aveva preferito scappare piuttosto che restare con lei, piuttosto che difenderla.

Era semplicemente scappato rintanandosi, colpevolizzandosi.

Tra le mani il simbolo della sua codardia. Così delicato e immacolato.

Una piuma bianca, quella che le ricordava la sua voce, il suo odio gettato con forza sulla sua pelle.

 

“Sei un codardo.”

Ancora. Forte. Sempr di più.

Stringeva tra le mani quella piuma.

 

Chissà dov’era lei. Quella che tra tutte si era distinta. La strega più brillante. L’amante più passionale. L’unica che era riuscita ad insegnargli cosa fosse davvero l’amore.

E poi..

 

“Sei un codardo.”

 Ma con quella piuma tra le mani, ora, aveva preso una decisione.

Sarebbe diventato l’uomo che lei desiderava, che lei meritava.

Le avrebbe dimostrato che Draco Malfoy può cambiare per amore. Per amor suo.

 

Scrollò ancora il pensiero e la sua voce piena d’odio e rancore.

Prese il suo mantello e lo indossò. Guardò il suo riflesso nello specchio prima di smaterializzarsi. I suoi occhi grigi stavano vivendo, fremevano per dimostrare quanto lui non fosse l’algido e codardo che tutti ritenevano. Le sue mani erano strette a pugni.

Socchiuse gli occhi e si smaterializzò ad Hogwarts.

Avrebbe affrontato le sue paure e i suoi errori, vi avrebbe posto rimedio.

Per lei, solo per lei.





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