dalaric
Ero lì nella
cripta di famiglia, seduto vicino al mio più caro amico senza
forze, morente < < Questa è la parte in cui mi fai
sognare arcobaleni e verdi colline? > > mi chiese all'improvviso
e io sorpreso gli risposi subito < < Ero ubriaco quando te l'ho
detto > > fu a quelle parole che lo sentì ridere,
probabilmente per l'ultima volta < < Si e io ti ho detto che
l'avrei usato contro di te > > mi disse con voce rocca < <
Maledetto > > . Fu allora che mi decisi di farmi serio e di
scusarmi per la parte che avevo preso in quel disastro e aprendo la mia
bottiglia di Bourbon lo feci < < Scusa se ti ho ucciso...due
volte > > rise ancora ma stavolta mi rispose con voce malinconica
< < Quindi devo morire sul serio per avere delle scuse? > >
lo guardai con le lacrime agli occhi, non ci riuscivo a credere che non
avrei più rivisto quel viso amico ogni giorno < < Bevi!
> > gli dissi porgendogli la bottiglia. Lui con voce sempre
più sottile decise di scherzare anche su questo < < A dire
il vero pensavo di smettere > > risi senza gusto e dopo aver
bevuto un sorso dissi < < Si questa roba ti ucciderà >
> subito gli porsi la bottiglia e con il cuore spezzato mi misi a
ripensare ai momenti passati insieme.
La prima volta che ci eravamo incontrati un anno fa al primo decade
dance a cui avevo partecipato era rimasta impressa nella mia mente <
< Alaric Saltzman. Sono il nuovo insegnante di storia > >
allora non sapevo che quell'umano sarebbe diventato una delle persone
più importanti della mia esistenza, sapevo solo che era
incredibilmente curioso e quasi fastidioso < < Damon Salvatore
> > gli dissi porgendogli la mano senza sapere che stavamo dando
vita ad un'amicizia più forte di qualsiasi cosa. Lui il tipico
cacciatore di vampiri e io vampiro, amici per la pelle. Era una delle
situazioni più strane possibile ma comunque un'amicizia
più vera di altre, lui era diventato parte di me e io parte di
lui,eravamo come fratelli e la sua perdita mi stava devastando.
Le nostre infinite bevute al grill erano diventati una routine per me,
come le nostre "missioni", la prima me la ricordavo come fosse ieri, i
vampiri della cripta avevano rapito Stefan e con il suo aiuto ero
andato a salvarlo, ovviamente era una missione suicida noi eravamo in
due loro venti tre, non c'è la potevamo fare e infatti dopo aver
liberato mio fratello gli altri vampiri stavano prendendo il
sopravvento, stavano per uccidermi. In quel momento ero sicuro che
sarei morto ma poi il vampiro dietro di me, pronto a uccidermi, cadde a
terra morto, non riuscivo a capire finché non vidi Rick che
uccidendo prontamente il vampiro, mi aveva salvato la vita. Rimasi
senza parole, scioccato, sconvolto, all'epoca non credevo nell'amicizia
e tanto meno tra me e lui ma mi ero sbagliato, lui era diventato mio
amico, il mio uno e migliore amico.
Ne avevamo passate tante insieme, troppe. Le bevute, pericoli
imprevisti, Isobel,John, Katherine, i lupi mannari e persino Klaus,
eravamo sopravvissuti a tutto insieme, ci siamo sempre stati l'uno per
l'altro, sempre a ridere,a bere e a proteggerci a vicenda, no ci potevo
credere che fosse tutto finito. Con lui avevo passato uno degli anni
migliori della mia intera esistenza, lui mi accettava per quello che
ero, senza cercare minimamente di cambiarmi, eravamo spiriti affini e
ora dovevo accettare una fine del genere? Che senso aveva? Eravamo
Damon e Alaric, team bad ass e ora per colpa di una misera strega era
tutto giunto alla fine.
Ormai ero ubriaco e con le lacrime agli occhi mi girai verso
Rick, ormai svenuto e quasi morto. Bevvi un ultimo sorso del bourbon e
posai la bottiglia vuota per terra ripensando a lui, ma anche a Rose e
Andie. Mi ero avvicinato talmente tanto solo a loro tre e ormai anche
l'ultima persona che mi capiva, che si preoccupava sempre e comunque
per me, con cui potevo essere me stesso,la persona più
importante, mio fratello se ne stava andando, ma comunque da eroe.
Poteva tranquillamente scegliere di diventare vampiro ma lui era una
eroe, un dannato eroe che doveva sempre salvare tutti, vampiri e umani,
la cosa per me non aveva senso ma almeno se ne stava andando con
dignità, da uomo quale era sempre stato.
Con il cuore a pezzi mi alzai da terra e piano mi diressi verso casa.
Sarebbe stata una lunga e straziante notte, così come la mia
futura esistenza, ero rimasto solo.
Ok
so che è corta ma spero vi piaccia. Una One shot Dalaric, dopo
la settimana scorsa ci stava proprio, mi dispiace solo di non averla
pubblicata prima ma il mio cuore era ed è ancora a pezzi, il
Dalaric per me era come il Delena se non di più. Era la mia
unica sicurezza in TVD e ora non c'è più :(
RIP Alaric <3
xoxo Slancy
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