Looking For Love...

di Tommo_
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Capitolo 1
 
Anna è il mio nome. Il nome di una ragazza italiana di 17 anni, che stanca  delle continue litigate con il padre decide di andarsene via.
Erano le 7:45 mi stavo preparando per andare a scuola.
Io: Papà oggi esco, vado a fare un giro con le mie amiche.
Papà: tu non vai da nessuna parte, oggi devi fare le foto ricordi?
Io: ma perché non capisci? Sono anni che passo la maggior parte delle giornate a fare foto
O a stare vicino a quel maledetto computer! Ora basta, sono stanca!
Papà: sei stanca? Stanca di cosa che non fai mai niente.

Presi le mi cuffie, la borsa e uscii di casa più nervosa del solito. Arrivata a scuola trovai le mie
Amiche ad aspettarmi. Subito capirono che c’era qualcosa che non andava, anche perché quando sono nervosa inizio a far tremare la gamba.
Giusy: Ehy Anna che è successo?
Io: Ho litigato con mio padre, di nuovo!

Ery: vedrai le cose cambieranno…
Io: Ery ma che dici? Le cose non cambieranno mai, sono anni che dura questa storia!
Sere: E ora cosa pensi di fare?
Io: ho deciso, me ne vado, vado a Londra. Mi sono già iscritta ad una scuola li è ho comprato il Biglietto, parto domani.
Emy: Cosaaaa?
Io: si avete capito bene, me ne vado per sempre!
Giusy: Bene io vengo con te!
Sere: anch’io non ti lascio sola!
Io: ragazze ma che state dicendo?
Ery: si, noi veniamo con te. I nostri genitori capiranno ormai siamo abbastanza grandi per andare Dove ci pare!
Emu: Credevi che ti saresti liberata così facilmente di noi??
Io: io no so che dire, veramente vi amoo!

Ci abbracciamo tutte. Quella mattinata è stata fantastica, abbiamo organizzato tutto nei minimi dettagli e ci siamo divertite tantissimo.
verso le 14.00 tornai a  casa e feci quelle maledette foto. Mentre scattavo e riscattavo pensavo al giorno in cui ho convinto mio padre a mettere Internet. Lui l’ha sempre odiato, fino a quando non ha scoperto Ebay.
Erano le 17.00 mi padre era appena tornato, sembrava stranamente calmo.
Papà: Anna hai fatto le foto?
Io: Si le ho fatte, ora le metto sul computer.
Papà: no vabbè le vediamo domani.
Io: come vuoi.

La serata passò serenamente, ma questo no mi fece  cambiar idea. Io domani sarei partita, si me ne sarei andata, avrei lasciato tutto e tutti.
La mattina dopo.
Mamma: Annaaaaaa! Svegliati che fai tardi a scuola!!
Io: si, si ora vengo.
Mamma: io vado a lavoro, tuo padre già è uscito.
Io:, okay ci vediamo dopo.

Mamma uscii di casa, io mi alzai e andai in bagno a lavarmi. Dopo 20 minuti ero pronta,scesi giù nel salone, scrissi una lettera ai miei, presi le valige che avevo fatto sta notte e andai verso la porta. Mi fermai e mi girai, una lacrima mi scese sulle guance. Si forse un po ero triste ma sapevo che era la scelta giusta per me.
Alle 7.45 in punto ero davanti alla scuola, le mie amiche arrivarono dopo pochi minuti.
Ery: Allora sei pronta?
Io: Si, lo sono sempre stata!
Giusy: Okay allora andiamo.

Chiamammo un taxi e dopo un po’ arrivammo all’aeroporto.
 
 

Ciaooo a tutte! Questa è la prima FF che scrivo, si lo so come primo capitolo è un po’ corto ma non vi preoccupate gli altri saranno più lunghi!
Spero vi piaccia è la prima volta che faccio vedere quello scrivo!
Vabbè che dire se vi piace recensite. Un bacio :D




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