Filo rosso

di Leyton_Nenny
(/viewuser.php?uid=176461)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Stringi un filo rosso tra le mani: in origine era bianco ma il sangue della persona che ti guarda lo ha macchiato.
E allora stringi ancora di più la presa davanti alla sua gola.
I suoi occhi si stanno spegnendo, puoi vedere la vita abbandonarli lentamente.
Ma non ti fermerai.
Merita di morire, merita di soffrire come hai sofferto tu davanti all' assassinio di tua madre.
E ha ucciso anche te, mentre strappava via dal suo corpo la vita.
Un proiettile l' ha uccisa.
Non ha nemmeno avuto il coraggio di guardarla morire, ma ha lasciato te ad assistere al suo posto.

Parole: 102


La scelta del titolo è stata decisamente ardua.
Sì perchè non sapevo che titolo dare a una persona che ne uccide un' altra.
Poi ho ripensato a cosa vede il protagonista: sta uccidendo una persona, vendicandosi per la morte della madre.
E allora mi è venuto in mente coraggio.
Perchè ci vuole coraggio per uccidere una persona, io non ce la farei.
E sopratutto, ci vuole molto più coraggio ad ucciderla a mani nude, a vedere il suo volto deformato dal dolore.
Ci vuole coraggio per osservare una persona morirti tra le mani sapendo che tu sei il fautore del suo destino.
Quindi coraggio era la parola più adatta, molto più di vendetta.
-J





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1063826