One shot - Mille anni

di meggie681
(/viewuser.php?uid=100522)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


MILLEANNI One Shot – Mille anni


Pov Robert Downey Junior
New York – Spring 2012


Resto qui da un’ora.
Allungato su questo divano.
Tu, alle mie spalle, addormentato, ma le tue braccia sembrano non esserlo, per come mi stringi ancora, Jude.
La tv gracchia un notiziario, fuori piove.
Amo New York.
Cambio canale.
Mtv?

http://www.youtube.com/watch?v=OHkvan-NFnM

Che bella voce.
Mi rannicchio, sembra cullarci.
Adesso non c’è più rabbia, tra noi Jude.
Quando sono entrato in questa stanza di hotel, eravamo entrambi imbarazzati dal dolore.
Lo so, è paradossale, vergognarsi del proprio male, di quello che ci si porta dentro, quando non si riesce ad essere sé stessi, quando l’amore non basta.
Neppure per rimanere vicini, come siamo ora, a consolarci, ad accettare l’inevitabile.
Meglio urlare, piangere, picchiarsi, come abbiamo fatto, tu ed io, per i primi venti minuti, insultandoci, più con le parole, che con schiaffi e calci e …
Stremati … distrutti … e stupidi …
Invece che cogliere questo dono, un pomeriggio per noi …
La spirale del successo è ammaliatrice, ma ci stritolerà …
Lo dicevi sempre, quando ci vedevamo di nascosto, a Londra, Parigi, Malibu … ovunque potessimo fare l’amore, anche in fretta, quasi senza spogliarci.
Come siamo adesso.
I vestiti sgualciti, come i nostri cuori, i nostri volti, le nostre mani, le nostre bocche, custodi di improperi assurdi, quando invece, tu ed io, Jude Law ci adoriamo dal primo sguardo …
Ti amerò per mille anni … no, qui la canzone sbaglia … Se potessi quantificare l’infinito, direi sommessamente un numero, ma non posso farlo Jude.
Ti amo e basta.
Io … amo …
Io amo soltanto te
Jude
“Se fosse vero tu …” – hai urlato piano, soffocato dal livore, i pugni chiusi e tremanti, contro il mio petto …
Ti ci sei addormentato sopra così tante volte, così tanti anni … forse mille … già … sono un’eternità, eppure sembra ieri …
Un ieri, che non posso dimenticare, che non possiamo accantonare, relegare in un angolo delle nostre vite, troppo pericoloso da guardare, da ricordare …

“Ehi …”
La tua voce mi accarezza.
Posso solo voltarmi Jude …
E vederti.
“Non ho più paura Jude”
“Cosa?” – ed aggrotti la fronte, scheggiandomi con i tuoi occhi azzurri, profondi, bellissimi … come sei tu, Jude Law.
Ti bacio, voglio solo baciarti …
E perdermi …
In un luogo dal quale non voglio più andare via.
Mai più.


THE END







Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1069177