Patience
Note: ultimamente
ho scoperto una passione sviscerata per le songfics... In ogni canzone
che ascolto cerco di trovare rassomiglianze con i personaggi delle
serie che mi piacciono, e inevitabilmente le mie idee finiscono in nero
su bianco ^^
Non vi stresso oltre con i commenti, non preoccupatevi... Passiamo
direttamente alla storia!
Patience
Ricordo ancora il suo profumo...
Una fragranza dolce, inebriante, che sapeva di fiori.
Ogni volta che l'avvertivo nell'aria sapevo che lei era
vicina a
me. Lo seguivo per poi trovarmela davanti che mi accoglieva col suo
dolce sorriso...
Fa male ripensare a queste cose. Fa soffrire più di ogni
altra
cosa. Ma stando qui, dove tutto è cominciato, mi sorge
spontaneo.
Questa villa è stata la mia tomba per quasi trent'anni,
eppure non la ricordo con rancore.
Perché sono stato qui dentro con lei.
Perché qui mi sono innamorato di lei...
Fisso la bara in cui ho giacciuto. Avevo intenzione di rimanerci chiuso
per sempre, ad espiare i miei peccati. Poi ho incontrato Cloud e sono
ritornato alla vita.
Ci sono stati diversi momenti in cui ho pensato di farla finita per
sempre, ma lui e i suoi compagni mi hanno motivato ad andare avanti. E
così mi sono ritrovato con nuovi compagni, nuovi amici. Ma
nonostante sia apparentemente riuscito ad andare avanti, ogni volta che
ritorno a Nibelheim entro nella residenza Shinra e penso a lei. E' come
se qui la ritrovassi, come una volta...
"Vincent?"
Riconosco questa voce che mi chiama...
Yuffie si avvicina a me, correndo. "Sapevo che ti avrei trovato qui!
Deve piacerti molto questo vecchio maniero ammuffito, eh? Quando puoi
ci vieni sempre!"
Probabilmente lei non si accorge di avermi ferito con quella battuta,
perché continua a parlare imperterrita.
"Forza, su con la vita! Ti porto a fare un giro per Nibelheim!"
"No"
La giovane ninja sbuffa. "Uffa! Dai, vieni con me!"
Non le rispondo, deciso ad ignorarla.
"Vincent... Devi cercare di venire fuori da questa... beh, insomma...
depressione" Ha un tono serio... per lei è molto strano.
"Dai, fallo per noi! Ti vogliamo tutti bene... Cerca di andare avanti!"
La ignoro, uscendo dalla piccola stanza sotterranea e dirigendomi verso
la biblioteca.
"Ehi! Ma che modi sono? Neanche mi rispondi?!"
Yuffie sembra non voler demordere e mi segue. Cercando di nascondere
un'espressione seccata le intimo di andarsene.
Lei rifiuta.
Andiamo avanti con un inutile tira e molla per quasi mezz'ora.
"Ma perché non riesci a lasciarmi stare una volta tanto?!"
le chiedo alterato.
Lei cambia radicalmente. Un'espressione seria le passa sul viso mentre
si volta di spalle.
"Quindi è questo che vuoi? Che ti lasci in pace? Bene,
allora da
oggi smetto di preoccuparmi per te ogni santo giorno!" grida correndo
via.
Anche la sua voce era cambiata.
Era rotta dal pianto...
La
trovo in una
delle camere della residenza, seduta sul letto. Sembra addolorata, alza
appena la testa per guardarmi mentre mi avvicino a lei lentamente.
Ha gli occhi lucidi e rossi... deve aver pianto molto.
"Non volevo farti piangere" le dico. Lei non risponde.
Ormai le sono così vicino che mi basterebbe sollevare la
mano
per toccarla. Mi inginocchio davanti a lei per poterla guardare in viso.
"Yuffie, non devi soffrire per me. Né tu né
nessun altro
deve star male per colpa mia. Io non sono il tipo di... persona... se
così posso definirmi... che si merita di avere la
preoccupazione
degli altri e di star loro a cuore..." "Basta!"
Yuffie mi interrompe e mi stringe energicamente i polsi. Cerco di
rimanere indifferente, anche se non credo mi riesca molto bene. Non
l'ho mai vista così, non mi ha mai contrastato...
... Non mi ha mai abbracciato...
"Smettila... Io..." mormora tra i singhiozzi. "Io non ti permetto di
parlare così dell'uomo che..."
Si interrompe di nuovo, e in una frazione di secondo si stacca da me,
abbassa l'alto colletto del mantello e mi bacia.
Oh...
Mi ero quasi dimenticato cosa si provasse baciando una donna...
Quasi indipendentemente dalla mia volontà mi arrendo a lei,
incapace di respingerla. Mi mancava questa sensazione assolutamente
unica...
...Ma perché lo sta facendo? Perché una ragazza
come lei vorrebe baciare uno come me?
Poco tempo dopo si distacca da me, poggiando la fronte sulla mia. Il
lieve sibilo prodotto dai suoi respiri rapidi e frammentati mi sembra
la musica più bella che abbia mai sentito...
...Ma che sto pensando?!
"Perché... Perché l'hai fatto?" le chiedo,
conscio delle
sue braccia che mi cingono il collo. Lei sorride. "Di solito si bacia
una persona se si ha voglia di farlo... e se... si ama"
Sono del tutto incapace di dire qualcosa di sensato. Vorrebbe dirmi
che...
"Ti amo, Vincent"
Le sue parole confermano ciò che stavo pensando. Non riesco
a dirle niente, ho quasi paura
di parlare.
Sono state decisamente poche le donne che mi hanno detto di amarmi. E
molte di loro hanno dimostrato di non essere proprio sincere come
sembravano.
Non so se fidarmi di lei o no... Potrebbe mentirmi come le altre...
come Lucrecia, che diceva di non aver mai provato niente di simile per
nessun altro e poi sposò Hojo...
Eppure i suoi occhi sono così sinceri...
"Non mi aspetto una risposta, e forse non avrei nemmeno dovuto
dirtelo... Ma almeno una parola potresti dirla. Mi odi così
tanto?"
Yuffie torna ad essere triste. "No! Non ho mai nemmeno pensato una cosa
simile! E poi..." Mi interrompo un attimo per alzarle il mento con
dolcezza. "...Non hai affatto sbagliato a dirmelo. E' che mi hai preso
alla sprovvista..."
Mi alzo da quella scomoda posizione e mi siedo accanto a lei.
Com'è comprensibile, sta aspettando una mia vera e propria
risposta, anche se ha detto che non si aspettava niente... Ma cosa
posso dirle? Che la amo alla follia? O che di lei non mi importa?
...No, non posso. In entrambi i casi mentirei.
Nella mia attuale situazione di confusione non posso dirle nulla di
certo. Provo qualcosa per lei, qualcosa che ho scoperto esistere solo
adesso, e che magari potrebbe essere proprio l'amore che vorrebbe veder
ricambiato... Ma dopo le delusioni che ho subito come posso gettarmi a
capofitto in un'altra relazione senza prendere precauzioni?
"Yuffie... mh!"
Non mi fa nemmeno finire di parlare. Un altro bacio, più
appassionato di quello precedente, mi chiude la bocca. Si preme contro
di me in un modo che, nonostante sia impacciato, è
più
che eloquente. Sono così sconvolto dall'intraprendenza che
questa ragazza ha dimostrato all'improvviso che non riesco a opporle
resistenza mentre mi spinge sdraiato sul letto e si siede a cavalcioni
su di me. Il materiale vecchio e rimasto inutilizzato da decenni geme
sotto il nostro peso ma lei sembra non farci caso, o più
verosimilmente non vuole
notarlo.
E' colpa mia... senza pensarci l'ho istigata a questo... Ma ad ogni
modo è troppo tardi.
La cosa che più mi sconvolge è che, se non ci
fosse quel
briciolo di ragione a cui riesco ad aggrapparmi, non la respingerei
affatto... E' da troppo tempo che non provo più niente di
simile, so che se non si fermerà perderò presto
il
controllo...
"Yuffie... Basta..." le dico in tono più supplicante che
altro. Solo adesso mi accorgo che il mio mantello è aperto,
e che Yuffie sta pian piano insinuando le dita sotto la maglia. "No..."
Il mio tono non è molto convinto, anche alle mie orecchie
quel no sembra più un sì...
"Cosa c'è?" chiede la ninja, fermandosi di botto. La fisso
ancora stordito, poi mi tiro lentamente a sedere sul letto mentre lei
si siede davanti a me.
"Niente... è che... Insomma..." Sospiro, cercando di
calmarmi. "Abbi un po' di pazienza, Yuffie..."
Just have a
little patience...
"Io... non
capisco" Sembra sul serio interdetta.
"Come posso farti capire..."
I'm still
hurting from a love I lost
I'm feeling your frustation
Any minute all the pain will stop
Just hold me close inside your arms tonight
Don't be too hard on my emotions
"Non mi sono
ancora ripreso dalla perdita di Lucrecia... Vedi, anche se lei alla
fine scelse Hojo io... io non l'ho mai dimenticata"
Yuffie sembra
essere ancora scettica, ma alla fine un'ombra molto simile alla
frustrazione di prima le oscura il volto. "Va bene... capisco" dice
cercando di conservare il suo tono allegro. "Ti prego, non prendertela.
Il mio non è un rifiuto... E' che ora non me la sento di
strafare. Se vuoi puoi stare con me, stasera, ma non cercare di...
insomma, non fare come prima..."
'Cause I
need time
My heart is numb, has no feeling
So while I'm still healing
Just try and have a little patience
"Ho bisogno di
tempo. Sono ancora molto confuso su quel che provo per te, e in
più c'è sempre la delusione precedente. Quindi
per favore, mentre cerco di venirne fuori stammi accanto, sostienimi,
ma abbi anche pazienza..." Yuffie mi guarda negli occhi, le lacrime che
le scendono lungo le guance. Sorrido e protendo una mano per asciugarle.
I really
wanna start over again
I know you wanna be my salvation
The one that I can always depend
I'll try to be strong, believe me
I'm trying to move on
It's complicated but understand me
"Voglio
davvero ricominciare tutto daccapo con una nuova vita. E so anche che
tu vorresti essere la mia salvezza, la persona per me più
importante" Lei arrossisce. E' così carina... anzi,
è bellissima... "Cercherò di essere forte, di
ricominciare... Ti prego credimi... So che è difficile, ma
comprendimi, per quel che puoi..."
'Cause these scars run so deep
It's been hard, but I have to believe in me
Just have a little patience...
"Devo
riuscire a credere in me per sanare queste ferite troppo profonde...
Sarà difficile, ma so che ce la posso fare. Te la senti di
avere pazienza e aspettarmi?"
Yuffie sorride e
mi butta le braccia al collo. La consapevolezza di averla tra le
braccia è in assoluto la sensazione più bella che
abbia mai provato...
"Ti aspetterei anche per secoli... Per te farei qualunque cosa..." mi
sussurra baciandomi una guancia.
*Owari*
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