Ero tornata , finalmente dopo un intero anno passato a New York ero tornata a casa alla mia amatissima Londra , ero di nuovo qui da mio fratello, dalla mia migliore amica, ero tronata alla mia vita anche se la mia vita era cambiata totalmente dopo la morte dei miei genitori , ma a distanza di un anno non solo la mia vita era cambiata anche io ero cambiata ora ero più forte ed ero sicura che nulla mia avrebbe più abbattuta.

Uscii dall'aeroporto e l'aria fresca londinese mi invase , era completamente diversa dall'aria di New York. Delle braccia mi cinsero i fianchi , mi girai verso quelle persona e non potei fare a mendo di abbracciarlo. 

-Piccola mi sei mancata.- mi sussurrò ad un orecchio

-Anche tu Jessie.- dissi con un filo di voce mentre mio fratello mi diede un bacio tra i capelli

-Posso avere il diritto di abbracciare la mia migliore amica?-mi chiese una voce femminile alle mie spalle

-Lexie.-dissi prima di fiondarmi tra le braccia della mia migliore amica che era in lacrime

-Scema non piangere , io non vado più via .-le dissi

-Alex, non urtare i miei sentimenti.- disse con finto tono offeso sciogliendo l'abbraccio

Camminammo a lungo prima di arrivare alla macchina , il tragitto aeroporto casa non fu lungo ma con  le domande di quei due diventò stressante.Arrivammo a casa , era esattamente come la ricordavo , bianca a due piani con un piccolo giardinetto e qualche fiore colorato sparso qua e la . Entrammo in casa che era anch' essa esattamente uguale ad un anno fa .

-Allora Jessie ,posso salire in camera mia o l'hai usata come luogo per i tuoi giochetti con le tue amiche del fine settimana?- chiesi ironica

-Simpatica, dai sali e porta i bagagli sopra e sistema tutto. -mi disse con tono autoritario

-Certo.-dissi mentre correvo di sopra seguita da Lexie

Anche la mia camera come il resto della casa era esattamente come la ricordavo , le tre pareti bianche , un'unica parete dove c'era disegnata la bandiera inglese, stesse lenzuola blu e bianche  e sesse foto sulle pareti bianche. Decisi di attaccare nuove foto alla parete e poi mi buttai sull' letto.

-Alex Cohen chi è questo meraviglioso ragazzo in questa foto ?- chiese Lexie

-E' Logan.-dissi ovvia

-Ma chi Logan Rowan, il tuo meraviglioso ragazzo americano?- chiese

-Lexie Atwood non fare apprezzamenti sul mio bel ragazzo americano.- dissi lanciandogli un cuscino  

-Allora come stai?- chiesi con un tono un po’ preoccupato

Il suo sguardo si  fece improvvisamente triste , sapevo che non stava bene e che stava ancora male per la rottura con quel grandissimo coglione di Louis Tomlinson , ma volevo che si sfogasse e che non si teneva tutto dentro. Una lacrima scese dal suo viso ed io l' abbracciai

-Sai ora che facciamo? No non lo sai andiamo in giro per Londa così posso farmi figa in giro perché sono tornata dall'America.- dissi alzandomi di scatto dall' letto , Lexie prima ci penso poi mi fece uno dei suoi magnifici sorrisi e si alzò.