Maxxie lo sa, che Tony è gay. di everetts (/viewuser.php?uid=91274)
Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Tony-maxxie
Tony non era cambiato per niente, il suo comportamento, dopo il viaggio
in Russia era esattamente lo stesso.
In Michelle, c'era qualcosa di diverso, ti odiava, lo vedevi dai suoi
occhi, e il tuo solo ed unico pensiero era che potesse avervi visto quella sera.
Ma Tony ti aveva assicurato che era completamente fatta, partita, che
stava lì mezza morta a dormire.
Eppure in quel suo modo di guardarti c'era qualcosa di strano, anche
quando guardava Tony, avevi notato,
c'era qualcosa che non andava, non
lo guardava più piena d'ammirazione, d'amore come prima,
ingenua
ragazza che credeva che Tony stesse con lei e lei soltanto -povera sciocca- .
C'era ribrezzo, e decisamente tanto troppo odio quando
guardava te.
L'ansia che potesse avervi visto, quella sera in Russia, si
instaurò in te, era meglio parlare con Tony,
ma avevi il presentimento che se ti fossi avvicinato a Tony,
Michelle sarebbe esplosa.
Passarono i giorni, finché Tony non venne da te, una sera e
"Michelle ti ha detto qualcosa?" rimasi a bocca aperta a fissarlo,
perché diavolo,
era Tony Stonem ed era zuppo, con la maglietta appiccicata
al petto,davanti a te, e perché diavolo,
ti aveva appena parlato di Michelle, chiedendo se tu
sapessi qualcosa, quando era la stessa domanda che volevi porre a lui.
"Tony, sei bagnato" è tutto quello che riesci a dire, non
riuscendo a far altro che fissare Tony :
occhi - petto - gambe -
occhi - petto - gambe.. probabilmente sembravi un'idiota,
decisamente sembravi un'idiota.
"Piove fuori, genio del male, e sono venuto a piedi, anzi per caso
avresti un asciugamano? E non mi hai risposto, Michelle ti ha detto
qualcosa?"
Tony si era accomodato in casa tua, gocciolando nel pavimento, ma non
ti importava poi molto.
"No, che avrebbe dovuto dirmi Michelle scusa?" gli lanci un
asciugamano, nel frattempo Tony si è già aperto
una birra e messo comodo nel tuo divano.
"Ma che ne so, ultimamente le gira male, le ho chiesto che ha e m'ha
detto di chiederlo a te, quindi se sai qualcosa parla,
perché sono stanco e Michelle non vuole scopare con me"
lascia cadere la testa nel divano, lasciando scoperto il collo niveo e
non puoi fare a meno di fissarlo "Magari ci ha visti..." sussurri,
deglutendo,
perché ora Tony sta bevendo dalla bottiglia birra e il pomo
d'Adamo fa su e giù e i tuoi occhi lo seguono.
"Ha visto me che facevo un pompino a te? Oh andiamo era strafatta e poi
se avesse visto si sarebbe unita, chi avrebbe rinunciato?!" la sua
risata riempe la stanza
e ti lasci sfuggire un "Lei ti ama..." pensando che forse, lo ami anche
tu, un poco, oppure ami semplicemente il suo pomo d'Adamo e diavolo chi vuoi
prendere in giro, tu ami il suo culo
e i suoi occhi, ma principalmente il suo culo.
"Anche io la amo" la scarsa convinzione che mette in quelle parole non
viene certo dal fatto che Tony è insicuro per i suoi
sentimenti per la dolce e bella Michelle
no è semplicemente perché Tony non sa cosa diavolo sia
l'amore.
E' l'una di notte passata, Tony è ancora a casa tua state
guardando un qualche film seduti nel tuo divano, e lui ha deciso che
per asciugarsi era meglio rimanere a petto nudo
e tu non potevi certo che approvare la sua idea, e decidi di imitarlo,
perché quando Tony, scherzosamente inizia a passare la mano
nella tua coscia,
tu non puoi fare a meno che sentire caldo, troppo caldo, in punti
sbagliati e "Smettila Tony" sussurri mentre ti sfili la maglia.
"Perché è divertente! E anche se non siamo
più in Russia, ci sono altre esperienze nuove che vorrei provare" lo sta
sussurrando anche lui, e lo sta sussurrando nel tuo orecchio.
Tony si è avvicinato la tua mano si è posata nel
tuo interno coscia, e senti la pelle bruciare, nonostante la stoffa dei
jeans, al suo tocco e senti il suo fiato caldo, nel collo, e l'odore di
birra ti arriva al cervello.
"T-tony, hai detto che ami Michelle.." cerchi di farti più
piccolo, e ti stringi al lato del divano, perché in fondo
vorresti cedere ma non puoi, perché Tony è tuo
amico, è fidanzato ed è etero.
"Ho detto tante cose, anche di essere etero..." e
è come una caduta libera ora il tuo cervello,
perché se questa era l'unica cosa che ti tratteneva dal
saltare addosso a Tony, perché diavolo ha
messo più corna a Michelle che madre natura su una mandria
di cervi.
Ma l'unica cosa che percepisci ora è la mano di Tony che
cerca di slacciarti il bottone dei jeans, la sua mano che ti sta
accarezzando un fianco.
Non riesci nemmeno a chiederti dove diamine sia la sua bocca, che la
senti, senti la sua risata che si perde nel tuo collo, senti le sue
labbra che ti accarezzano il lobo, e senti i denti che lo mordono,
piano e riesci tra un piccolo gemito e l'altro a percepire anche un
"Sai, forse Michelle non era poi così fatta l'altra sera,
però, ora, credo che abbia fatto bene a non intromettersi."
mentre i tuoi pantaloni vengono spinti via, e una mano di Tony
è tra i tuoi capelli.
Decidi che è meglio non rimanere lì fermo, anche
se è decisamente una bella situazione, così inizi
ad accarezzare il petto di Tony, e slacciare il bottone e la zip dei
suoi pantaloni, poi ti fermi, il ricordo delle sue labbra sulle tue ti
inonda la mente, e decidi che è decisamente passato troppo
tempo da quel bacio in Russia, e che visto che uno l'hai praticamente
respinto e l'altro eri praticamente ubriaco da ricordarti solo il
momento, ma non la sensazione
delle sue labbra sulle tue, decidi di sporgerti, e baciarlo.
E lui sorride, lo senti -senti gli angoli delle sue labbra piegarsi
all'insù- e ti morde un labbro, per dispetto, per gioco, o
perché le tue labbra sono mancate anche a lui.
Ed improvvisamente, tutto è chiaro. Tony è gay. O
meglio deve
esserlo, perché sai che dopo questa serata tu avrai ancora
bisogno di lui,
delle sue labbra, del suo sorriso, della sua mano che ti ha sfilato
anche i boxer e sì, anche del suo culo.
"Tony, esattamente cosa
vuoi provare questa notte?..." senti che il sussurrargli quella frase
all'orecchio gli ha provocato un brivido, lo senti tremare sotto di te,
e vedi la sua schiena inarcarsi mentre ti abbraccia e "Tutto." ti
sussurra all'orecchio.
Non aspettavi di certo di trovartelo nel letto, il mattino dopo,
perché diavolo
è Tony Stonem!
Ma sicuramente non ti aspettavi, a scuola, di vederlo baciare,o meglio,
risucchiare il volto a,Michelle.
Però sei sicuro di averlo visto, sei sicuro di aver visto
Tony guardarti, farti il segno di "dopo" e poi portarsi un pugno vicino
alla bocca, gonfiare la guancia e imitare il gesto del fare un pompino.
E sai benissimo, dentro di te, che Tony è gay, e forse,
perché no, magari è anche innamorato di te.
N/A: una piccola nota capitolo per dire che, ho letto davvero troppe
poche fanfiction su questo bellissimo pairing, che io amo, tra l'altro
ç_ç .
E niente, lasciate un commento, ho tanto da imparare e mi farebbe
piacere sapere cosa ne pensate, e cosa mi consigliate.
Se volete fare due chiacchiere sono su Twitter, @dreamingcriss .
Grazie per la lettura, alla prossima #èunaminaccia. :3
|
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=1093326 |