Odore di morte - capitolo unico
Titolo: Odore di morte
Personaggi: Emily, Nolan, Tyler
Rating: Giallo
Genere: Angst, Sentimentale, Drammatico
Avvertimenti: Flash-fic, What if?
Note dell'autore:
- Ambientato durante la 1x11, durante la cena.
- What if?: cioè Ems
è un po' meno furba e la pistola è carica, inoltre Nolan
(<3) e Alexander arrivano qualche momento dopo. (Della serie: Che razza di sogni fai se la mattina ti svegli e immagini questo? Non lo so.)
- N. parole: 400
Alla mia amica Deb,
per il parere e per avermi parlato tanto dei Nemily
fino al punto di spingermi a scriverci sopra.
Odore di morte
«Divertiti stasera.»
«Vuoi venire?»
Il braccio gli bruciava e i piedi
gli affondavano nella sabbia mentre correva disperatamente alla festa
di compleanno di Daniel Grayson. Dovevano fare presto, lui e Alexander,
il fratello di Tyler, e raggiungere al più presto Ems, prima che
questi facesse una pazzia. Aumentò l'andatura nonostante il
dolore persistente al braccio e la sabbia lo rallentasse.
Lo sparo lo fece sussultare, ma non si fermò. Seguirono urla, commenti e gemiti concitati. La paura era palpabile.
Svoltò l'angolo giusto in
tempo per vedere la sua amica portarsi una mano al petto, scivolare
dalla sedia e cadere sul terreno con un tonfo.
«Ems!» urlò.
Era arrivato troppo tardi. Quella consapevolezza lo gelò sul posto.
No, non poteva essere, si disse,
con il cuore che gli martellava nel petto, ormai completamente sordo
alle reazioni degli altri invitati alla festa di compleanno.
Non vide Charlotte coprirsi il
viso con le mani, soffocare un gemito e nascondersi tra le braccia del
suo pallido ragazzo. Non vide Amanda, la finta
Amanda, urlare e scoppiare a piangere, nè Victoria Grayson
scostare lo sguardo. Non vide Ashley impallidire, Conrad piegare il
capo in avanti e nemmeno Jack e Daniel gettarsi contemporaneamente
addosso a Tyler, disarmandolo.
Non vide nulla di tutto questo, non sentì il dolore al braccio, ma il suo cuore si spezzò.
Amanda, la sua unica, vera amica, non poteva averlo lasciato solo.
«Pensavo fosse solo per amici e famigliari.»
«Beh, allora sei qualificato.»
La loro era una strana amicizia.
Amanda aveva impiegato tanto ad ammetterlo e ad accettare senza
protestare il suo aiuto, ma Nolan avrebbe fatto di tutto per lei, per
vederla felice. Lei lo scacciava, ma sapeva di potersi fidare di lui.
Era una strana amicizia, ma a loro andava bene così.
Ora, però, è tutto finito.
Senza quasi che se ne rendesse
conto, si avvicinò ad Amanda con il passo pensante. Si
inginocchiò al suo fianco e le sollevò il capo,
posandoselo sulle ginocchia.
Gli occhi si fecero lucidi. «Ems...» mormorò distrutto.
Amanda aveva le palpebre chiuse.
Il sangue che le macchiava il petto e il vestito finì per
mischiarsi a quello che gli colava dal braccio.
Jack e Daniel accorsero al suo fianco, entrambi disperati per la perdita del loro amore.
Quello che non sapevano era quanto
il loro amore fosse finto, perchè lui era l'unico che la conosceva,
la conosceva veramente.
E l'aveva persa.
«Ci vediamo dopo.»
Ma non si sarebbero visti mai più.
Nota:
Uhm, naturalmente i dialoghi in corsivo sono presi pari dalla puntata
(1x11) e sono le ultime cose che i Nemily si dicono prima della cena.
Spazio Autrice:
Il mio approdo nel fandom di Revenge. Naturalmente, una Nemily, visto
che li shippo da morire. Sarebbero o no perfetti insieme? *_*
Comunque, tornando alla fanfiction...
La prima stesura non mi piaceva,
perché era davvero fredda e distaccata, allora l'ho riscritta
partendo dallo sparo. Ho tentato d'immedesimarmi di più in Nolan
e ho finito per piangere scrivendo... Ehm, detto questo, spero sia un
pò meglio così.
Ho fatto morire il mio secondo personaggio preferito di Revenge. Sono una persona orribile.
Sono più allenata con le commedie, perciò spero che questo mio tentativo Angst vi sia piaciuto.
Spero vi sia piaciuta e di tornare di nuovo a popolare questo fandom. Facciamoci sentire, fan dei Nemily!
Ilaria
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