-
Pronto?
–
-
Hope! Oh grazie a
dio! Ce ne hai messo per rispondere! Ad
ogni modo, ho bisogno di te! È urgente! Presto corri!
–
-
Ma
cos..? –
-
MUOVITI!
–
-
Niall! No! Devo
uscire con Sam oggi! Lo sai! –
-
Ma è
una questione di vita o di morte! SBRIGATI!!!-
-
Niall io..-
Tu-tu-tu-tu
Ha
attaccato. Ha attaccato.
-
Oh! Eccoti
qua finalmente! – Niall
mi stritola in
un abbraccio.
-
Niall! Mi dici
che succede? Ho guidato come un babbuino per
essere qui il prima possibile! -
-
Si lo so!
Grazie mille! – altro abbraccio.
-
Ma qual è l’urgenza?
- comincio a preoccuparmi.
-
Senti qua: ho appena scoperto che … -
Mi
aspetto una notizia tragica o importante.
Per
esempio, che ho vinto alla lotteria, o che Jack
in Titanic in realtà si salva.
Il
mio amico
mi tiene sulle spine per un po’. Poi esclama tutto ad un
fiato:
-
…I
PROCIONI POSSONO ANCHE ESSERE CHIAMATI ORSETTI LAVATORI! NON
è INCREDIBILE??!!
-Eh?-
-
Ma si! Gli orsetti lavatori! Come
ho fatto a
non accorgermene mai … bha! –
Sono
confusa.
-
Niall, non
capisco. Tutto questo per dirmi che “procioni”
hanno un sinonimo? –
Lui
scrolla
energicamente la testa in segno positivo, mostrando un sorriso a 32
denti.
Ma
da uno a
dieci quanto è stupido sto ragazzo?
432,
ecco quanto.
-
D’accordo Niall…
- indietreggio verso la porta come se stessi trattando con un pazzo.
-
Adesso io
vado…. Sai.. l’appuntamento con Sam….
Ciao ciao….. –
-
No!
ASPETTA! –
-
Che altro
c’è?? –
-
Ehm… -
All’improvviso
capisco.
-
Aaaaaaahhhhhhhh
….. Tu non mi hai chiamata qui per questo –
affermo sicura.
-
Ah no? –
chiede più confuso di me.
-
No. Tu mi
hai chiamata perché non vuoi che vada
all’appuntamento con Sam, ammettilo- mi
metto a braccia conserte come ad aspettare una risposta.
-
Mmmh ...
probabilmente..-
-
NIALL! –
lo rimprovero.
-
Sai che
non mi piace quel tipo! Dicono che si porti a letto le ragazze al primo
appuntamento! –
Mi
riferisce
questo pettegolezzo come se fosse uno scandalo. Si effettivamente non
è il
massimo, ma almeno mi divertirò.
-
Pazienza,
al massimo se non funziona, ci guadagno una bella serata – lo
prendo in giro, sgomitandogli
contro con una faccia da ebete, ma non credo che lui si accorga che non
sono
seria.
-
CO-CO-COSAAAA??? Signorina Jones! RITIRI IMMEDIATAMENTE CIO’
CHE HA APPENA
DETTO! E POI SI LAVI LA LINGUA 5 VOLTE CON IL SAPONE! –
-
Perché 5
volte? –
-
Ma che ne
so, così… - risponde confuso appoggiandosi allo
stipite della porta.
Ah-ah
è
facile fargli cambiare discorso.
-
Che
dicevamo comunque? – si riprende all’improvviso.
-
Niente, mi
stavi dando la benedizione per uscire con Sam –
-
Ah si si
certo.. cosa? NO! NON è VERO! –
-
Pfff stavo
solo scherzando …-
Ahaha
sembra
mio nonno.
Si
preoccupa
per me e gli vengono le rughette vicino all’occhio quando si
arrabbia.
-
Bene
adesso nonno, se non devi dirmi nient’altro o darmi la
paghetta, io vado A
FARE DEL SESSO SELVAGGIO CON SAM.
D’accordo? –
La
sua
faccia è indescrivibile.
Quanto
mi
piace farlo impazzire.
Ahahaha!
Guarda
quelle rughette!!!
Mi
fanno
morire.
-
Dai sta
tranquillo. Non farò niente promesso – e lo
abbraccio velocemente.
-
No! Senti
Hope io non voglio che tu esca con quel tipo…-
-
Adesso
basta Niall. Ci uscirò. Quindi piantala-
-
No! Non
voglio che …-
-
Cosa? Non
vuoi COSA Niall?-
- Non voglio che
vedi altri ragazzi a parte
me, ecco.-
L’ha
detto
davvero?
Oh
santo
procione.
Oppure
santo
orsetto lavatore, visto che a quanto dice lui, sono la stessa cosa.
-
E perché,
sentiamo –
Mi
appoggio
stancamente allo stipite della porta.
-
Non ci
arrivi? – mi chiede, lo sguardo basso, le mani dietro la
schiena, il piede
calcia un sassolino immaginario.
È
cosi
tenero.
-
Oddio,
Niall …-
-
No, senti,
non devi dirlo per forza… -
-
Ma io non
me ne sono mai
acc..-
-
Si, non
faccio fatica a tenermi tutto dentro… -
Un
momento
di silenzio.
-
Senti non
è che per questo non devi andare da Sam.. nel
senso…-
-
No. No
infatti. – non so come reagire - Ciao Niall-
esco sbattendo la porta, noncurante della sua reazione.
Non
doveva
dirmelo cosi. È troppo.. non poteva. No. Con che diritto?
Mi
blocco
improvvisamente nel vialetto.
Ero
cosi
concentrata su ciò che provava lui che non mi sono chiesta
cosa provo io.
Oddio.
E
se anche
io…
Torno
a
passi malfermi vicino e dopo qualche attimo di esitazione busso.
Niall
apre
la porta e si blocca vedendo che non sono ancora andata via.
-
Senti
Hope, vai. Scusa, non dovevo, io… vai da Sam ok? –
…
-
No-
-No?
–
-No.
Voglio…
stare qui. Sam può andare a quel paese. E poi qualcuno mi ha detto che si scopa
tutte al primo
appuntamento.- gli dico mentre mi sfilo il giubbotto e lo appendo.
Niall
sorride.
-
Si anche
io ho sentito così –
Lo
guardo,
infilo le mani in tasca e sorrido.
Mi
sa che
arrossisco anche.
-
Allora! –
comincio allegra – che film mi fai vedere? Il venerdi
è la serata dei film
d’azione giusto? –
Lui
esita,
ma vedo che i suoi occhi si illuminano.
-
Si. Scegli
tu –
-
Che ne
dici di 007? –
-
No. 007
no.-
-
Cosa?
Perché? Io adoro 007! – replico cocciuta.
-
Ti piace
solo perché l’attore è figo –
-
E allora?
–
-
E allora…
adesso sei la mia ragazza e non voglio che guardi qualche altro figo
che non
sia io.-
Allora,
potrei reagire in diversi modi. Potrei urlare, saltellare,
sorprendermi,
svenire…
O
forse non
devo fare niente. Ci basta guardarci negli occhi.
-
Ah sarei…
la tua ragazza? E tu ti sei auto dichiarato “un
figo”? Bhe non c’è che
dire…–
mi avvicino, sempre con le mani nelle tasche dei jeans. Anche lui si
avvicina e
porta le mani sui miei fianchi.
-
La tua
ragazza eh? – ripeto orgogliosa.
-
Si … se ti
va! – aggiunge allarmato ma con dolcezza.
Lo
guardo un
momento prima di accarezzargli la guancia con dolcezza
-
Certo che
mi va –
EH
SI LO SO CHE è
CORTINAAAA
però
è solo stata uno schizzo di
ispirazione ecco :)
fatemi
sapere comunque che ne pensate :D
#HOPE
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