Gelosie Paterne
-Ma,
sai.- si stavano allenando, lì sull’isola del Tempio dell’Aria. Tenzin fissava un punto non meglio definito di fronte a sè. Si lisciò il mento.
Korra, passandosi il polso sulla fronte, accaldata,
lo guardò con aria interrogativa.
Il più
grande socchiuse gli occhi e strinse le labbra, evitando accuratamente di
guardarla –Quel Mako.- proruppe quindi dopo un altro
momento di silenzio, continuando a passarsi le dita sul mento.
Korra
serrò le labbra, sull’attenti, sentendo appena le guance farsi calde –Si?-
chiese a mezza voce, soffermandosi sull’espressione concentrata del maestro.
-Quel Mako.- ripetè Tenzin, schioccando appena
la lingua, gli occhi ormai ridotti a due fessure mentre continuava ad osservare
interessato quel non meglio definito punto di fronte a sé.
–Arriva
al punto, Tenzin.- la ragazza roteò gli occhi,
cercando di risultare disinvolta, voltando le spalle
al suo maestro e fingendosi presa dagli alberi che crescevano tutt’attorno.
Tenzin
pareva davvero concentrato. Chissà cosa doveva dirle, riguardo a Mako.
Insomma, si trovava lì al Tempio assieme a Bolin ed Asami da appena due giorni, che avesse
combinato qualche casino? Una miriade di possibilità si affacciò alla mente
dell’Avatar, mentre il suo maestro rimaneva
ostinatamente in silenzio.
-No,
perché, sai…- temporeggiò ancora il più anziano, gesticolando appena,
corrugando le sopracciglia, estremamente combattuto.
-Tenzin!-
lo richiamò Korra –Insomma, che succede?- chiese,
aggrottando le sopracciglia.
Il
dominatore dell’aria tossicchiò –No, è che…- come
dirlo senza sembrare inopportuno?
-Cosa?-
-Insomma…-
-Tenzin!!-
L’uomo
irrigidì le spalle e storse le labbra in una smorfia, prendendo ad agitare
l’indice davanti al volto.
-Non mi piace, quel Mako.- esclamò quindi,
messo sotto pressione, arrossendo appena. Korra
sgranò gli occhi. Quindi lo guardò perplessa, non riuscendo a capire
esattamente cosa volesse dire il suo maestro.
Quello,
per tutta risposta, indietreggiò di un passo –Non mi piace,
ho detto.- biascicò, a disagio –Quindi, uhm, ecco. Stagli alla larga.- concluse, voltandosi, facendo volteggiare il mantello, e
tornando dentro al tempio prima che l’Avatar potesse
replicare una qualsiasi cosa, lasciandola lì con un palmo di naso.
-T-Tenzin?-
Ma
quello era già andato via.
*
Salve a tutti!
Che dire. Ho visto le tre serie di Avatar
in cinque giorni. L’ho amato, ed ero curiosa di andare
avanti guardando anche La
Leggenda di Korra. Avevo un po’
paura, però, perché solitamente questo tipo di sequel
non mi piace molto.
E invece, sto amando Korra.
La serie mi piace moltissimo, ed anche i personaggi!
Questa flash è ambientata dopo l’arrivo di Mako, Bolin e Asami
all’Isola del Tempio dell’Aria e, diciamo, ho voluto sottolineare l’attaccamento
quasi paterno di Tenzin a Korra.
Mi piace molto il loro rapporto! (E in ogni caso, supporto
la Bolin/
Korra con tutta me stessa! Yeah!
*notizia random*)
Suggerisco a chiunque non l’abbia ancora fatto di guardare Korra,
perché è davvero bello *A*!!
Spero che la fic vi sia piaciuta!
Ringrazio tutti coloro che hanno letto, recensito, inserito tra le preferite/ ricordate
la mia precedente fic Di Viaggi Non Fatti.
Grazie mille!
Alla prossima fic!
Greta.