Forever Together

di orjginal
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Quel pomeriggio a Holmes Chapel pioveva. Harry non ne poteva più di quella fottuta pioggia, quella fottuta tristezza, voleva il sole, il sorriso del suo Boo. Ma ormai lo sa, che i manager li avrebbero uccisi* (*assoluta metafora!!) se solo si fossero azzardati anche solo ad abbracciarsi in pubblico. Louis era tornato a Doncaster solo da un paio di giorni, ma Harry sentiva già che gli mancava e doveva andare da lui. Dal suo Boo. Gli venne una gran voglia di mollare tutto e tutti, prendere la sua auto e scappare per raggiungere il suo cucciolo. Beh, forse... Intanto, a Doncaster, le sue sorelle continuavano a chiedergli cosa c'era, e anche se lui continuava a rispondere "Niente, sto benissimo, non preoccupatevi", Louis sapeva che erano tutte cazzate, non c'era niente che andasse bene, perché non c'era il suo piccolo "puffo riccio" a tenergli compagnia, a rallegrarlo, a dargli baci e abbracci. Pensare che la notte abbracciava e baciava il cuscino facendo finta che fosse lui... L'unica che sapeva tutta la storia era Eleanor. Non erano affatto fidanzati, erano solo migliori amici che fingevano di essere fidanzati, per far felici sempre i manager. Era andato via solo da un paio di giorni, ma già sentiva che... Il campanello suonò, interrompendo tutti i suoi film mentali. Andò ad aprire, e non fece in tempo ad aprire la porta, che Harry gli saltò addosso urlando "BOO!", ridendo. Louis, dopo aver realizzato chi gli fosse saltato addosso, (ancora a terra con Harry sopra) gli prese il viso tra le mani e lo baciò. Visto che le sue sorelle erano in campeggio e i suoi in viaggio di lavoro, trascinò Harry in casa, chiuse la porta con un violento calcio, e iniziò a togliergli la maglietta. -Calma, tigre- gli disse Harry ridendo, -Non mi importa, mi mancavi- gli disse Louis mordendogli il collo. Harry gli tolse la maglietta e iniziò a giocare con il bottone dei suoi pantaloni. Finalmente si liberarono e rimasero entrambi solo con i boxer. Quando Louis lo prese in braccio, Harry gli cinse i fianchi son le gambe e Louis lo portò in camera, dove Harry chiuse la porta con un calcio. Di lì in poi si sentirono solo gemiti e urla. -Promettimi che staremo insieme per sempre- bisbigliò Harry, accoccolato sul petto nudo di Louis. -Per sempre, te lo giuro- rispose Louis, accarezzando i ricci di Harry, cosa che solo lui poteva fare senza rischiare di venir fulminato istantaneamente. Harry disse dolcemente -Ti amo-, e in tutta risposta, Louis gli lasciò un tenero bacio sui ricci, dicendo -Anch'io-.  Per sempre insieme, è una promessa.




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