Il mistero di Candice

di rosalie_hamilton
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Candice era una ragazza di appena quindici anni,aveva la carnagione molto chiara,gli occhi color blu notte e i capelli nero corvino,era una ragazza molto minuta e la sua non era mai stata una vita tranquilla.I suoi genitori erano morti in un incidente d'auto quando lei era ancora molto piccola per ricordarsene,non avendo nessun'altro venne portata in un orfanotrofio,crescendo assieme ad altri bambini della sua età.Un giorno mentre Candice camminava per i corridoi dell'orfanotrofio senti' una voce e una forte aurea venirle incontro come se qualcuno le trapassasse il corpo,fino a trovarsi contro il muro

-Chi sei?Che cosa mi sta succedendo?

Urlò la ragazza in preda alla paura finchè non perse i sensi,un ragazzo che stava passando di li vide la ragazza a terra,la prese di peso e la portò nell'infermieria di quel grande edificio,bussò ma non vi era nessuno dentro essa,cosi appoggiò la ragazza sopra un lettino,le accarezzò il volto e fece per andarsene quando notò la ragazza emettere dei suoni e tornò a guardarla vedendo che stava sudando

-Aiuto! Aiutatemi!il fuoco...Aiuto!

Urlò Candice tremante nel sonno,il ragazzo scosse la ragazza mentre essa si muoveva come posseduta,si alzò di scatto con gli occhi bianchi senza alcuna pupilla,lui non si smosse e tirò fuori una piccola boccetta con dentro una miscela misteriosa e apri' con velocità la camicetta della ragazza mettendo sul suo cuore una goccia del contenuto nella boccetta...La ragazza si svegliò chiudendo e riaprendo gli occhi in un istante mentre lui nascose la boccetta e la guardò

-tutto bene?vi ho trovata svenuta nel corridoio e vi ho portata qui- disse il ragazzo passando una mano tra i capelli mori

-si sto bene grazie-sorrise la ragazza guardandolo,era molto carino e i suoi occhi erano come il ghiaccio

-adesso devo andare,se state bene dovrete andare in classe e io devo andarmene-disse cominciando a camminare verso la porta per poi uscire

-aspettate come vi chiamate?!-non fece in tempo a parlare che lui ormai se ne era già andato 








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