L'odore del sangue

di Sarhita
(/viewuser.php?uid=72853)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.







Tutto era iniziato lì, nell'erba bagnata dalla rugiada mattutina.
L'odore del sangue che impregnava i loro vestiti, continuava a ricordare loro che erano vivi.
Che non erano loro i cadaveri che giacevano poco distanti da lì.
Sopravvivere a un agguato simile era una fortuna, ma loro erano Sasuke Uchiha e Naruto Uzumaki, ed erano due ANBU molto particolari.

Era cominciato così, tra un “sei ferito?” e un “tutto apposto”.
Poi c'era solo l'odore del sangue e la consapevolezza della guerra, fredda come non mai.
L'aria di morte che si respirava ingigantiva il bisogno di provare a se stessi di essere vivi.
Il sangue che scendeva dalla fronte di Naruto aveva dato il via a tutte le azioni che seguirono.
Si era avvicinato per vedere se stava bene, la sua piccola deviazione non era programmata.


L'odore del sangue impregnava i vestiti, sparsi tra l'erba sporca di rosso.
Le labbra gonfie... la pelle graffiata.
Ciocche bionde e nere che si mischiano ai fili verdi.
Le dita intrecciate.
Prendere coscienza di essere una cosa sola.

Era cominciata così, per consolazione, poi malata ossessione...

Nessuno dei due sa dire quando è stato l'esatto momento in cui il loro rapporto è diventato qualcosa di più...






Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1148713